domenica, 11 Maggio 2025
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Dal calcio alla politica: tra i più votati di Sel c’è mister Renzo Ulivieri

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Il suo impegno, le sue idee e la sua militanza in politica non sono mai stati un segreto, ora però Renzo Ulivieri, una vita sulle panchine (di calcio) italiane, incassa anche l’apprezzamento degli elettori.

ULIVIERI. Ulivieri, attualmente presidente dell’Associazione italiana allenatori di calcio, è stato infatti tra ipiù votati alle primarie in Toscana di Sinistra ecologia e libertà per il Senato. Prima di lui è arrivata solo Alessia Petraglia con 2.325 preferenze, mentre il mister ha totalizzato 2.112 voti.

BOOM PER LE DONNE. Oltre a Ulivieri, a vincere sono state le donne, votatissime: dietro Petraglia è arrivata Mercedes Frias con 2.055 preferenze.

CAMERA. Alla Camera le più votate tra le donne sono state Martina Nardi (1.854 preferenze) e Marisa Nicchi (1.602), mentre fra gli uomini Gabriele Berni (1.435 voti) e Maurizio De Santis (927).

Si perdono nel bosco in Mugello, 27 scout ritrovati a mezzanotte

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Si perdono nel bosco in Mugello, in salvo nella notte 27 scout.

IL GRUPPO. Brutta avventura (fortunatamente a lieto fine) quella vissuta ieri da un gruppo scout Agesci di Firenze, in totale 27 ragazzi tra i 16 e i 18 anni, che dal rifugio di Valdiccioli, nella riserva naturale Giogo-Casaglia in prossimità del crinale dell’Appennino tosco-romagnolo, stavano scendendo in direzione di Ronta, nel comune di Borgo San Lorenzo.

L’ERRORE. Intorno alle 18,30 il gruppo scout ha abbandonato il rifugio per tornare verso la frazione borghigiana di Ronta, dove era fissato il ritrovo con i genitori per fare rientro a casa, a Firenze. Imboccando un sentiero sbagliato, il gruppo si è però addentrato nel bosco perdendo, ormai completamente buio, l’orientamento e smarrendosi. I capi scout hanno chiamato il 112, con la Stazione e la Compagnia dei Carabinieri di Borgo San Lorenzo che hanno fatto scattare l’allarme allertando la struttura di Protezione civile dell’Unione montana dei Comuni del Mugello, che ha poi attivato due squadre del Soccorso Alpino per iniziare le ricerche.

IL SALVATAGGIO. Comunicando con i ragazzi, i volontari di Protezione civile sono riusciti ad individuare la posizione in cui si trovavano, per poi recuperarli attorno alla mezzanotte in località Prato all’Albero. Infreddoliti ma incolumi, gli scout sono stati assistiti e poi fatti salire su un pulmino del Centro Radio Soccorso per riconsegnarli ai genitori.

Auto contro il muro della galleria: muore una donna

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Auto finisce contro un muro, muore una donna a Livorno.

L’INCIDENTE. L’incidente è avvenuto ieri sera. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo su cui viaggiavano la donna, il marito e la figlia dei due sarebbe finita contro il muro di cemento della galleria di Montenero, nel livornese.

LA VITTIMA. In seguito all’impatto, la donna – una quarantanovenne – sarebbe morta sul colpo. Al volante dell’auto ci sarebbe stato il marito, che invece sarebbe rimasto illeso. La figlia della coppia, una 14enne, è stata portata in ospedale per alcune contusioni.

SUL POSTO. Sul posto, dopo l’incidente, sono intervenuti i soccorsi e i vigili urbani per i rilievi del caso.

Furti in appartamento, arrestate due giovani

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Resta alta l’attenzione sui furti in appartamento in città.

L’APPARTAMENTO. Due giovani di etnia rom sono finite in manette con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso. Le due – spiega la Questura – nel primo pomeriggio di ieri hanno tentato di svaligiare un appartamento in via Vasco de Gama, utilizzando alcuni strumenti atti allo scasso.

L’ALLARME. Alcuni condomini, insospettiti dal suono insistente di oggetti metallici e da un continuo via vai di passi provenienti dai piani superiori, hanno però immediatamente chiamato il 113. Giunti sul posto, gli agenti hanno colto le due donne sul fatto con numerosi arnesi “del mestiere”.

