venerdì, 29 Marzo 2024
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Scoperti due capannoni pieni di merce contraffatta. Per due milioni / VIDEO

In tutto sono stati sequestrati dalla guardia di finanza 94.300 ''pezzi'', che una volta sul mercato avrebbero avuto un valore di oltre due milioni di euro. Si trattava di articoli in pelle con i marchi ''Louis Vuitton'' e ''Alviero Martini''.

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Scoperti dai finanzieri del Gruppo di Firenze due capannoni ricolmi di merce contraffatta.

OLTRE DUE MILIONI. All’interno delle due strutture – raccontano le fiamme gialle – erano presenti articoli in “pelle” (borse, cinture, portafogli, tracolle, cartelle portadocumenti) e foulard provenienti dalla Cina che riproducevano i marchi: “Louis Vuitton” e “Alviero Martini”. Sequestrati complessivamente 94.300 “pezzi” per un valore sul mercato della contraffazione di oltre 2 milioni di euro.

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IL PRIMO DEPOSITO. Il primo deposito di prodotti contraffatti è stato localizzato nell’area industriale del comune di Campi Bisenzio. I finanzieri fiorentini, impiegati quotidianamente nell’attività di contrasto al commercio di prodotti contraffatti, hanno notato un cittadino di etnia cinese che giungeva a bordo di un’autovettura nelle immediate vicinanze di una struttura immobiliare adibita a magazzino. Una volta giunto nei pressi del deposito, il cittadino extracomunitario si muoveva con cautela, guardandosi intorno e “perlustrando” la zona circostante alla struttura. Successivamente lo stesso apriva il magazzino e iniziava a caricare sull’autovettura alcuni scatoloni contenenti borse riportanti il marchio “Louis Vuitton Malletier” e “Alviero Martini”.  Immediatamente i militari sono intervenuti, identificando l’uomo (43enne), il quale – evidentemente sorpreso – non era in grado di fornire alcuna spiegazione circa l’origine e la provenienza della merce trovata in suo possesso. Le borse apparivano palesemente contraffatte, in quanto sia i materiali usati che le rifiniture erano di basso pregio. Le operazioni di perquisizione della struttura hanno consentito di sottoporre a sequestro 51.300 borse recanti marchi contraffatti delle due firme.

IL VIDEO della Guardia di Finanza:

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IL SECONDO. Durante le operazioni ispettive – spiega ancora la Gdf – è emerso che l’uomo disponeva anche di una unità immobiliare sempre nel comune di Campi Bisenzio. Il controllo effettuato in questo immobile ha permesso di scoprire un secondo deposito ricolmo di numerosissimi scatoloni contenenti complessivamente 43.000 oggetti tra borse e accessori moda (foulard, portafogli, cinture) recanti sempre i marchi  “Louis Vuitton Malletier” e “Alviero Martini S.p.A”.  La struttura era stata presa in affitto da una società operante nell’importazione di prodotti di pelletteria, il cui titolare era un altro cittadino di etnia cinese. La merce era destinata principalmente al “mercato del falso” toscano.

SEQUESTRO E DENUNCE. Tutti i prodotti contraffatti sono stati sottoposti a sequestro. Sequestrata anche l’autovettura utilizzata per il compimento dell’attività illecita. I due cittadini cinesi sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria fiorentina per i reati di introduzione nel territorio nazionale di merce contraffatta e commercio di prodotti con segni mendaci e ricettazione.

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