sabato, 27 Settembre 2025
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Treni da rottamare ma ancora in circolazione, dodici indagati

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Indagate dalla procura di Firenze 12 persone con l’accusa di avere fatto circolare una ventina di carri ferroviari destinati alla rottamazione. Un pericolo scampato per poco, visto che i precedenti controlli erano stati svolti irregolarmente.

LE INDAGINI. Secondo il pm Christine von Borries, che ha coordinato l’inchiesta della Polizia ferroviaria, i convogli destinati alla rottamazione, invece di essere smantellati erano venduti a una ditta e rimessi sui binari. Questo era possibile grazie ai falsi verbali di demolizione e alla falsificazioni dei libretti di circolazione.

CARTE CONTRAFFATTE. Attraverso i finti documenti, redatti dai tecnici di Trenitalia, i carri venivano comprati dalla ditta, attraverso l’azienda che avrebbe dovuto eseguire la rottamazione. Tra gli indagati, dipendenti del gruppo Fs (Ferrovie dello Stato è tra le parti offese) e titolari di ditte. Al momento non risulterebbe che i carri finiti al centro dell’indagine siano stati coinvolti in incidenti ferroviari.

Battaglia di Anghiari, prime conferme e 250mila dollari per il Comune

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I primi indizi ci sono. Ora le indagini vanno avanti, per provare l’esistenza dell’affresco perduto di Leonardo da Vinci. Leggi l’articolo

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Il momento è ”Ora”: Jovanotti torna al Mandela Forum

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Lorenzo Cherubini, alias Jovanotti, fa nuovamente capolino a Firenze, il 3 e il 4 dicembre alle ore 21 al Mandela Forum, per le tappe invernali dell’Ora Tour. Il concerto, ricco di effetti speciali, avrà come canzone centrale proprio “Ora”, che dal giorno della sua pubblicazione è stabile nella parte alta della classifiche. Un tour rispettoso dell’ambiente, grazie a un programma di sostenibilità ambientale e sociale che Enel promuoverà in Camerun.

IL CONCERTO. Uno spettacolo nello spettacolo, quello che andrà in scena questo fine settimana. Una produzione audio video alla quale ha lavorato un team di musicisti, videoartisti e ingegneri di scena per tradurre dal vivo l’energia di “Ora”, il nuovo disco. Un palco enorme e asimmetrico per ribaltare tutti gli stereotipi del concerto pop fino a proporre un nuovo linguaggio per un tipo di comunicazione più avanzata. La band, che è sempre la stessa, composta da Saturnino, Riccardo Onori, Frank Santarnecchi, Christian Rigano, Leo di Angilla e Gareth Brown, segue Lorenzo in un concerto musicalmente tanto semplice quanto efficace, che spazia tra i grandi pezzi del passato e i lavori più recenti. Ma cosa riserverà questa volta? Jovanotti è infatti solito stupire il pubblico con dei fuori programma, come quello del concerto del 2 maggio.

“ORA”. Jovanotti spiega che questa canzone è nata un po’ per caso. Le prime strofe le scrisse sul suo telefonino, per non dimenticarsele, “ poi il primo giorno di lavoro in studio con il mio chitarrista l’ho sentito scaldarsi con un giro di accordi mentre accendevamo i computer e mi sono ricordato di quell’sms. L’ho cercato e c’era e in cinque minuti è nata l’idea della canzone” confessa Jovanotti. “Era da tempo che cercavo una canzone che celebrasse l’attimo presente e che mi servisse a vedere in una luce più calda e positiva il tempo in cui vivo e nel quale mi gioco l’esistenza insieme ai miei contemporanei” ha concluso.

TOUR A IMPATTO ZERO. Un concerto “verde” che Jovanotti ha voluto promuovere insieme ad Enel. “Per compensare 6 mila tonnellate di CO2 prodotte dal tour – spiega una nota – Enel pianterà 12 mila alberi nel villaggio di Mankim, un’area del Camerun che sta subendo un degrado ambientale a causa del taglio illegale di legname. La riforestazione sarà realizzata creando sistemi produttivi in grado di migliorare le condizioni socio-economiche delle popolazioni locali e sviluppare la micro imprenditorialità locale”.

Ancora senza un nome la vittima di Monte Morello

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E’ risultata negativa la prima comparazione tra il Dna delle ossa ritrovate il 21 novembre scorso a Monte Morello e quello della famiglia di una donna scomparsa. Sono però in corso altri esami per cercare di dare un’identità alla vittima.

