giovedì, 28 Agosto 2025
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I Litfiba in concerto allo stadio

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Lo stadio Artemio Franchi diventa rock con i Litfiba.

IL CONCERTO. Saranno Piero Pelù e Ghigo renzulli, infatti, a inaugurare la stagione dei concerti che riempiranno gli spalti e il prato dell’Artemio Franchi la prossima estate. L’appuntamento per il primo evento della Estate “InViola” è in programma il 1° giugno.

I BIGLIETTI. I biglietti per il concerto saranno in vendita a partire da venerdì 23 marzo alle 14.30, nei circuiti www.ticketone.it, www.boxol.it  e nelle prevendite abituali. Previste – spiega la società viola – una serie di agevolazioni per gli abbonati della Fiorentina e per gli iscritti alla membership “inViola”, gratuita e sottoscrivibile su www.inviola.it.  

I PREZZI. Ecco i prezzi dei biglietti: Prato e spalti curva Ferrovia: €39,5 + prevendita; Prato e spalti curva Ferrovia sconto membership “inViola”: €31,5 + prevendita; Prato e spalti curva Ferrovia sconto abbonati Fiorentina: €25,5 + prevendita; Posto numerato curva Ferrovia: €44 + prevendita; Posto numerato curva Ferrovia sconto membership “inViola”: €35 + prevendita; Posto coperto tribuna laterale : €48,5 + prevendita; Posto coperto tribuna laterale sconto membership “inViola”: €44,5+ prevendita.

I concerti da non perdere: Bruce SpringsteenRadioheadMadonna

Fiorentina, tensione alla partenza per il ritiro. Da Jovetic appello ai tifosi

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Una partenza carica di tensione quella della squadra viola per Viareggio, dove Rossi e i suoi staranno in ritiro fino alla gara di Genova con il Genoa, in programma domenica a Marassi.

LA CONTESTAZIONE. Una cinquantina di tifosi ha aspettato i giocatori per contestarli prima della partenza per il ritiro. Tante le grida e le urla verso la squadra viola: ”Vergogna”, ”Andate a lavorare”, ”Venduti”, ma anche un ”Falli correre” rivolto a Rossi.

L’INTERVENTO DI JOVETIC. A cercare di calmare le acque è stato Jovetic. ”Fino alla fine state con noi, se ci abbandonate siamo rovinati. Se per voi è difficile, per noi lo è di più. Voi siete arrabbiati, noi lo siamo di più”, ha detto ai tifosi.

TENSIONE. Parole che però non sono bastate per evitare un po’ di tensione con il club manager Vincenzo Guerini. Fischi per Cerci.

LA PARTITA. Poi la partenza per Viareggio, tra polizia e carabinieri. Sulla costa la Fiorentina dovrà preparare al meglio la delicatissima sfida di Genova.

Benigni: il premio Oscar rilegge la Commedia. Per l’Estate Fiorentina

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Torna in scena il divino interprete del Sommo poeta.

BENIGNI E LA COMMEDIA. Roberto Benigni rileggerà la Divina Commedia ai fiorentini (e non solo) durante una serie di serate previste nel programma dell’estate fiorentina.

TRENTA DATE IN ESTATE. Secondo un’indiscrezione pubblicata dal settimanale Chi, mercoledì in edicola, sembrerebbe che il sindaco Renzi si sia incontrato in gran segreto con l’agente e regista di Benigni, Lucio Presta, per concordare 30 date, spalmate tra luglio ed agosto, durante le quali l’attore premio Oscar dovrebbe rileggere – con l’enfasi che lo caratterizza – le pagine di Dante Alighieri.

Armi avvolte nel cellophane sotterrate nel bosco, indaga la digos

Varie armi e cartucce sono state ritrovate dalla digos di Massa, sotterrate in un bosco.

