martedì, 19 Novembre 2024
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Il ”polpo robotico” del Sant’Anna si aggira per Londra

Il suo nome è “Octopus” ed ha le fattezze e movimenti soft tipici del polpo. Però è un robot. I ricercatori del Sant'Anna svoleranno il progetto al museo della scienza di Londra. Gli inglesi sono infatti rimasti affascinati dall'idea del polpo-robot.

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Il Sant’Anna progetta e realizza il polpo-robot e a Londra ne vogliono sapere di più.

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IL PROGETTO. Il polpo robot, dal nome “Octopus”, è una creazione della scuola superiore Sant’Anna di Pisa. Il progetto è stato finanziato dall’Unione Europea e coordinato da Cecilia Laschi, vice direttore dell’istituto di biorobotica della Sant’Anna. È robot, ma ha la forma e le movenze leggiadre come quelle di un vero e proprio polpo. Gli inglesi ne sono rimasti affascinati e adesso “Octopus” viaggerà verso il Regno Unito.

VERSO LONDRA. Dal 30 ottobre al primo novembre, infatti, il museo della Scienza di Londra ospiterà i ricercatori del Sant’Anna e il polpo robot. “Octopus” rappresenterà in Inghilterra per qualche giorno uno degli esemplari più innovativi di robotica. Ad accompagnare il polpo-robot saranno Cecilia Laschi e il ricercatore Matteo Cianchetti a cui spetterà il compito di raccontare il progetto europeo, che vede la partecipazione di università sparse in tutta Europa.

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LE DEMO. A Londra i due scienziati presenteranno numerose demo, caratterizzate da un linguaggio divulgativo ma scientificamente ineccepibile. La direzione del museo della scienza di Londra ha fatto sapere che le prenotazioni, completamente gratuite, sono già tantissime.

IN FUTURO. Il mondo animale per la scuola superiore Sant’Anna è del tutto d’ispirazione: il progetto vuole replicare la destrezza del polpo e, in un futuro non troppo lontano, un robot soft come “Octopus” potrà essere utilizzato in compiti importanti, come ad esempio nella riparazione di strutture subacquee (oleodotti e scafi di navi), oppure in operazioni di ricerca e soccorso negli abissi marini, arrivando a scrutare luoghi che per gli uomini sarebbero difficili o pericolosi da raggiungere.

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