martedì, 6 Maggio 2025
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Menarini, morto il patron Alberto Sergio Aleotti

E’ scomparso all’età di 91 anni il patron del gruppo farmaceutico Menarini, Alberto Sergio Aleotti.

IL PATRON. Aleotti era nato nel 1923, ed era in Menarini dal 1964. Da qualche anno aveva lasciato la guida del gruppo ai figli Lucia, presidente, e Alberto Giovanni, vicepresidente.

IL CORDOGLIO. “Apprendo con dolore della morte di Alberto Sergio Aleotti, patron dell’azienda Menarini. Conoscevo personalmente Aleotti e ne ricordo le grandi doti umane e professionali”: queste le parole del vicesindaco di Firenze Dario Nardella, che ha espresso il suo cordoglio. “Oltre agli interessi nel campo farmaceutico – sottolinea il vicesindaco – la Menarini si è distinta negli anni per il suo impegno nel welfare fiorentino. Nel 2012 ha aperto il suo nido aziendale, con una quota di posti riservati ai bambini in lista di attesa del Comune, e da tempo l’azienda investe nel recupero delle abitazioni di edilizia residenziale pubblica che il Comune assegna ai più bisognosi. Menarini ha anche ricevuto il Fiorino solidale di Firenze per il Progetto P.I.T.A., attività in acqua complementari al percorso terapeutico per ragazzi disabili. Tutti segnali di attenzione ai più deboli che rendono ancora più importante questa azienda per la città”.

Arriva il car sharing a flusso libero

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Dopo Milano e Roma, ''car2go'' arriva anche a Firenze. Da oggi è possibile iscriversi al servizio pioniere del car-sharing a flusso libero, che prenderà il via tra una settimana. Dal 14 maggio saranno disponibili fino a 200 smart fortwo con basse emissioni inquinanti: si tratta del primo soggetto privato ad aver risposto al bando pubblicato dal Comune per l’individuazione dei gestori del servizio di car sharing a flusso libero e che prevede una flotta complessiva di 600 veicoli.

IL SERVIZIO. I veicoli di “car2go” possono essere noleggiati in qualunque momento (24 ore su 24 e 7 giorni su 7) e il sistema opera senza stazioni di noleggio dedicate, permettendo all’utente di posteggiare in qualsiasi parcheggio pubblico all’interno dell’area operativa di circa 50 chilometri quadrati. Grazie a un app per smartphone e tablet o grazie alla funzione di ricerca sul sito www.car2go.com, è possibile individuare la vettura più vicina. Non c’è necessità di prenotare: l’utente può infatti salire direttamente su una car2go che trova libera. Scorrendo la tessera display l’auto si apre e dopo aver digitato il Pin sul touch screen sarà possibile estrarre la chiave e mettere in moto. Una volta utilizzata, la vettura può essere parcheggiata gratuitamente sulle strisce blu senza vincoli di orari e nelle strisce bianche riservate ai residenti, senza quindi doverla riportare dove è stata presa (limite massimo 48 ore) ma comunque entro l’area in cui è attivo il servizio. Per terminare il noleggio basta far scorrere la tessera sul display.

COSTI. Gli utenti registrati pagano solamente il reale utilizzo che fanno del servizio, senza canoni aggiuntivi mensili o annuali, con un costo di 0,29 euro al minuto comprensivo di tasse, assicurazione, benzina, parcheggio, i primi 50 chilometri e l’Iva. Le smart car2go possono transitare in ztl ma non sulle corsie preferenziali e nelle aree pedonali. La registrazione può essere fatta on line su www.car2go.com/it/firenze o presso lo shop car2go di via Pertini 32 in zona Novoli e presso la sede regionale di Legambiente, in via Giampaolo Orsini 44. Sarà inoltre possibile registrarsi e convalidare la tessera anche in altri punti mobili in giro per la città (tutte le informazioni online su www.car2go.com/it/firenze).

REGISTRAZIONE. Per iscriversi occorre avere almeno 18 anni compiuti e possedere una patente di guida valida. Il pagamento del servizio avviene tramite carta di credito o carta prepagata e l’iscrizione è gratuita durante il periodo di lancio (fino al 14 giugno, mentre fino al 30 giugno sarà possibile ritirare la tessera personale gratuitamente per chi avrà già effettuato la registrazione online). Successivamente la registrazione costerà 19 euro una tantum, comprensivi di 30 minuti di noleggio. Inoltre, gli iscritti di Firenze possono utilizzare il servizio anche a Milano e Roma e in tutte le città europee dove car2go è presente e viceversa.

