venerdì, 22 Agosto 2025
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Cade un ultraleggero, due morti / FOTO – VIDEO

Tragedia domenica in Toscana, tra le province di Arezzo e Siena: a seguito della caduta di un ultraleggero due persone hanno perso la vita.

L’INCIDENTE. L’incidente è avvenuto ieri mattina intorno alle 11 nei pressi di un campo volo a Farniole, tra Foiano della Chiana (Arezzo) e Bettolle (Siena). A bordo dell’elicottero c’erano due uomini: l’istruttore e un’altra persona. Entrambi hanno perso la vita.

IL VIDEO DEI VIGILI DEL FUOCO:

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SOCCORSI. Sul posto sono intervenuti i soccorso e i vigili del fuoco, ma per i due non c’è stato niente da fare.

LE IMMAGINI:

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Incidente sulla viabilità ordinaria, maxi-code sulla A11

Incidente sulla viabilità ordinaria, ripercussioni in autostrada.

INCIDENTE. E’ la stessa Autostrade per l’Italia a comunicare che, dalle 7:40 circa di questa mattina, si registrano code sulla A11 Firenze – Pisa nord nel tratto tra Prato Est e Firenze Peretola, in direzione di Firenze. Le code, spiega sempre Autostrade per l’Italia, sono dovute a un incidente avvenuto sulla viabilità ordinaria.

CONSIGLI. Intorno alle 9:30 si registravano 9 chilometri di coda. Per chi deve entrare a Firenze, il consiglio è quello di usufruire delle uscite di Firenze Impruneta e Firenze sud. Aggiornamenti sulle condizioni di viabilità e sui percorsi alternativi – ricorda Autostrade per l’Italia – vengono diramati da Isoradio 103.3 FM ed attraverso i pannelli a messaggio variabile. Per ulteriori informazioni è possibile chiamare il Call Center Autostrade al numero 840-04.21.21.

Cade da cavallo e precipita per cinquanta metri

Escursionista cade durante una gita a cavallo. Protagonista un uomo di Altopascio che, nel corso di un’uscita a cavallo, è caduto nella zona di Carrara, nella frazione tra Castelpoggio e Noceto, lungo il sentiero di collegamento con il versante di La Spezia, precipitando per circa 50 metri nell’attraversamento di un punto alquanto scosceso.

L’INTERVENTO. La Stazione del Soccorso Alpino di Carrara, allertata intorno alle 19.40 di ieri dalla chiamata della centrale operativa Massa, Centrale Operativa 118 di riferimento dell’area, si è attivata in parallelo alle operazioni dell’ elicottero medicalizzato del 118 dalla base di Massa Cinquale, che non è riuscito ad effettuare il recupero a causa della scarsa visibilità dovuta alla fitta vegetazione e alla vicinanza di tralicci elettrici che ne hanno impedito l’avvicinamento. 

LE OPERAZIONI. La stazione del SAST è giunta con una squadra veloce di cinque tecnici coordinando il proprio intervento con il Corpo dei Vigili del Fuoco e la Polizia. Allertata anche la Protezione Civile del Comune di Carrara. Diffile è stato il recupero del giovane, che ha riportato una contusione al ginocchio e qualche escoriazione. Con lui in escursione, al momento della caduta, una ragazza di Carrara, che è stata accompagnata dal personale sanitario.

IL RECUPERO. Si sono concluse dopo la mezzanotte le operazioni di soccorso dell’escursionista. Il giovane, prelevato da due tecnici del soccorso che si sono calati in un varco ricavato nella fitta vegetazione con l’intervento dei Vigili del Fuoco, ha raggiunto il campo base del Sast montato sulla strada di Castelpoggio per poi essere trasferito all’ospedale di Carrara per una sospetta frattura al ginocchio sinistro.

Addio Tabucchi, una vita fra la Toscana e il Portogallo

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Si è spento ieri a Lisbona lo scrittore Antonio Tabucchi.

IL CAPOLAVORO. Autore di numerose opere, sarà ricordato soprattutto per il suo capolavoro “Sostiene Pereira”, scritto nel 1994 e tradotto in più di quatanta Paesi, vincitore di numerosi premi e da cui è stato tratto anche un film con Marcello Mastroianni. Era un ammiratore e uno dei più importanti studiosi del poeta portoghese Fernando Pessoa.

