Arrestati dalla polizia tre ladri di rame che avevano messo a segno un colpo, la scorsa notte, lungo la tratta ferroviaria Firenze-Borgo San Lorenzo, all’altezza di vicolo del Cionfo.
L’ALLARME. A dare l’allarme al 113 è stato un residente della zona che, svegliato nel cuore della notte dai forti rumori provenienti dalla strada all’altezza del passaggio a livello, aveva notato i malviventi all’opera mentre si stavano dirigendo verso un’auto di piccole dimensioni, imbracciando alcune matasse del cosiddetto “oro rosso”.
L’INSEGUIMENTO. L’arrivo delle volanti ha però messo in fuga i ladri, costretti ad abbandonare a terra il pesante bottino e ad allontanarsi velocemente a bordo dell’utilitaria in direzione di via Faentina. Le pattuglie hanno subito chiuso le vie di fuga ai fuggitivi, intercettati poco lontano sempre in via Faentina. Dopo un breve inseguimento, i tre sono stati bloccati e arrestati: quando sono scesi dall’auto erano completamente sporchi di fango.
IL RAME. Si tratta di tre cittadini rumeni di 26, 42 e 44 anni, tutti con specifici precedenti di polizia. Gli agenti hanno ritrovato diversi strumenti del “mestiere” sia a bordo dell’auto che addosso ai tre uomini: torce, guanti, cacciaviti e fil di ferro. Nei pressi del passaggio a livello i poliziotti hanno successivamente recuperato 9 matasse di rame – oltre 2.000 metri di cavi elettrici – che i tre avevano già asportato dai rivestimenti dell’illuminazione ferroviaria, verosimilmente pronti per essere trafugati in un secondo momento.