Premio Architettura Territorio Fiorentino, quattro vincitori

Massimo Mariani con il progetto della Farmacia di Castelfiorentino, per la sezione “Allestimento e interni”; Fabrizio Natalini per lo studio Natalini Architetti con l’addizione urbana nell’area ex – Stianti a San Casciano Val di Pesa, per la sezione “Nuova costruzione”; Piero Guicciardini per lo studio Guicciardini & Magni Architetti con il restauro del Teatro del Popolo a Castelfiorentino, per la categoria “Restauro e riqualificazione”; Elisa Palazzo per studiostudio architettiurbanisti, con il progetto di agopuntura urbana in un’area pedonale del centro storico di Firenze, per la sezione “Spazi pubblici”. Sono loro i quattro vincitori della II edizione del Premio Architettura Territorio Fiorentino, organizzato dall’Ordine provinciale degli architetti di Firenze, Provincia di Firenze, Ance Firenze e Fondazione Architetti Firenze con l’obiettivo di promuovere e valorizzare la qualità nell’architettura contemporanea protagonista delle trasformazioni urbane sul territorio provinciale.

LA MOSTRA. La cerimonia di premiazione si svolgerà venerdì alle 18 nella Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi, sede della Provincia di Firenze, dove per l’occasione sarà inaugurata la mostra dei progetti vincitori che resterà aperta fino al 20 maggio. A consegnare il riconoscimento saranno l’assessore al Patrimonio e all’edilizia della Provincia di Firenze Stefano Giorgetti, il presidente dell’Ordine degli architetti della provincia di Firenze Alessandro Jaff, il vicepresidente di Ance Firenze Marzio Cacciamani e il presidente della Fondazione Architetti Firenze Guido Murdolo. Accanto ai primi classificati, saranno esposte altre opere selezionate tra i partecipanti al Premio, tra cui tre progetti menzionati dalla giuria: per la categoria “Nuova costruzione” Loris Macci (Impianto di compostaggio – Landscape), per la categoria “Spazi urbani e paesaggio” Marco Arrigoni (Interni azzurri, Spazi pubblici a Pontassieve), per la categoria “Restauro e recupero” Annalisa Baracchi (Restauro dell’opera di Giovanni Michelucci per la sede della Cassa di Risparmio di Firenze).1

LE OPERE. Le altre opere in mostra sono: per la categoria “Allestimento e interni” Domenico Pagnano (Da Caligari al centro Olos), Piero Guicciardini (Allestimento del nuovo Museo Galileo in Palazzo Castellani a Firenze), Luca Baldini (Area 161 – coworking area); per la categoria “Nuova costruzione” Fabrizio Rossi Prodi (Incubatore – Polo scientifico e tecnologico di Sesto Fiorentino), Ernesto Bartolini (Nuovo Centro civico a Scandicci), Carlo Terpolilli (Residenze per studenti universitari “Villa Val di Rose”), Carlo Cappai (Residenze per studenti e servizi a Novoli), Adolfo Natalini (Completamento del cimitero Misericorda di S. Maria dell’Antella a Bagno a Ripoli). Per la categoria “Restauro e recupero”: Massimo Gennari (Riqualificazione architettonica e funzionale della Casa di Giovanni Boccaccio a Certaldo Alto). Per la categoria “Spazi urbani e paesaggio”: Franco Pisani (Pista ciclopedonale Bassa – Gavena – Ripoli, primo stalcio), Aimaro Isola (Parco e piazza urbana a Novoli), Amministrazione comunale di Campi Bisenzio (Padiglione a Vela).

