Mutu resta quindi alla Fiorentina. Almeno per ora. Dal ritiro di San Piero a Sieve niente è trapelato, in particolare, nel corso della giornata. Adrian Mutu si è allenato regolarmente con i compagni di squadra ed ha avuto un primo colloquio, al mattino, con il Vice Presidente ed amministratore delegato della società viola, Mario Cognigni, ed il responsabile dell’area tecnica, Pantaleo Corvino. Ne è seguito un altro nel pomeriggio, prima dell’allenamento pomeridiano, ma con il solo Corvino, ed uno con il tecnico della Fiorentina Cesare Prandelli, molto arrabbiato per tutta la situazione che si è venuta a creare. Nel tardo pomeriggio giocatore, Prandelli e Corvino hanno lasciato il ritiro.
Dopo le attestazioni di affetto e di amicizia per la società ed i tifosi Adrian Mutu nei giorni scorsi si era lamentato per la lunghezza del contratto proposto da Corvino: giugno 2012, contro il 2013 preferito dal giocatore. E su circa 200.000 euro di aumento.
La Roma, col titolo che volava in borsa, ha ufficializzato la proposta d’acquisto: circa 19 milioni di euro per la Fiorentina ed un contratto da 3,2 milioni netti al giocatore.
In serata sono intervenuti i fratelli Della Valle. E hanno dato lo stop alla trattativa che poteva turbare la Fiorentina. E’ sembrato, a molti, di rivivere la vicenda che coinvolse Luca Toni corteggiatissimo dall’Inter. Anche in quell’occasione un chiarimento con Diego Della Valle bloccò tutta la trattativa. Il patron viola convinse il centravanti a rimanere un altro anno a Firenze, in cambio dell’assicurazione di una cessione l’estate successiva. Ora potrebbe accadere la stessa cosa.