NUOVO CONFRONTO. Dopo il primo risultato negativo, gli inquirenti prevedono di fare svolgere ai medici legali almeno una seconda comparazione del Dna con la famiglia di un’altra scomparsa, la cui vicenda potrebbe essere ricollegabile al ritrovamento di Monte Morello. L’esame richiederà però un po’ di tempo per essere completato.

CONTINUANO LE INDAGINI. Intanto sono in corso altre ricerche nel bosco, un terreno che, per gli esperti, “può ancora dire molto”.

Il giallo:

Trovato uno scheletro

Ossa umane su Monte Morello, le indagini

Giallo di Monte Morello, le ossa sono di una donna

A caccia di ”Baby star”: bambini cercasi per spettacolo e pubblicità

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Piccole stelle cercasi. Mercoledì 7 dicembre, al centro commerciale I Gigli, è in programma un casting per “Baby Star” l’evento organizzato da Premiere che ricerca bambini da inserire nello spettacolo e nella pubblicità.

IL CASTING. Baby Star è un evento itinerante ideato da Premiere Produzioni e gestito in collaborazione con il Wobinda Produzioni, leader nella gestione di bambini protagonisti di video e nel settore moda (come Pitti Bimbo) con un’esperienza decennale in Italia e all’estero con centinaia di spot per note marche come Clementoni, Barbie, Lelly Kelly, Vape, Parmalat, Oltremare, Calzedonia, Telecom, Corriere della Sera, Soresina, Abio (Associazione Bambini in Ospedale), Mc Cain, Totogol, Totocalcio, Yomo, Loacker, Bayer, Kinder, Beghelli, Star.

L’OPPORTUNITA’. “Baby Star” – spiega una nota – è “semplicemente una bellissima opportunità per i bambini che avranno l’occasione di vivere in leggerezza, un’esaltante esperienza da ‘protagonisti’ sul set  e in più entrare nel database per tutte le future produzioni chiaramente con la presenza e la tutela dei genitori”.

CON I GENITORI. L’appuntamento è in Corte dell’Oste ai Gigli mercoledì 7 dicembre alle 19. Le iscrizioni ai casting si potranno fare direttamente sul posto, rigorosamente con la presenza di almeno uno dei genitori.

Un euro per entrare in ztl. Via alla rivoluzione, ma solo sulla carta

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La data X è arrivata. Da oggi cambiano le regole per artigiani e clienti di autorimesse che entrano nella ztl di Firenze: addio al telepass e all’abbonamento annuale da 65 euro, chi varcherà le porte telematiche dovrà pagare un euro. Ma la rivoluzione, al momento, è a metà. Gli artigiani in possesso dei vecchi telepass avranno un mese di tempo per mettersi in regola.

IL RIPENSAMENTO. Palazzo Vecchio ha infatti ritoccato in extremis le norme sull’accesso alla zona a traffico limitato, varando ieri delle variazioni. Gli artigiani si vedranno arrivare in questi giorni una raccomandata dalla Sas, l’azienda dei servizi alla strada che dipende direttamente dal Comune. Nella lettera sono comunicate le modifiche alle norme per entrare in ztl. Ma i vecchi telepass non andranno in pensione subito: saranno disattivati entro 30 giorni dal ricevimento della raccomandata.

IL RINVIO. Slitta l’entrata in vigore delle nuove regole per motocarri e ciclomotori a tre e quattro ruote (come Ape e minicar) : dal 19 dicembre saranno equiparate alle auto e quindi l’accesso sarà collegato alle caratteristiche del proprietario (residente, artigiano, trasporto merce). Via libera invece ai mezzi elettrici: gli artigiani dotati di veicoli “verdi” non dovranno pagare l’euro per entrare in ztl.

Ecco in dettaglio le regole, categoria per categoria

Artigiani e riparazioni di urgenza

L’artigiano, dopo aver indicato i veicoli che utilizza per lavoro, deve richiedere via sms l’autorizzazione prima di entrare in ztl, riportando la targa, la destinazione e il motivo dell’intervento. Una volta arrivato l’sms di risposta e scalato l’importo di un euro da una tessera a scalare aperta presso la Sas, il veicolo potrà entrare. I transiti dalle porte telematiche saranno autorizzati nelle due ore successive al ricevimento della conferma: il mezzo potrà quindi entrare e uscire dalla ztl in questa fascia oraria senza versare nuovamente un euro. Una volta entrato in ztl il veicolo potrà restare senza vincoli temporali, a patto di non uscire dalla zona a traffico limitato. Se l’artigiano ha già una lista di interventi da effettuare in centro, può richiedere un solo ingresso a patto di inviare, prima dell’inoltro dell’sms, via fax o via email l’elenco degli interventi con relativi indirizzi. I telepass comunque non verranno disattivati dal primo dicembre, ma entro 30 giorni dal ricevimento della raccomandata spedita dalla Sas.