GLI ESAMI. Le giovani, dopo un tentativo di fuga, sono state bloccate dagli agenti e condotte immediatamente in via Zara. Al Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica sono state sottoposte a foto segnalamento, mentre una delle due, che inizialmente aveva dichiarato ai poliziotti di avere 11 anni, è stata sottoposta anche agli esami antropometrici, all’esito dei quali è stata accertata un’età compresa tra i 14 e i 18 anni e pertanto imputabile del reato contestatole. Ventinove anni l’età della sua complice.

GLI ARNESI. Sul luogo in cui è avvenuto l’episodio gli agenti hanno trovato una borsa – di cui una delle due rom aveva cercato di disfarsi – contenente una chiave inglese ad apertura modulabile della lunghezza di 25 centimetri e un ritaglio in plastica solitamente utilizzato per l’apertura delle porte. Addosso alla ventinovenne gli agenti hanno trovato anche un grosso cacciavite della lunghezza di 20,05 centimetri. Vistosi i segni di effrazione in corrispondenza della serratura dell’appartamento preso di mira dalle due. Stamane la direttissima davanti all’Autorità Giudiziaria.

Da Firenze cordoglio e iris viola per Rita Levi Montalcini

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Arriva anche da Firenze il cordoglio per la scomparsa di Rita Levi Montalcini, premio Nobel per la Medicina e senatrice a vita venuta a mancare ieri nella sua casa di Roma all’età di 103 anni.

CORDOGLIO. Tanti i saluti alla “signora della scienza” che sono arrivati da ogni parte del mondo, Firenze compresa. “Ci ha lasciato una donna che allo stesso tempo ci ha reso orgogliosi di essere italiani e cittadini del mondo”: queste le parole con cui il sindaco Matteo Renzi ha espresso il cordoglio suo personale e della città di Firenze per la scomparsa del premio Nobel per la Medicina.

IRIS VIOLA. In occasione del funerale, che si terrà il prossimo 2 gennaio in forma privata a Torino, il primo cittadino fiorentino invierà un mazzo di iris viola, il fiore preferito da Rita Levi Montalcini.

Parroco ucciso: è stato soffocato col nastro adesivo. Caccia agli assassini

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E’ stata una fine tremenda quella di don Mario Del Becaro, il sacerdote 63enne trovato senza vita nella canonica della sua chiesa di San Bartolomeo a Tizzana, a Quarrata (Pistoia).

L’AUTOPSIA. A fare un po’ di luce in più sugli ultimi istanti di vita del religioso è stata l’autopsia: il parroco è stato violentemente picchiato e legato.

SOFFOCATO. La morte è arrivata per soffocamento, a causa del nastro adesivo che gli assassini gli avevano messo sulla bocca perché non urlasse.

CACCIA AI KILLER. E in queste ore è caccia agli assassini, agli autori di questo efferato delitto che ha scosso l’intera comunità e non solo.

L’ULTIMO SALUTO. Oggi, alle 15, nella chiesa di Catena a Quarrata sono in programma i funerali di don Mario Del Becaro, alla presenza del vescovo monsignor Mansueto Bianchi. Ieri si è tenuta anche una veglia per il parroco ucciso.

Muore mentre scia una 25enne pisana

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E’ morta mentre sciava, dopo essersi accasciata al suolo all’improvviso.

SULLE PISTE. Una 25enne residente in provincia di Pisa è deceduta ieri al Corno alle Scale, nel Bolognese, dove era andata a sciare in compagnia del fidanzato.

A TERRA. A un certo punto la giovane, mentre sciava, si è accasciata al suolo. Ad accorgersene è stato lo stesso fidanzato della venticinquenne.

MALORE. Sul posto sono arrivati i soccorsi: maestri di sci, ma anche i medici del soccorso alpino e dell’elisoccorso del 118. Per la giovane, però, non c’è stato niente da fare: a ucciderla sarebbe stato un malore.

La notte di San Silvestro? Niente pioggia, ma tanto freddo

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Quest’anno non ci sarà il rischio di bagnarsi, ma quello di prendere molto freddo sì.

NOTTE DI SAN SILVESTRO. Sono queste le previsioni per la notte di San Silvestro in Toscana, la notte più lunga, attesa e celebrata dell’anno, quella in cui si festeggerà l’arrivo del 2013. Se molte persone opteranno per la classica cena a casa con amici e famiglia, moltissime altre saranno in piazza, per brindare in compagnia all’arrivo del nuovo anno. Concerti, eventi e iniziative non mancano infatti a Firenze e nel resto della Toscana.

