Manifesti in città per la sicurezza stradale
Minaccia il suicidio su facebook. Ma solo per attirare l’attenzione
Una donna di 38 anni, residente a Siena, minaccia il suicidio con un messaggio ”postato” sulla bacheca del suo profilo Facebook. Un’amica si preoccupa e chiede alla polizia di intervenire.
FALSO ALLARME. Gli agenti hanno provato a chiamare la donna al cellulare, ma questo risultava spento. Così, hanno mandato una volante a casa della 38enne, per assicurarsi che stesse bene. A quel punto la donna, di origini camerunesi, ha riferito loro di aver scritto quel messaggio sul social network per attirare l’attenzione del ragazzo con il quale aveva poco prima avuto una accesa discussione telefonica.
L’INTERVENTO DEL 118. La 38enne ha poi aggiunto di averlo fatto senza rendersi conto delle effettive conseguenze che il suo gesto avrebbe potuto comportare. I poliziotti hanno anche fatto intervenire i sanitari del 118 per verificare le buone condizioni di salute della donna, che sono state effettivamente confermate.
Omicidio stradale, firme quasi raggiunte. E in città arrivano i manifesti / GUARDA
Legge sull’omicidoo stradale, obiettivo quasi raggiunto.
RACCOLTA FIRME. Continua infatti la raccolta di firme sul sito www.occhioallastrada.it per sostenere la proposta di legge popolare che chiede l’introduzione del reato di omicidio stradale, ovvero un inasprimento delle pene per chi guida sotto l’effetto di alcol e droghe e causa un incidente mortale: la proposta è stata sottoscritta da oltre 47.600 persone, ne mancano appena 2.400 per arrivare al numero necessario (50mila) perché la proposta di legge possa essere presentata in Parlamento.
I MANIFESTI:
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CARTELLONI IN CITTA’. Intanto, sul tema della sicurezza stradale, la città si prepara a essere “invasa” da manifesti. Mandava sms “ma ora non ha più niente da scrivere”, oppure parlava al cellulare “ma adesso non ha più niente da dire”, e anche messaggi contro alcol, droga, velocità: riparte dalla pubblicità – cartelloni di sei metri per tre, orizzontali e verticali diffusi in città da domani – la campagna “David” del Comune di Firenze. I manifesti, predisposti dall’agenzia Catoni Associati, sono di cinque diverse tipologie e invitano a un comportamento responsabile al momento della guida puntando il dito contro alcol, droga, velocità e distrazioni, come per esempio parlare al cellulare o scrivere un sms mentre si è al volante. La pubblicità sarà visibile a Firenze fino alla fine dell’anno.
LEOPOLDA. Il progetto David è stato anche inserito nelle cento proposte emerse dalla convention della Leopolda dello scorso fine settimana.
L’iniziativa: Il Reporter e l’associazione Guarnieri insieme contro la ”violenza stradale”
Volontari cercasi per le famiglie dei bambini malati
L’associazione “Noi per Voi per il Meyer” cerca volontari per le attività di supporto alle famiglie in difficoltà.
VOLONTARI. I volontari avranno il compito di sostenere le famiglie con bimbi o ragazzi malati, anche di patologie importanti come quelle oncologiche, e di accompagnarle nel difficile percorso di cura. Queste le finalità del lavoro dei volontari, che saranno formati e coordinati dall’associazione “Noi per Voi per il Meyer”.
COME FARE. Per poter diventare volontari occorre frequentare un corso di formazione (presto ne partirà uno) e poi partecipare alla formazione Responsabile dell’Area Psicosociale dell’associazione.
CONTATTI. Gli aspiranti volontari possono inviare una mail a [email protected].
Truffatrice ”moderna”: lo seduce in chat e gli spilla 150mila euro
Un meccanismo davvero al passo coi tempi, quello pensato da una 21enne siciliana residente a Verona per spillare denaro a giovani uomini. Prima li contattava in chat, poi li incontrava e fingendosi perseguitata dagli strozzini e chiedeva loro grosse somme di denaro.
