mercoledì, 28 Maggio 2025
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Teatro della Pergola: ”Non è vero, ma ci credo”

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Ebbe luogo nel 1978 l’ultima apparizione al Teatro della Pergola di Peppino De Filippo, con la sua commedia “Non è vero, ma ci credo”. Accanto a lui, nello stesso ruolo di Teresa, c’era già Lelia Mangano De Filippo, sua moglie da pochi mesi, così come Antonio De Rosa, ieri come oggi, resta l’interprete di Alberto Sammaria. Dalla scorsa edizione, invece, è Sebastiano Lo Monaco a vestire i panni del protagonista, Gervasio Savastano, nella nuova produzione diretta da Michele Mirabella.

NON E’ VERO MA CI CREDO. Andata in scena nel 1942, la commedia è considerata il capolavoro comico di tutta la produzione teatrale di Peppino De Filippo. Dato il vasto successo ottenuto, dieci anni più tardi si decise di farne anche un film, diretto da Sergio Grieco.
Non è vero ma ci credo è ambientata nel pieno del boom della fine degli anni Cinquanta; Alida Cappellini e Giovanni Licheri, assecondando la passione per il vintage del regista, hanno realizzato scene e costumi su modelli originali dell’epoca.
“Gervasio Savastano è frutto della tipica ironia di Peppino De Filippo – racconta Sebastiano Lo Monaco – in questa commedia, troviamo tutti i suoi temi ricorrenti: il malocchio, gli affetti il matrimonio e la famiglia”
La superstizione è la lotta disperata e perdente di chi ingaggia battaglie per combattere destino e sfortuna, di chi non ha altri mezzi a propria disposizione per allontanare i colpi sinistri della sorte, che quelli di ricorrere a sotterfugi e scongiuri. Si sa, però, che la superstizione non ha niente a che vedere con i fatti della vita, è solo uno stato mentale che l’uomo a volte utilizza di fronte a sue talune incapacità, e che altera la visione della realtà stessa. Proprio come succede, fortunatamente, a Gervasio Savastano.
I suoi affari non vanno bene e lui sospetta che la colpa sia di un suo impiegato, Belisario Malvurio, cui attribuisce un influsso malefico. In famiglia ci sono problemi: sua figlia Rosina si è innamorata di un giovane, che il padre ritiene non all’altezza del rango della ragazza. All’improvviso, però, la fortuna sembra girare. In azienda arriva un giovane, Alberto Sammaria, e gli affari cominciano ad andar bene. Anche il giovane di cui era innamorata la figlia è un lontano ricordo. L’inconveniente è che il novizio aziendale ha una magnifica gobba beneaugurante. Tutto sembra filare liscio, ma il diavolo ci mette lo zampino: il gobbo confessa di essersi innamorato di Rosina, e dà le dimissioni. Il commendatore è disperato, ma convincerà sua figlia a sposare Sammaria. Non può mancare il sorprendente lieto finale.

BIGLIETTI. La commedia sarà riprodotta dal martedì alla domenica (tutti i giorni alle 20.45 tranne la domenica, in cui la messa in scena avverrà alle 15.45). I biglietti per la platea costeranno 30 euro, quelli per i palchi 22 e quelli per la galleria 15. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito del Teatro (qui).

”Il potere della lingua. Politica linguistica e valori constituzionali”.

In occasione della “Giornata internazionale della lingua madre” (che vive quest’anno la sua II edizione), a Roma il 19 febbraio 2014 si terrà il convegno “Il potere della lingua. Politica Linguistica e valori costituzionali”.

CONVEGNO. Organizzata dal Comitato Lingua Madre in collaborazione con l’Accademia della Crusca, la manifestazione, che si terrà sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, ha ottenuto il patrocinio del Ministero dei beni e delle Attività Culturali e del Turismo, del CNR, dell’Associazione Italiana dei Costituzionalisti, della Società Dante Alighieri, dell’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, di Realiter (Rete Panlatina per la terminologia), nonché del Padiglione Italia – Expo Milano 2015 e dell’Unione Nazionale Industria Conciaria (UNIC).
 Si registra un ricco e qualificato numero degli enti che, accanto al Comitato Lingua Madre, hanno collaborato all’organizzazione e, in particolare, l’Accademia della Crusca e l’Associazione Italiana dei Costituzionalisti, per la prima volta insieme, per vagliare la possibilità e le condizioni di una politica linguistica costituzionalmente orientata e gli strumenti per una tutela e promozione della lingua italiana, aderenti ai valori espressi dalla Carta costituzionale.

PROGRAMMA. Il Convegno prevede l’alternarsi di oltre venti relatori, scelti tra i protagonisti dei dibattiti culturali e scientifici, nazionali e internazionali: tra questi saranno presenti anche studiosi provenienti da diverse aree scientifico-disciplinari (dalla linguistica al diritto, dalla storia dell’arte alla filosofia etc.), che offriranno una pluralità di punti di vista e una panoramica ampia e articolata dei diversi profili del tema oggetto del Convegno. L’ingresso sarà aperto al pubblico e, per chi fosse interessato ma non potesse partecipare, gli atti della giornata saranno diffusi sui siti dell’Accademia della Crusca (qui) e dell’Associazione dei Costituzionalisti (qui).

Potature e rete del gas: lavori e divieti della settimana in città

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Potature e interventi sulle alberature nei viali Gramsci e Milton, lavori di sostituzione delle vecchie tubature della rete di distribuzione del gas in via delle Porte Nuove e piazza dei Nerli. Ma anche la realizzazione di un’isola ecologica interrata in piazza Nazario Sauro e il censimento della rete idrica in viale dei Mille, via Lungo l’Affrico e viale Duse. Sono questi alcuni degli interventi in programma questa settimana sulle strade cittadine, con l’istituzione di provvedimenti di circolazione.

