Si apre una nuova fase dei lavori della tramvia sui viali di circonvallazione di Firenze: da venerdì 21 marzo i cantieri arriveranno in viale Matteotti. A dire il vero sarà un ritorno, visto che le nuove opere andranno a creare l’allaccio tra i binari della VACS (il pezzo della linea 2 da poco inaugurato che porta in piazza San Marco) e il nuovo itinerario verso Bagno a Ripoli.
Operai e ruspe saranno impegnati a più riprese su 600 metri di strada, da piazzale Donatello a via Fra’ Bartolomeo, lì dove al momento si fermano i binari della variante al centro storico. Si parte con l’installazione delle prime barriere e recinzioni dalle ore 21 di venerdì. Lunedì 24 marzo quindi la vera prova del traffico. “Siamo consapevoli che con l’aumento del numero dei cantieri in città potranno aumentare i disagi per i fiorentini – ha detto l’assessore alla Mobilità Andrea Giorgio, che insieme alla sindaca Sara Funaro ha compiuto un sopralluogo nelle zone dove sono già in corso i lavori – ma stiamo lavorando per renderli sempre meno impattanti, ascoltando le richieste dei cittadini, per esempio sui parcheggi, lavorando per garantire il trasporto pubblico e ascoltando quotidianamente commercianti e le categorie economiche con cui c’è un confronto molto positivo”.
Dove e come si svolgono i cantieri
Dopo viale Giannotti e viale Giovine Italia, gli operai tornano verso piazza della Libertà, già interessata dalle opere per il tracciato verso San Marco. I lavori per la linea 3 della tramvia su viale Matteotti saranno “spezzati” in più parti. Per poco più di 4 mesi il cantiere interesserà la carreggiata in direzione piazza della Libertà, con diversi tratti interessati a seconda della fase, e due corsie che resteranno percorribili dai veicoli. Il primo step, che scatta dal 21 marzo e dura 5 settimane, riguarda il tratto tra Fra’ Bartolommeo e via Valori, con restringimenti di carreggiata e divieti di sosta. Dal 28 marzo si aggiungeranno dei restringimenti di carreggiata all’incrocio con piazzale Donatello (lato centro) e viale Gramsci all’altezza di piazza Beccaria (lato centro) per cantieri più piccoli e limitati. La seconda fase, lunga un mese, interesserà il tratto via Valori-via Benivieni e la terza, per due mesi di lavori, via Benivieni-piazzale Donatello.
Poi i lavori della tramvia si sposteranno sull’altro lato di viale Matteotti (quindi in direzione piazzale Donatello), sempre con due corsie garantite per la circolazione, per tre mesi di opere in diverse porzioni: via La Marmora- via Cherubini; via Cherubini-piazza Isodoro Del Lungo; piazza Del Lungo-piazzale Donatello. Infine il cantiere si sposterà al centro del viale per la fase più lunga (circa 6 mesi e mezzo) durante cui sarà realizzata la sede della tramvia.
Come cambierà viale Matteotti con i lavori della linea 3 della tramvia Firenze-Bagno a Ripoli
Con i lavori della tramvia su viale Matteotti saranno rinnovati tutti i sottoservizi, comprese le tubature dell’acquedotto, e riqualificati i controviali con nuovi marciapiedi e piste ciclabili. Previsto anche il restyling delle aiuole.
Come succede già all’inizio del viale i binari correranno al centro della carreggiata e ai lati della tramvia i veicoli potranno percorrere due corsie per senso di marcia. Sul viale il progetto prevede la creazione di 2 fermate: una all’altezza di piazza Isidoro Del Lungo (la fermata “Matteotti”) e l’altra poco prima del Cimitero degli Inglesi (Donatello). Nei due controviali sarà creata una corsia per accedere ai parcheggi, disposti in modo parallelo alla carreggiata, delimitata dal filare di alberi.
Per approfondire:
- Il progetto e il percorso della linea 3 Firenze – Bagno a Ripoli
- Il piano per il parcheggio gratis dei residenti
- Le nuove linee della tramvia