LE ARMI. Sottoterra, in un campo al confine tra i comuni di Massa e Carrara, la digos ha trovato tre pistole, di cui due semiautomatiche, un silenziatore e 350 cartucce di vario calibro. Le armi erano cosparse di una sostanza gelatinosa, per evitare che si deteriorassero. Inoltre erano avvolte in più strati di cellophane e di nastro adesivo.

LA SCOPERTA. A ritrovare le armi, sepolte ad una profondità di 20 cm, è stata la digos di Massa, in una zona boschiva chiamata Piana Maggio. Le armi erano sotterrate in un punto ben riconoscibile e segnato dalla presenza di due ceppi di albero.

Scatena il panico su un treno, insegue due passeggeri e ne ferisce uno

Panico alla stazione centrale di Livorno a bordo del treno regionale Piombino – Firenze.

IL FATTO. Nel tardo pomeriggio di ieri, un trentaduenne di origini trapanesi e residente a Grosseto ha scatenato il panico a bordo di un treno regionale. A bordo del convoglio, l’uomo ha offeso pesantemente due viaggiatori e poi li ha inseguiti tra gli scompartimenti, frantumando una porta a vetri che separa due vagoni.

L’ARRESTO. L’uomo ha poi ferito al volto uno dei due viaggiatori, un trentanovenne di Catania provocando all’altro, un napoletano di 45 anni, un attacco di cuore. L’uomo è stato arrestato dalla polizia alla stazione centrale di Livorno.

Roberta Ragusa, domani alla fiaccolata saranno presenti i figli e la suocera

Roberta Ragusa è scomparsa dalla sua abitazione a San Giuliano Terme, nella notte tra il 13 e il 14 gennaio scorso.

LA FIACCOLATA. Domani Roberta compie 45 anni e le amiche hanno promosso una fiaccolata che si terrà proprio la sera del suo compleanno. Alla fiaccolata saranno presenti i due figli e la suocera, ma non il marito che resta l’unico indagato per omicidio.

IL MARITO. Antonio Logli, l’unico indagato per omicidio volontario, non prenderà parte alla fiaccolata nel giorno del 45esimo compleanno della moglie. L’avvocato di Logli ha spiegato che l’uomo non sarà presente per evitare l’esposizione mediatica, ma condivide l’iniziativa.

IL GIALLO. Roberta Ragusa è scomparsa quasi settanta giorni fa dalla sua abitazione. In un primo momento si è pensato che la donna si fosse allontanata da casa e che non ricordasse più la strada di ritorno in quanto soffriva di alcuni vuoti di memoria in seguito ad un incidente avvenuto nei giorni precedenti la scomparsa. Alcuni testimoni avevano poi dichiarato di averla vista all’aeroporto di Peretola qualche giorno dopo la sparizione, ma questa pista fu abbandonata perchè non ci furono riscontri positivi. Il marito Antonio Logli, unico indagato per omicidio volontario, aveva da sempre dichiarato di essersi addormentato la sera del 13 gennaio intorno alla mezzanotte e di essersi svegliato la mattina seguente constatando la scomparsa della moglie. Ma, dalle ultime intercettazioni, queste dichiarazioni non trovano riscontri, in quanto è risultato che la notte della scomparsa di Roberta, Antonio aveva chiamato la sua amante, la segretaria 28enne dell’autoscuola di famiglia. Antonio Logli resta l’unico indagato, mentre la scomparsa della moglie, resta un giallo.

Dai domiciliari Schettino scrive due libri

Un libro e un memoriale. Francesco Schettino, ex comandante della Costa Concordia affondata nel porto dell’Isola del Giglio, attualmente agli arresti domiciliari nella sua città natale, Meta di Sorrento, sembra si stia dedicando alla scrittura.

