giovedì, 15 Maggio 2025
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Vlastimil Košvanec, le opere del ritrattista boemo arrivano a Firenze

 

Le opere di Vlastimil Košvanec, illustratore e ritrattista boemo, arrivano a Firenze dal 6 settembre. La mostra è presentata per la prima volta in una città italiana.

LA MOSTRA. È stata organizzata dalla provincia di Firenze e proposta dal museo Martinengo Villagana (Villachiara-Brescia). La mostra prevede trentasei opere di Košvanec (Praga 1887-1961) suddivise in cinque stanze di palazzo Medici, disposte secondo un percorso cronologico che va da i primi anni del Novecento fino agli anni Cinquanta. Vengono riproposti i momenti più importanti e fondamentali dell’attività pittorica dell’artista. Alle opere del maestro boemo verranno aggiunti dei nuovi studi della pittura figurale che lega il post-impressionismo al simbolismo mitteleuropeo.

DOVE E QUANDO. “La quinta luce” sarà inaugurata il 6 settembre alle 17 nella sala Luca Giordano a Palazzo Medici Riccardi (museo Mediceo in Via Cavour, 1). La mostra sarà poi visitabile fino all’11 novembre a palazzo Medici. Sarà aperta dal lunedì alla domenica dalle 9 alle 18, chiusa solo il mercoledì.

Sara Tommasi, e Medjugorje fu / FOTO

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Sara Tommasi è a Medjugorje. Una foto spuntata su Facebook non lascia spazio a dubbi, nonostante uno degli ultimi post della stessa showgirl sul social network, che faceva pensare proprio al contrario.

L'ANNUNCIO. Circa un mese fa la showgirl, alle prese con un momento difficile della sua vita, aveva annunciato: “Bella gente, sto intraprendendo un percorso spirituale col sacerdote Michele Barone, amico intimo di Claudia Koll. Proverò a farmi togliere tutto ciò che di diabolico attualmente c'è in me. E in futuro andrò anche in quel di Medjugorje…roba seria ragazzi, non si scherza…”.

A MEDJUGORJE. E in effetti non ha scherzato. La foto di Sara Tommasi a Medjugorje è stata pubblicata su Facebook da “Cuori Puri” che – viene spiegato sul suo sito internet – “non è né una comunità, né un movimento, è un'iniziativa per i giovani e le coppie che decidono di rispettare Dio, scegliendo la castità, fino al matrimonio per chi aspira a questo sacramento. Chiunque richiede l'anello di CUORI PURI, non ha alcun obbligo verso di noi ma solo verso Dio. La vostra comunità è la vostra parrocchia, e le vostre guide sono i vostri padri spirituali!!! Noi vogliamo solo aiutare a dare voce a questo grande valore e unire tutti i CUORI PURI d'Italia”.

L'INVITO. Nella fotografia si vede una Sara Tommasi finalmente sorridente. “Cari Cuori Puri, ricordatevi ogni giorno di tutti i ragazzi che stanno ancora sulla via dell'impurità, anche noi ogni giorno preghiamo. Vi chiedo tante preghiere per Sara Tommasi, che è qui e davvero ha bisogno di aiuto. Pregate per lei perché suo Si ha risposto già venendo qui, poi servono vostre preghiere e aiuto della Madonna”, recita “Cuori Puri” sempre su Facebook, concludendo: “Nella vita possiamo sbagliare tutti ma c'è sempre una seconda possibilità…”.

Scomparsa turista inglese. Svanita nel nulla in piazza Santa Croce

E’ scomparsa all’improvviso. Era insieme al gruppo con il quale stava visitando il centro di Firenze quando si è allontanata e se ne sono perse le tracce.

SCOMPARSA NEL NULLA. Sono quattro giorno che Diane Howell, turista inglese di 48 anni non si trova più. L’ultima volta è stata avvistata in piazza Santa Croce, è lì che si trovava insieme agli altri componenti del gruppo e si è allontanata per poi svanire nel nulla.