“OPERA PRIMA”. I criteri di giudizio assunti dalla giuria – viene spiegato – tengono conto della qualità e originalità delle soluzioni architettoniche, della capacità dell’interpretazione del contesto, della funzionalità sociale delle opere realizzate, della qualità costruttiva e della responsabilità ambientale. Spicca quest’anno la mancata assegnazione del premio nella categoria “Opera prima”, pensata appositamente per incentivare il lavoro dei professionisti under 40. Un’assenza che, secondo gli organizzatori, dovrebbe aprire a tutti i livelli istituzionali una riflessione sulle opportunità offerte dal territorio ai giovani progettisti e sulle prospettive future del settore. La stessa giuria – composta da Marco De Michelis (professore di Storia dell’architettura, Università Iuav di Venezia), Francesco Garofalo (professore di Progettazione, Università di Pescara), Gabriele Lelli (professore di Composizione architettonica, Università di Ferrara) e Andrea Valzania (professore di Sociologia, Università di Siena) – nel verbale finale dice di rinunciare “con rammarico” ad assegnare il Premio per “l’esiguo numero e la poca rappresentatività dei progetti presentati”, appena quattro su 64 partecipanti in totale. E auspica che le prossime edizioni del Premio “sollecitino una maggiore partecipazione delle giovani generazioni di progettisti”.3

I VINCITORI. Tornando ai vincitori delle altre categorie (la divisione in settori è caratteristica dal Premio, che vuole così rappresentare al meglio ogni aspetto dell’architettura), il progetto di allestimento alla Farmacia di Castelfiorentino di Mariani è stato premiato “per aver saputo rifinire sia gli elementi funzionali di arredo che quelli di definizione spaziale architettonica utilizzando un linguaggio coerente sottolineato dalla decisa scelta monocromatica del colore verde”. Dell’opera di Natalini, la giuria ha apprezzato “l’equilibrio tra adesione al carattere del luogo e identità architettonica senza produrre un falso borgo antico o una periferia spaesata”. Del restauro del Teatro di Castelfiorentino firmato da Guicciardini è stato riconosciuto il valore “del rapporto creato tra l’attento restauro dello spazio teatrale, la ristrutturazione dell’organismo architettonico con l’inserimento di funzioni pubbliche e uno spazio esterno capace di supportare un uso sociale e riconnettere le relazioni urbane”. Secondo la giuria, un intervento di tale qualità “in una piccola comunità è un segnale incoraggiante dell’impegno a mantenere forme di fruizione della cultura vitali e partecipate”. Infine, la riqualificazione di un’area pedonale nel centro storico di Firenze con l’intervento di agopuntura urbana pensata da Palazzo, e che deriva da un concorso di più ampio respiro, è stata giudicata “una riappropriazione dello spazio urbano da parte dei bambini, una provocazione interessante condotta con strumenti progettuali non retorici”. Un risultato “brillante” che secondo la giuria “dovrebbe spingere l’amministrazione ad attuarne parti più estese nello spirito di questo primo frammento”.4

IL PREMIO. La II edizione del Premio Architettura Territorio Fiorentino si è rivolta ad architetture realizzate nel decennio 2004 – 2014 ad opera di architetti o ingegneri, singolarmente o in gruppo, sia dipendenti pubblici che privati. Caratteristica del riconoscimento è la valorizzazione dell’intera filiera di realizzazione di un’opera architettonica: il riconoscimento infatti va non solo al progettista, ma anche alla committenza e all’impresa costruttrice.

Fiorentino 46enne arrestato con l’accusa di atti persecutori

Un 46enne fiorentino è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di atti persecutori.

PIAZZA TASSO. L’uomo è stato fermato lunedì scorso intorno alle 17 nei pressi di piazza Tasso, dopo diverse chiamate arrivate al 113. La donna ha raccontato agli agenti che intorno alle 16.30, mentre aspettava che la figlia uscisse da scuola, è stata avvicinata dall’ex marito che l’avrebbe offesa, minacciata e strattonata, in presenza di numerose persone, tra cui bambini, che erano a giocare nell’area giochi di piazza Tasso.

LA FIGLIA. La donna, spaventata, si è messa a gridare in strada invitando il marito a lasciarla andare. In pochi istanti le sue urla hanno attirato l’attenzione dei passanti, che hanno allertato la polizia. L’episodio – spiega la polizia – è accaduto davanti alla figlia minore dei due ex coniugi, la quale, terrorizzata dall’accaduto, ha cercato di scappare, rischiando di essere investita da un ciclomotore che in quel momento stava transitando all’angolo tra piazza Tasso e via della Chiesa.

