Al Franchi la Fiorentina pareggia (2-2) contro il Celje ma, grazie alla vittoria (2-1) ottenuta all’andata, in Slovenia, per la terza stagione consecutiva raggiunge la semifinale di Conference League. Per un posto in finale se la vedrà con il Betis Siviglia. Andata in Spagna il 1° maggio e ritorno a Firenze l’8 maggio. Palladino ha schierato la formazione titolare. Fuori solo Dodo squalificato, come Zaniolo e Moreno. Anche nel Celje tutti presenti.
La partita
La Fiorentina parte molto bene e dopo un quarto Kean viene servito in area di rigore da Pongracic e calcia sul primo palo in scivolata, il portiere del Celje, Ricardo Silva, respinge la palla in angolo. Al 28’ ci prova Mandragora che colpisce di testa da due passi ma Ricardo Silva para. Al 33’ Ranieri cerca la conclusione di testa su calcio d’angolo ma è ancora il portiere della squadra slovena si salva. Al 37’ Pongracic serve Mandragora che incrocia di destro e batte Ricardo Silva, facendo esplodere il Franchi. Quinto gol in nove gare europee per il centrocampista viola. Al 41’ si vede Celje con Delaurier-Chaubet che con un tiro insidioso di sinistro impegna De Gea che respinge e si salva. In apertura di secondo tempo il Celje. Al 54’ c’è un giocata improvvisa degli sloveni che mandano in porta Matko che batte De Gea e riapre la sfida. Al 65’ il Celje pareggia il conto con un colpo di testa di Nemanic non lasciando scampo a De Gea. 2-1 per gli sloveni e la qualificazione torna in discussione. Passano due minuti e Kean scatta sul filo del fuorigioco e infila la palla all’angolino basso con un destro a giro. Prima il direttore di gara annulla la rete per fuorigioco, su segnalazione del guardalinee ma la VAR convalida la rete dopo un lungo check. È il 2-2. Al 78’ Ricardo Silva esce a vuoto su un calcio di punizione di Mandragora, la palla sbatte su Karnicnik e Ranieri insacca da due passi ma, questa volta, la VAR annulla la rete di Ranieri per un fuorigioco di pochi centimetri. All’89’ c’è ancora una rete di Kean che batte Ricardo Silva con un sinistro potente e preciso. Ma anche questa volta è fuorigioco. La Fiorentina può comunque festeggiare il sofferto accesso alla semifinale di Conference.
L’allenatore
Scintille nel finale di Fiorentina-Celje. C’è stata, infatti, una breve ma accesa discussione tra i due allenatori Albert Riera e Raffaele Palladino. Il portiere del Celje aveva detto: “consiglio alla Fiorentina di preparare seriamente la partita di ritorno”. Palladino aveva replicato “Ho sentito le sue dichiarazioni. Io amo parlare dei fatti, le chiacchiere le lasciamo agli altri. Sicuramente le sue farsi sono uno stimolo in più per noi”. Poi Riera ha spiegato: “Volevo dare la mano a Palladino e mi ha detto che parlo troppo ma io non posso fare tanti complimenti agli avversari prima della partita. Prima dalla gara, anche per dare un messaggio ai miei giocatori, io devo dare degli input in cui devo dire che dobbiamo crederci fino in fondo, anche perché la Fiorentina ha una rosa di valore economico molto più alto del nostro, quasi 300 milioni contro i nostri 13 milioni. Al novantesimo però per me era finito tutto. Lui è più giovane di me e deve imparare tanto. Il calcio poi ti dà altre possibilità e spero di confrontarci quando avremo squadre di uguale valore”. La replica di Palladino: “sinceramente non mi interessa come ha commentato e per i colleghi bisogna avere rispetto, cosa che Riera non ha avuto nelle parole nel post-gara dell’andata. Io non ho mai mancato di rispetto”.