POTATURE. Per quanto riguarda le potature, da lunedì 17 febbraio sono previsti interventi su varie strade cittadine. Si inizia in viale Milton dove, dalle 7 alle 16.30, scatterà un divieto di transito nel tratto da viale Strozzi a Largo Martiri delle Foibe, nella parte di carreggiata adiacente il torrente Mugnone con direttrice di marcia con svolta sul ponte del torrente Mugnone verso via dello Statuto. Quindi in corrispondenza dell’incrocio con viale Strozzi per i veicoli provenienti dalla parte di carreggiata adiacente Largo Martiri delle Foibe direzione consentita diritto-destra. Termine previsto 20 febbraio. Lunedì prenderanno il via anche gli interventi sugli alberi in viale Gramsci dove, fino al 31 marzo, saranno istituiti restringimenti di carreggiata (orario 7-17). Potature previste anche per gli alberi di via Piemonte: da lunedì 17 febbraio saranno istituiti restringimenti di carreggiata nei tratti di volta in volta interessati. I provvedimenti saranno in vigore fino all’8 marzo nella fascia oraria 9-16. Inizieranno lunedì 17 febbraio anche i reimpianti sui viali Amendola e Giovine Italia, su lungarno Pecori Giraldi, viale Duca degli Abruzzi e piazza Piave. Dalle 7 alle 17 scatteranno restringimenti di carreggiata. L’intervento si concluderà il 22 marzo. Infine le potature notturne in viale Giovine Italia in programma sabato 22 e domenica 23 febbraio. Sabato, dalle 2 alle 7, e domenica, dalle 2 alle 10, scatterà un divieto di transito a tutti i veicoli sulla corsia in direzione di via dell’Agnolo (da viale Duca degli Abruzzi) con percorso alternativo: viale Amendola-piazza Beccaria-viale Giovine Italia-via dell’Agnolo.

Ecco gli altri lavori:

Via Lambertesca: lunedì 17 febbraio è in programma il sollevamento di materiali. Dalle 5 alle 9 il tratto da via Por Santa Maria a via dei Georgofili sarà chiuso.
Viale dei Mille-via Lungo l’Affrico-viale Duse-via delle Cento Stelle-viale Volta-piazza delle Cure-via Pascoli-piazza della Libertà: a partire da lunedì 17 febbraio è in programma l’apertura dei chiusini della rete idrica per effettuare il censimento degli impianti. Saranno istituiti restringimenti di carreggiata nei tratti di volta in volta interessati. Termine previsto sabato 22 febbraio.
Via Campo di Arrigo: da lunedì 17 febbraio nel tratto da via Frusa a via dei Sette Santi scatteranno un restringimento di carreggiata e un senso unico in direzione di via Frusa. L’intervento si concluderà sabato 22 febbraio.
Via Pisana-via Bugiardini: per effettuare la posa di una infrastruttura telefonica da lunedì 17 a lunedì 24 febbraio saranno istituiti restringimenti di carreggiata in via Pisana (dall’incrocio con via Giuliano Bugiardini al numero civico 788) e in via Bugiardini (dal numero civico 5 all’incrocio con via Pisana).
Piazza Nazario Sauro: inizieranno lunedì 17 febbraio i lavori per la realizzazione di una isola ecologica interrata. Fino al 18 aprile sarà in vigore un restringimento di carreggiata con istituzione di un senso unico in direzione di via dei Serragli.
Via delle Porte Nuove-via Pierluigi da Palestrina-via delle Carra: da lunedì 17 febbraio prenderanno il via alcuni lavori di sostituzione delle tubature della rete di distribuzione del gas. Prevista l’istituzione di restringimenti di carreggiatain via delle Porte Nuove (dal numero civico 24 a via Benedetto Marcello), in via Pierluigi da Palestrina (da via delle Porte Nuove al numero civico 12) e in via delle Carra (da via delle Porte Nuove al numero civico 16A). Termine previsto 25 aprile.
Via del Ponte all’Asse: inizieranno lunedì 17 febbraio i lavori di sostituzione delle vecchie condutture della rete di distribuzione del gas. Fino a lunedì 24 febbraio saranno in vigore restringimento di carreggiata.
Via Ghibellina: per modifiche ad un allaccio della rete di distribuzione del gas da lunedì 17 febbraio è prevista l’istituzione di un restringimento di carreggiata all’altezza del numero civico 2. L’intervento si concluderà il 26 febbraio.
Via De Sanctis: a partire da lunedì 17 febbraio prenderà il via la posa di cavi della rete di distribuzione dell’energia elettrica. Nel tratto via Quintino Sella-via Giovanni Lanza sarà chiusa la pista ciclabile. Le bici potranno utilizzare il marciapiede ma soltanto se condotte a mano. Termine previsto 26 febbraio.
Via Gran Bretagna: inizieranno lunedì 17 febbraio i lavori di scavo per una giunzione del cavo telefonico all’altezza del numero civico 119. Nella fascia oraria 9-18 scatteranno un restringimento di carreggiata e un senso unico alternato regolato da movieri. L’intervento si concluderà il 26 febbraio.
Piazza dei Nerli: inizieranno lunedì 17 febbraio i lavori di sostituzione delle tubature della rete di distribuzione del gas. Fino al 17 aprile sarà istituito un senso unico in direzione di via dell’Orto.
Via di Brozzi: a partire da lunedì 17 febbraio sarà in vigore un restringimento di carreggiata all’altezza del numero civico 368 per effettuare il ripristino di una perdita della rete idrica. Termine previsto 26 febbraio.
Via Da Verrazzano: inizieranno lunedì 17 febbraio i lavori di scavo per la posa di una nuova infrastruttura telefonica. Fino al 27 febbraio sarà istituito un restringimento di carreggiata all’altezza del numero civico 16/r.
Via della Vigna Vecchia: a partire da lunedì 17 febbraio sarà effettuata la pulizia del cortile del Museo del Bargello. Dalle 8 alle 19 scatterà il divieto di transito per i veicoli di sagoma superiore ai 2,10 metri di larghezza.
Via Doni: per lavori alla rete di telefonia da lunedì 17 febbraio sarà in vigore un restringimento di carreggiata da via Monteverdi a 20 mentri dopo l’incrocio stesso e dal numero civico 7 a via Galliano. Termine previsto 28 febbraio.
Borgo La Croce: per lavori di sostituzione delle vecchie tubature della rete di distribuzione del gas da lunedì 17 febbraio nel tratto da via Mattonaia a piazza Beccaria scatterà un divieto di transito (deroga per i mezzi diretti ai passi carrabili). L’intervento, che sarà effettuato a tratti, si concluderà il 22 marzo.
Piazza Acciaiuoli: inizieranno lunedì 17 marzo i lavori di riqualificazione della piazza Fino al 31 marzo saranno istituiti restringimenti di carreggiata lato fabbricati da via Silvani a via Senese (incrocio lato via Gianfigliazzi).
Via San Zanobi: ancora lavori per la sostituzione delle tubature della rete di distribuzione del gas. Il tratto via XXVII Aprile-via Guelfa da lunedì 17 febbraio sarà chiuso fino al 12 aprile.
Via Serumido-via Da Mori: anche in questo caso si tratta di lavori di sostituzione delle tubature della rete di distribuzione del gas. Le due strade saranno chiuse da lunedì 17 febbraio. Inoltre sono previsti restringimenti di carreggiata in via Romana (tra i numeri civici 65 e 55) e in via dei Serragli (tra i numeri civici 137 e 133). L’intervento si concluderà il 12 aprile.
Via dell’Argingrosso-via del Poderaccio: inizieranno lunedì 17 febbraio i lavori di realizzazione dell’emissario di riva sinistra in Arno. Prevista la chiusura di via dell’Argingrosso (nel tratto da via del Poderaccio al fiume Greve) e di via del Poderaccio (all’altezza i via dell’Argingross. Deroga per mezzi di soccorso e frontisti. I lavori andranno avanti fino al 14 aprile.
Via della Mattonaia: inizieranno lunedì 17 febbraio alcuni lavori alla rete di distribuzione del gas. Prevista l’istituzione di un restringimento di carreggiata e di senso unico direzione centro oltre che di divieti di sosta in via Leopardi. L’intervento si concluderà mercoledì 19 febbraio.
Via XXVII Aprile: per lavori agli impianti dell’illuminazione pubblica da lunedì 17 a venerdì 21 febbraio scatterà un restringimento di carreggiata nel tratto via Arazzieri-piazza Indipendenza con istituzione di senso unico alternato regolato da movieri nei tratti di volta in volta interessati. L’intervento sarà effettuato nella fascia oraria 9-17.
Via dei Pecori-via Roma: inizieranno lunedì 17 febbraio i lavori per la posa di una infrastruttura telefonica. Fino a venerdì 21 febbraio saranno in vigore restringimenti di carreggiata.