SOLLICCIANO. Le volanti, giunte sul posto, hanno fermato e arrestato l’uomo. L’episodio costituirebbe l’ultimo atto di una sequenza di avvenimenti: già una decina di giorni fa la vittima sarebbe finita al pronto soccorso, con 10 giorni di prognosi. L’uomo, su disposizione del pubblico ministero, è stato portato al carcere di Sollicciano.

Le Murate si tingono di blu: tre giorni di iniziative nel nome dell’Europa

Notte Blu, appuntamento alle Murate.

EUROPA. Dall’8 al 10 maggio, in occasione della ricorrenza della Dichiarazione Schuman (rilasciata dall’allora ministro degli Esteri francese Robert Schuman il 9 maggio 1950 che proponeva la creazione di una Comunità europea del carbone e dell’acciaio), l’ex carcere di Firenze si dipinge di blu e per tre giorni diventa sede di spettacoli, concerti, performance, convegni, progetti e mostre, per fare il punto sul processo di integrazione europea.
 A organizzare gli eventi è Europe Direct Firenze, l’ufficio dell’assessorato alle politiche europee, con il supporto del Robert F. Kennedy Center for Justice and Human Rights Europe, l’Incubatore del Parco Tecnologico delle Murate, l’associazione Muse, il Caffè Letterario, lo sportello EcoEquo, la casa editrice Nardini e il consolato di Croazia.

EVENTI. Oltre 45 gli eventi che sono in programma: bambini, giovani e adulti potranno farsi coinvolgere in qualità di cittadini europei nella tre giorni di appuntamenti. 
Tra le iniziative, anche la presentazione (alle 16.30 di sabato 10 maggio alla libreria Nardini in via delle Vecchie Carceri) del libro “Dipinta di Blu. Brevi note sull’Europa presente” di Massimo Palumbo, funzionario della commissione affari economici e monetari del Parlamento europeo. Il titolo del libro allude non solo alla bandiera, simbolo dell’Unione europea, ma anche al brano musicale ‘Nel blu dipinto di blu’ di Domenico Modugno, che vinse il Festival di Sanremo del 1958, anno in cui entrò in vigore il Trattato di Roma che istituì la Comunità economica europea e che ha rappresentato un momento di grande crescita per l’Europa, oltre che di sviluppo e di progresso per l’Italia. Saranno presenti l’autore, l’assessora alle politiche europee e la docente Caterina Paolucci della James Madison University. Paola Pannia leggerà alcuni brani del libro.

IN CARTELLONE. In programma anche ‘Marakanda-Mercati storici del Mediterraneo’ (giovedì 8 maggio dalle 10 alle 18 alla presso la Sala delle Vetrate in Piazza Madonna della Neve), progetto europeo nel quale il Comune di Firenze è capofila in collaborazione con 9 partner del Mediterraneo; ‘Dialogue cafè’ (venerdì 9 maggio dalle 16 alle 18 alla Sala degli Archi del RFK Center for Justice and Human Rights Europe), una video-conferenza che metterà in contatto molte città europee tra di loro sul tema ‘innovazione digitale nelle scuole: un confronto tra modelli e buone pratiche; ‘We are europeans’ (venerdì 9 maggio alle 18 alla Galleria del Caffè Letterario), diretta radiofonica sulle elezioni europee 2014 curata dall’emittente Controradio. I candidati dei partiti che si presenteranno alle elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo risponderanno anche alle domande di un selezionato gruppo di giovani under 25; 
‘L’importanza della conservazione del patrimonio: dalla formazione al lavoro, dall’Italia all’Europa’ (sabato 10 maggio dalle 10 alle 18 alla la Sala delle Vetrate del SUC in piazza delle Murate), giornata di studi sui temi della formazione e del lavoro nel campo della conservazione dei beni culturali, ponendo al centro dell’attenzione la situazione italiana in relazione a quella europea.

CROAZIA. La Croazia, infine, sarà ospite d’onore alle Murate. Sabato 10 maggio (dalle 10 alle 11.30 alla Sala delle Vetrate) si terranno due convegni: ‘Tra argento, grano e panni. I rapporti commerciali e finanziari tra la Toscana e Ragusa (Dubrovnik) nella prima metà del Quattrocento’ (relatrice la professoressa Paola Pinelli) e ‘I croati: storia, cultura e lingue dalle origini ai nostri giorni’, durante il quale la dottoressa Vlatka Gott affronterà l’evoluzione storica e linguistica del popolo croato. 
Informazioni su: http://lanotteblu.unimap.eu/.

