Alberto Gilardino si lascia alle spalle le polemiche di Torino e pensa solo alla sfida di domenica con i rossoblù: “la squadra c’è, è determinata e lo ha dimostrato sia con il Milan che con la Juve. Finalmente mercoledì è arrivata questa vittoria con il Napoli a cui tenevamo tanto. Non voglio fare polemica con gli arbitri. E’ normale che il mio gol a Torino sarebbe stato importante per me e per la squadra. Non possiamo più fare nulla adesso. Per quanto mi riguarda dovrò aiutare la terna assieme al resto della squadra”.
Il bomber, nonostante sia a secco di gol da cinque giornate, è sereno e pronto per la sfida con il Bologna: “sono molto tranquillo; sarei preoccupato se non arrivassi in zona gol, ma le occasioni ci sono. Sto bene mentalmente e fisicamente. Mercoledì era importante vincere, non tanto che segnassi”.
Probabilmente domenica ritroverà come compagno di reparto Mutu: “il mister valuterà le condizioni di Adrian. Jovetic in queste partite ha dimostrato qualità e personalità. E’ un giovane e occorre lasciargli il tempo per crescere. E’ un’età troppo importante per un calciatore. Occorre lasciarlo lavorare con tranquillità, sono sicuro che migliorerà”.
Vietato pensare alla Champions, almeno per il momento: “dobbiamo rimanere nella posizione dove siamo adesso, a due-tre punti dal quarto posto. Dovremo fare più punti possibili da qui alla fine e poi vedremo quale sarà il nostro destino. E’ normale che vogliamo il meglio per la Fiorentina ben sapendo che ci sono molte realtà attrezzate”.