Via del Moro: per il restauro di un appartamento da lunedì 17 febbraio il tratto da via della Spada a via del Sole sarà chiuso nei giorni di martedì e sabato in orario 14-15.30. Il provvedimento si concluderà il 17 aprile.
Via di San Miniato: sempre per lavori di restauro di un appartamento da lunedì 17 febbraio la strada sarà chiusa. Termine previsto 17 aprile.
Via del Moro: ancora lavori di restauro di un appartamento con chiusura della strada, da lunedì 17 febbraio in orario 14-16. Il provvedimento sarà in vigore nei giorni di martedì, giovedì e sabato fino al 17 aprile.
Borgo La Croce: per lavori con scala aerea lunedì 17 febbraio scatterà il divieto di transito nel tratto da via della Mattonaia e piazza Beccaria (orario 7-17).
Via dei Pandolfini: per lavori a una gronda lunedì 17 febbraio la strada sarà chiusa dalle 7 alle 19.
Via del Moro: ancora lavori edili in programma lunedì 17 febbraio. Dalle 9 alle 18 è prevista la chiusura della strada nel tratto via della Spada-via del Sole. I veicoli autorizzati provenienti da piazza Goldoni e diretti in Via del Sole potranno utilizzare l’itinerario via della Vigna Nuova-via degli Strozzi-via dei Vecchietti-via dei Cerretani-via dei Banchi-piazza Santa Maria Novella; oppure via del Moro-via della Spada-via Benedetta-via della Scala.
Via dei Benci: anche in questo caso si tratta di lavori edili con scala aerea. Dalle 9 di lunedì 17 febbraio alle 17 di martedì 18 scatterà un divieto di transito dall’incrocio con Borgo Santa Croce a Piazza dei Peruzzi (esclusa l’area di intersezione), e dall’incrocio con via del Corso dei Tintori all’incrocio con Borgo Santa Croce (eccetto autobus di linea urbana, taxi e frontisti diretti in Borgo Santa Croce, via Magliabechi e veicoli di massa complessiva inferiore a 35 quintali).
Via del Campuccio: martedì 18 febbraio è in programma un trasloco. Dalle 6 alle 15 sarà istituito un divieto di transito da Borgo Tegolaio a via delle Caldaie. Prevista inoltre l’inversione del senso in Borgo Tegolaio da via del Campuccio a via della Chiesa in direzione di quest’ultima.
Borgo Ognissanti: per effettuare il sollevamento di materiali martedì 18 febbraio scatterà un divieto di transito da mezzanotte alle 6 nel tratto piazza Goldoni-piazza Ognissanti.
Via Santa Maria: per lavori edili con piattaforma aerea martedì 18 febbraio, dalle 9 alle 18, il tratto fra via delle Caldaie e via dei Serragli sarà chiuso.
Via Martelli: sempre per lavori edili all’altezza del numero civico 10 martedì 18 febbraio, da mezzanotte alle 6, saranno istituiti un restringimento di carreggiata e un senso unico alternato con movieri.
Via Fiesolana: ancora lavori edili in programma martedì 18 febbraio. Il tratto da via di Mezzo a via dei Pilastri sarà chiuso (orario 8-18).
Via Petrella: per lavori relativi a un nuovo allaccio alla rete idrica da martedì 18 febbraio sarà istituito un restringimento di carreggiata. L’intervento si concluderà il 24 febbraio.
Via Canova: inizieranno martedì 18 febbraio i lavori per la posa di una infrastruttura della rete telefonica. Fino al 25 febbraio sarà in vigore un restringimento di carreggiata all’incrocio con via Signorelli.
Via Dazzi-via della Quiete: ancora lavori per la posa di una infastruttura telefonica. Previsti restringimenti di carreggiata da martedì 18 febbraio nei tratti di volta in volta interessati dai lavori (orario 9.30-16). Termine previsto25 febbraio.
Via Spinucci-via delle Montalve-via Caldieri: sempre lavori di posa di infastrutture telefoniche. Da martedì 18 febbraio, dalle 9.30 alle 16, saranno istituti restringimenti di carreggiata nei tratti interessati. L’intervento si concluderà il 25 febbraio.
Via Sestese: a partire da martedì 18 febbraio sarà effettuata l’apertura dei chiusini della rete telefonica. Fino al 25 febbraio sono previsti restringimenti di carreggiata nel tratto via Giuliani-via Baroni e all’incrocio con via Sestese (orario 9.30-16).
Via della Vigna Vecchia: per lavori con scala aerea mercoledì 19 febbraio, dalle 1 alle 17, scatterà un divieto di transito da via dell’Acqua a via Isole delle Stinche. Inoltre in via dell’Acqua, tratto via Ghibellina-via della Vigna Vecchia, è prevista l’inversione del senso di marcia.
Via Circondaria: per effettuare l’ispezione di una fognatura mercoledì 19 febbraio, dalle 9.30 alle 16.30, saranno istituiti un restringimento di carreggiata e un senso unico alternato con movieri all’altezza del sottopasso ferrioviario.
Via Sant’Onofrio: inizieranno mercoledì 19 febbraio i lavori per un nuovo allaccio alla rete idrica. Fino al 27 febbraio sarà istituito un restringimento di carreggiata all’altezza del numero civico 8.
Via Sant’Antonino: per lavori relativi a un nuovo allaccio alla rete di distribuzione del gas da mercoledì 19 febbraio sarà chiuso il marciapiede e istituito un restringimento di carreggiata. L’intervento si concluderà il 28 febbraio.
Via di Villamagna: per lavori edili da mercoledì 19 febbraio è prevista l’istituzione di un restringimento di carreggiata e un senso unico alternato nel tratto compreso fra i numeri civici 44R e 166. I provvedimenti saranno in vigore fino al 29 maggio.
Via Faenza: giovedì 20 febbraio la strada sarà chiusa nel trato via Cennini-via Nazionale dalle 9 alle 14 per lavori edili.
Via Orsanmichele: la strada sarà chiusa (da via Calimala a via dei Calzaiuoli) giovedì 20 febbraio dalle 7 alle 18 per alcuni lavori edili con piattaforma aerea. Prevista la chiusura di vicolo del Ferro.
Via San Giovanni: giovedì 20 febbraio la strada sarà chiusa, nel tratto dal numero civoco 1 e Borgo San Frediano, per lavori edili. Il provvedimento sarà in vigore dalle 13 alle 16 (eccetto frontisti).
Via del Parione: giovedì 20 e venerdì 21 febbraio è in programma la posa aerea di un cavo in fibra ottica con la chiusura del tratto da via del Parioncino a Volta della Vecchia. Prevista anche l’inversione del senso di marcia di via del Parione da piazza Santa Trinita a Volta della Vecchia.
Via dei Bardi: venerdì 21 febbraio sarà effettuato lo scarico di materiali con piattaforma aerea all’altezza del numero civico 48. Dalle 6 alle 18 sarà in vigore un senso unico alternato.
Via del Parione-piazza Santa Trinita: per lavori di posa di infrastrutture telefoniche da venerdì 21 febbraio saranno istituiti restringimenti di carreggiata e la chiusura del marcipiede. Termine previsto 28 febbraio.

