giovedì, 12 Dicembre 2024
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Maltempo in Toscana, lo stato d’allerta esteso fino alla mezzanotte di giovedì

La Regione Toscana ha emesso una nuova allerta meteo, valida dalle 5 alle 18 di oggi, per pioggia e temporali diffusi associati colpi a vento. Mugnone sotto il primo livello di guardia, ma territorio monitorato. Traffico in città. Chiuse alcune strade.

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Continua a piovere a Firenze e in Toscana. Ecco gli aggiornamenti in diretta:

ORE 15,15. GREVE E VINGONE. Fiumi sotto controllo anche a Scandicci per le intense piogge degli ultimi due giorni. Il Centro intercomunale di Protezione civile Colli fiorentini, l’Amministrazione comunale e i tecnici del Consorzio di bonifica della Toscana centrale stanno monitorando con particolare attenzione il livello dei torrenti Greve e Vingone, che tuttavia alle 13 di mercoledì 28 novembre non destavano particolari preoccupazioni: alle 12,30 l’idrometro di San Giusto segnava un’altezza della Greve di 1,63 metri (la prima soglia di allerta è a 2 metri, la seconda a 3,15 metri); il livello a Scandicci attorno alle 13 era in crescita, mentre nelle località a monte stava invece calando; per quanto riguarda il Vingone, nella mattina di mercoledì il livello è sceso rispetto al pomeriggio precedente, quando a causa dell’improvviso apporto meteorico (44 mm di pioggia in due ore) era cresciuto sensibilmente nei pressi del ponte di piazza Kennedy a Vingone: la situazione si è risolta grazie al riempimento della cassa d’espansione di Santa Maria, realizzata due anni fa dal Consorzio di bonifica. Sia nella serata di martedì che nella mattina di mercoledì 28 il Sindaco Simone Gheri e l’assessore alla Protezione civile Gianni Borgi hanno effettuato sopralluoghi agli argini dei fiumi.

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ORE 16. ARNO ANCORA GONFIO IN CENTRO (foto di Ludovica V. Zarrilli):

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ORE 14,16. ESTESO LO STATO D’ALLERTA. E’ stato esteso ancora lo stato di allerta in relazione all’ondata di maltempo che si è abbattuta sulla Toscana. E’ quanto si apprende dal nuovo avviso di criticità emesso dalla Protezione civile regionale, che allunga l’allerta fino alla mezzanotte tra giovedì 29 e venerdì 30, estendolo a tutte le province toscane. In particolare fino alla mezzanotte tra giovedì e venerdì è prevista pioggia su gran parte del territorio regionale, a prevalente carattere di rovescio. Solo domani, nella seconda parte della giornata, le precipitazioni tenderanno ad attenuarsi, a partire dalle zone settentrionali. Previsto anche mare agitato, tendente a molto agitato,  fino a domani pomeriggio, in particolare sull’Arcipelago e sulla costa centro-meridionale.  Nello stesso periodo soffierà anche vento forte di burrasca, soprattutto sull’Elba meridionale e sulla costa grossetana. Sulla base delle previsioni meteorologiche e delle valutazioni dei possibili effetti al suolo l’allerta è definita elevata in particolare in Versilia e nel bacino dell’Albegna per quanto riguarda il rischio idrogeologico-idraulico.

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ARNO A FIRENZE, IL VIDEO (di Ludovica V. Zarrilli):

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ORE 13,55. FIUMI. La protezione civile avverte che hanno superato il primo livello di guardia i seguenti fiumi: Bisenzio a S.Piero a Ponti +31cm (3,81 m); Ombrone a Ponte all’Asse +41cm (4,41 m); Elsa a Castelfiorentino +4cm (3,04m); Sieve a Dicomano +13cm (3,13m). Tutti gli altri livelli idrometrici in crescita ma nella norma. Nessuna particolare criticità.