UN MALORE? L’allarme non è stato dato immediatamente perché in un altro paio di occasioni la donna si era allontanata da sola per poi riaggregarsi alla comitiva dopo qualche ora. Questa volta sono già passati quattro giorni e la tensione per la sua scomparsa sta salendo anche perché la donna necessita di medicinali salva-vita che solitamente porta sempre con sè,  e molti dei suoi compagni di viaggio temono che abbia avuto un malore. Neanche all’hotel dove il gruppo alloggia, a Montecatini, la donna ha mai fatto rientro nè sono arrivate chiamate o segnalazioni.

LA DESCRIZIONE. Questa la descrizione della donna diffusa dal carabinieri: è alta circa 1,60 centimetri, magra, capelli lunghi lisci e scuri, occhi marroni, carnagione olivastra. Un segno di ricoscimento che potrebbe aiutare qualcuno a identificarla sono i suoi due tatuaggi: un tribale sulla spalla sinistra e un altro non identificato sul polso sinistro. Ha anche una protesi celeste ad una gamba. Quando e’ scomparsa aveva un cappello di paglia bianco e beige, una canotta marrone a fiori e una borsa scura di stoffa.

Tenta di violentare la ex, stalker fermato in un giardino pubblico

Ha adescato la ex moglie e ha tentato di violentarla.

INCUBO FINITO. Potrebbe essere finito l’incubo per una ventuduenne romena di fatto separata dall’uomo – un quarantottenne originario di Cagliari – che negli ultimi tempi continuava a perseguitarla e minacciarla. L’ultima volta è accaduto solo ieri quando l’uomo ha convinto con una scusa la ex a raggiungerlo in un giardino nei pressi di San Salvi ed è lì che ha tentato di violentarla.

LA TENTATA VIOLENZA. Quando la polizia è arrivata sul posto – l’uomo era già più volte stato avvisato di non avvicinarsi all’ex moglie – lui aveva già i pantaloni abbassati e la stava obbligando con la violenza ad avere un rapporto sessuale. E’ stato fermato ed arrestato.

La Fiorentina vuol chiudere col botto: un grande nome in arrivo in attacco

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Un grande mercato si merita un grande finale. Devono pensarla più o meno così i Della Valle, che dopo aver messo a segno una serie di colpi a ripetizione che hanno sistemato il centrocampo e la difesa viola, ora guardano all’attacco.

JOVETIC. Il primo, grande colpo, che sembra ormai certo, è quello di essere riusciti a trattenere Jovetic. Sembrava che le strade del montenegrino e del club gigliato dovessero dividersi, e invece no. La società ha saputo dire no anche alle ultime, ricche offerte per il giocatore. Che resterà dunque a Firenze, e che ora cerca un compagno d’attacco da par suo.

CACCIA AL CAMPIONE. E, a quanto sembra in queste ultime, frenetiche ore di calciomercato, la società farà di tutto per accontentarlo. Così come per accontentare il tecnico Montella e i tifosi. Manca infatti una pedina in attacco, ma non una qualsiasi: si sta lavorando per portare a Firenze un campione.

BERBATOV MA NON SOLO. L’ultimo nome è quello di Berbatov, punta bulgara del Manchester United. Una carriera da vincente, la sua. In queste ore si starebbe lavorando con intensità per mettere a segno quello che sarebbe un altro, clamoroso colpo di mercato. Ma non mancano nemmeno altre piste: si parla di Lisandro Lopez, Giuseppe Rossi, Borriello.

L’ENTUSIASMO DEI TIFOSI. Nomi da “big”, insomma. Per la gioia dei tifosi, che stanno riacquistando un entusiasmo ormai perso da un paio di anni a questa parte.

PARTENZE. Sul fronte delle partenze, mentre Cerci sembra vicinissimo al Torino, è ufficiale il prestito di Felipe al Siena: il difensore resta in Toscana, ma il prossimo anno sarà alle dipendenze di Serse Cosmi.

