giovedì, 8 Maggio 2025
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Pioggia e neve: l’inverno in Toscana non è ancora finito

No, l’inverno non è ancora finito.

INSTABILITA’. Anche questa settimana, infatti, spiega il Lamma, un “flusso perturbato atlantico potrà interessare a tratti la penisola e la nostra regione”. E oggi, infatti, aggiunge la protezione civile, “sono previste deboli nevicate in Appennino. Gli accumuli saranno poco abbondanti a quota 300-400 metri per la zona dell’Alto Mugello e superiori ai 400-500 metri per la zona del Casentino”.

OGGI. Nel dettaglio delle previsioni, oggi il Lamma prevede in Toscana un cielo “molto nuvoloso o coperto nella prima parte della giornata, tendenza a nuvolosità più irregolare dal pomeriggio, con addensamenti ancora consistenti sulle zone interne. Precipitazioni sparse, più probabili in mattinata sulle zone meridionali, ove potranno assumere carattere di rovescio o temporale, e sulle zone appenniniche con quota neve intorno a 500-600 metri (fino a 300-400 metri sui versanti emiliano-romagnoli dell’Appennino pistoiese, fiorentino e aretino). In serata deboli precipitazioni potranno insistere ancora sulle zone a ridosso dell’Appennino, con nevicate residue a quote collinari in Appennino fiorentino e aretino. Temperature in diminuzione”.

MARTEDI’. Domani, martedì 26 marzo, prevista “nuvolosità irregolare, con tendenza ad ulteriore aumento della nuvolosità dalla tarda mattinata a partire dalla costa. Dalla tarda mattinata precipitazioni a carattere di rovescio o temporale, localmente intensi, in estensione dalla costa verso le zone interne. In serata le precipitazioni tenderanno a insistere sulle zone interne più orientali e meridionali della regione e sull’Arcipelago. Neve in Appennino a quote intorno ai 1000 metri (a quote più basse sui versanti emiliano-romagnoli). Temperature: minime in calo, massime stazionarie”.

THOR. Oggi – conferma il portale ilmeteo.it – previsto “maltempo generale, forte al centro-sud e nelle prime ore neve a quote basse al nord, specie in Emilia con neve fino in pianura. Martedì ancora precipitazioni”. Tutta colpa di “Thor” – viene spiegato – il nucleo di aria fredda in arrivo dal Nord Europa.

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Addio a don Renzo Rossi, il ”prete dei poveri”

Se ne è andato questa mattina, a Firenze, don Renzo Rossi.

OPERAI E BRASILE. Conosciuto come il “prete dei poveri”, don Rossi era nato a Firenze nel 1925. Tanti i motivi per cui si era fatto conoscere in città e non solo: era stato per lungo tempo a fianco degli operai nelle fabbriche, poi aveva deciso di aprire una missione in Brasile, a Salvador de Bahia.

ALLE PIAGGE. Aveva girato anche altri paesi, per poi tornare in Italia. A Firenze era poi stato mandato alle Piagge.

IL LUTTO. E ora, alla notizia della sua scomparsa, la città è in lutto: don Renzo Rossi era infatti molto conosciuto e amato. Tanti i messaggi di cordoglio per il “prete dei poveri”.

ENRICO ROSSI. Grande commozione da parte del presidente della Regione Enrico Rossi alla notizia della scomparsa di don Renzo Rossi. “Ci lascia un personaggio straordinario – ha detto il presidente – uno dei sacerdoti più conosciuti della diocesi fiorentina. Di lui ricorderò sempre la grande disponibilità verso tutti, l’umanità e la schiettezza e soprattutto la voglia di mettersi continuamente in gioco per dare una mano alle persone più bisognose”.

