Bright Night è l’evento che promuove la cultura scientifica in Toscana in occasione della Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori, una celebrazione istituita su iniziativa della Commissione UE diciotto anni fa: tanti gli eventi in programma tra il 25 e il 30 settembre 2023 a Firenze, Pisa e Siena.
Bright Night 2023 in Toscana
Circa 1000 ricercatrici e ricercatori animeranno le piazze di 11 città della nostra regione, tra cui Arezzo, Cascina, Castelnuovo Berardenga, Firenze, Grosseto, Lucca, Paganico, Pisa, Prato, San Giovanni Valdarno e Siena, con oltre 300 iniziative coinvolgenti. Laboratori, dimostrazioni, esperimenti, mostre, visite guidate e passeggiate scientifiche offriranno ai cittadini un coinvolgente percorso attraverso una vasta gamma di temi legati alla ricerca.
“Bright“, titolo scelto per la manifestazione, è l’acronimo di “Brilliant Researchers Impact on Growth Health and Trust in research” per sottolineare come i ricercatori di talento abbiano un impatto significativo sulla crescita, la salute e la fiducia nella ricerca. Promotori dell’iniziativa, con il sostegno della Regione Toscana nell’ambito del progetto Giovanisì, sono gli Atenei toscani (Università di Firenze, Pisa, Siena, Stranieri di Siena, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Scuola Normale Superiore e Scuola IMT Alti Studi Lucca), insieme a un’ampia rete di Enti di ricerca – fra cui il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’European Gravitational Observatory (EGO), l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF).
Gli eventi della Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori a Firenze
La Notte Europea dei Ricercatori si propone di accostare la ricerca e i ricercatori al pubblico, promuovere progetti di ricerca di eccellenza a livello europeo e internazionale, stimolare l’interesse dei giovani per le carriere scientifiche e di ricerca e mettere in evidenza come il lavoro dei ricercatori influenzi la vita quotidiana delle persone.
A Firenze, il cuore dell’evento si troverà in Piazza SS. Annunziata, che venerdì 29 settembre dalle 17 servirà da sede principale per una variegata serie di attività. Qui, saranno allestiti numerosi stand, tra cui un padiglione dedicato esclusivamente ai giovani, con una divertente caccia al tesoro pensata appositamente per loro. Questo spazio offrirà l’opportunità di scoprire il mondo della scienza in modo coinvolgente e stimolante.
In aggiunta, nella zona incontri, si svolgeranno brevi talk condotti dai ricercatori dell’Università di Firenze, all’interno di un evento denominato “Mostra e Dimostra“. Il pubblico avrà l’opportunità di assistere a queste conversazioni e persino votare il proprio preferito in tempo reale, rendendo l’esperienza partecipativa e coinvolgente.
L’Istituto e Museo degli Innocenti collabora attivamente all’evento con visite guidate e talk che arricchiranno ulteriormente la serata. La giornata culminerà con lo spettacolo intitolato “I confini non esistono“, interpretato da Stefano Mancuso e Matteo Caccia. In questo eccezionale spettacolo, le narrazioni del rinomato neurobiologo vegetale si intrecciano con quelle dell’attore e drammaturgo, creando un’esperienza unica. Edoardo Massa, attraverso il disegno dal vivo, accompagnerà i momenti più significativi della performance.
Precedenti e successivi all’evento principale del 29 settembre, ci saranno oltre 70 appuntamenti che si terranno a Firenze durante l’intera settimana, dal 25 al 30, arricchendo l’offerta culturale e scientifica della città. Sabato saranno molte le iniziative organizzate nei musei dell’ateneo, dall’orto botanico al Museo di Antropologia e Etnologia fino a quello di Geologia e Paleontologia.
L’ingresso è libero e gratuito. Prenotazione necessaria dove indicato. Sul sito dell’Università di Firenze è possibile scoprire il programma degli eventi che precedono e seguono la Notte dei ricercatori a Firenze 2023.
Le iniziative per la Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori 2023 in collaborazione con Mus.e
Nell’edizione 2023, Mus.e si unisce alle celebrazioni della “Notte brillante” dei ricercatori con due proposte culturali a Firenze. Il progetto XALL del Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze ha introdotto nuovi modi di rendere i musei più inclusivi attraverso supporti interattivi e personalizzabili. Questi innovativi approcci includono percorsi sensoriali, video in Lingua dei Segni Italiana (LIS) e soluzioni di accessibilità digitale, tutti concepiti per rendere la narrazione museale aperta a un pubblico diversificato.
Sabato 30 settembre, alle ore 15, Palazzo Vecchio sarà il palcoscenico della prima visita speciale. Durante questo evento, adatto a giovani e adulti, gli aspetti suggestivi di Palazzo Vecchio si fonderanno con un racconto coinvolgente sulla sua storia artistica e sul ruolo emblematico che ha avuto nella storia di Firenze.
Nello stesso giorno, alle ore 15:30, la visita al Museo Bardini approfondirà la conoscenza di Stefano Bardini, una figura chiave nel panorama dell’arte tra l’Ottocento e il Novecento. Durante questa esperienza, ideale per giovani e adulti, il pubblico avrà l’opportunità di sperimentare direttamente questi nuovi dispositivi inclusivi, mentre scopre la storia di Stefano Bardini e la sua straordinaria passione per l’antiquariato.
L’ingresso è gratuito, la prenotazione necessaria. Per informazioni e prenotazioni: tel. +39 055 2768224 (dal lunedì al sabato 9.30-13.00 e 14.00-17.00/domenica e festivi 9.30-12.30), e-mail: [email protected].
Gli eventi della Bright Night a Pisa, Siena e Lucca
A Pisa ci saranno cinque “Piazze della Ricerca” con macro-temi diversi, ospitate in vari luoghi della città. I bambini che esploreranno queste piazze otterranno il titolo di “Scienziata/Scienziato per una Notte” insieme a un gadget della Bright NIght. Inoltre, il pubblico avrà l’opportunità di partecipare alle “Passeggiate con la scienza” e alla “Pedalata con la Scienza” per promuovere la mobilità sostenibile. Università, centri di ricerca, musei e biblioteche offriranno attività laboratoriali, workshop, conferenze e giochi aperti a tutti, comprese le scuole.
A Siena, ci saranno oltre 120 eventi che si svolgeranno durante l’intera settimana, coinvolgendo luoghi storici normalmente non accessibili. Le attività si concentreranno sul tema generale “Esserə Umani“, esaminando l’identità umana nel contesto contemporaneo. Siena ospiterà anche il PHD Graduation Day all’Università, con il fisico Alessandro Vespignani come ospite, e Unistrasi chiuderà le iniziative con un laboratorio di danze coreane.
A Lucca, la Scuola IMT proporrà una serie di incontri, laboratori per i bambini, visite guidate e stand di ricerca. L’evento principale sarà un incontro con l’attrice americana Susan Sarandon, che discuterà di intelligenza artificiale e ricerca scientifica. Sarà anche presente il “Speakers’ Corner”, in cui i ricercatori della Scuola IMT risponderanno in modo scientifico ma accessibile a domande complesse.
Sul sito di Birght Night tutte le informazioni e il programma completo della Notte dei ricercatori 2023 a Firenze, come nelle altre città della Toscana.