Clienti di autorimesse in ztl

I cittadini diretti con il loro veicolo a un’autorimessa commerciale in centro dal primo dicembre devono pagare un euro per ogni singolo accesso. Spetterà al gestore del garage, che inserisce la targa in lista bianca, incamerare la somma. Chi ha un abbonamento con un garage in ztl può versare anticipatamente alla Sas l’importo di 60 euro (in caso di abbonamento semestrale) o di 120 euro (annuale). Gli abbonati avranno tempo fino al 31 dicembre per recarsi alla Sas (il giorno dopo il telepass cesserà di funzionare).

Veicoli finora esentati dalle regole ztl

Dal 19 dicembre una serie di veicoli che finora potevano circolare senza limitazioni in ztl, come motocarri, quadricicli, ciclomotori a tre e quattro ruote (Ape e minicar) saranno equiparati alle auto dal punto di vista delle autorizzazioni. L’accesso viene quindi collegato alle caratteristiche del proprietario (residente, artigiano, trasporto merce) e non più alla tipologia del veicolo. Per questo sarà necessario recarsi alla Sas e chiedere il permesso (e per i residenti e il trasporto merci anche il telepass collegato). Previste agevolazioni per i mezzi elettrici destinati al trasporto merci: la possibilità di circolare nella ztl senza limitazioni di orario. Inoltre anche gli artigiani con mezzo elettrico saranno esentati dal pagamento dell’euro.

E intanto si avvicina il mercato: occhi puntati su Montolivo. Ma non solo

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Mentre la Fiorentina prepara l’importantissima sfida di domenica contro la Roma, si avvicina il mercato di gennaio. Il pallone è già in fermento tra le prime trattative e quelle che al momento sono soltanto voci, ma sono molte le squadre che nella prossima sessione dovranno correre ai ripari piazzando qualche colpo.

MONTOLIVO. In casa viola il nome di cui si parla di più è quello di Montolivo. Il contratto in scadenza e la volontà annunciata di partire per altre esperienze, c’è già chi vede il centrocampista pronto a fare le valige a gennaio, nonostante il freno del suo agente.

JUVENTUS. Ma nel calcio, si sa, le smentite hanno il valore che hanno, e due dei più grandi club italiani (Juventus e Milan) sembrano interessatissimi al centrocampista viola. Nelle ultime settimana sembra ci sia stato un interessamento dei bianconeri, intenzionati a rinforzare la squadra a gennaio per dar seguito a una stagione che sta andando meglio delle più rosee aspettative.

MILAN. Dall’altra parte c’è il Milan, concorrente diretta della Juventus per lo scudetto, che già questa estate era sembrata vicina a Montolivo e che a gennaio potrebbe tornare alla carica. La situazione per ora appare ferma, ma può bastare poco perché le trattative si sblocchino.

VARGAS. Poi c’è il capitolo Vargas. Il peruviano era finito ai margini nell’ultima parte dell’era Mihajlovic, e c’è chi lo vede in partenza a gennaio: a lui sarebbe interessata l’Inter, ma non solo.

IN ATTACCO. Al capitolo entrate, a Firenze potrebbe arrivare un attaccante già a gennaio, viste le difficoltà di ambientamento del “Tanque” Silva: Rossi ha bisogno di alternative in attacco. I tifosi viola stanno a guardare.

Fiorentina in ritiro anticipato. Oggi in campo

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E ritiro anticipato fu.

IN RITIRO. La sconfitta col Palermo e la classifica che inizia a preoccupare hanno lasciato il segno in casa viola, tant’è che dopo la partita amichevole con il Montelupo la squadra andrà subito in ritiro. Lo annuncia la società gigliata, spiegando che “la Fiorentina sta preparando con la massima concentrazione possibile l’importantissima sfida di domenica con la Roma. La società ha deciso di anticipare a domani (oggi, ndr) l’inizio del ritiro pre-partita. Staff tecnico, giocatori e dirigenti staranno insieme fin dalla conclusione della partitella di allenamento con il Montelupo. Nessun intento punitivo, solo la voglia di non lasciare nulla d’intentato per presentarsi domenica nelle migliori condizioni possibili”: queste le parole apparse sul sito ufficiale del club.

