La Pronvincia non ci sta. E promette di spiegare a breve le ragioni del proprio disappunto in merito alla questione demolizione delle strutture sul Lungarno Ferrucci.
“Abbiamo appreso dalla stampa che il Comune di Firenze ha approvato il testo di una convenzione che successivamente dovrebbe essere sottoposta ad una eventuale approvazione anche da parte della Provincia di Firenze – commentano Barducci e Crescioli – In base a quello che abbiamo letto sui giornali siamo di fronte ad un testo che non ha recepito le osservazioni fatte a suo tempo dalla Provincia di Firenze. Di fatto non ci è stato dato modo di condividere il contenuto del documento”. Ieri il Comune di Firenze aveva diffuso una nota in cui spiegava cosa, come e quando sarebbe stato abbattuto, specificando che il tutto sarebbe avvenuto dopo l’approvazione della Provincia.
Ma Barducci e i suoi non sembrano d’accordo. “Il metodo con cui procede il Comune di Firenze ci sembra almeno curioso – aggiungono Barducci e Crescioli – Di solito, prima di approvare una convenzione, ci si assicura che il testo sia condiviso tra le parti. Comunque ci riserviamo ogni valutazione al momento in cui ci sarà trasmesso il testo ufficiale del documento approvato” .