ORE 12,57. MUGELLO. E’ ancora allerta meteo per piogge di forte intensità. In Mugello in 12 ore sono caduti 30-35 millimetri di pioggia, con un picco di 40-43 millimetri. Il maltempo ha provocato problemi in alcune zone del territorio del Mugello e a Alto Mugello. Ieri nella tarda serata, a Borgo San Lorenzo, tra le località San Cresci e Arliano, il torrente Corolla è salito di livello fino a invadere e ostruire la carreggiata stradale. Per liberarla da materiale e detriti sono intervenuti gli addetti comunali. La Polizia municipale di Vicchio e il Servizio Viabilità della Provincia sono intervenuti per rimuovere fango e detriti dalla Strada Provinciale 551 in località Rabatta, tra Borgo San Lorenzo e Vicchio, e con i Vigili del Fuoco sono intervenuti per rimuovere una frana sulla Provinciale, tra Vicchio e Dicomano. A Marradi, per la forte pioggia, si sono allagati i locali dello scantinato della casa di riposo Villa Ersilia, dove stanno attualmente operando i volontari dei Vigili del Fuoco. Sempre nel comune marradese, in località Campigno si sono verificati smottamenti e allagamenti. Smottamenti anche in località Villore e Corella, nei comuni di Vicchio e Dicomano. Il livello del reticolo idrico principale e secondario del territorio è in crescita ma sotto controllo. La situazione è costantemente monitorata dalla struttura di Protezione civile dell’Unione montana dei Comuni del Mugello insieme ai Comuni.

ORE 12,13. PUBLIACQUA. Publiacqua anche stamattina continua il lavoro di monitoraggio e interventi in stretta collaborazione con Protezione Civile, Comune, Polizia Municipale e Quadrifoglio per liberare le caditoie otturate ed evitare o risolvere allagamenti in particolare a Firenze dove continua l’ondata di maltempo iniziata ieri. Oltre alle molte squadre di Publiacqua sono impegnate 6 ditte esterne con uomini e autobotti per rispondere alle molte segnalazioni che anche stamattina sono arrivate al call center. L’invito per i cittadini è di segnalare eventuali disagi o criticità al numero verde 800314314, attivo 24 ore su 24. Tra stanotte e stamattina i tecnici di Publiacqua hanno risposto e risolto a circa 500 segnalazioni (100 in mattinata dalle 7 alle 11) che riguardavano problematiche di infiltrazioni di acqua tra cantine e abitazioni poste sotto il livello stradale e piccoli allagamenti stradali in Via Barbadori, San Niccolò, Burchiello, Rododendri, Bovio, D’Annunzio, Lami, Grandi, Vecchia Pozzolatico, Piazza Tanucci, Viuzzo San Felice a Ema. Diversi interventi sono stati effettuati anche a Bagno a Ripoli e Impruneta. Per quanto riguarda gli interventi di prevenzione, i tecnici stanno svolgendo sopralluoghi e messe in sicurezza in Via del Filarete, Telesio, Porpora, Mercadante, della Torre, Toselli, Paisiello, Carducci, Cosimo Rosselli, Legnaia, Donizetti, Piazza Gualfredotto e Santa Maria Novella. Le piogge anche oggi stanno mettendo a durissima prova il sistema fognario fiorentino. Considerato l’alto numero di caditoie (62.000 a Firenze e 252.000 in totale nei 49 comuni), il presidente Erasmo D’Angelis rinnova l’appello ai cittadini a dare una mano a tenere sgombre le griglie stradali anche appena pulite per evitare ‘tappi’ dovuti soprattutto alla continua caduta di foglie causata da vento forte e alla presenza di oggetti che ostruiscono le caditoie. Un piccolo gesto aiuta moltissimo ad evitare grandi problemi. Per segnalazioni contattate il numero verde 800314314, sempre attivo.

ORA 11,56. PROTEZIONE CIVILE: A Castelfiorentino il Fiume Elsa ha superato di 84 cm il primo livello di guardia posto a 2 mt. Non vi sono comunque problemi al momento. Tutti gli altri livelli idrometrici in crescita ma nella norma.

ORA 11,26. PROTEZIONE CIVILE: Livelli idrometrici in aumento per tutti i fiumi in provincia di Firenze, per il momento sotto il primo livello di guardia. Tuttavia i fiumi Bisenzio ed Elsa hanno superato il primo livello di guardia nelle province di Prato e Siena ed è probabile che successivamente accada lo stesso a valle nel nostro territorio. Tutte le strade provinciali sono riaperte o con carreggiata ridotta: SP108 Montespertoli, SP86 Donnini, SP125 Montespertoli. Una sola strada comunale risulta invece ancora chiusa, Via Castellana ad Incisa.