LA VITA. Nato e cresciuto a Pisa, divideva la sua vita tra la Toscana (dove insegnava letteratura all’Università di Siena) e Lisbona, città di cui si era innamorato. A ricordare Tabucchi, tra gli altri, è l’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti. “Con Antonio Tabucchi scompare una delle più importanti figure italiane del Novecento, uno scrittore che aveva diviso la sua vita e i suoi interessi tra la Toscana e il Portogallo, innamorandosi delle opere di Fernando Pessoa, di Lisbona, della sua gente e di tutti gli aspetti tipici della cultura portoghese”.

IL RICORDO. “Il suo romanzo più famoso, ‘Sostiene Pereira’ – continua Scaletti – lo colloca di diritto tra i grandi scrittori contemporanei, ma sarebbe riduttivo ricordare Tabucchi per il successo e la lunga sequela di premi di un solo libro (oltre alla celebre versione cinematografica con Mastroianni) e non sottolineare invece i quaranta anni di produzione letteraria, alternati alla passione per l’insegnamento e all’impegno nella vita sociale, che lo aveva portato a prendere posizioni molto critiche nei confronti dei governi di centrodestra. Tabucchi era stato tra gli ideatori del ‘Fatto Quotidiano’ e credo che il suo intervento su quel giornale sull’Italia del malaffare sia da ritenersi una fotografia perfetta dell’Italia berlusconiana da consegnare come memento alle generazioni future”.

Bella vittoria della Primadonna Firenze a Roma

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Partita in salita per il Primadonna che al secondo minuto deve fare a meno di Salvatori Rinaldi che in un corpo a corpo subisce la frattura il setto nasale ed è costretta a lasciare il terreno di gioco. Al suo posto dentro Ferrati.
Il primo tempo si gioca a centrocampo, le squadre si equivalgono e sono da registrare solo due episodi pericolosi: al 27′ la Roma in contropiede ha un’occasionissima con Marchesi che viene ipnotizzata e fermata da Leoni. Più tardi il Primadonna Firenze risponde con un’azione Guagni – Brutti con l’attaccante che servita in solitudine al centro dell’area di rigore butta fuori di testa.
Nel secondo tempo si intravede un po’ più di grinta e voglia di sbloccare il risultato da parte di entrambe le formazioni anche se esteticamente la partita offre ben poco. Al 13′ il Primadonna passa in vantaggio grazie ad un traversone di Ferrati che cerca Guagni al limite dell’area di rigore, la difesa della Roma ha una doppia indecisione favorendo l’accorrente capitano viola che non si fa pregare due volte e mette in rete con un tiro rasoterra. Il raddoppio arriva solo al 47′ con Bruno che intercetta l’azione giallorossa dalla propria tre quarti, serve Guagni che scatta in contropiede sulla fascia sinistra senza che nessuno la riesca a fermare, entra in area e piazza la palla all’angolo opposto di Casaroli. La partita si chiude con il Firenze che conquista la sua terza vittoria consecutiva. Da sottilineare che Bruno e Orlandi, ammonite durante la gara, sconteranno la squalifica nella prossima gara interna con il Como. Espulsa al 84′ Selena Mazzantini allenatore della Roma.
Queste le parole del tecnico Mario Nicoli al termine della gara: “La partita è stata molto difficile, entrambe le squadre volevano conquistare l’intera posta. Sono quindi strafelice per la vittoria ottenuta anche oggi. Chiudiamo questo mini campionato con le dirette concorrenti per la salvezza a punteggio pieno. Nove punti che ci permettono adesso di credere sempre di più al raggiungimento dell’obiettivo stagionale che ci siamo prefissati. A costo di essere ripetitivo, voglio fare nuovamente un grande elogio all’intero gruppo che sta dando a me e alla società tante soddisfazioni e soprattutto sta dimostrando il suo vero valore”.
 
GS ROMA Calcio Femminile-PRIMADONNA FIRENZE    0-2   SERIE A 19a Giornata
reti: 58′ Guagni, 92′ Guagni.
GS ROMA FEMMINILE: Casaroli, De Angelis, Proietti, Bartoli, Bischi, Volpi, Marzi, Barreca, Marchese, Giura, Lucci.
A disposizione: Severino, D’antoni, Toti, Cutillo, Carosi, Duò. Allenatore: Selena Mazzantini.
PRIMADONNA FIRENZE: Leoni, Benucci, Guagni, Spina, Linari, Bruno, Parrini, Orlandi, Baldi(73′ Casile), Brutti, Salvatori Rinaldi((2’Ferrati)60’Adami). A Disp. Binazzi. Allenatore: Mario Nicoli
Arbitro della gara: Mansi Giuseppe di Nocera Inferiore