FREQUENTAZIONE ON-LINE. Nella rete è cascato anche un impiegato 29enne di Grosseto che, reduce da una delusione d’amore, ha creduto alla donna e le ha consegnato 150mila euro. Tutto era iniziato con una quotidiana frequentazione on-line, poi trasformata in incontri sporadici a Grosseto.
GLI INCONTRI. La ragazza arrivava nella città toscana a bordo di un’Audi insieme a un ragazzo romeno di 24 anni che presentava come suo fratello, ma che in realtà era il suo fidanzato, e poi si incontrava con l’impiegato. A quel punto iniziava la farsa : la 21enne fingeva di essere continuamente minacciata da alcuni ‘strozzini’ per vicende ereditate dai genitori e, se non fosse stata in grado di pagare quanto le veniva chiesto, raccontava, correva seri pericoli.
LA DENUNCIA. Così il giovane toscano le ha consegnato i soldi: dieci, a volte anche ventimila euro alla volta. Fino a quando la ragazza non gli ha detto che, se non avesse continuato a pagare, gli strozzini-fantasma avrebbero raggiunto anche lui. A quel punto il giovane ha denunciato i fatti ai carabinieri e dalle indagini è emerso che la ragazza aveva oltre 60 contatti, insieme al complice, nel grossetano. I due sono ora in carcere con l’accusa di truffa e estorsione, a seguito dell’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip di Verona.
Torna la ”battaglia” di via Maggio: i volontari (ri)puliscono i palazzi
L’associazione di via Maggio torna “in azione”. Lo farà questo pomeriggio, quando è in programma una nuova “spedizione” di pulizia nella zona.
L’ASSOCIAZIONE. “Ormai da più di un anno l’Associazione Via Maggio, un sodalizio nato per salvaguardare e tutelare la realtà culturale della strada e delle vie limitrofe, sta portando avanti insieme ai responsabili del Comune e della Soprintendenza e a molti volontari che hanno deciso di affiancarci, un progetto per combattere le scritte vandaliche che deturpano i palazzi storici della nostra strada e che tanto contribuiscono al degrado della nostra zona”, spiega la presidente Olivia Turchi. “Molto è stato fatto nei mesi scorsi e le scritte sono ormai quasi completamente scomparse dalla nostra strada e da molte vie limitrofe. Crediamo – prosegue – infatti che soltanto la tempestiva copertura possa scoraggiare il ripetersi di questi atti vandalici ed è per questo che in questi mesi ogni volta che si è ripresentata una nuova scritta siamo intervenuti tempestivamente e non ci siamo arresi….nonostante tutto!!!”.
LA NUOVA “MISSIONE”. E questo è quello che sarà fatto anche oggi pomeriggio, “visto che le facciate di alcuni palazzi che erano appena state ripulite dai nostri volontari da scritte e affissioni abusive sono state nuovamente imbrattate attaccando metri e metri di fogli pieni di stupidà scritte da alcuni che si credono poeti e che in realtà non hanno nemmeno la sensibilità per comprendere il valore e la la bellezza di un palazzo, di un vicolo e più in generale della nostra città!!”, continua Turchi. “Ma noi – assicura – non ci scoraggiamo e continuiamo e continueremo a ripulire la nostra strada. E questa volta ci daranno una mano alcuni ragazzi del liceo classico Michelangelo e della Stanford University!!!”.
Le “puntate precedenti”: Le strade di Firenze. La ”faccia pulita” di via Maggio – FOTO – La zona di via Maggio torna a respirare / FOTO
Firenze ricorda l’alluvione, 45 anni dopo
Erano le prime ore del 4 novembre 1966 quando il fiume Arno invase la città di Firenze, a seguito di un’eccezionale ondata di maltempo. Una messa, un consiglio comunale straordinario e corone di alloro in Arno, oltre a un convegno e una teca che conserva gli oggetti “sopravvissuti” alla furia del fiume: così, quarantacinque anni dopo, la città ricorda i giorni dell’alluvione.
