E’ risultata negativa la prima comparazione tra il Dna delle ossa ritrovate il 21 novembre scorso a Monte Morello e quello della famiglia di una donna scomparsa. Sono però in corso altri esami per cercare di dare un’identità alla vittima.
NUOVO CONFRONTO. Dopo il primo risultato negativo, gli inquirenti prevedono di fare svolgere ai medici legali almeno una seconda comparazione del Dna con la famiglia di un’altra scomparsa, la cui vicenda potrebbe essere ricollegabile al ritrovamento di Monte Morello. L’esame richiederà però un po’ di tempo per essere completato.
CONTINUANO LE INDAGINI. Intanto sono in corso altre ricerche nel bosco, un terreno che, per gli esperti, “può ancora dire molto”.
Il giallo:
Ossa umane su Monte Morello, le indagini
Giallo di Monte Morello, le ossa sono di una donna