Passo falso del Valdarno Volley contro Corciano

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Il Valdarno Volley era costretto a vincere per sperare ancora, per tenere il passo di Sabaudia e San Mariano. Così non è stato. I primi punti sono un susseguirsi di emozioni con Corciano che riesce subito a prendersi un piccolo break sotto gli attacchi di una Tosti scatenata. Il Valdarno Volley non è brillante soprattutto in difesa. Troppo disordine nelle file nerocelesti. Ranieri deve rincorrere troppi palloni e non puo’ essere lucida nel palleggio. La squadra soffre e non riesce a reagire, nonostante degli ottimi muri di Ambrosi e il set sembra prendere la strada umbra. Poi un incredibile turno di battuta di super-Puccini dà nuovamente la parità alle ragazze di Barbara Biagi (22-22). Il finale non è adatto per i cardiopatici ed è nel segno dell’equilibrio ma purtroppo per le padroni di casa il diagonale di Miola è fuori: 22 a 25 Corciano. Il sipario del secondo set si apre con il Valdarno Volley col coltello tra i denti, più concentrato, cattivo e determinato. Al primo tie-break tecnico il risultato premia gli sforzi delle fiorentine (8 a 4), con the ‘Wall’ Ambrosi che inizia a erigere un muro invalicabile. Registrata la difesa Miola, Mancuso e Puccini riescono a passare con più continuità. Tani, come al solito, delizia con dei tocchi da Gambero Rosso. Muro-difesa neroceleste è perfetto. La ‘special two’, Ilaria Ranieri è ubriacante: volley-show. 25 a 13. Inizio del terzo set punto a punto con i gesti tecnici migliori di una Ranieri miracolosa anche in difesa. Si va al riposo col punteggio di 8 a 6. Le due squadre percorrono il set insieme, il pubblico trattiene il fiato. Purtroppo le speranze del bottino da tre punti s’infrangono sul muro ospite, Corciano si aggiudica una battaglia sportiva per 25 a 23. Il quinto set inizia come un film di Wes Craven, errori su orrori: Corciano ringrazia e si porta sul 7 a 0. Poi il cuore di questo meraviglioso gruppo riporta il Valdarno Volley sul 11 a 14. Il finale è nervoso, con qualche fallo e molti errori gratuiti. Purtroppo la fortuna non era al ‘Pala San Biagio’, passa Corciano 25 a 23. Grazie lo stesso ragazze.
 
Valdarno Volley – Corciano Pallavolo 1 – 3 (22-25, 25-13, 23-25, 23-25)
Valdarno Volley: Gineprini, Ranieri (k) 2, Ambrosi 13, Miola 19, Degli Innocenti n.e., Agresti (l), Puccini 19, Mancuso 6, Simoni, Rondini 3, Tani 8. All. Biagi. 2° All. Nigi
Corciano Pallavolo: Rocchi (l), Cruciani 16, Marcacci (k) 3, Corbucci n.e., Cruciani 9, Tarducci n.e., Tosti 19, Toppetti, Zambon n.e., Di Carlo 18, Martilotti 4. All. Bovari. 2° All. Panfili 
1° Arbitro: Piperata Gianfranco. 2° Arbitro: Jacobacci Sergio