Colpaccio della Savino Del Bene Scandicci che batte Monza

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La Savino Del Bene apre il sipario dello spareggio play-off con tanta rabbia agonistica, una perfetta regia di Mazzini, e una difesa perfetta. Lo show delle fiorentine inizia con una diagonale di Taborelli, un pallonetto di Moneta e una fast di Lapi. Le lombarde sembrano annichilite, il 12 a 6 per le ragazze di coach Botti rispecchia una superiorità netta soprattutto nel mettere giù gli scambi prolungati. Poi “Super-Tabo” spinge forte anche in battuta ace sul 16 a 8 con la Saugella Monza che non alza bandiera bianca e si riporta sotto col punteggio ma si arrende con una parallela di straordinaria bellezza di Serena Moneta: 25 a 23. L’inizio del secondo tempo è di timbro lombardo, bel primo tempo di Bruno con Bonetti che gioca bene sulle mani del muro fiorentino e col passare degli scambi anche Garavaglia trova il parquet delle padroni di casa. Anche la ricezione non è “perfetta” e la Saugella prende il volo: 15 – 10. Dentro Chojnacka al di Rania e Corna al posto di Mazzini (bravissima nell’arco della partitadr). Non cambia nulla dominio Saugella, 25 a 12. Terzo set equilibratissimo si gioca punto a punto ma Monza continua a battere forte e preciso, errori su errori per le fiorentine che a metà parziale subiscono il break. Ed è ancora il nostro “Fiorino d’oro”, Serene Moneta, a riportare la Savino Del bene in vantaggio con delle palle piazzate. Poi nel Palazzetto di Scandicci sale il grido di Lapi e si erge il muro di Strobbe. La stessa Strobbe griffa il 24 a 22 e con un il più bel muro del campionato fa esplodere il pubblico fiorentino: 25 a 22. Due set a uno, Scandicci. Quarto set sempre combattuto punto a punto, ma con la Savino Del Bene sempre più conscia di poter compiere l’impresa. L’unico ostacolo si chiama Bonetti. Al Time-out tecnico Scandicci si trova meritatamente in vantaggio 12 a 11. Poi la grande reazione di Monza incitato dai numerosi sostenitori che prevale nel finale di se con la sola esperienza. Tie-break che vede le fiorentine più incisive e grintose, Taborelli “tira come uragani”, tutta la squadra è perfetta: 15 a 8. Quarta vittoria consecutiva, il sogno continua. Taborelli a fine partita: “Basta scaramanzia, lo voglio gridare forte: lotteremo per i play-off”.
 
Savino Del Bene – Saugella Monza (25 – 13, 13 -25, 25 – 22, 21 – 25, 15 -8)
Savino Del Bene: Lussana (l), Agresti, Lapi 13, Strobbe 14, Fanzini ne, Chojnacka 1, Taborelli 15, Moneta 15, Rania 10, Corna, De Fonzo, Mazzini 2. All. Botti. Ass. Koytova – Ciampa
Saugella Monza: Bruno 11, Viganò, Garavaglia 15, Balboni 2, Saveriano 1, Ravetta, Rinaldi ne, Bonetti 13, Garbet 12, Facchinetti 2, Nomikou, Pastrenge (l) ne, Aricò 20, Bisconti (l). All. Mazzola. Ass. Keller
1° Arbitro SOMANSINO ALESSANDRO
2° Arbitro ROSSETTI ANDREA

Il Bisonte batte Gricignano. Nona vittoria consecutiva

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La nona sinfonia de Il Bisonte è una di quelle che al suo interno contiene allegri, lenti, note alte, parti tragiche e altre piene di orgoglio, cuore e valore. Perché la partita con la Corpora, durata quasi due ore e mezza, è stata tutto questo: altalenante, pazza, quasi vinta poi quasi persa e poi ancora vinta. La nona appunto, consecutivamente, e poco importa che il punto perso metta Montichiari momentaneamente al comando della classifica, con una lunghezza di vantaggio sulle azzurrine e tre sul Soverato: l’importante era continuare a vincere, e le sancascianesi ce l’hanno fatta, mettendo ancora una volta la grinta e la tecnica oltre ogni ostacolo e avvicinandosi con il morale giusto alla finale di Coppa Italia di domenica prossima.
Francesca Vannini deve fare ancora a meno di Bertone, e si affida di nuovo a Giovannelli al centro insieme a Mastrodicasa, con Vingaretti in palleggio, Koleva opposto, Pietrelli e Lotti in banda e Parrocchiale libero. Della Volpe risponde con Drozina in regia, Karalyus opposto, Pascucci e Gabbiadini bande, Giuliodori e Repice centrali e Carrara libero.
Dopo un inizio equilibrato (5-4) il primo strappo del match lo piazza Gricignano (10-4), poi si scatena Koleva che sigla il pareggio a quota 12. Si continua punto a punto, entra Nikola Senkova, e al secondo set point Repice riesce a mettere a terra il muro del 26-24. 
L’inizio del secondo assomiglia al finale del primo: grande intensità difensiva ed elastico. Al 5-8 San Casciano risponde il duo Karalyus-Pascucci (8-8), poi arriva il break giusto chiuso da Lotti per il 14-20 siglato Lotti. Finisce 20-25, e dopo due set Koleva ha già 15 punti. 
Nel terzo set è ancora Lotti a regalare il + 3 (9-12), poi un turno in battuta di Koleva vale l’11-16. Un cartellino rosso sventolato a Pascucci porta all’11-18, e Il Bisonte amministra fino al 17-24, quando un incredibile black out permette a Gricignano, senza Pascucci, di arrivare al 24-24 firmato Senkova. Il PalaPuca è una bolgia, ma al decimo tentativo le azzurrine chiudono grazie a un muro di Lotti (26-28). 
Nel quarto set Il Bisonte non riesce a sfruttare l’inerzia e la Corpora allunga 13-9. Il match diventa una battaglia, entra anche Francesca Villani che dà il suo contributo a far rimanere in scia le sue (17-15, 19-17). Il doppio vantaggio resiste fino al 24-22 di Senkova, ed è proprio lei a mandare tutti al tie break.
Dove Gricignano è in trance agonistica: Senkova e Karalyus firmano il 6-3, rientra Villani e insieme a Lotti costruisce l’aggancio sul 7-7. Le locali non he hanno più, Il Bisonte invece ha ancora birra e chiude uno splendido match 8-15.
 
