mercoledì, 5 Febbraio 2025
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Vai all’università? Puoi diventare un “controllore” Ataf

Con la nuova iniziativa dell'azienda di trasporto pubblico di Firenze "Studenti a bordo", gli iscritti all'ateneo fiorentino affiancheranno i controllori per pizzicare chi viaggia in bus a scrocco. Via anche al nuovo pacchetto di sconti sugli abbonamenti per studenti.

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Un po’ sui libri e un po’ in giro per i bus a bacchettare chi tenta di farsi un viaggio senza biglietto. Si tratta di “Studenti a bordo”, un’iniziativa rivolta agli studenti universitari e promossa da Ataf – l’azienda di trasporto pubblico di Firenze – Comune, ateneo fiorentino e Azienda regionale per il diritto alla studio. Chi diventerà “sentinella” anti portoghesi riceverà in segno di riconoscimento un abbonamento scontato. Ma da oggi Ataf premia anche gli studenti più bravi e meritevoli, con sconti speciali misurati in base al reddito.

STUDENTI “CONTROLLORI”.  Il progetto “Studenti a bordo”, finanziato interamente da Palazzo Vecchio, durerà al massimo sei mesi ed è indirizzato a tutti gli studenti under 27  iscritti all’università di Firenze. Un occhio di riguardo però  sarà dato a chi parla almeno una lingua straniera. Squadre composte da 2 studenti ciascuna, per un totale di 140 studenti per tutta la durata del progetto, affiancheranno i volontari di Ataf  – i ‘No Ticket Non Parti’ – nell’attività di promozione e informazione. Gli universitari indosseranno i panni di controllori veri e propri per dissuadere i ‘portoghesi’ dal viaggiare a scrocco a bordo dei mezzi pubblici. «’Studenti a bordo’ – spiegano  l’assessore comunale Cristina Giachi e il presidente di Ataf Filippo Bonaccorsi – nasce dall’idea di avvicinare i giovani fiorentini alla realtà del trasporto pubblico attraverso un coinvolgimento attivo nel servizio pubblico offerto da Ataf. La tipologia di partecipazione pensata per gli studenti darà loro l’opportunità di conoscere e approfondire sul campo tutte le tematiche legate al mondo del trasporto urbano».

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PER ADERIRE. E IN PREMIO..Gli studenti che vorranno aderire al progetto devono contattare Ataf attraverso e-mail a marketing @ataf.fi.it, lasciando i riferimenti: nome, cognome, numero di telefono, e-mail, tipologia e, se sono già clienti Ataf, la tipologia di titolo di viaggio utilizzato e la validità. Tutti i richiedenti saranno ricontattati e gli verranno fornite le informazioni operative necessarie (contatto Cral, data prevista per la formazione etc) per l’inizio dell’attività. Si accetteranno iscrizioni fino ad esaurimento del numero massimo di abbonamenti mensili messi a disposizione dal progetto. La data considerata valida ai fini della priorità sull’iscrizione è quella del giorno di invio della e-mail a marketing @ataf.fi.it. Gli studenti che prenderanno parte al progetto prima dell’avvio dell’attività dovranno partecipare ad una seduta formativa (indicativamente 1 ora al mese).  Il servizio sarà svolto in forma volontaria e gratuita. Agli studenti che garantiranno lo svolgimento di almeno 2 turni al mese (4ore per turno) come riconoscimento sarà consegnato un abbonamento mensile studenti per ogni mese nel quale è stata data la disponibilità a prestare il servizio. Gli studenti, infine, riceveranno il diploma di “Green Bussers” come attestazione di partecipazione.

VIA AI NUOVI TICKET PER GLI STUDENTI MERITEVOLI. Rivolti ancora agli studenti, ma stavolta ai più meritevoli e insieme meno abbienti, sono i pacchetti  sconto di Ataf. Agli studenti universitari con borsa di studio che rientrano nella soglia Isee di 17mila euro, l’azienda di trasporto pubblico fiorentino estende le condizioni di vantaggio previste per la soglia Isee di 12.500 euro, con un risparmio sull’abbonamento annuale di 20 euro (il costo per lo studente è di 130 euro anziché di 150). L’accordo è finanziato da Comune di Firenze e Ardsu. Ataf inoltre offre agevolazioni tariffarie a tutti i giovani fino ai 27 anni d’età iscritti a scuole, università e corsi di formazione professionale finanziati da enti pubblici: gli studenti pagano 23 euro anzichè 35 per l’abbonamento mencile e 185 euro invece di 310 per la tessera annuale. L’accordo è operativo già dallo scorso dicembre e ad oggi sono stati fatti 307 abbonamenti agevolati a studenti.

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