Cinque bambini bocciati senza appello, tutti scolari di prima, tutti studenti dello stesso istituto.
BOCCIATURA RECORD. Una raffica di bocciature, quasi un record, che coinvolge due bambini italiani (di cui uno disabile) e tre stranieri, appartenenti a due classi diverse. E che ha messo in subbuglio la cittadina di Pontremoli, suscitando una valanga di polemiche.
CLASSI POLLAIO. Per i genitori dei piccoli bocciati la colpa infatti è da attribuire alle cosiddette “classi pollaio”, quelle in cui i bambini, per colpa dei ripetuti tagli all’istruzione pubblica e al corpo docente, sono costretti a stare stretti come sardine senza essere attentamente seguiti da insegnanti e maestre.
CLASS ACTION. Dalle parole i genitori dei 5 bocciati passeranno presto ai fatti. Stanno pensando a una class action con tanto di risarcimento danni e a un ricorso al ministero della pubblica istruzione.