 

LE DUE PUBBLICAZIONI. Un libro pubblicato, secondo fonti vicine al capitano, da un editore statunitense nel quale Schettino dovrebbe raccontare i suoi rapporti con gli ufficiali di bordo e con la moldava Domnica Cemortan la cui presunta relazione è stata smentita sia dalla donna che dallo stesso Schettino. Nel memoriale invece l’uomo dovrebbe riscostruire la sua versione dei fatti e sembra che voglia usare lo scritto anche in sede processuale.

Evasione fiscale, trenta segnalazioni in un mese e mezzo

Trenta segnalazioni qualificate in un mese e mezzo circa di attività. E’ questo il primo bilancio dell’attività del servizio recupero evasione fiscale del Comune di Firenze, coordinato da Patrizia Verrusio.

BANCHE DATI. Il servizio recupero evasione fiscale del Comune di Firenze, coordinato da Patrizia Verrusio, agisce attraverso un’attività simultanea fra direzione risorse finanziarie, servizi informativi e Polizia Municipale. Grazie all’incrocio delle loro banche dati, è possibile individuare soggetti che dichiarano redditi inferiori, a volte addirittura a zero, rispetto al reale tenore di vita o casi che riguardano inquilini di case popolari. In base ai risultati ottenuti dall’incrocio dei dati, è possibile stabilire se si tratta di veri poveri o possibili evasori, che verranno poi segnalati all’Agenzia delle Entrate.

CLAUDIO FANTONI. “Un plauso ai nostri uffici – ha sottolineato l’assessore al bilancio Claudio Fantoni – per questa attività che l’Amministrazione ha inserito fra le priorità fin dal suo insediamento, attraverso l’impegno delle direzioni risorse finanziarie e risorse informatiche e alla Polizia Municipale. I sistemi messi in atto stanno dando i primi dati positivi e questo, pur dovendo perfezionare ulteriormente il sistema di rilevazione e verifica, ci incoraggia ad andare avanti nel nome della legalità e dell’equità”.

FINTI POVERI. Fra le segnalazioni si possono evidenziare alcuni casi. Un ristoratore con più sedi di esercizio e attività, con quattordici dipendenti, dal 2007 ha dichiarato reddito zero, tranne nel 2008 anno in cui ha dichiarato 1.800 euro. Ma risulta che l’uomo, ha acceso un mutuo. Un altro caso è quello di un pasticcere con quattro dipendenti che non presenta dal 2003 la dichiarazione dei redditi. O ancora, il caso di un socio di un ristorante che dichiara zero ma risulta essere intestatario di ben 175 autovetture, le cui sole tasse ammontano a 42.000 euro, per cui è possibile ipotizzare lo svolgimento in un’attività economica illecita.

CASE POPOLARI. Ma sono emersi anche casi legati ad inquilini di case popolari. Ad esempio, è stato individuato un assegnatario che, pur dichiarando zero, ha comprato un immobile contraendo un mutuo e ha presentato al Comune una dichiarazione Isee falsa. Un altro, un pensionato che, dopo il provvedimento di decadenza per superamento del limite di reddito, a seguito di riscontri su fatture di ditte fornitrici, è risultato esercitare l’attività di idraulico ”a nero”. L’ultimo caso riguarda invece un nucleo familiare molto numerosa che negli ultimi anni ha dichiarato redditi oscillanti tra gli 8.000 e i 10.000 euro, addirittura nel 2008 solo 290 euro. Ma, dopo accurati controlli, è risultato che il nucleo familiare in questione, ha acquistato nello stesso periodo due auto di lusso dal valore di circa 70 mila euro, che non fanno la somma della dichiarazione dei redditi dell’intera famiglia degli ultimi 4 anni. Inoltre è stato visto alla guida di altri veicoli non iscritti al Pra, per cui si può ipotizzare anche un illecito import-export.

Naufragio Concordia, attesa per i funerali della piccola Dayana e del padre

 

Nel primo pomeriggio, l’addio alla piccola Dayana e al padre Williams.