FREDDO. Dunque, chi opterà per la piazza quest’anno potrà lasciare a casa l’ombrello, ma farà bene a indossare maglioni pesanti, berretto e guanti. “Poche nubi, niente vento e niente pioggia, ma temperature ‘invernali’, prossime o inferiori a 0 °C anche in città”: sentenzia il Lamma riguardo al meteo previsto nella notte di San Silvestro in Toscana.

TEMPERATURE. Già questa mattina, l’ultima mattina del 2012, le temperature registrate in molte zone sono state piuttosto rigide: “Nella notte e soprattutto nelle prime ore del mattino – conferma la protezione civile della provincia di Firenze – si sono registrate temperature prossime o inferiori a 0°C su buona parte del territorio provinciale; il valore minimo è stato raggiunto a Borgo San Lorenzo con -4.0°C alle 07:30. Attualmente la temperatura minima si mantiene su Borgo San Lorenzo con -3.8°C alle 08:30”. “Stamani (31 Dic) – aggiunge il Lamma – minime in pianura tra +2 e -4°C. La località più calda Gorgona con 9.4°C, la più fredda Anghiari con -4.4°C”.

1° GENNAIO 2013. Ma cosa ci sarà da aspettarsi il 1° gennaio, il primo giorno del 2013? In Toscana, prevede ancora il Lamma, il tempo sarà “nuvoloso o molto nuvoloso con deboli precipitazioni già nel corso della mattina sulle zone costiere. Nel pomeriggio/sera tendenza intensificazione delle precipitazioni sulle zone di nord-ovest. Neve in Appennino oltre i 1300 metri. Temperature minime in aumento, massime stazionarie o in locale calo”.

Il cenone? Ai toscani piace fuori casa

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Ai toscani piace fuori. Fuori casa. Sarà lontano dalle mura domestiche che gran parte dei cittadini brinderà questa notte all’arrivo del 2013.

FUORI CASA. Parola di Confcommercio Toscana, secondo cui il 73,9% dei toscani che hanno manifestato l’intenzione di trascorrere gli appuntamenti festivi fuori casa sceglierà proprio la notte di fine anno. Si tratta di 324mila persone che – viene calcolato – spenderanno in media 80 euro tra cenoni e veglioni, per un totale 26 milioni di euro.

PERCHE’. Ma perché si preferisce brindare in locali e ristoranti anziché a casa? Anzitutto – spiega Confcommercio – per evitare di dover cucinare, pulire, rassettare e organizzare (nel 53,9% dei casi) e perché ci si diverte di più (34,9%). Al contrario, si resta in casa prevalentemente perché è una consuetudine (53,8%), per difficoltà familiari di varia natura (14,7%) e quest’anno risulta in crescita la motivazione collegata a sopraggiunte difficoltà economiche (31,5%).

PREZZI. I toscani che hanno scelto di stare fuori casa potranno contare su un’ampia e articolata offerta di servizi di ristorazione e di intrattenimento, in cui ogni ognuno può scegliere la soluzione più adeguata alle proprie tasche a cominciare dai più giovani che, con una spesa compresa tra 25 e 35 euro, potranno consumare un buon apericena proseguendo la serata in piazza o in discoteca. Forte l’attenzione al prezzo. Il 35,6% dei toscani che passeranno le festività fuori casa spenderà come lo scorso anno, il 24,3% meno e solo l’11,1% sarà disposto a pagare di più (13,2% saldo negativo rispetto al 2011/2012). Alta la percentuale (29%) di coloro che non si sono ancora posti il problema di quanto spendere.

SPUMANTE VS CHAMPAGNE. Infine una nota di colore. In nove esercizi su dieci si brinderà a spumante, in esclusiva (nel 57%) o in alternativa allo champagne (nel 35%).

“BUON AUSPICIO”. “Il quadro economico di forte preoccupazione ed il salasso sulle tredicesime dovuto all’Imu mi faceva pensare – commenta il presidente di Fipe Toscana Aldo Cursano –  che la situazione per le nostre attività in questo ultimo scorcio d’anno sarebbe stata ben peggiore. Fortunatamente non è così e mi auguro che ciò sia di buon auspicio per l’anno che verrà non solo per le nostre attività ma per il Paese intero. Evidentemente il valore della convivialità è ancora alto tra la nostra gente. Vorrei fare, infine, un augurio particolare a quei 27mila lavoratori della ristorazione che saranno impegnati l’ultimo dell’anno per farci stare bene”.

