Il 1 settembre 2019 il Museo della Specola – o meglio, il Museo di Storia Naturale – La Specola – in via Romana 17, a Firenze, chiuderà le porte ai visitatori per dare il via a una serie di interventi di restauro. La durata complessiva della chiusura è prevista in circa un anno e mezzo e l’investimento, complessivamente, è di circa 5 milioni di euro.
Al di là del dispiacere del non poter accedere ad un museo tanto coinvolgente, soprattutto per i bambini, i lavori permetteranno un notevole arricchimento espositivo. Al termine del restauro La Specola potrà infatti ospitare la collezione di Mineralogia e Litologia, la cui sede in via La Pira è attualmente chiusa al pubblico.
La Specola dà quindi l’arrivederci ai visitatori, ma alcune delle collezioni saranno visibili fuori da questa sede. È infatti in corso di definizione un accordo di collaborazione tra il Sistema Museale di Ateneo, l’Opera Medicea Laurenziana e la Parrocchia di San Lorenzo per l’organizzazione di un percorso culturale nel Salone Donatello, nei sotterranei della Basilica, incentrato sul tema delle origini del collezionismo della dinastia medicea e della sua eredità fino alla costituzione del Museo della Specola.
Nel frattempo, c’è ancora tutta la fine di agosto per approfittare dell’apertura del Museo.
Fino al 31 agosto la Specola osserverà i seguenti orari di apertura: da martedì a giovedì, dalle 9 alle 17, da venerdì a domenica, dalle 9 alle 13, il giorno di chiusura è il lunedì.
Se è la sala delle cere anatomiche quella che vi interessa, ricordate che da qualche anno l’accesso è su prenotazione, da martedì a giovedì, con turni alle ore 11.30, 12.00, 15.00, 15.30. Il venerdì, il sabato, la domenica e festivi, turni di visita guidata alle ore 10.30, 11.00, 11.30, 12.00.
Le visite hanno una durata di 30 minuti e vengono offerte in lingua italiana e inglese in relazione alla composizione dei gruppi (massimo 15 persone) che si formano al momento. Per partecipare non è necessaria la prenotazione (a meno che non si tratti di gruppi superiori a dieci persone, in questo caso la prenotazione è obbligatoria).
Per visitare le Sale delle Cere è necessario acquistare il biglietto per la collezione di Zoologia e “Mineraliter” (intero € 6,00, ridotto € 3,00) e un supplemento di € 3,00 a persona.
È possibile visitare le Sale anche in altri giorni e orari, su prenotazione e con un supplemento ulteriore di costo.
Perché visitare il Museo della Specola?
Per chi non lo avesse mai visitato, il museo riesce ad evocare nel visitatore che percorre le sue sale il sentimento della meraviglia. Nonostante gli animali un po’ polverosi, il museo è bellissimo sia per la collezione sia per l’ambiente, da portarci i bambini che lo ameranno e rimarranno a bocca aperta di fronte al numero impressionante di animali presenti nelle sue 24 sale. La parte di mineralogia è più contenuta, ma sono conservati elementi spettacolari.
Visita guidata per famiglie a La Specola
Se poi volete chiudere in bellezza, domenica 25 agosto Francesca Luchini, guida specializzata in visite-gioco per famiglie, propone una una speciale visita guidata pensata per svelare 10 incredibili curiosità relative al museo e alle sue collezioni. La visita si chiama “Le curiosità del mondo animale” e prevede che i bambini, come perfetti esploratori, completino con adesivi la propria scheda di catalogazione che poi porteranno a casa al termine della visita.
L’appuntamento è alle ore 11.00 (ritrovo 15 minuti prima) all’ingresso del Museo di storia naturale sezione di zoologia La Specola. La visita-gioco avrà una durata complessiva di circa 1 ora – 1 ora e 30. Età consigliata per i bambini: dai 5-10 anni
Maggiori informazioni qui.
Quota di partecipazione:
– Bambino: 12 euro
– Adulto accompagnatore: gratuito
Il costo della visita NON comprende il biglietto d’ingresso al museo.
– Adulti: 6 euro
– Bambini: 3 euro
La visita è solo su prenotazione e si effettuerà solo se verrà raggiunto il numero minimo di 3 bambini. Per info scrivere a [email protected] oppure Francesca 333 4379154 (anche Whatsapp).
In collaborazione con Firenze Formato Famiglia