Berardi castiga una Fiorentina svagata

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Ancora frastornata, psicologicamente, dalla finale di Coppa Italia di sabato la Fiorentina fallisce la prima gara che dovrebbe garantirgli il quarto posto assoluto in classifica che vuol dire Europa League senza bisogno di preliminari. Il Sassuolo, che sta cercando una disperata rimonta in classifica per evitare la serie B, conquista tre punti grazie alla tripletta di Berardi e ad un gol di Sansone. La Fiorentina tenta la rimonta con Rodriguez, Rossi e Cuadrado. Montella rivoluziona la squadra rispetto a sabato schierando Matri titolare e rispolverando Diakite in difesa. Rosati sostituisce il malconcio Neto, Mati Fernandez invece prende il posto di Aquilani. Per il Sassuolo attacco veloce e reattivo con Zaza-Sansone-Berardi.
PRIMO TEMPO – La Fiorentina parte bene con Mati Fernandez che al 10′ fa partire un destro che termina fuori di poco. Poco dopo risponde Sansone che impegna Rosati. Il Sassuolo, dopo il primo quarto d’ora tutto di marca viola, riesce a prendere le misure e Gazzola su punizione, al 20′, impegna Rosati. Al 22′ Borja Valero tocca di spalla con braccio largo la sfera e l’arbitro Tagliavento assegna un rigore tra le proteste viola. Dal dischetto Berardi non sbaglia e porta in vantaggio il Sassuolo. I viola provano a reagire con Matri che di testa sfiora il palo alla destra del portiere su cross di Borja Valero. Al 32′ i neroverdi sfruttano una ripartenza con Sansone che serve a Berardi un assist perfetto, l’attaccante emiliano segna il 2-0. I viola soffrono e per poco Zaza non segna il terzo gol, l’attaccante viene  però stoppato dal palo. Sassuolo padrone del campo e Berardi segna la sua tripletta al 41′  con un destro secco che non lascia scampo a Rosati. Fiorentina svagata, stanca e sotto shock.
SECONDO TEMPO – Anche nella ripresa la Fiorentina si mostra impacciata al cospetto di un Sassuolo pimpante. Al 54′ Zaza si libera in area e calcia fuori di poco. Due minuti dopo però i viola tornano in partita grazie ad un rigore trasformato da Gonzalo RodriguezAl 66′ Zaza sbaglia incredibilmente a due passi da Rosati ma sull’azione seguente ci pensa Sansone a dribblare mezza difesa viola e riportare e realizzare il quarto gol. Montella manda in campo Giuseppe Rossi che non delude le aspettative ed al 70′ realizza un bel gol dopo una triangolazione veloce con Borja Valero. E’ il 2-4. Passano 5 minuti e Cuadrado con un perfetto pallonetto segna il 3-4 che riapre definitivamente la gara. La Fiorentina tenta un forcing finale per agguantare il pareggio e lo sfiora all’85 con Mati Fernandez ma il suo tiro termina alto. Nel recupero occasione per Rossi che indirizza all’angolino ma Pegolo compie un miracolo e salva in corner.
 
L’ALLENATORE – Nel dopo gara Vincenzo Montella torna sul futuro della Fiorentina. “Il calcio è così. Oggi la squadra non è mancata in determinazione ma in concentrazione. Per i primi venti minuti siamo andati bene, dopo il rigore loro sono usciti con i contropiedi, la loro dote migliore. E’ stata una partita molto spettacolare. Sul rigore subito posso dire che, di sicuro col gomito la palla la prende, ma è da valutare se abbia aumentato il volume del corpo o meno. Sul salto di qualità – aggiunge Montella – non posso ancora dire bene dove possiamo migliorare. I gol non vengono presi solo perché i difensori non sono all’altezza. Talvolta è il contrario, perché nessuno li aiuta nella fase difensiva. Dal momento che le altre squadre si rinforzeranno dobbiamo farlo anche noi. Non è detto comunque che riusciremo a fare un altro campionato così buono perché abbiamo fatto il massimo in questi due anni, forse anche qualcosa di più”.