MESSA E CONSIGLIO. Alle ore 11, nell’oratorio Madonna delle Grazie in Lungarno Diaz è prevista la messa presieduta da monsignor Silvano Piovanelli. Allo stesso orario si apre il Consiglio Comunale nel cenacolo di Santa Croce, uno dei luoghi più significativi dell’alluvione, dove sono conservate alcune delle opere simbolo, restaurate dopo la tragedia del ’66. Tra gli invitati l’arcivescovo monsignor Giuseppe Betori e una rappresentativa degli angeli del fango.
CORONE DI FIORI. Al termine dell’assemblea tutto il Consiglio si recherà sul ponte alle Grazie per gettare una corona di fiori nelle acque dell’Arno in ricordo di chi perse la vita in quei tragici giorni. Un’altra corona di fiori è stata gettata questa mattina da Ponte Vecchio, da una delegazione della Lega Nord.
CONVEGNO. Sempre oggi l’Università di Firenze ha organizzato un convegno dedicato al tema “La difesa delle alluvioni”, a 25 anni dal primo piano di protezione civile per Firenze (fino alle 12 nell’aula magna del rettorato in piazza San Marco 4).
GLI OGGETTI. Fino all’11 novembre, infine, nel cortile della Dogana a Palazzo Vecchio rimarranno esposti in una teca commemorativa gli oggetti “sopravvissuti” all’alluvione e recuperati durante i lavori per il collettore sulla riva sinistra dell’Arno. Si tratta di bottiglie, stracci, scarpe e altri materiali (guarda le immagini).
E’ la notte della grande boxe: a Firenze Bundu-Petrucci
Ci siamo, è la notte della grande boxe.
LA SFIDA. Con le operazioni del peso che si sono svolte ieri al Nelson Mandela Forum è iniziato il conto alla rovescia per il match valido per la corona europea dei welter Ebu, che questa sera vedrà sfidarsi sul ring, sulla distanza delle 12 riprese, il fiorentino Leonard Bundu (nella foto) e il romano Daniele Petrucci. I due pugili, che si erano già affrontati a Roma lo scorso 25 giugno quando, però, l’incontro fu interrotto per intervento medico all’ottava ripresa per un gonfiore alla fronte di Bundu a seguito di una testata involontaria dell’avversario, hanno attestato la bilancia sullo stesso peso: 63,300 chili.
PETRUCCI E BUNDU. “Mi aspetto un grande evento e non sento la pressione del fatto che mi giocherò la corona ‘in trasferta’ vista la breve distanza che c’è con Roma – ha dichiarato Petrucci – anche perché ci saranno comunque circa 500 tifosi per me, dunque non sarò solo”. “La tensione per il fatto di dovermi giocare il titolo in casa c’è ma sto facendo di tutto per non pensarci – gli ha replicato Bundu – spero che a vedere l’incontro vengano non solo gli appassionati ma i tanti che vogliono conoscere questo sport perché sono sicuro che non ne rimarranno delusi”.
LA RIUNIONE. Il prestigio della riunione (inizio ore 20) sarà completato da un sottoclou di primissimo livello che vedrà in programma questi altri incontri: pesi gallo (8 round): derby fiorentino fra Rodrigo Bracco, campione italiano in carica, e Giampietro Marceddu, campione del mondo in carica di Thaiboxe, imbattuto da pugile professionista; pesi superwelter (8 round): l’imbattuto aretino Orlando Fiordigiglio contro il nicaraguense Ronnie McField, che è stato in passato avversario sia di Bundu che di Petrucci; pesi medi (6 round): il bolognese Simone Rotolo, rientrato la scorsa primavera sul ring dopo uno stop forzato di oltre due anni per un infortunio, affronta il coriaceo Ben Lelly, atleta di origine nordafricana che vive e si allena da anni in Italia; pesi medi (6 round): il giovane Piero Mucci, imbattuto dopo 6 incontri, affronta il siciliano Santo Drago in un incontro che annuncia scintille viste le caratteristiche aggressive dei due pugili.