Brandini Claag Firenze, fine anno da dimenticare

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Finisce nel peggiore dei modi il 2012 della Brandini Claag Firenze che esce sconfitta contro Liomatic Group Bari (66-71) nella diciassettesima giornata della Dna che si è disputata a Montecatini per l’indisponibilità del Mandela Forum. Quarto ko di fila che preoccupa, con gli uomini di Paolini che non riescono a trovare la via del canestro e sbattono sui gravi errori offensivi e dalle basse percentuali al tiro vero tabù per i fiorentini che nelle ultime tra gare, perse, collezionano un 11/68 da 3 punti che non lascia spazio ad altre interpretazioni. Quella con i pugliesi è stato un leggero passo avanti rispetto all’ultima gara a San Severo ma ha evidenziato la fase calante dei biancorossi incapaci di riuscire a gestire la gara. A Montecatini, buona partenza dei biancorossi che al 5′ hanno già 9 lunghezze di vantaggio (13-4) grazie ai canestri di Caroldi e Casadei e riescono ad incrementare il margine alla fine del primo quarto (19-8). Firenze non riesce ad allungare, complici i punti di Ruggiero e Cardillo che riportano i pugliesi attaccati (23-17 al 15′) alla Brandini Claag che però riesce a pochi secondi dalla pausa lunga a piazzare un minibreak di 5-0 che consente agli uomini di Paolini di andare al riposo con 10 punti di vantaggio (35-25). E dagli spogliatoi rientra una Brandini Claag che non ti aspetti, incapace di fare punti e in difficoltà in fase difensiva, Firenze prende canestro da ogni posizione (40-38 al 25′) e il vantaggio accumulato svanisce nell’arco di pochi possessi. I biancorossi non si sbloccano e Bari ne approfitta, con un Laquintana decisamente ispirato, toccando allo scadere della terza frazione il primo vantaggio della gara (47-49). Firenze ha però ancora una riserva di orgoglio e grinta che le consentono di mettere la testa avanti con i canestri di Casadei e Spizzichini (57-53 al 35′). Ma scelte offensive poco ragionate e un po’ di confusione generale, rendono il finale incandescente. Firenze riesce da sola ad imbrigliarsi nella difesa pugliese con soluzioni forzate e improbabili e i pugliesi ne approfittano con il solito Laquintana, bravissimo nel prendersi responsabilità sul più bello. Due suoi canestri, e quello di Bonessio, rivitalizzano Bari e a 1’23” Bisconti mette la seconda tripla e sorpassa nuovamente Firenze (59-60). Il finale è al cardiopalma perché Bari sale sul +6 (61-67) ma pensa di aver già vinto e fa rientrare la Brandini Claag sul 66-67. A 5” dalla sirena l’antisportivo fischiato a Capitanelli, fallo prima della rimessa dicono gli arbitri quando però era già trascorso 1” come diceva il cronometro, consente agli arbitri di chiudere qui la gara mandando in lunetta Laquintana. 
Epifania a Casalpusterlengo per la Brandini Claag che domenica prossima partirà alla volta di Lodi per lo scontro contro la formazione lombarda (Palla a due ore 18. Diretta radio dalle 17.50)
Brandini Firenze-Liomatic Group Bari 66-71
BRANDINI FIRENZE: Caroldi 17 (8/13, 0/2), Rabaglietti 10 (4/6, 0/7), Spizzichini 12 (4/8, 1/4), Casadei 12 (2/8, 1/3), Capitanelli 4 (1/1 da 2); Sanna 6 (2/3, 0/2), Magini 2 (1/2), Giampaoli 3 (1/3 da 3), Galmarini, Braa ne. All.: Paolini.
LIOMATIC GROUP: Laquintana 20 (6/8, 1/2), Ruggiero 22 (5/8, 3/7), Cardillo 7 (2/3, 1/6), Barozzi 2 (1/3), Bisconti 12 (2/6, 2/4); Bonessio 6 (2/9, 0/1), Di Donna 2 (1/1, 0/1), Bonfiglio ne, Bernardi ne, Iacovelli ne. All.: Valenzano.
ARBITRI: Canestrelli di Genova e Longobucco di Ciampino (Roma)
PARZIALI: 19-8, 35-25, 47-49.
NOTE – Percentuali dal campo: Firenze 22/41 da 2, 3/21 da 3; Bari 19/38 da 2, 7/21 da 3. Tiri liberi: Firenze 13/15, Bari 12/16. Rimbalzi: Firenze 33 (Spizzichini 9); Bari 36 (Bisconti 10). Assist: Firenze 6 (Caroldi e Spizzichini 2); Bari 9 (Ruggiero 3). Palle perse-recuperi: Firenze 17-20, Bari 20-17. Usciti per 5 falli: Capitanelli. Spettatori: 250.