Donna morta a Ugnano, è giallo: investigatori al lavoro sul caso

E’ giallo in città dopo il ritrovamento del cadavere di una donna legato a una sbarra, sotto un cavalcavia.

LE INDAGINI. Tra le ipotesi sulle quali gli investigatori stanno lavorando c’è quella del maniaco seriale: si lavora infatti su altri casi precedenti, per capire se possano avere un collegamento con la vicenda della donna trovata nuda e senza vita legata a una sbarra.

IL CASO. L’obiettivo è quello di far luce il prima possibile su una vicenda che ha scosso la città e non solo. La vittima è stata trovata nuda e legata alla sbarra a braccia larghe. La scoperta è stata fatta nella zona di Ugnano, tra Firenze e Scandicci, da un passante, che ha lanciato l’allarme.

La scoperta: Cadavere di una donna trovato legato a una sbarra sotto un cavalcavia

Scrive col pennarello su Ponte Vecchio: scatta la denuncia per un 17enne

Ha scritto con un pennarello blu su un muro esterno di Ponte Vecchio, ma è stato visto e fermato dalla polizia municipale che adesso provvederà alla denuncia.

SULLA SPALLETTA. Protagonista della vicenda è un ragazzo di 17 anni, macedone, che si trovava in gita a Firenze con la scuola. Secondo quanto ricostruito, poco dopo mezzogiorno lo studente è salito sulla spalletta del Ponte dal lato opposto alla statua di Cellini e, sporgendosi verso il fiume, ha tracciato sul muro alcuni caratteri cirillici, forse il suo nome, per una lunghezza di circa 30 centimetri.

LA DENUNCIA. Il suo gesto però è stato subito notato da due agenti della polizia municipale, che lo hanno fermato e, tramite l’insegnante che ha fatto da interprete, gli hanno spiegato la gravità dell’episodio. Il ragazzo sarà ora denunciato per danneggiamento di beni vincolati.

Piazzale Michelangelo, scatta la demolizione dell’ex Galaxy bar

Ha preso il via questo pomeriggio la demolizione dell’ex Galaxy bar, il locale al piazzale Michelangelo chiuso e abbandonato ormai da oltre un anno.

L’INTERVENTO. L’intervento fa seguito alla ordinanza di demolizione della Direzione Urbanistica: è il Comune a occuparsi direttamente dei lavori. L’intervento, al quale ha preso parte il vicesindaco Nardella, è stato progettato e viene effettuato dalla Direzione Servizi Tecnici sulla base di un progetto che prevede una demolizione selettiva.

SOPRINTENDENZA. Inizialmente saranno abbattute le strutture esterne alle mura ottocentesche, poi, dopo una serie di saggi e verifiche, si passerà al ripristino dell’area, da concordare con la Soprintendenza sulla base delle problematiche riscontrate per i locali ricavati entro le mura ottocentesche, nel secondo seminterrato.

”The State of the Union” a Firenze: attesi anche Renzi e Napolitano

Prende il via la quarta edizione di The State of the Union.

L’INIZIATIVA. Discutere il futuro del modello sociale e politico, anche alla luce del prossimo appuntamento elettorale europeo: è questo uno degli obiettivi dell’iniziativa, in programma da domani al 9 maggio a Firenze. L’evento, giunto alla sua quarta edizione, è organizzato dall’European University Institute (Eui). Le sessioni della conferenza, nelle prime due giornate di lavori, si terranno all’interno delle strutture dell’Eui alla Badia Fiesolana. Il 9 maggio, anniversario della Dichiarazione Schuman, l’evento si trasferirà nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio.

RELATORI. Tra i relatori, anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il presidente del consiglio Matteo Renzi, i ministri all’educazione e agli esteri, il presidente della commissione europea. La conferenza si chiuderà con il secondo dei tre dibattiti tra alcuni dei candidati alla presidenza della Commissione Europea. Il dibattito si svolgerà il 9 maggio a Palazzo Vecchio, alla presenza del presidente della Repubblica, e sarà trasmesso in diretta televisiva su RaiNews24. Per tutte le informazioni sull’evento è possibile consultarel sito ufficiale di The State of the Union: http://stateoftheunion.eui.eu.