BARDUCCI. “Con la scomparsa  di don Renzo Rossi,  Firenze e la Toscana perdono un uomo di chiesa che sapeva guardare con ironia e profondità alle vicende umane e politiche”. Con queste parole  Andrea Barducci, Presidente della Provincia di Firenze,  ha espresso il suo cordoglio in un telegramma di condoglianze per la scomparsa di don Renzo Rossi. “Un uomo dalla vitalità instancabile, di esempio per il suo modo di affrontare situazioni di frontiera di estrema difficoltà. Fedele alla sua chiamata, si è sempre impegnato nella costruzione di un futuro per ‘gli ultimi’ sia a livello materiale che spirituale. Un grande uomo che Firenze, la Toscana e migliaia di persone nel mondo ricorderanno con infinito affetto”.

Tornano a crescere i furti d’auto. Anche in Toscana

I furti d’auto tornano a crescere.

I FURTI. Succede in tutta Italia, e la Toscana non fa eccezione. Anzi. Anche nella nostra regione, infatti, sono in aumento i furti d’auto: +4,4% rispetto al 2011.

IL TREND. Un trend, quello dei furti delle vetture, che era in calo da dieci anni: ora si registra invece una poco gradita inversione di rotta.

REGIONI. Ma la Toscana non è la regione in cui l’aumento dei furti è stato più forte. Al primo posto di questa poco ambita “classifica” c’è la Valle d’Aosta (+30%), seguita Calabria (+26,26%), Molise (+14,02%) e Umbria (+13,03%). Poi Campania (+6,7%), Abruzzo (+9,1%) e appunto Toscana (+4,4%).

MODELLI. Ma quali sono le auto preferite dai ladri? Soprattutto city car e utilitarie. Sono i proprietari di queste vetture, dunque, a dover stare più attenti.

Santo Spirito: arrestato uno spacciatore dopo le segnalazioni degli abitanti

Santo Spirito, arrestato uno spacciatore di 64 anni.

SPACCIO. Nella tarda mattinata di ieri, in piazza Santo Spirito, un equipaggio della Squadra Volante ha tratto in arresto un egiziano di 64 anni, pregiudicato, per spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

SEGNALAZIONI. L’arresto è scattato dopo i controlli iniziati nei giorni scorsi, quando alcuni cittadini e residenti in zona avevano segnalato la presenza e l’attività in quell’area di uno straniero “in età avanzata”. Intorno alle 12 di ieri, gli agenti delle Volanti hanno sorpreso il pusher mentre trattava con un acquirente la cessione di eroina. Il cliente, alla vista dei poliziotti, è riuscito a fuggire a bordo di una bicicletta; l’egiziano, invece, è stato bloccato e trovato in possesso di 3 dosi di eroina, oltre a denaro contante per più di 300 euro.

PRECEDENTI. In Italia senza fissa dimora, l’uomo era già stato arrestato in precedenti occasioni, l’ultima volta nel novembre del 2012, sempre per reati in materia di stupefacenti. Fino a ieri risultava sottoposto alla misura dell’obbligo di firma.

Torna il sito ”Verde on Web”, tutti i giardini di Firenze in un click

Firenze si prepara ad accogliere la riluttante primavera e le richieste di chi vuole passeggiare nel verde.

SITO. Torna il sito “Verde on Web”, promosso dal Comune Fiorentino. Un portale interattivo che permette di ottenere in pochi click tutte le informazioni riguardo giardini, piazze e parchi, che assieme compongono il verde pubblico della città. Basterà collegarsi al link http://verdeonweb.comune.fi.it, oppure scegliere “verde urbano” nella Home Page del Comune di Firenze.

IMMAGINI. Attraverso il sito si potrà individuare su mappa l’area verde desiderata, osservarne le immagini, conoscerne i servizi presenti, se ad esempio è un’area per cani, se vi sono recinzioni, se vi sono fontane e via dicendo.

STRUMENTO. “Con l’avvento della bella stagione, che speriamo non si faccia attendere ancora troppo – afferma l’assessore all’Ambiente Caterina Biti – avere a disposizione uno strumento come Verde on Web offrirà ai cittadini e turisti una opportunità in più per poter conoscere i tanti giardini e angoli di verde della città, tutti luoghi bellissimi da riscoprire e vivere”.

