venerdì, 22 Novembre 2024
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La nuova giunta comunale di Firenze: Funaro e i 10 assessori

5 uomini e 5 donne, 3 conferme dalla "vecchia" squadra di Nardella. 5 lasciano il loro posto in Consiglio Comunale. Ecco il curriculum della squadra di Palazzo Vecchio

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Primi incontri informali per la nuova giunta comunale di Firenze, in attesa della riunione ufficiale della squadra di assessori voluta dalla sindaca Sara Funaro, 5 uomini e altrettante donne. Lunedì 15 luglio si è svolto il faccia a faccia, durato un’ora e mezzo, per fissare le priorità, in primis la delibera per confermare lo stop agli Airbnb e agli affitti turistici brevi nell’area Unesco. Oggi, 16 luglio, la seduta del primo Consiglio comunale e giovedì, salvo cambiamenti di programma, il primo incontro ufficiale della nuova giunta di Palazzo Vecchio. Nel team di assessori ci sono tre conferme, che arrivano dal mandato di Nardella (intanto volato in Ue come eurodeputato). Gli altri (e le altre) sono new entry, tra campionesse di preferenze, ritorni a distanza di decenni e qualche sorpresa.

La prima cittadina ha tenuto per sé deleghe importanti come il bilancio e le grandi opere (eccetto la tramvia che va allo schleineniano Andrea Giorgio), oltre a decentramento, relazioni e cooperazione internazionali, dialogo interreligioso. Vediamo i nomi dei 10 nuovi assessori del Comune di Firenze e il loro curriculum: la lista, già presente nel decreto di nomina della giunta, sarà ufficializzata davanti al Consiglio comunale.

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Paola Galgani come vicesindaca di Firenze

Al timone della nuova giunta comunale di Firenze ci sono due donne: Sara Funaro ha scelto come sua vice Paola Galgani, ex segretaria generale della Cgil fiorentina con una lunga esperienza nel sindacato. Classe 1972, certaldese di origine dov’è stata anche consigliera comunale e assessora, a lei vanno le deleghe ad ambiente, agricoltura urbana, tutela degli animali.

La nuova giunta comunale di Firenze: Andrea Giorgio a Mobilità, sicurezza e tramvia

In un primo momento si era vociferato di una sua promozione a vicesindaco. Andrea Giorgio, 38 anni, che nell’ultima parte del mandato di Nardella aveva guidato l’assessorato all’Ambiente, non sarà – almeno sulla carta – il braccio destro di Funaro, ma porta a casa deleghe di peso: mobilità e viabilità, sicurezza urbana e polizia municipale, tramvia, transizione ecologica. Stefano Giorgetti (l’uomo del tram della giunta Nardella) passa quindi il testimone ad Andrea Giorgio, che avrà il difficile compito di traghettare la città dall’era delle due tramvie a quella delle 4 linee su rotaia.

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Chi torna: Giovanni Bettarini (alla cultura)

Un altro nome che arriva dall’era Nardella è il “fedelissimo” dell’ex primo cittadino. Giovanni Bettarini, classe 1969, sul curriculum le cariche di sindaco di Borgo San Lorenzo e di assessore a Firenze per 10 anni, entra nella nuova giunta comunale con le deleghe a cultura, partecipate, rapporti con il Consiglio comunale e metropolitano e attuazione del programma. In campo culturale ha partecipato a produzioni musicali, tv e teatrali. È un musicista diplomato in conservatorio.

Benedetta Albanese all’educazione

Altro nome che passa dalla vecchia alla nuova giunta comunale di Firenze è quello di Benedetta Albanese, scelta da Sara Funaro per la sua squadra di assessori. Stavolta non si occuperà più di sicurezza, ma di educazione, formazione professionale, cultura della memoria e della legalità e pari opportunità. Albanese, 42 anni, avvocata e mediatrice, è considerata una delle fedelissime di Funaro, di cui ha sostenuto con forza la candidatura a sindaca.

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Nella nuova giunta comunale di Firenze torna anche Caterina Biti

Della giunta di Palazzo Vecchio aveva fatto parte dodici anni fa, all’epoca di Renzi, come assessore all’ambiente. Caterina Biti, classe 1976, dopo essere passata dallo scranno di presidente del Consiglio comunale e poi dal Senato della Repubblica, adesso torna a Firenze e nella nuova giunta comunale si occuperà di urbanistica, decoro urbano e toponomastica.

Letizia Perini a sport e giovani

Figlia del presidente di Publiacqua (Nicola) e nipote della presidente del Quartiere 3 di Firenze (Serena), la trentenne Letizia Perini è stata la campionessa di preferenze nel Pd: un successo che le è valso un posto in giunta. Si occuperà di sport, politiche giovanili, tradizioni popolari. In passato è stata Consigliera del Q3 e Consigliera comunale a Firenze. Il nome è finito sulle cronache per un risvolto rosa: il suo partner è l’ex consigliere della Lega Emanuele Cocollini, che ha rinunciato a candidarsi alle elezioni e ha ceduto il passo alla compagna.

La nuova giunta comunale di Firenze: Laura Sparavigna

Altro volto giovane è quello di Laura Sparavigna, 31 anni, ex consigliera comunale e di Quartiere 4, che diventa assessora a organizzazione e personale, efficienza amministrativa, anagrafe, protezione civile, servizi informativi, smart city e innovazione, intelligenza artificiale. È vicina alla segretaria nazionale del Pd Elly Schlein: in passato ha collaborato al Comitato europeo delle Regioni.

Jacopo Vicini allo Sviluppo economico

Chiude la carica dei trentenni, nella nuova giunta comunale di Firenze, Jacopo Vicini, secondo solo a Perini per numero di preferenze. 38 anni, a lui vanno le deleghe per sviluppo economico, turismo, fiere e congressi. Laureato in Scienze Politiche, sportivo sul campo e negli uffici del Comune di Firenze, dove ha seguito l’organizzazione di grandi eventi come i Mondiali di Ciclismo e il Tour de France. L’ultimo incarico è stato quello di presidente di Destination Florence, posto che è andato a Laura Masi.

Nicola Paulesu al Welfare

La squadra di assessori di Sara Funaro potrà contare anche su Nicola Paulesu, una sorpresa, che entra nella nuova giunta con le deleghe a welfare, accoglienza e integrazione, casa. Psicologo, 51 anni, ha un curriculum da operativo: durante la sua carriera si è occupato di questi temi presso la Società della Salute di Firenze, all’ASP Montedomini (di cui è stata vicepresidente Funaro) e nei servizi sociali del Comune.

Dario Danti al lavoro

La “casella” che spetta a Sinistra Italia nella nuova giunta comunale di Firenze è occupato da Dario Danti, pisano, in gioventù leader delle proteste studentesche degli anni Novanta nella città della Torre Pendente, poi assessore e insegnante. Dall’anno scorso è il segretario toscano di Sinistra Italiana. Adesso si occuperà di lavoro, università e ricerca, patrimonio non abitativo e manutenzione e valorizzazione, partecipazione e beni comuni.

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