Dopo aver vinto il playoff contro il Rapid Vienna la Fiorentina inizia la fase a gironi della Conference League. Subito la trasferta in Belgio, giovedì 21 settembre alle 18,45, contro il Genk, squadra molto temuta e che può essere difficile battere. C’è un’assenza a sorpresa, quella di Bonaventura, tra i convocati di Vincenzo Italiano. Il colpo subito durante l’ultima partita non è stato completamente smaltito. Ancora assente Ikoné: il francese si è allenato con il gruppo ma rimarrà a Firenze per continuare il recupero ed il lavoro quotidiano in vista dei prossimi impegni. Assenti ovviamente anche Mina, Pierozzi e Castrovilli.
Le probabili formazioni
Il Genk è una delle squadre su cui occorre fare maggior attenzione nel girone di Conference League della Fiorentina. Passano al turno successivo solo la prima. La seconda deve poi fare gli spareggi contro una formazione che è arrivata terza nei gironi di Europa League. Il Genk si candida a vincere il girone. Ecco perché sarà importante, per i viola, iniziare subito col piede giusto. I belgi propongono tanti giovani talenti, così come molto consolidate sono le idee dell’allenatore Vracken. In porta spazio al titolare Vandervoordt. Vincenzo Italiano dovrà fare attenzione, soprattutto, ad El Khannouss ed al capitano Heynen a centrocampo.
La Fiorentina, reduce dalla vittoria bella e, per certi versi inattesa, in campionato contro l’Atalanta, dovrebbe schierare Christensen in porta con Dodò confermato a destra e Biraghi a sinistra. Al centro della difesa giocherà Milenkovic affiancato dal rientrante Ranieri. In mediana tornerà Arthur, mentre al suo fianco potrebbe essere confermato Duncan, reduce da una buona prestazione. A destra Nico Gonzalez pare certo del posto con Kouamé che potrebbe giocare a sinistra. Alle spalle della punta Beltran, che dovrebbe essere preferito a Nzola, vista l’assenza di Bonaventura, dovrebbe giocare Barak.