La Brandini-Claag compie l’impresa e batte Chieti nel supplementare

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La Brandini-Claag ci mette il cuore e compie l’impresa. Contro la capolista Chieti i ragazzi di Paolini conquistano una vittoria di carattere (76-68), maturata nel supplementare. Una gara tirata fino alla fine, dove l’equilibrio l’ha fatta da padrone, e chiusa sul 67-67 grazie alla bomba di Giampaoli. E’ in questo momento che Firenze ha dimostrato la sua maturità. I biancorossi non si sono disuniti, hanno spinto sul pedale dell’acceleratore e hanno ottenuto una meritata vittoria, la seconda consecutiva dopo il successo interno di giovedì contro Siena. Adesso la Brandini-Claag si gode questo importante successo, che in chiave salvezza può rappresentare una tappa fondamentale.  
LA CRONACA. Nel primo quarto domina l’equilibrio. Firenze apre con Sanna, seguito da Capitanelli. Replica di Chieti con Rossi prima del canestro di Spizzichini con libero aggiuntivo. La Brandini-Claag allunga leggermente con la bomba di Monaldi 13-8, ma la Bls rimane attaccata grazie a due liberi consecutivi di Gialloreto e Rossi. Alla fine il parziale si fissa sul 18-17. Secondo tempino molto animato. Chieti cerca di prendere il largo con Feliciangeli, Raschi e Gialloreto portandosi a 34; Firenze risponde con Lamma, Spizzichini e Bellina ma si ferma a 26. Poi sul finale l’acuto biancorosso: Capitanelli infila una bomba, Lamma fa 2 su 2 dalla lunetta, Giampaoli, Amici e Spizzichini fanno il resto. Chieti rimane stordita e Firenze va all’intervallo avanti di 1 punto (37-36). Nella ripresa Firenze è costretta ad inseguire. Nonostante l’iniziale bomba di Spizzichini e i due liberi di Bellina i biancorossi subiscono i canestri di Rossi, Feliciangeli, Gialloreto e Rajola che portano il parziale sul 42-48. Poi Lamma e Amici ristabiliscono la parità (50-50). La partita procede sui binari di un sostanziale equilibrio fino all’acuto di Amici che trova la bomba del 54-53. Con un tempo da giocare resta ancora molta incertezza sull’esito del match. Le due squadre infatti non si risparmiano, rispondendo colpo su colpo ai rispettivi attacchi. Nel finale succede l’inverosimile. Firenze conduce fino agli ultimi minuti, poi Chieti passa in vantaggio con Rajola e Raschi (64-67). Giampaoli mette a segno una bomba e ripristina la parità 67-67, poi negli ultimi secondi palla a Chieti ma il cronometro si ferma. Gli arbitri non segnalano niente e si va così ai supplementari. Amici apre le marcature degli ultimi 5 minuti. Poi Rossi mette a segno un libro. La bomba di Monaldi fa esplodere il Mandela Forum. Va ancora a segno Monaldi, seguito da Bellina per il 76-68 finale. Firenze vince, mantiene la posizione e il vantaggio su Siena, chiudendo al meglio la settimana.
I TABELLINI
BRANDINI-CLAAG-BLS CHIETI: 76-68 (Dts)
PARZIALI: 18-17, 37-36, 54-53, 67-67
BRANDINI-CLAAG FIRENZE: Giampaoli 5, Capitanelli 7, Sanna 3, Lamma 12, Bellina 6, Monaldi 12, Spizzichini 14, Scodavolpe, Amici 17, Beconcini. All. Paolini
BLS CHIETI: Rajola 8, Gialloreto 15, Iannone, Martelli, Feliciangeli 11, Raschi 19, Di Emidio, Porfido, Rossi 15, Diomede. All. Sorgentone
ARBITRI: Achille Ascione e Federico Brindisi
TIRI LIBERI: BRANDINI-CLAAG 11/15 – CHIETI 10/16
TIRI DA 2: BRANDINI-CLAAG 19/29 – CHIETI 17/28
TIRI DA 3: BRANDINI-CLAAG 9/31 – CHIETI 8/31

Un pari-beffa per i viola col Genoa

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La Fiorentina si è risollevata dopo lo 0-5 interno contro la Juventus conquistando un punto col Genoa. I problemi non sono ancora risolti ma in tanti temevano al Ferraris un ulteriore passo falso e, invece, il pareggio ottenuto (2-2) offre speranze di salvezza. Del resto anche il Genoa non vince, in casa, da quasi due mesi. Tra due formazioni ferite non ci si poteva aspettare di più. Nei viola mancano ancora i gol di Amauri, fortunatamente è stato recuperato Jovetic e Delio Rossi, con un classico 4-4-2 ha scoperto la qualità di Marchionni e Vargas schierati come esterni di centrocampo anziché come ali in attacco.
PRIMO TEMPO. I primi minuti di gara sono tutti di marca viola. La Fiorentina ha volontà di riscattarsi ed anche Amauri pare trovarsi meglio in attacco con Marchionni e Vargas. Il primo pericolo è portato proprio dall’italo-brasiliano ma è bravo l’ex di turno, Frey a respingere. Al 21’ il Genoa passa in vantaggio con Belluschi che anticipa Montolivo di testa e porta avanti i suoi. Per il 28enne calciatore argentino si tratta del primo gol in Italia. I rossoblu, galvanizzati dal vantaggio, tentano il raddoppio con Rodrigo Palacio ma i viola si riprendono e trovano il pareggio al 32′ con Montolivo che così si fa perdonare l’errore di prima. Per il centrocampista si tratta della terza rete stagionale. Nel finale di tempo miracolo di Frey su Amauri dopo una grande azione di Jovetic.
SECONDO TEMPO. Ripresa più lenta rispetto alla prima parte della gara. La scossa arriva al 24′ col raddoppio viola realizzato da Natali al suo secondo sigillo stagionale. Alla mezz’ora Lazzari, entrato al posto di Marchionni, si divora il gol del 3-1 con un colpo di testa ravvicinato. Nel finale le occasioni si sprecano ed in ordine Biondini al 33’ e Vargas al 42’ non riescono a segnare per Genoa e Fiorentina. A un minuto dal fischio finale i padroni di casa gelano i viola. Il gol di Palacio decide la gara con la divisione della posta in palio.
Rammaricato Delio Rossi a fine gara: “Era uno spareggio importante. Si vede che è un’annata particolare, se non vinci queste partite….Adesso dobbiamo lavorare sul presente, mi auguro che oggi sia una tappa iniziale. Sabato l’ho detto chiaramente: se io sono il problema sono pronto a farmi da parte, ma la società ha detto l’opposto. Questo non significa che abbandono la nave, non è la mia intenzione. La Fiorentina ha fatto un’ottima gara. La prestazione di oggi deve essere un punto di inizio, non di arrivo. A Parma abbiamo preso gol al 90’, oggi è capitato lo stesso. Ci manca un po’ di tranquillità, dovuta alla classifica. La squadra non è abituata a lottare per certi traguardi. Ho cambiato modulo – ha concluso Rossi – perché ho voluto fare affidamento su giocatori più esperti, i ragazzi in questo momento non riescono a reggere la pressione”.