CORPORA GRICIGNANO 2
IL BISONTE SAN CASCIANO 3
CORPORA GRICIGNANO: Russo ne, Carrara (L), Drozina 5, Senkova 10, Gabbiadini 8, Giuliodori 10, Karalyus 15, Pascucci 10, Faraone, Repice 13, Sannino ne. All. Della Volpe.
IL BISONTE SAN CASCIANO: Mastrodicasa 11, Focosi ne, Lotti 22, Giovannelli 14, Villani 7, Parrocchiale (L), Savelli ne, Pietrelli 11, Koleva 22, Bertone ne, Vingaretti 3. All. Vannini.
Arbitri: Pignataro – Zingaro.
Parziali: 26-24, 20-25, 26-28, 25-22, 8-15.
Note – durata set: 29’, 25’, 34’, 29’, 16’; muri punto: Gricignano 14, Il Bisonte 16; ace: Gricignano 3, Il Bisonte 5.

Aeroporto Firenze vs Colorno rinviata per impraticabilità del campo

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Aeroporto Firenze vs Colorno non si è svolta. Il main event della domenica rugbistica biancorossa si chiude con un nulla di fatto. L’arbitro Colantonio dopo un’attenta valutazione delle condizioni del manto erboso e del fondo del Campo Mario Lodigiani ha rimandato le squadre negli spogliatoi rinviando la partita a data da destinarsi. L’ombra dei danni subiti dal terreno di gioco per l’allestimento delle aree di accoglienza dei Mondiali di Ciclismo dello scorso settembre incombe ancora sulla stagione sportiva della squadra gigliata. Adesso aumentano le incognite sui prossimi impegni agonistici casalinghi, mentre la dirigenza di Aeroporto Firenze è già al lavoro per sciogliere questo nodo con il supporto del Comune di Firenze e gli organi competenti della FIR.
 
Le dichiarazioni del direttore sportivo biancorosso Luciano Fortunati Rossi in merito alla vicenda: “Senza voler accampare scuse o cercare alibi, da sempre la squadra gigliata ha costruito i suoi campionati sulle gare interne. Il Padovani è storicamente un campo ostico per tutti, a cominciare dalle prime in classifica. Impossibile tradurre in punti la differenza tra giocare sul campo amico o andare su campi che non possiamo sentire nostri. Partite lottate punto a punto avrebbero potuto avere un esito diverso. Una cosa è certa, in questa stagione sportiva le gare sono state caratterizzate dai normali disagi delle trasferte ma anche dagli oneri delle partite casalinghe: partire con le bandierine per il campo, andare a segnarlo giorni prima, trasportare cartoni d’acqua, scudi da placcaggio, pc con la stampante, e tutto il necessario tecnico e medico, ogni gara si è trasformata in un un trasloco. Per non parlare poi del “terzo tempo” per le due squadre (una sessantina di persone) che in pratica non abbiamo mai avuto modo di organizzare in maniera dignitosa”.
“Un altro aspetto non secondario è quello dei mancato seguito da parte dei nostri tifosi. – prosegue Fortunati Rossi – Molti di loro e i ragazzi delle giovanili quest’anno non ci hanno potuto seguire la squadra a causa della collocazione del campo del Cavallaccio, dove l’assenza della copertura della tribuna ha costituito un ulteriore elemento che ha scoraggiato soprattutto le persone più anziane. Quello che ancora non è emerso chiaramente, è che i disagi sono iniziati ben prima dell’avvio del campionato, sin dalla fase di preparazione. Nel precampionato, la concomitante indisponibilità del campo di allenamento e di quello principale ha determinato il girovagare delle nostre squadre dal campo dell’Olmatello prima a quello della Trave poi, con tutti disagi del caso e l’assenza di molti supporti logistici, ma soprattutto senza poter utilizzare la palestra per la necessaria preparazione muscolare”.
“Sapevamo che questa stagione sarebbe stata disagiata, – conclude il DS biancorosso – ma mai avrei pensato che dal 29 settembre, data ultima delle gare ciclistiche, ci saremmo ritrovati a metà febbraio con il nostro campo in tali condizioni. Difficile essere ottimisti per un celere recupero di condizioni che non pregiudichino l’incolumità dei nostri giocatori e di quelli avversari. Rimangono cinque gare interne, determinanti per la nostra permanenza in A1. Riteniamo assolutamente necessario un solerte sopralluogo di tecnici competenti che possano individuare gli interventi immediati per assicurare un regolare svolgimento delle partite e soprattutto assicurare la non pericolosità del terreno per le articolazioni dei giocatori. La società è tenuta a presentare un terreno idoneo per lo svolgimento del gioco e la tutela degli atleti, sarebbe colpevole che chi ha procurato i danni non si adoperi per il ripristino della regolarità del terreno di gioco, facendo rischiare l’Aeroporto Firenze di vedersi assegnate perse le partite, sommando al danno anche la beffa”.
Serie A – Girone A – XIV giornata – 16.02.14 – ore 14.30
Pro Recco v Lyons Piacenza 33 – 31  (4-1)
Rubano Rugby v L’Aquila Rugby 1936,  14 – 19  (1-4)
Romagna RFC v Rugby Banco di Brescia, 23 – 32  (0-5)
Rugby Udine 1928 v Accademia FIR,  16 – 10  (4-1)
Franklin&Marshall Cus Verona v RC Valpolicella,  20 – 03  (4-0)
Aeroporto Firenze Rugby v Rugby Colorno rinviata per impraticabilità campo.
Classifica: 
L’Aquila Rugby 1936 punti 60; Recco punti 48; Lyons Piacenza punti 43; Accademia FIR* e Cus Verona punti 42; Valpolicella punti 39; Rugby Colorno* punti 36; Rugby Banco di Brescia punti 28; Udine punti 22;  Rubano* punti 15;  Aeroporto Firenze Rugby* 14;  Romagna punti 6.
*una partita in meno
Prossimo turno domenica 3 marzo 2014
Accademia FIR – Recco;  Colorno – Rubano; L’Aquila Rugby – Romagna; Lyons Piacenza – Cus Verona; Brescia – Udine; Valpolicella – Aeroporto Firenze Rugby.

