Con la bella stagione è iniziata u fficialmente la stagione dei picnic. Il picnic, quello con la tradizionale coperta a quadri e il cesto di vimini, è quel momento in cui l’arte del mangiare si fonde con il desiderio di stare all’aria aperta in compagnia.
Ma dove possiamo stendere la nostra coperta e godere dell’atmosfera conviviale circondati dal cielo orentino? Tra i giardini più gettonati in città ci sono il parco delle Cascine e l’Orticoltura: quest’ultimo permette anche di ammirare, tra una fetta di formaggio e l’altra, la loggia rinascimentale, la fontana del Serpente e il Tepidarium del Roster.
Picnic tra parchi famosi e giardini da scoprire
Cambiando zona, si può arrivare fi no a Porta Romana. Il giardino del Bobolino è un parco pubblico e “fratello” di Boboli. Tavoli di legno, Arno vicino, atmosfera sportiva: sono alcune delle caratteristiche del parco dell’Anconella, meta perfetta per un picnic da gustare insieme ai bambini o in gruppo. Un picnic suggestivo potrebbe poi essere quello da fare lungo via della Funga, un tratto di strada che costeggia l’Arno e raggiunge delle piccole cascate, all’altezza del parco Enzo Pazzagli.
Sono molti i punti interessanti in cui fermarsi. In via Aretina, il parco di Villa Favard offre molte zone d’ombra e ci sono anche alcune aree munite di tavoli in legno, per tutti coloro che non amano sedersi a terra durante i picnic. Inoltre, per gli appassionati di fotogra fia, il Palagio dei Pini, che oggi ospita il conservatorio Luigi Cherubini, può trasformarsi in un ottimo soggetto. Ma sono anche molti altri, in città, i luoghi in cui concedersi un picnic godendosi verde e belle giornate. Non resta dunque che preparare coperta, cestino e partire.