Sarà dunque l’Opificio delle pietre dure a occuparsi del recupero degli affreschi di Paolo Uccello del Chiostro della Chiesa di Santa Maria Novella. La proposta dell’intervento è arrivata ieri dal settore restauro delle pitture murali dell’istituto di eccellenza fiorentino e l’assessore alla cultura Giuliano Da Empoli, che ha incontrato i tecnici del settore Belle arti del Comune, l’ha subito accolta.
“Nei prossimi giorni – ha spiegato da Empoli – predisporremo una convenzione per definire tempi e costi dei lavori urgenti sugli affreschi. Vorrei però sottolineare che il Comune conosce approfonditamente la storia e lo stato di conservazione del Chiostro di Santa Maria Novella: a giugno scorso gli uffici preposti compirono un sopralluogo per verificare le condizioni di degrado ed è già stato avviato un progetto, con il via libera della Sovrintendenza, per il restauro e recupero completo. Il problema è che al momento non ci sono le risorse adeguate per intervenire”.
“Insieme all’intervento di urgenza che spetterà all’Opificio quindi – conclude l’assessore – l’Amministrazione intende fare un ragionamento più ampio sull’insieme della struttura e si attiverà per trovare i soldi necessari”. L’Opificio è particolarmente competente nella materia: in passato, insieme al servizio museale del Comune, ha compiuto uno studio proprio sulla progettazione dell’intervento di recupero del Chiostro e venne anche restaurata una campata dello stesso.