L’Isolotto calcio a 5 espugna con fatica Bologna

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L’Isolotto Firenze espugna, sia pure con fatica, per 1-3 il campo bolognese della Decima Sport Camp nella sesta giornata di ritorno del campionato di serie A femminile, nonostante il goliardico e non bene augurante portachiavi a forma di bara consegnato alle gigliate insieme alla chiave dello spogliatoio. Il risultato consente alle fiorentine di restare saldamente al secondo posto in classifica, ampiamente in zona play-off scudetto. E’ stata una partita difficilissima, soprattutto nella fase iniziale, nonostante il penultimo posto in classifica delle padrone di casa, che si sono chiuse bene e, favorite anche dalle non troppo estese dimensioni del campo, hanno presidiato impeccabilmente la propria porta nella prima parte di gara senza consentire alle fiorentine di insidiare la propria, se non con tiri da lontano. Non solo, le bolognesi in contropiede hanno sfiorato più volte il gol del vantaggio. L’Isolotto si è salvato anche grazie a splendide parate del portiere Piras. Fino al 12’ quando sblocca la situazione Maira Di Flumeri con un tiro da lontano. Il raddoppio gigliato al 14′ di Carla Duco, dopo una bella ripartenza e triangolo chiuso con Milena Gasparini Ribeiro. Ormai in discesa la gara l’Isolotto colpisce prima un palo con Roberta Maione, che subito dopo fa il 3-0 deviando in porta un tirocross sul secondo palo di Iaquinandi. Prima della fine della frazione però segnano le emiliane con Margherita Cumani. Le padrone di casa si rinfrancano e mettono letteralmente sotto assedio la squadra fiorentina, per l’occasione scesa in campo con la maglia blu e priva di Giorgia Salesi in settimana assente per problemi professionali extracalcistici, fino al fischio che sancisce la fine della prima frazione di gioco.
Nel secondo tempo continua a soffrire la squadra fiorentina e ancora il portiere Piras sale più volte sugli scudi in particolare per il miracolo su Elena Cassanelli venutasi a trovare palla al piede a un metro da lei. Si registra anche una traversa di Ulloa, ma è sempre Cassanelli che insidia in altre circostanze la porta gigliata. Il finale è di grande sofferenza anche se l’Isolotto non coglie l’occasione per segnare, prima con Maione, che non ribadisce in rete sul secondo palo, poi con Duco spara sul portiere a 3’ dalla fine.
Domenica prossima di nuovo in casa, al PalaIsolotto di via dei Bassi, nella ventesima giornata, alle 16, contro Padova, senza Carla Duco, ammonita nel finale e che sarà squalificata perché era diffidata.
SERIE B MASCHILE: Sconfitta solo di misura per 5-4 per la squadra allenata da Bearzi in Piemonte contro I Bassotti, una delle squadre più in forma del momento che aveva sabato scorso sconfitto la capolista. Sabato prossimo al PalaIsolotto di via dei Bassi alle 15 scontro probabilmente decisivo per la salvezza, contro il fanalino di coda Blue Orange.
JUNIORES MASCHILE: Un pareggio preziosissimo e pirotecnico per 7-7 per la formazione guidata da Mattia Sardaro a Staggia, formazione che insegue al secondo posto la capolista Isolotto. Punto che pesa come un macigno per i fiorentini, i quali lasciano invariato il distacco (+2) con i senesi locali e guadagnano una lunghezza sul Torrita (ora a -3) caduto clamorosamente in casa con la Sangiovannese, prossimo avversario dei gigliati nell’ultima gara casalinga della stagione regolare (penultima della regular season) sabato prossimo alle 17.30 al PalaIsolotto.

L’Inter ferma la Fiorentina

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Senza attaccanti di ruolo nel primo tempo la Fiorentina regala tutto il primo periodo all’Inter che passa in vantaggio con Palacio. Ad inizio secondo tempo il fulmineo pareggio di Cuadrado ma poi Icardi, con una rete in netto fuorigioco, firma i tre punti per i nerazzurri. E’ tornato a giocare, dopo cinque mesi d’assenza, Mario Gomez, magra consolazione per una Fiorentina stanca e con poche idee. Montella, incredibilmente, lascia in panchina Alessandro Matri e schiera un reparto offensivo senza punti di riferimento con la coppia Joaquin-Ilicic, supportata dagli esterni Cuadrado e Vargas. Scelta non azzeccata che alla fine peserà molto sul risultato. A centrocampo Pizarro con Aquilani e Mati Fernandez, fiducia in difesa a Diakitè accanto a Rodriguez e Compper. Mazzarri recupera Hernanes e lo schiera accanto a Guarin e Kuzmanovic, confermati gli esterni Jonathan e Nagatomo. Walter Samuel dirige il trio difensivo con Rolando e Juan Jesus, mentre la coppia offensiva è formata da Palacio e Milito.
PRIMO TEMPO – L’Inter parte molto bene ed approfitta di una Fiorentina svagata e lenta. Palacio al 13′ prende la mira e centra un palo clamoroso. La Fiorentina è senza idee in attacco, così l’Inter ci prova ancora con Milito. Il “‘Principe” scalda i guantoni di Neto al 14′ e ancora al 20’ quando trova soltanto l’esterno della rete. La rete del vantaggio arriva al 34′ con Palacio che, ritrova la via del gol finalizzando un bell’assist di Guarin con buona freddezza davanti a Neto. Unico guizzo viola dei primi quarantacinque minuti il sinistro di Vargas, respinto bene in angolo da Handanovic.
SECONDO TEMPO – Fiorentina più pimpante nella ripresa. La squadra di Montella scende in campo con un altro atteggiamento e mette subito alle corde l’Inter. Passano due minuti e Cuadrado approfitta di un’incertezza di Handanovic e insacca in rete per l’1-1. Il match diventa più emozionante. I padroni di casa continuano a premere con pericolosità ma concedono spazi alle ripartenze dell’Inter. Mazzarri gioca la carta Icardi ed il giovane argentino ripaga la fiducia del mister, trasformando in rete un cross dalla sinistra al 65′. La rete è in fuorigioco ma l’arbitro Damato ed i suoi assistenti non se ne accorgono. L’Inter sfiora più volte il tris nei successivi minuti, ma la Fiorentina risponde con Matri e Gomez insieme in campo ma il gol del pareggio non arriva.
 
