A Firenze, gli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori diventano tutor anti Covid. Saranno infatti alle fermate principali dei mezzi pubblici nella Città metropolitana di Firenze per sensibilizzare i compagni (soprattutto i più giovani) al rispetto delle regole anti Covid, in modo da permettere la ripresa in sicurezza della didattica in presenza.
A Firenze i tutor anti-covid per permettere la ripresa in sicurezza della didattica in presenza
È partito a Firenze, dall’Itis Meucci, il progetto ‘Tutor’, promosso da prefettura, ufficio scolastico territoriale e Città metropolitana. A avviare il tutto il sindaco metropolitano Dario Nardella: “I tutor – ha detto – sono Ragazzi degli studenti delle ultimi anni delle superiori alle fermate principali dei mezzi pubblici nella Città metropolitana di Firenze per sensibilizzare i compagni (soprattutto i più giovani) al rispetto delle regole anti Covid, in modo da permettere la ripresa in sicurezza della didattica in presenza”.
Gli studenti tutor consegneranno anche mascherine Ffp2
Tra le iniziative anche la possibilità di consegnare le mascherine Fpp2 – quelle più sicure, ha sottolineato Nardella – ai ragazzi che usano i mezzi pubblici: attraverso la rete della protezione civile si può così aumentare la sicurezza ed evitare contagi, ma il sindaco ha precisato che “c’è bisogno di un sostegno economico”. Intanto per domani è in programma un incontro tra i sindaci metropolitani e il premier Mario Draghi.