Ieri c’è stato un sopralluogo dei tecnici comunali con gli stessi carabinieri, per coordinare le operazioni di pulizia dei rifiuti pericolosi abbandonati lungo il canale della Goricina, che inizieranno sabato. E sempre nel pomeriggio di ieri è partita una nuova intimazione alla proprietà dello stabilimento ex Gover perché provveda entro 10 giorni alla bonifica della copertura in amianto dell’edificio, ormai in disuso.
Durante il sopralluogo alle Piagge, al quale erano presenti anche la Quadrifoglio e la Polizia Municipale, si è deciso dunque che l’intervento di rimozione dei rifiuti, molti dei quali particolarmente ingombranti (elettrodomestici, batterie di auto, bombole) comincerà sabato prossimo. Vari materiali inerti scaricati abusivamente in zona dopo i lavori per un nuovo parcheggio saranno rimossi dai responsabili dei cantieri interessati. Sono state anche risolte alcune situazioni di possibile pericolo, come quella di un pozzetto che è stato messo in sicurezza dai tecnici del quartiere 5.
Per quanto riguarda il problema dell’amianto dell’ex Gover, l’amministrazione comunale aveva già sollecitato la bonifica alla proprietà a fine 2007, sulla base di un rapporto dell’Arpat. La società proprietaria dell’area aveva risposto che avrebbe provveduto ai lavori, che però non sono mai iniziati. Ora la nuova intimazione, che se non avrà esito sarà seguita da una ordinanza contingibile e urgente.
Riguardo l’intera area ex Gover, interessata da un’imponente serie di interventi nell’ambito del Pru (sono già stati realizzati oltre 170 alloggi, un asilo nido, un centro commerciale di quartiere, parcheggi, verde pubblico) stanno ora ripartendo i lavori di realizzazione di una pista pedo-ciclabile lungo la Goricina, che erano stati interrotti a causa del maltempo di quest’inverno; la pista sarà lunga 1350 metri (da via Molise a via della Sala) ed avrà una illuminazione ad hoc.
Inoltre il Quartiere 5 proseguirà anche in zona gli interventi di sfalcio della vegetazione infestante e di pulizia che ha già eseguito in varie altre zone delle Piagge. Saranno infine interessate anche le Ferrovie, per il recupero di un cassone di camion abbandonato in un’area di loro proprietà.