L’ALLENATORE Vincenzo Montella recrimina sulla sconfitta subita grazie ad un gol in fuorigioco. “E’ stata una partita nervosa, nel primo tempo i nerazzurri hanno meritato. Dopo il pareggio avevamo la partita in pugno, ma siamo stati sfortunati e hanno fatto il 2-1. Quando si gioca contro una squadra forte come l’Inter ci può stare di perdere. Avevamo poche energie, si sa, chi gioca ogni tre giorni paga. L’episodio del fuorigioco – aggiunge Montella – non mi sembrava difficile da valutare, ma non mi voglio lamentare dell’arbitro. L’infortunio di Gonzalo ci ha condizionati e l’ultimo cambio l’ho speso più avanti. Gomez-Matri è stata una forzatura mia, il centrocampo era stanco, e per me era la miglior possibilità per poter segnare. Il cammino in campionato è molto lungo e difficile”.

Sole e qualche nuvola nel weekend. Temperature sopra la media

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Sole e qualche nuvola nel weekend, con le temperature sopra la media.

LE PREVISIONI. Sono queste le previsioni per questo fine settimana in Toscana. Secondo il Lamma, “almeno fino a giovedì 20 febbraio le temperature si manterranno ben al di sopra delle medie stagionali”.

SABATO. Sabato 15 febbraio atteso un cielo “poco nuvoloso sulle zone interne centro meridionali, parzialmente nuvoloso lungo la fascia costiera e a ridosso dei rilievi appenninici. Tendenza a graduale aumento della nuvolosità nel corso del pomeriggio con possibilità di deboli piogge sulle province settentrionali in serata. Locali banchi di nebbia nottetempo e al primo mattino nelle valli. Temperature: minime in calo, massime in aumento con valori fino a 16-17 gradi in pianura”.

DOMENICA. Domenica 16, spiega ancora il Lamma, in Toscana prevista “nuvolosità variabile sulle province settentrionali più consistente tra Lunigiana, Garfagnana e Appennino pistoiese dove non si escludono locali e deboli piogge. Poco nuvoloso o al più parzialmente nuvoloso altrove. In serata precipitazioni in intensificazione sulle province di nord ovest. Temperature: in ulteriore aumento con punte fino a 17-18 gradi in pianura”.

Matteo Renzi in Palazzo Vecchio per le nozze d’oro di 1.200 coppie

Il sindaco Matteo Renzi a Palazzo Vecchio per le nozze d’oro di 1.200 coppie fiorentine.

IN PALAZZO VECCHIO. Nel giorno in cui Letta va al Colle da Napolitano, dopo la direzione del Pd di ieri, Renzi ha partecipato all’iniziativa rivolta alle coppie fiorentine sposate cinquanta anni fa. Palazzo Vecchio è stato invaso da centinaia dicoppie sposate nel 1964, per un San Valentino speciale. La cerimonia era divisa in due turni: una alle 10, l’altra alle 16. Le coppie invitate sono state 1.264 e, insieme ai parenti, sono state accolte nel Salone dei Cinquecento, nel Salone dei Duecento e in Sala d’Arme.

CINQUANTA ANNI. “Vi do il benvenuto in Palazzo Vecchio – ha detto il sindaco – a nome della città vorrei dirvi grazie per quello che avete fatto da cittadini in questi cinquanta anni e per la pazienza che avete dimostrato nei confronti del coniuge e verso le amministrazioni. Vi diciamo che ogni giorno che passa l’amministrazione della città di Firenze avrà sempre più bisogno di persone come voi”. “Palazzo Vecchio è casa vostra, non è casa del sindaco, degli assessori e dei funzionari – ha continuato Renzi – è la casa di tutti i fiorentini. La grandezza di questa città non è tanto e solo la magnificenza dell’arte. La grandezza di Firenze è l’attenzione al volontariato, agli ultimi; è il fatto che il Duomo è bellissimo ma cinque anni prima dell’Opera del Duomo a Firenze, in quella piazza, c’era già la Misericordia”. “Noi siamo Firenze – ha continuato il sindaco – ed essere Firenze significa avere tante responsabilità e voi lo avete visto in questi cinquant’anni di vita insieme immagino con tanta pazienza, peripezie e polemiche”.

SAN VALENTINO. “Il giorno di San Valentino è uno dei momenti più belli – ha proseguito il sindaco – perché è sempre l’occasione per sentire suggerimenti sulle cose non fatte e per sentire l’affetto che si prova facendo il sindaco, che è un mestiere un po’ strano. Te le dicono di tutti i colori, però, tutto sommato anche se sbagli senti l’affetto dei cittadini”. Al termine della cerimonia gli sposi hanno ricevuto una fotografia storica di Palazzo Vecchio e hanno potuto visitare gratuitamente il museo, oggi chiuso straordinariamente al pubblico, e la Torre di Arnolfo.

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