Calcioscommesse, concluso l’appello. Conte e gli altri in attesa delle sentenze

 

L’appello è finito, ora è il momento della grande attesa. Dopo che questo pomeriggio si è conclusa l’udienza del procedimento sportivo di secondo grado relativo al filone d’inchiesta sul calcio scommesse condotto dalla Procura della Repubblica di Bari (ieri i fatti relativi all’inchiesta della Procura di Cremona), la Corte di Giustizia Federale è in camera di consiglio.

L’ATTESA. E cresce l’attesa per sapere quali saranno le decisioni prese. Oggi, al vaglio della Corte presieduta da Gerardo Mastrandrea, c’erano le posizioni di nove tesserati, tra cui Bonucci, Di Vaio e  Pepe, e di cinque società (Bologna, Lecce, Udinese e le parti terze Vicenza e Nocerina).

IL RICORSO DI PALAZZI. Come previsto, il procuratore federale Stefano Palazzi ha presentato ricorso contro tutte le assoluzioni pronunciate dalla Commissione Disciplinare (ad eccezione della posizione di Daniele Padelli), e ha chiesto la squalifica per 3 anni e 6 mesi nei confronti di Bonucci, Belmonte, S. Masiello e Vives (1 anno, in subordine, in caso di derubricazione a omessa denuncia per i primi due), 3 anni per Portanova, 1 anno per Pepe e Di Vaio, 5 punti di penalizzazione per il Lecce (in aggiunta all’assegnazione ad altro campionato già comminata in primo grado), 2 punti per il Bologna con 50.000 euro di ammenda, stessa somma richiesta per l’Udinese, in entrambi i casi per responsabilità oggettiva per i rispettivi tesserati all’epoca dei fatti.

LE SENTENZE. Chiuse le udienze, la Corte ha subito cominciato la camera di consiglio. E già da domani sono attese le sentenze.

CONTE. Attesa molto alta soprattutto per sapere che cosa sarà deciso sul caso di Antonio Conte, l’ex tecnico del Siena condannato in primo grado a dieci mesi di squalifica. Ieri a difendere l’attuale allenatore della Juventus c’era (anche) nientemeno che l’avvocato Giulia Bongiorno: il mondo del calcio attende la sentenza.

Firenze, bollino sempre più rosso: è tra le città più calde d’Europa

L’intensa ondata di caldo fino a giovedì non accenna a scendere. Picchi altissimi a Firenze che si conferma una delle città più calde d’Europa.

FIRENZE E L’EUROPA. Toscana da record: è la regione più calda di tutta la Penisola. E i picchi più alti li raggiunge ovviamente il capoluogo. A Firenze negli ultimi due giorni infatti si sono superati i 40° e le temperature massime sono arrivate fino ai 41°. Risulta così una delle città più calde d’Europa. Caldo sopra la media anche in Francia, Spagna, Repubblica Ceca e Praga, dove al sud si è raggiunto i 40°, cosa che non accadeva dal lontanissimo 1880.

NEI PROSSIMI GIORNI. Altri due giorni di super caldo dove le regioni più colpite saranno Toscana, Umbria, Emilia Romagna, Lombardia e Veneto. Regioni caratterizzate non solo dal gran caldo ma anche da un’opprimente umidità soprattutto nelle città, mentre più respirabili saranno le campagne. Da venerdì però le temperature inizieranno a calare un po’ e si potrà finalmente tornare a respirare. Non è però ancora il momento della svolta definitiva delle temperature che ci porteranno verso l’autunno, anche se comunque farà meno caldo.

ESTATE ECCEZIONALE. Secondo i dati questa è un’estate eccezionale che entrerà nella storia. Non sono state superate le temperature del 2003, che si conferma l’estate più calda di sempre. Ma l’estate 2012 le si avvicina molto. Le temperature di questi giorni sono la conferma che il clima futuro potrà essere caratterizzato da estati lunghe e calde.

LEGGI ANCHE: Una settimana a 40°: ”Lucifero” infiamma (ancora) Firenze

Intesta sim alla vittima di una rapina e la usa per chiamare prostitute. Arrestato

Aveva intestato la sim del suo cellulare ad una donna che aveva rapinato e ferito ed è proprio con quel portatile che fissava appuntamenti a casa delle prostitute che frequentava.

