mercoledì, 30 Luglio 2025
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Scese dal tetto le guardie giurate senza paga da mesi

Non vengono pagati da sei mesi e per protesta salgono sul tetto.

LA PROTESTA. La protesta è stata messa in moto dai dipendenti del Central security group, un’impresa di vigilanza privata, che questa mattina si sono asserragliati sul tetto dell’azienda a Calenzano, con l’intento di rimanervi fino a quando la questione non sarà risolta.

SCESI. Per alcune ore hanno tenuto tutti con il fiato sospeso. Poi, intorno alle 13, i due vigilantes sono scesi. La protesta è stata interrotta dalla convocazione delle guardie giurate in prefettura, interessata alla vicenda.

IL MOTIVO. La causa dell’agitazione è “la mancata corresponsione degli stipendi da febbraio 2012”, come si legge in una nota della Cisl. I dipendenti avevano già occupato l’azienda una ventina di giorni fa come forma di protesta.

Da Montecarlo alla Sala Bianca: a Firenze torna il Ballo del Giglio

Una serata di beneficenza all’insegna della classe e dell’eleganza tra charme e nobiltà, che vedrà come ospiti d’eccezione il principe Alberto II di Monaco e la consorte principessa Charlene: il 10 ottobre, la seconda edizione de Il Ballo del Giglio trasformerà Firenze in una vera e propria vetrina di mondanità internazionale e bontà.

IL RICAVATO IN BENEFICENZA. Tutto il ricavato della vendita dei biglietti – venduti a 250 euro l’uno – sarà devoluto in beneficenza: il 50% dei fondi ottenuti sarà destinato al Polo Museale Fiorentino per il restauro di un’opera d’arte ancora da individuare; l’altro 50% sarà devoluto alla ‘Fondazione Principe Alberto II di Monaco”, costituita nel 2006 e che si occupa della protezione ambientale su scala mondiale, dalla lotta contro la desertificazione alla promozione delle energie rinnovabili. L’appuntamento ‘regale’ rappresenta la versione italiana de il Ballo della Rosa, tradizionale serata di gala di Montecarlo nata dalla volontà di Sua Altezza la Principessa Grace Kelly, ed è promossa dal Consolato Onorario del Principato di Monaco.

LA SERATA MONDANA. La serata si svolgerà nella Sala Bianca di Palazzo Pitti, concessa dal Polo Museale Fiorentino grazie alla disponibilità della Galleria Palatina. La prima edizione, il 15 ottobre del 2010, si svolse nel Salone de’ Cinquecento, e vide come ospite d’eccezione la principessa Carolina di Hannover, alla presenza del sindaco Matteo Renzi e di oltre 250 autorità cittadine e del Principato, tra cui molti vip.

Piscina, ludoteca e uffici: la seconda vita del gasometro di San Frediano/FOTO

Nuova vita per l’ex gasometro di San Frediano. Il vecchio impianto industriale di via dell’Anconella, vincino al lungarno Santa Rosa, si prepara a diventare uno spazio polivalente con piscina e ristorante, ludoteca e uffici. Un futuro da stamani più vicino, grazie alla pubblicazione del bando per il project financing che ne prevede il recupero e la riqualificazione con un investimento da sei milioni di euro.

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NEW LOOK. L’idea di Palazzo Vecchio è quella di mantenere le dimensioni (900 metri quadrati) e la valenza culturale originale, modificandone però l’interno in modo da adattarlo alle mutate esigenze del quartiere. Lo studio di fattibilità presentanto dalla direzione tecnica – Belle arti prevede la creazione nel gasometro di alcuni liovelli, due di questi interrati, da cui ricavare locali per uffici, una palestra e una ludoteca e infine un ristorante.  L’amministrazione stima che l’investimento necessario ammonti a sei milioni di euro. Il bando scadrà il 10 settembre.

