È stato presentato oggi il secondo Annuario statistico regionale che, grazie a circa 560 tavole statistiche, dipinge la realtà della regione Toscana nell’anno 2009. Aumenta la popolazione toscana (8,3%) anche grazie al flusso migratorio, ma la percentuale degli anziani rimane elevata (185,9%) rispetto alla media nazionale.
ANNUARIO. Dopo la prima fortunata edizione del 2008, Regione Toscana, Istat ed Unioncamere Toscana hanno deciso di dare vita all’Annuario statistico regionale che si propone di fornire numeri e cifre esatte riguardo vari aspetti della regione Toscana: la popolazione, il territorio, l’economia, la ricerca e lo sviluppo, ma anche i comportamenti dei singoli individui e delle famiglie, e l’istruzione.
I NUMERI DELLA POPOLAZIONE. Tra i nuovi dati presentati oggi, relativi all’anno 2009, è interessante notare come la crescita dell’8,3% della popolazione toscana rispetto al 2008 sia stata resa possibile anche grazie ad un elevato tasso di migrazione pari al 10,7% e come, invece, continui ad essere elevato rispetto alla media italiana, l’indice di vecchiaia nella regione Toscana che tocca il 185,9%. Quindi è vero che, in Toscana, la popolazione è aumentata ma è altrettanto vero che la regione è popolata da anziani.
TERRITORIO. Per quanto riguarda il territorio, invece, è importante rilevare che nell’arco temporale che comprende gli anni 2002-2008, c’è stato un incremento dal 27,4% al 36,6% nella raccolta differenziata dei rifiuti che ha permesso, perciò, di ridimensionare la produzione procapite di rifiuti indifferenziati.
SITUAZIONE FEMMINILE. Parlando invece di donne, bisogna evidenziare la maggiore longevità femminile rispetto all’universo maschile anche se le donne che dichiarano di essere in buone condizioni di salute sono in numero inferiore rispetto agli uomini; un dato sconvolgente è quello che riguarda oltre un terzo delle donne toscane, circa il 34,7%, che dichiarano di essere state vittime di violenza fisica o sessuale.
ECONOMIA. La crisi economica, poi, si è abbattuta anche sulla nostra regione e ha determinato un tasso di disoccupazione leggermente più elevato rispetto all’anno precedente e specialmente nei giovani tra i 15 e i 24 anni ha fatto registrare un tasso di disoccupazione pari al 17,8%.
SITI WEB. Per una corretta e più approfondita lettura dei dati correlati da note metodologiche e tavole statistiche frequentemente aggiornate, si rimanda alla consultazione dei siti web www.regione.toscana.it, www.istat.it e www.starnet.unioncamere.it.