BIGLIETTI. Più di tremila i tagliandi già venduti. Prezzi: poltroncine bordo ring € 50; 1° settore numerato € 40; 2° settore numerato € 30; 3° settore numerato € 20; gradinate (posto unico non numerato) € 15. In vendita anche un numero limitato di posti ‘gold’ di prima fila al prezzo di € 80 che comprende anche un “Welcome drink” e un poster autografato. Oggi i botteghini del Nelson Mandela Forum (viale Paoli) saranno in funzione dalle 14,30. Gli ingressi all’impianto saranno aperti alle ore 19.
VIP PRESENTI. Oltre a una numerosa delegazione di giocatori della Fiorentina (Gilardino, Vargas, Jovetic, Montolivo, Boruc, Ljiaic, Marchionni, Nastasic), hanno annunciato la loro presenza all’incontro molti altri sportivi illustri. Per la boxe l’ex campione europeo dei pesi welter Silvano Bertini, di Lastra a Signa; l’altro ex campione europeo dei pesi welter Alessandro Duran; l’ex campione del mondo dei massimi leggeri Massimiliano Duran; per la pallanuoto Gianni De Magistris con la sua squadra femminile della Menarini Fiorentina Waterpolo al completo. Poi ancora: Moreno Roggi e le sorelle pluricampionesse del mondo di canoa Stefania e Susanna Cicali, quest’ultima eletta recentemente anche Miss Italia Sport Diadora 2011. Il mondo dello spettacolo sarà rappresentato da Piero Pelù, compagno della sorella di Bundu, Antonella, con i Litfiba, e la Bandabardò.
Digitale terrestre: in Toscana slitta il D-day
Lo stop è arrivato in extremis: lo switch-off era previsto infatti per oggi nei territori della Lunigiana. Il Ministero dello Sviluppo economico ha invece rinviato il passaggio al digitale terrestre, a seguito dei danni provocati dall’alluvione della scorsa settimana.
DATA DA DESTINARSI. Il segnale televisivo nei quattordici comuni della Lunigiana continuerà a essere trasmesso in via analogica fino a quando sarà superata l’attuale fase di emergenza. La nuova scandenza ancora non è stata decisa. Posticipato il passaggio al digitale anche per La Spezia e parte della provincia (in questo caso la data slitta al 7 novembre).
D-DAY L’8 NOVEMBRE. Il blocco dello switch-off era stato chiesto dalla Regione e da Uncem Toscana, l’Unione delle comunità montane, per la situazione difficile che si sta vivendo nella zona. L’inizio del passaggio al digitale terrestre slitta quindi, in Toscana, all’otto ottobre, quando i decoder si accenderanno in Garfagnana. Firenze sarà interessata dallo switch-off venerdì 18 novembre (leggi il calendario dettagliato).
NON FARTI TROVARE IMPREPARATO. IlReporter.it dedica al passaggio al digitale terrestre un intero speciale, con informazioni, consigli e aggiornamenti sullo switch-off.
Gli studenti tornano in piazza
Trenta cortei in tutta Italia, sit-in e assemblee. Il mondo della scuola è di nuovo in fermento per una mobilitazione annunciata per oggi (venerdì 4 novembre) dall’Unione degli Studenti.
LE MOTIVAZIONI. “Dopo il 15 ottobre – si legge in una nota – il Governo sta vergognosamente ignorando quel mezzo milione di persone che nelle strade di Roma, e in tanti milioni nel resto del mondo, reclamavano un cambiamento radicale dell’economia e della società”. Gli studenti scendono in piazza anche per chiedere il taglio delle spese militari, per reperire fondi da destinare alla scuola e contro le politiche del G20 in occasione dell’incontro di Nizza.
SIENA E PISA. In Toscana sono previste manifestazioni a Siena, dove si svolgerà un’assemblea cittadina, mentre a Pisa sarà organizzato un presidio durante il pomeriggio.