ORE 10,40. PROTEZIONE CIVILE: La strada comunale via Villamagna (Bagno a Ripoli) è stata riaperta al traffico. Permane la chiusura della viabilità comunale via di castellana (Incisa Valdarno).

ORE 9,50. Attualmente – spiega la Protezione Civile della Provincia di Firenze – si registrano precipitazioni diffuse sul territorio della Provincia di Firenze. I livelli idrometrici dei fiumi sono in leggero incremento ma sono tutti sotto il primo livello di criticità. Il personale del Servizio di Piena e della Protezione Civile provinciale continua il monitoraggio sul territorio. Viabilità’: la strada sp 86 è stata riaperta, pertanto tutte le strade di competenza provinciale sono transitabili. Permane la chiusura per frana della strada comunale via Villamagna (Bagno a Ripoli) e via Castellana (Incisa Valdarno).

ALLERTA. La Regione ha emesso una nuova allerta meteo, valida dalle 5 alle 18 di oggi 28 novembre, per pioggia e temporali diffusi associati colpi a vento. Le zone interessate dall’allerta sono i bacini del fiume Ombrone, del Valdarno Inferiore, dei fiumi Elsa ed Egola, della Valdera ed il bacino dei fiumi Greve e Pesa. Tuttavia le precipitazioni, potranno interessere tutto il territorio provinciale. Intorno alle 7 di questa mattina si registravano precipitazioni diffuse sul territorio della Provincia di Firenze.

MUGNONE. Per quanto riguarda i fiumi, il livello idrometrico del torrente Mugnone risulta stabile sotto il primo livello di riferimento. Il personale del Servizio di Piena e della Protezione Civile provinciale continua il monitoraggio sul territorio. Sul fronte della viabilità, la strada provinciale 86 in località Donnini (Reggello) è chiusa per frana. Oltre a questa sono chiuse, sempre a causa di frana, le strade comunali via Villamagna (Bagno a Ripoli) e via Castellana (Incisa Valdarno).

TRAFFICO. A Firenze questa mattina è segnalato traffico sostenuto in alcune zone. Le scuole sono regolarmente aperte, come annunciato ieri anche dal sindaco Renzi: “Cari studenti delle scuole fiorentine che su Facebook e su Twitter chiedete scuole chiuse: mi spiace per voi, ma domani (oggi, ndr) tutti a scuola”, scriveva ieri sera il sindaco su Twitter. Sono stati riaperti i sottopassi chiusi ieri: chiusura che aveva causato non pochi problemi al traffico cittadino.

IERI. Non sono mancate le polemiche per quanto accaduto ieri, soprattutto per l’allerta. “In relazione agli eventi atmosferici di oggi nella zona fiorentina e ai disagi da essi provocati si precisa che l’avviso dicriticità riguardante il territorio regionale è stato emesso oggi alle ore 13.58 dal Centro funzionale del servizio idrologico regionale – scriveva la Regione in una nota ieri sera – L’avviso è stato comunicato al Comune di Firenze alle ore 14.57 con due messaggi telefonici. La criticità era definita ‘ordinaria’.  Questo termine tecnico descrive questi fenomeni: Eventi molto circoscritti, anche intensi, di difficile localizzazione e previsione temporale. Sono tipicamente associati ai temporali o comunque a forti perturbazioni dibreve durata’.  E prevede questi possibili danni: ‘Crisi del reticolo didrenaggio urbano e del reticolo minore, allagamenti localizzati delle zone depresse, allagamenti localizzati delle sedi stradali. Frane superficiali, colate rapide,  fulmini, caduta di rami’. Per quanto riguarda la situazione del Mugnone alle ore 18 gli strumenti hanno segnalato un livello praticamente pari a quello di guardia, cioé 3 metri, in discesa. Alle ore 19 il livello era sceso a 2,16 metri”.

LE FOTO del Mugnone oggi e dell’unità di crisi in Palazzo Vecchio di ieri sera:

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Ieri: Una bomba d’acqua su Firenze: città in tilt. ”Rientrato l’allarme Mugnone” Maltempo, è allerta meteo. Nubifragi e allagamenti in tutta la Toscana

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