INFORMAZIONI. “Verde on Web” permette anche di rispondere a molte curiosità legate al patrimonio ambientale di Firenze. Attraverso il sito scopriamo infatti che vi sono oltre 80mila alberi presenti nel territorio comunale, centoventi aree gioco per bambini e quaranta zone per cani. Il portale viene costantemente rinnovato, così da tenere aggiornati i cittadini su ogni modifica o eventi speciali delle aree verdi di Firenze.

Stalking ai danni dell’ex convivente, arrestato

Era già stato arrestato per stalking ai danni dell’ex moglie.

STALKING. L’uomo, un trentaquattrenne residente nel Pistoiese, è stato nuovamente accusato di violenze private e stalking. Questa volta la vittima è l’ex convivente, una rumena domiciliata nel Pisano.

ARRESTO. Ad arrestare il recidivo sono stati i carabinieri di San Miniato, in provincia di Pisa.

Coltivavano canapa in un armadio-serra, arrestati

Avevano “trasformato” un armadio in una serra per coltivare canapa indiana. E’ accaduto nel Senese.

ARRESTO. I creativi autori del marchingegno sono due incensurati, che sono stati scoperti dalla squadra mobile di Siena e arrestati ai domiciliari.

ARMADIO. La polizia ha spiegato che dentro l’armadio i due avevano ricreato “un sistema di riscaldamento e climatizzazione, con tanto di lampade a luce calda, termostato e ventilatore, oltre ad un sistema automatico di irrigazione con temporizzatore”. Una vera e propria serra, insomma.

Leggi anche: Tenevano la marijuana nel frigo, arrestati San Lorenzo, trovati droga, armi e munizioni in un’abitazione Droga in casa, anche tra i libri di testo: arrestata un’intera famiglia Novoli, più di 350 grammi di cocaina in casa: arrestati due coniugi 60enni

Air One, nuove rotte verso la Russia

Novità per la stagione estiva in casa Air One, dall’aeroporto di Pisa.

RUSSIA. A maggio, la compagnia low cost dell’Alitalia, introdurrà nuovi collegamenti aerei verso Mosca, con arrivo a Sheremetyevo, e San Pietroburgo. Questo è quanto è stato comunicato oggi da da Gina Giani, Amministratore Delegato e Direttore Generale di SAT, e da Laura Cavatorta, Direttore di Air One.

MOSCA. I voli verso Mosca saranno effettuati due volte a settimana, martedì e sabato con partenza da Pisa alle 22 e arrivo alle 3,45, ora locale. I rientri sono fissati per mercoledì e domenica, con partenza alle 4,25, ora locale e arrivo nella città toscana alle 6,15. La tratta sarà attiva dal 25 maggio al 29 settembre e il prezzo del biglietto partirà da 99 euro.

SAN PIETROBURGO. Per San Pietroburgo è previsto un solo collegamento settimanale, con decollo dal Galileo Galilei alle 21,45 di giovedì e arrivo alle 3,15, ora locale. Il rientro è previsto per il venerdì, con partenza alle 4,25, ora locale e arrivo a Pisa alle 6. La tratta sarà attiva dal 30 maggio al 27 settembre, a partire da 89 euro a biglietto.

COLLEGAMENTI. Ma oltre a queste eclatanti novità, per la stagione estiva Air One aumenterà i suoi collegamenti dall’aeroporto di Pisa anche per altre destinazioni. Riattiverà le tratte per Olbia e per Palma di Maiorca, con quattro frequenze settimanali, essendo importanti mete turistiche per i toscani. In totale Air One collegherà l’aeroporto Galileo Galilei con sette destinazioni, due italiane, Catania e Olbia, e cinque estere, Tirana, Praga e le già citate Mosca, San Pietroburgo e Palma di Maiorca.

