Da oggi tutti i dipendenti del Comune che vorranno concedersi la tanto amata pausa sigaretta (o vorranno assentarsi per pochi minuti) dovranno timbrare il cartellino di uscita.
UNA VERA E PROPRIA “CROCIATA”. Il provvedimento anti fumo di Renzi, inizialmente imposto soltanto all’ufficio anagrafe (leggi l’articolo), viene ora esteso a tutte le strutture dell’amministrazione comunale. E i lavoratori si dividono.
“UN PRINCIPIO DI BUON SENSO”. Ma il primo cittadino non torna indietro: “in un momento in cui ci sono cassaintegrati che crescono e giovani senza lavoro – ha dichiarato – il compito dei dipendenti pubblici è quello di cercare di dare il buon esempio. Se viene chiesto a chi vuole stare 20 minuti fuori a fumare una sigaretta o a prendere un caffè di timbrare in uscita e in entrata il badge, mi sembra un principio di buonsenso e sacrosanto. Nelle aziende private è così, sarà così anche al Comune di Firenze”.
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