CENT’ANNI DI ABBANDONO. Realizzato intorno alla metà dell’Ottocento, l’ex gasometro venne gradualmente dismesso a partire dal 1925, quando a Firenze l’illuminazione elettrica ebbe la meglio su quella a gas. Il vecchio impianto rappresenta uno dei dei più imponenti reperti di archeologia industriale della città e fa parte dei Cento luoghi del Comune. Tra le particolarità architettoniche che lo contraddistinguono,  16 colonne in rocchi di lamiera chiodati, coronati da terminali a bulbo o fiaccola e un serbatoio per l’acqua interrato e profondo nove metri.

All’anfiteatro di Villa Strozzi, in scena il one man show di Muzzi

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In arrivo la prima del Nuovo Telebidone Show, “l’emittente che ricicla la tv spazzatura” (venerdì alle 21:30 all’anfiteatro di Villa Strozzi), format televisivo di Andrea Muzzi, comico e autore toscano apprezzato su scala nazionale. Muzzi sarà protagonista di uno spettacolo teatrale che, attraverso la satira, l’umorismo e la sua tipica leggerezza, porterà a riflettere su usi e costumi degli italiani, attraverso una comicità surreale ma ancorata alla realtà.

LO SPETTACOLO. Un evento tra inediti video, monologhi teatrali e parodie, che approfondirà temi attuali, quali lavoro, disoccupazione, precariato, con gag comiche scritte insieme allo sceneggiatore Tommaso Santi. Tra questi la celebre Televendita di un precario, apprezzata anche da Susanna Camusso, Segretaria generale della CGIL, il Q Factor, il poliziesco Distratto di polizia, il real tv, la fiction religiosa Un santo qualunque. Ed ancora: i filmissimi di Telebidone, come Indovina chi viene a cena, legato al mondo del calcio e allo storico contrasto tra gobbi e fiorentini. Su Telebidone c’è poi la “pubblicità regresso”, dove vengono esortati gli italiani ad insistere nei loro difetti: evasione fiscale, assenteismo, false lauree.

LA COMICITA’ DI MUZZI. L’evento, pensato per Villa Strozzi vedrà un Muzzi in gran spolvero, che, con la sua comicità mai volgare, mirerà a centrare quelle emozioni che animano la vita delle persone, la paternità, l’amore, la sconfitta.

 

Prodotti mantovani in piazza Repubblica per sostenere i terremotati

Domani al consueto“Mercatale di Firenze” del giovedì in piazza della Repubblica ci saranno tutti prodotti dell’Oltrepò mantovano, zona duramente colpita dal sisma di due mesi fa. Un’ “edizione straordinaria” del tradizionale mercatino all’insegna della solidarietà, organizzata dal Comune di Firenze in collaborazione con il Consorzio agrituristico mantovano “Verdi terre d’acqua”.

 

L’INIZIATIVA. Parmigiano, ortaggi e non solo: sono tanti e diversi i prodotti di 10 aziende agricole del mantovano che si potranno trovare domani, dalle 9 alle 20, tra i banchi del Mercatale. Tante anche le particolarità locali: mostarde di mela e pera, salumi, ortaggi, formaggi, vino lambrusco, miele, riso e aceto balsamico, tutti provenienti dalle zone terremotate di Bondeno di Gonzaga, Quistello, San Giacomo delle Segnate, Ostiglia e Felonica. Anche questa zona, come larga parte dell’Emilia, è stata gravemente colpita dal sisma e le conseguenze a livello economico si stanno facendo sentire. Controradio domani sarà in diretta radiofonica da piazza della Repubblica dalle 9.30 alle 10.30, presentando i prodotti offerti ed illustrando le situazioni di forte disagio che sta vivendo l’Oltrepò mantovano.

L’ASSESSORE BITI. “Partecipare al Mercatale di domani non solo permette ai fiorentini di conoscere e apprezzare le produzioni del mantovano, ma consentirà alla città di essere vicino ad una terra duramente colpita dal terremoto. E offriamo tutta la nostra disponibilità – sostiene l’assessore comunale all’Ambiente Caterina Biti– ad organizzare altre edizioni del Mercatale a sostegno dei produttori agricoli di altre zone ferite dal sisma”.