INVESTIRE. “Finalmente Pisa e la Toscana tornano ad essere collegate alla Russia grazie a i nuovi collegamenti Air One verso Mosca e San Pietroburgo” – ha dichiarato Laura Cavatorta, Direttore di Air One – “Proseguiamo l’impegno su Pisa, consolidando la nostra presenza su uno scalo dove operiamo da quasi due anni con grande soddisfazione da parte nostra e, da quello che ci dicono i risultati sul Galileo Galilei, anche da parte di chi ci sceglie. La risposta dei clienti ci spinge a continuare a investire sulla strada della proposizione di un’offerta più ampia di collegamenti che si distinguano per tariffe basse e meno compromessi per il cliente rispetto a compagnie low cost tradizionali. Anche i due nuovi collegamenti per la Russia sono in linea con questa strategia di
venire incontro alle esigenze che gli stakeholders locali ci manifestano e di soddisfare, con voli a prezzi ridotti e con un servizio di qualità, un territorio abituato da anni ad offerte basate solo sul prezzo”.

VASTA SCELTA. Anche Gina Giani, Amministratore Delegato e Direttore Generale di SAT S.p.A., è soddisfatta della collaborazione con Air One: “Siamo lieti che Air One abbia deciso di rafforzare il proprio network dall’aeroporto di Pisa. Le nuove rotte verso San Pietroburgo e Mosca e la ripresa delle rotte estive per Olbia e Palma di Maiorca ci consentono di offrire ai nostri passeggeri un ampio ventaglio di scelta anche per la prossima stagione estiva, confermando il Galilei come Gateway della Toscana. Con le 77 destinazioni complessive previste per la Summer 2013, abbiamo proposte per tutti i gusti e per tutte le esigenze”.

A Fiesole scatta l’operazione ”salva rospo innamorato”

Con la primavera arriva la stagione dell’amore. Cupido colpisce anche rospi, rane e tutti gli anfibi che, con l’ardore e l’imprudenza di qualsiasi innamorato, lasciano i luoghi dove hanno passato l’inverno e si dirigono nelle zone umide per riprodursi.

STRADE. Il problema per questi animali è l’attraversamento delle strade, che avviene soprattutto di sera, e che spesso infrange sull’asfalto tutti i loro sogni di aver una prole numerosa.

OPERAZIONE. Ecco quindi che nel comune di Fiesole i volontari del Wwf Toscana si sono impegnati per evitare questo vero eccidio “naturale”. Con l’operazione “salva rospo innamorato”, i volontari, muniti di torce e secchi, aiutano gli animaletti ad attraversare la strada, permettendo loro di raggiungere il lago di Villa Peyron nel bosco di Fontelucente e il lago di Romena a Compiobbi, luoghi prediletti da molti anfibi per riprodursi e deporre le uova.

VOLONTARI. “Una delle principali cause di morte di questi animali è rappresentata dalle macchine – spiega l’assessore all’Ambiente del Comune di Fiesole Luciano Orsecci –, anche perché i rospi si muovono preferibilmente nelle ore serali quando il traffico è molto intenso. L’aiuto dato dai volontari del WWF Toscana è molto importante, anche perché questi animali sono utili per l’ambiente”.

ANIMALI. “Tutti i dati che vengono raccolti in queste occasioni – afferma Carlo Scoccianti, biologo del Wwf Toscana – sono utili per monitorare lo status delle popolazioni e nei casi di maggior rischio per trovare le soluzioni tecniche definitive come quella di allestire, al bisogno, appositi sottopassi o stagni alternativi a monte dei punti di attraversamento. In Italia  molti di questi interventi sono già stati realizzati dal Wwf in collaborazione con gli enti locali competenti. Gli animali sono un patrimonio comune e anche nel rispetto della legge regionale vigente essi sono tutti protetti come anche il loro habitat riproduttivo”. Per maggiori informazioni: Wwf Toscana 338.3994177.

Oggi l’udienza preliminare per la strage di Viareggio

Occorreva una sede più “capiente”, per gestire parti civili, difensori e consulenti degli imputati.

SEDE. Così l’udienza preliminare sulla strage di Viareggio del 29 giugno 2009, che causò trentadue vittime, si è avviata questa mattina nel polo fieristico di Lucca, dove per l’occasione è stato “trasferito” il Tribunale.

CORTEO. I familiari delle vittime sono arrivati assieme, in un mini corteo capeggiato da uno striscione recante tutte le foto delle vittime e la scritta, “Viareggio 29.6.2009. Niente sarà più come prima”.