RICERCATO. E’ stato appena arrestato L.R., pregiudicato cinquantenne originario di Napoli che lo scorso inverno aveva rubato la borsa ad una fiorentina minacciandola e ferendola con un coltello, poi aveva acquistato una sim per un telefono cellulare, l’aveva intestata alla donna e con quella chiamava le prostitute a cui dava appuntamento che spesso venivano a loro volta derubate.

L’ARRESTO. E’ stato arrestato dalla polizia dopo essere stato a lungo cercato L.R., cinquantenne originario di Napoli che vive di espedienti e si muove per il centro Italia facendo però base a Firenze.

IL NUMERO DI TARGA. Di fondamentale aiuto per la cattura dell’uomo è stato il numero di targa dello scooter a bordo del quale il ladro viaggiava quando la fiorentina fu borseggiata che la donna riuscì ad appuntare su un foglio. E’ accusato di rapina, lesioni, ricettazione e sostituzione di persona. 

Incendio a Marina di Grosseto, trovati inneschi nel bosco. “Rogo doloso”

Panorami spettrali hanno preso il posto dei più bei boschi della Toscana. Da Nord a sud, da est a overt, il granducato è stato colpito dalle fiamme.

70 ETTARI IN FUMO. E dopo aver bruciato per settimane ora l’emergenza sembra sotto controllo e lascia spazio alla fatica e all’amarezza. A Marina di Grosseto sono 70 gli ettari di pineta che costeggiano il mare e che praticamente non esistono più, incendio spento solo grazie all’intervento tempestivo dei Vigili del fuoco.

LA VISITA. Ieri pomeriggio l’assessore regionale all’ambiente Anna Rita Bramerini è stata a far visita ai resti del rogo sul mare per valutare insieme al presidente della provincia di Grosseto Leonardo Marras e al sindaco Leonardo Bonifazi i danni e ringraziare tutti quelli che si sono dati da fare per spegnere tempestivamente le fiamme divampate sabato scorso. All’interno della pineta o, meglio, di quel che ne rimane, sono stati trovati tre inneschi che confermano il sospetto che si trattasse di un incendio doloso.

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Agricoltura, acqua solo da Arno e Sieve. In 60 giorni appena 2.1 mm di pioggia

 

Siccità, la situazione è sempre più preoccupante. Continua, infatti, a non piovere, e gli effetti si fanno sentire: nell’area fiorentina sono stati rilevati appena 2.1 mm di pioggia in 60 giorni, concentrati per di più in una sola giornata. Di conseguenza – spiega la Provincia – la già critica situazione dei corsi d’acqua del territorio provinciale si è aggravata: dove i deflussi risultano non nulli, si ha comunque una situazione di portate assai ridotte, viene spiegato.

NUOVE LIMITAZIONI. E allora? Allora, dato l’aggravarsi della situazione, è stato necessario imporre ulteriori limitazioni ai prelievi d’acqua, tramite un atto che “consente, laddove via sia un deflusso sufficiente, il prelievo dai corsi d’acqua solo per seguenti utilizzi: consumo umano, igienico, approvvigionamento idropotabile, abbeveraggio animali, attività antincendio, impiego della risorsa idrica con rilascio della medesima nel corpo idrico di provenienza nelle immediate vicinanze del punto di prelievo (ad esempio produzione forza motrice, itticoltura)”.

ARNO E SIEVE. Per i soli corsi d’acqua Arno e Sieve – viene quindi spiegato – sono ancora consentiti i prelievi per fini produttivi, in particolare per l’agricoltura.

ALTRE MISURE? E potrebbe non essere finita qua. Altre misure restrittive sui prelievi potranno essere adottata a seguito delle risultanze dei lavori della cabina di regia regionale in tema di gestione della siccità, previsti per domani 22 agosto.

Il caso: Empoli, il laghetto si prosciuga e i pesci vanno in trasferta. Nell’Arno