Blue Velvet, un angolo di Miami a Firenze. E la movida cambia volto/FOTO

Blue Velvet, il club che apre i battenti venerdì 23 marzo in via Castello d’Altafronte, a due passi da piazza della Signoria, è il genere di locale che mancava in città.

L’ISPIRAZIONE. Il Blue Velvet è un locale elegante ma di tendenza. Ricercato ma attento alle novità. Fiorentino ma con uno sguardo internazionale. “Abbiamo pensato di portare a Firenze qualcosa di nuovo, prendendo ispirazione dalle location americane di Miami, in Florida”, spiegano i due giovani titolari, Filippo Bruni e Alessia Vanni, che dopo aver lavorato a lungo come organizzatori di eventi per i locali più in voga della notte fiorentina, hanno pensato di mettersi in proprio. “Abbiamo deciso che era il momento di scommettere su di noi”, continua l’affiatatissimo team, al lavoro insieme ad un misterioso personaggio di Miami.

GUARDA LE FOTO:

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Credit: photo Gabriel Preda

 

MUSICA E ATMOSFERA. Un locale di trecento metri quadrati nel pieno centro di Firenze e arredati con gusto tra lampadari e candele, poltrone e tessuti, il tutto avvolto dalle tenotalità del blu più intenso. Il Blue Velvet nasce con la voglia di regalare alla città uno nuovo spazio che andrà ad inserirsi nella movida fiorentina. Il cocktail bar e la champagnerie fanno da apertura al dancing floor dove, a seconda della serata, si alterneranno musica house del venerdì e la garage in puro stile newyorkese del sabato fino alla disco della domenica. Tutto anticipato da un aperitivo a buffet a partire dalle 19. Ma non mancherà una serata dedicata ai gusti degli stranieri che alloggiano in città. Infatti il martedì sera sarà all’insegna delle sonorità che andranno dall’r’n’b alla house.

IN ARRIVO IL RISTORANTE. E se con i primi tepori della primavera il Blue Velvet apre i battenti all’insegna della musica, da settembre in avanti si alzerà il sipario anche su uno spazio privè con tanto di zona fumatori e su un ristorante dal sapore versatile e fusion, in occasione del quale verrà organizzato un altro evento, comunicato per l’occasione sulla pagina Facebook.

GRAND OPENING. La sera dell’inaugurazione sarà aperta a un ristretto numero di invitati e vedrà gli ospiti sfilare in abito scuro sul blue carpet fatto realizzare per l’occasione in tinta con il resto del locale e, assicurano i proprietari, “tra gli invitati faranno capolino diversi volti noti”. Un venerdì sera molto speciale che partirà alle 21 con un cocktail di benvenuto (per le auto degli invitati ci sarà un servizio di valet parking) a base di sushi e piatti di cucina multietnica accompagnato dal sound lounge/new disco di Almunia, arrivata alla consolle della città del fiore direttamente da Londra. Nella seconda parte della serata, a partire dalle 23, si alterneranno i Dj resident Niccolò Presta, Simone Sassoli, Gabriele Baldi e Alex Cappelli che offriranno un assaggio di quello che si potrà ascoltare nelle sere a venire. “Stay tuned!”, parola di Filippo e Alessia.

Blue Velvet, inaugurazione… In blu

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I volti e le espressioni dei partecipanti all’ianugurazione del locale in centro a Firenze