NEL MANTOVANO. “La situazione delle nostre terre è drammatica. – spiega Marco Boschetti, presidente del Consorzio Verdi terre d’acqua – Abbiamo 350 aziende danneggiate, 104 chiese, interi centri storici. La nostra principale preoccupazione ora è quella di garantire opportunità alle nostre aziende agricole, di mantenere attivi i mercati contadini, di non disperdere un grande patrimonio economico e culturale. Per far conoscere i nostri prodotti abbiamo avviato queste iniziative in molte città italiane, dove presentiamo le conseguenze del terremoto e ci appelliamo alla solidarietà di un acquisto etico. E stiamo trovando grande solidarietà dalla società civile e dagli enti locali”.

Smn, pullman investe una coppia di giovani

Un pulllman di grosse dimensioni ha investito stamattina due giovani fidanzati sulla rampa di accesso alla stazione Santa Maria Novella.

L’INCIDENTE. Il mezzo, della marca Terravision, è passato letteralmente sopra la gamba del ragazzo e ha invece schiacciato il piede alla ragazza. Resta da chiarire l’esatta dinamica dei fatti e soprattutto se i due ragazzi si trovavano sulla sede stradale o sul marciapiede.

LE CONSEGUENZE. Il ragazzo è ricoverato al Cto di Careggi mentre la ragazza dopo essere stata medicata è già stata dimessa.

Acqua fresca anche a Brozzi: inaugurato il fontanello

Anche Brozzi ha il suo fontanello. L’impianto è stato inaugurato stamattina dal sindaco di Firenze Matteo Renzi e soddisfa le moltissime richieste giunte dalla periferia nord della città.

 

GLI IMPIANTI IN ESSERE. Con quello di oggi, sono 46 i Fontanelli in tutto il territorio di Publiacqua (5 a Pistoia, 3 a Tavarnelle Val di Pesa, 3 a Bagno a Ripoli, 3 a Lastra a Signa, 2 a Prato, Quarrata, Signa, Campi Bisenzio e Impruneta, 1 a Montevarchi, Montemurlo, Calenzano, Poggio a Caiano, Agliana, Pontassieve e Sesto Fiorentino). Publiacqua arriverà con 51 fontanelli installati entro l’inizio di agosto (i prossimi sono a Grassina , Pian di Scò, Montemurlo, Carraia e Sesto Fiorentino) e nel 2012 saranno inaugurati altri due impianti fiorentini nelle zone di Rifredi e Porta Romana.

FONTANELLI IN NUMERI. I numeri dei fontanelli sono da record e aumentano ogni mese. Ognuno sta erogando in media tra i 90 e i 100 mila litri al mese e l’ultimo arrivato, quello di Via del Mezzetta, ha già battuto tutti i record e nei primi undici giorni ha erogato 290000 litri. Per la prima volta e almeno dal dopo alluvione del 1966 i fiorentini tornano a bere l’acqua pubblica dell’acquedotto. Dal 22% del 2004, siamo oggi di poco sotto la soglia del 50%, al 48% con un balzo di 4 punti in percentuale nei soli ultimi 12 mesi (fonte dati Cispel). E’ anche l’effetto fontanelli, un servizio avanzato e molto apprezzato di erogazione di acqua di qualità refrigerata e anche frizzante, con risparmi che nel solo ultimo anno e solo a Firenze ammontano complessivamente a circa 5 milioni di euro con l’eliminazione di 7,5 milioni di bottigliette oltre alla diminuzione di smog prodotto per il trasporto, petrolio e acqua necessaria per produrre bottiglie in Pet.

Piscina, ludoteca e uffici… A San Frediano

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Pronto il project financing per il vecchio impianto di via dell’Anconella che diventerà uno spazio polivalente dedicato allo svago e alla cultura. L’investimento vale sei milioni di euro.

Piscina, ludoteca e uffici… A San Frediano

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Pronto il project financing per il vecchio impianto di via dell’Anconella che diventerà uno spazio polivalente dedicato allo svago e alla cultura. L’investimento vale sei milioni di euro.

Sulle strade de “Il Sorpasso”, cinquanta anni dopo. E senza Gassman

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Questo il progetto dell’associazione Deaphoto, che attraverso un accurato reportage fotografico a più mani, ha dato vita al suo personalissimo omaggio al grande regista italiano.