Videogiochi e slot machine, controlli (e sequestri) della Finanza.
CONTROLLI. Sono stati gli uomini delle Fiamme Gialle di Pontassieve a eseguire una serie di controlli in bar, circoli ricreativi e associazioni, per “accertare la corretta istallazione di apparecchi e congegni di divertimento ed intrattenimento”. I controlli sono stati effettuati su tutto il territorio del Valdarno. In alcuni casi – spiega la Gdf – l’attività è stata coadiuvata da ispettori dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato di Firenze.
SEQUESTRI. Complessivamente sono stati sequestrati cinque apparecchi: 2 in un’associazione polisportiva di Pontassieve; 2 in una cooperativa di ristorazione di Pontassieve e uno in un circolo ricreativo di Londa.
GIOCHI. Nel primo caso, i finanzieri della Tenenza di Pontassieve hanno sottoposto a sequestro due apparecchi in quanto è stato accertato, insieme agli ispettori dei monopoli, che i giochi installati all’interno non corrispondevano alle dichiarazioni di conformità a suo tempo effettuate dall’installatore. Ciascun apparecchio riportava all’interno più di 50 giochi mentre ne erano dichiarati soltanto tre. Per questa violazione è stata fatta al titolare dell’associazione sportiva, dove erano stati istallati i videogiochi, nonché al rappresentante legale dell’impresa proprietaria degli stessi, una sanzione amministrativa di 4mila per ciascun apparecchio.
DOCUMENTAZIONE. Gli altri due controlli eseguiti nella cooperativa e nel circolo hanno portato al sequestro di altri 3 videogiochi, in quanto mancanti della dovuta documentazione per la loro installazione. Agli utilizzatori degli apparecchi e ai rappresentanti legali delle imprese proprietarie degli stessi, per questo motivo, è stata fatta una sanzione amministrativa da un minimo di 500 euro a un massimo di 3mila per ciascun apparecchio.