I FUNERALI. E’ un’attesa lunga, composta e commossa quella per i funerali della piccola Dayana, scomparsa insieme al padre Williams Arlotti la notte del 13 gennaio scorso. Dalle 7.30 di questa mattina nella chiesa del Suffragio, tanti riminesi sono andati a salutare le due vittime della tragedia, le cui salme sono giunte da Grosseto nella serata di ieri. Alle 13 la camera ardente è stata chiusa e i feretri sono stati trasferiti al Tempio Malatestiano, la chiesa cattedrale di Rimini, dove il vescovo, monsignor Francesco Lambiasi, celebrerà le esequie. I funerali si terranno nel primo pomeriggio, è atteso anche il capo della Protezione Civile, Franco Gabrielli e una delegazione della Costa Crociere. In duomo sono attesi anche i bimbi della scuola materna ‘La giostra’, frequentata da Dayana, per un ultimo saluto alla loro compagna di classe.

IL RICORDO. Sulla bara bianca della piccola Dayana, sono stati appoggiati un papero giallo e un orsacchiotto azzurro. Su quella del padre il gagliardetto della squadra che tifava, il Cesena Calcio e una sciarpa della ”Mare Bianconera”, la curva dei sostenitori più accesi del club romagnolo. Non sono mancate le dediche lasciate sui registri a Dayana, ricordata da tutti come un ”piccolo angelo”, e al padre. Dopo l’arrivo dei corpi, nella chiesa del Suffragio è stata allestita la camera ardente. A vegliare in chiesa, la madre della bimba, Susy Albertini insieme al compagno, i famigliari di Williams e Michela Maroncelli, compagna dell’uomo riuscita a salvarsi la notte del 13 gennaio scorso.

DAYANA E WILLIAMS. Dayana Arlotti era in crociera con suo padre Williams e la compagna Michela Maroncelli, sopravvissuta al naufragio. Dayana, Williams e Michela si erano concessi un viaggio dopo un brutto periodo. Williams infatti si curava il diabete, malattia che lo aveva costretto a sottoporsi ad un doppio trapianto e ad un delicato intervento chirurgico. La crociera doveva essere un momento felice dopo anni di sfide, ma che si è concluso con una tragedia la notte del 13 gennaio. I corpi della bimba, scomparsa alla tenera età di 5 anni, e del padre saranno tumulati nel cimitero di Rimini, l’uno vicino all’altra. ”Non fiori – scrivono su facebook i parenti – ma scrivete il vostro nome e una dedica”.

DAL GIGLIO. Mentre Rimini e l’Italia intera, si preparano a dare l’ultimo saluto a Dayana e Williams, le condizioni meteo marine all’Isola del Giglio sono migliorate. Così, ieri sera, il pontone Meloria ha potuto lasciare il porto ed è stato ormeggiato presso la parte centrale dello scafo della nave, dove i tecnici della Smit Salvage e Neri hanno proceduto con il pompaggio del carburante rimasto nei serbatoi della sala macchina.

Turismo, Ischia è la più ricercata. Per il Giglio, un calo del 10%

Per i turisti è già tempo di pensare alle vacanze di pasqua, ai ponti e alle vacanze estive. Trivago.it ha analizzato le ricerche hotel delle principali mete isolane d’Italia e classificato i posti più prenotati del momento.

SUL PODIO. Ischia è l’Isola più ricercata e prenotata del momento. Attirando la maggior parte delle preferenze, ha superato la vicina Capri, meta più esclusiva. Entrambe hanno registrato un incremento del 5% delle ricerche rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Ma sul podio c’è anche un po’ di Toscana. L’Isola d’Elba pareggia con il 2011, confermandosi la terza isola più ricercata.

ISOLA DEL GIGLIO. L’Isola del Giglio invece ha registrato una flessione del 10%. Sarà l’effetto Costa Concordia, naufragata proprio all’Isola del Giglio e ”appoggiata” a Le Scole da quasi settanta giorni?