COGNIGNI. “L’obiettivo comune è quello di ripartire subito dopo la battuta d’arresto di Palermo – spiega il presidente Cognigni -. So che Delio Rossi e i giocatori stanno lavorando con grande impegno e grande voglia di dimostrare al più presto il reale valore della squadra. Il clima è assolutamente sereno, nessuna bufera in casa Fiorentina. La professionalità dei giocatori non è in discussione, ci sono stati casi di violazione del regolamento interno che la società ha affrontato con la necessaria determinazione. Siamo assolutamente in grado di disciplinarci da soli. Sono certo che già da domenica il nostro pubblico si potrà accorgere di quanto tutti teniamo alla maglia viola”.

L’AMICHEVOLE. Oggi, dunque, i viola scenderanno in campo per l’amichevole contro il Monbtelupo. La gara è in programma alle 15 al Franchi, e sarà a porte aperte.

Firenze assediata dallo smog: scatta il blocco del traffico

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Per quattro giorni i mezzi più inquinanti dovranno restare in garage. Attenzione poi al termostato del riscaldamento. Il pm10, le cosiddette polveri sottili, hanno sforato nuovamente i limiti imposti dalla legge e così a Firenze e nella cintura metropolitana scatta il blocco del traffico, da oggi fino a domenica prossima, 4 dicembre.

QUANDO E CHI. Questi gli orari dello stop: dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30. Su tutto il territorio comunale non potranno circolare i ciclomotori a 2 tempi a 2 e 3 ruote; i motocicli a 2 tempi; le autovetture con alimentazione a benzina Euro 1; le autovetture con alimentazione a diesel Euro 2 ed Euro 3; i veicoli per il trasporto merci con alimentazione diesel Euro1.

LE MISURE. Al bando i mezzi inquinanti anche nei comuni dell’hinterland, come ad esempio Scandicci, che hanno deciso misure analoghe. A Firenze, informa Palazzo Vecchio, la concentrazione di Pm10 nell’aria ha superato per tre giorni consecutivi i limiti di legge. “Si stima che queste limitazioni – spiega Elisabetta Meucci, assessore alle politiche del territorio – consentano di ridurre i quantitativi di polveri emesse dagli scappamenti dei veicoli sottoposti a divieto, da un minimo di 36 ad un massimo di 55 chilogrammi nei quattro giorni”.

RISCALDAMENTO PIU’ FREDDO. Restano in vigore gli altri provvedimenti che riguardano gli impianti di riscaldamento: la riduzione del periodo giornaliero di funzionamento ad 8 ore giornaliere, la diminuzione della temperatura a 18 gradi nelle abitazioni e a 17 negli edifici che ospitano attività industriali e artigianali.

Springsteen, al via la caccia al biglietto. E Madonna…

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Poche ore e i fan di Bruce Springsteen potranno comprare i biglietti per le due date di Firenze e Trieste. Intanto si continuano a rincorre le voci su un possibile concerto di Madonna allo stadio di Firenze.

OCCHIO ALL’OROLOGIO. La prevendita per i concerti del Boss in programma il 10 giugno (allo Stadio Franchi) e ’11 giugno (Stadio Nereo Rocco di Trieste) prenderanno il via sul sito Ticketone.it dalle ore 16 di oggi. Da domani mattina sarà invece possibile acquistare i ticket anche ai botteghini. E’ consentito comprare al massimo quattro biglietti per ogni transazione.

PREZZI. Questi i prezzi: tribuna coperta numerata 90 euro; tribuna coperta numerata laterale 75 euro; prato posto unico 50 euro; gradinata maratona non numerata 60 euro; curva Ferrovia non numerata 35 euro + prevendita.

CACCIA AL TICKET. Il tour del Boss in Italia, organizzato dalla Barley Arts, ha già scatenato la corsa al biglietto: al momento, per il solo concerto a San Siro, il 7 giugno, sono poco meno di 40mila quelli che già si sono assicurati il posto allo stadio.

BRUCE, RADIOHEAD E…. Bruce Springsteen è il secondo ”pezzo da Novanta” che si esibirà a Firenze la prossima estate. A lui si aggiungono i Radiohead, il cui concerto è in programma il primo luglio nel parco delle Cascine. Intanto continuano a rincorrersi le voci sul terzo asso della musica che potrebbe esibirsi a Firenze il prossimo anno: Madonna. Secondo indiscrezioni, sono in corso le trattative per portare la regina del pop allo Stadio di Firenze. Mancherebbe solo l’ufficialità, la data papabile c’è già: il 15 giugno.