martedì, 7 Ottobre 2025
Home Blog Pagina 2287

Grandissima Under 16 del Firenze

0

Inizia nel migliore dei modi il campionato Elite Under 16 del Firenze 1931, con una vittoria esterna su un campo che ha riservato sempre poche soddisfazioni alle formazioni fiorentine di ogni categoria, quello del Rugby Accademy Noceto. I ragazzi diretti da Gregorio Ciampa sono apparsi fin da subito molto concentrati ed efficaci nel sostenere la pressione iniziale degli avversari e a contrattaccare in maniera ordinata facendo del possesso palla un punto di forza. Nonostante il predominio territoriale dei biancorossi ma è il Noceto a indovinare il contropiede giusto che infila un corridoio sguarnito dei fiorentini finalizzando una meta che viene anche trasformata per il 7-0 dei padroni di casa alla metà del primo tempo. Reagisce bene il Firenze e attacca in forze ottenendo una bella e sudata meta in prossimità della linea di touche con il capitano Tommaso Cini che riesce a finalizzare dopo infinite fasi di attacco portando il punteggio alla fine del primo tempo sul 7-5.

Secondo tempo. Il secondo tempo vede ancora la squadra fiorentina alla ricerca di una vittoria esterna che pare essere alla portata con un Noceto disperatamente in difesa a cercare di frenare gli assalti biancorossi. E’ la terza linea Niccolò Broglia a sparigliare il risultato entrando ancora in meta dopo una prolungata azione degli avanti.

Superiorità numerica. Favoriti anche dalla superiorità numerica per l’espulsione temporanea di uno degli avanti parmensi, i fiorentini vanno ancora in meta con un bel disimpegno profondo del mediano di apertura Pietro Magrini che viene raccolto in corsa dall’ala Giacomo Burattin sulla line di touche e finalizzato in meta. Il mediano di mischia Edoardo Matteoni infila tra i pali anche il calcio di trasformazione per un 7-17 che resterà tale fino alla fine dell’incontro.

Niente bonus. Peccato per le diverse occasioni non finalizzate nel finale di partita che avrebbero dilatato il punteggio e attribuito il punto di bonus, quasi sempre per un eccesso di individualismo, che sicuramente sarà oggetto di riflessione per tutti i componenti della squadra. Gioia, comunque, per questi quattro punti ottenuti in trasferta e contro una formazione tra le più titolate del campionato.

 Questa la formazione: Santoni, Papini, Ciullini, Cervellati Niccolò, Sollazzo, Magrini, Matteoni, Cosi, Cini, Broglia, Di Donna, Maggi, Sguerzo, Kapaj, Zileri, Elegi, Burattin, Rovini, Bartolini, Biagini, Michelagnoli, Fabbri.

CAMPIONATO NAZIONALE ELITE UNDER 16

 

RUGBY ACCADEMY NOCETO –FIRENZE 1931: 7-17

Vittoria agile della squadra fiorentina nel campionato regionale contro un generoso Pistoia: il maggior tasso tecnico dei ragazzi guidati da Marcello Gurioli è stato evidente non solo nell’ampio risultato, soddisfazioni per tutti e soprattutto per i molti esordienti schierati oggi al Padovani.n meta sono andati Andrea Cervellati (2), Edoardo Santi (2), Gianfranco Binaj (2), Ettore Stellini (2), Giacomo Landini. Due le mete trasformate dall’apertura Francesco Ferrara.

Questa la formazione: Saccone, Gusso, Bulli, Landini Francesco, Noferi, Ferrara, Cervellati Andrea, Nati, Ferrami, Clemente, Santi, Mori, Panerai, Landini Giacomo, Biffoli, Stellini, Binaj, Berti.

CAMPIONATO REGIONALE UNDER 16

 

FIRENZE 1931 – PISTOIA RUGBY : 51-5

Valdisieve rugby che spettacolo

0

Domenica 09/10/2011 la neo A.S. Valdisieve Rugby ha giocato la sua prima partita di campionato vincendo fuori casa contro la Lunigiana Rugby per 0 – 54. Ottimo esordio quindi per il Valdisieve che si presenta facendo la voce grossa e battendo di netto il Lunigiana a domicilio. Il risultato è il frutto della continuità e determinazione di quei ragazzi della Valdisieve che si sono avvicinati per la prima volta a questo sport(50 ragazzi circa), e dell’ impegno dello staff tecnico-dirigenziale dell’ associazione sportiva che inizialmente ha dovuto combattere per trovare gli spazi dove poter insegnare la disciplina del Rugby.
Prossimo avversario. Domenica prossima i LEONI della Valdisieve giocheranno la seconda partita di campionato ospitando gli ARIETI d’Arezzo alle ore 15:30 c/o la polisportiva Sieci.

 

Azzura k.o., la Ghizzani vola

0

Successo di pubblico e di emozioni sportive nella giornata delle finali del 3° Trofeo Assigenia, che si è svolta sabato 8 Ottobre alla palestra di Castelfiorentino e a quella di Certaldo. Trionfatrici della terza edizione del Trofeo, le ragazze della Videomusic di pallavoloCastelfranco che con un prova di carattere hanno avuto la meglio per 3-2 in rimonta della quotata Azzurra San Casciano che si deve accontentare della seconda piazza. Sconfitta del tutto inaspettata. Nella finale 3-4 posto vittoria sofferta al tie-break per la Ghizzani Carrozzeria sulla pediatrica Livorno: cinque set emozionanti, più di due ore di gioco per una gara che ha anticipato le emozioni che si vivranno nei due turni di campionato.
Alla palestra di Certaldo nelle finali di consolazione il Lucca ha avuto la meglio sul Cus Siena, mentre il Casciavola si è imposto come da pronostico sul Montesport.

Questa la classifica finale

1° posto: Videmusic Castelfranco
2° posto: Azzurra San Casciano
3° posto: Ghizzani Carrozzeria
4° posto: Pediatrica Livorno
5° posto: Casciavola
6° posto: Montesport
7° posto: UPL Lucca
8° posto: Cus Siena

 

Il sogno del Padule è infranto

0

 

Il sogno si è spezzato. Si ferma, infatti, ad un passo dal trionfo il sogno del Padule di alzare al cielo per la prima volta la Coppa Italia di Serie B. La squadra del manager Lorenzo Pieri chiude la stagione con una sconfitta che brucia, arrivata dopo un match estremamente equilibrato che ha visto il Padule soccombere solo nell’ultima ripresa. La “Final Three” di Coppa Italia era iniziata al meglio per il Padule, che aveva superato senza troppi problemi nel primo incontro l’Oltretorrente Parma (11-7 il finale). Nella seconda sfida, i campioni in carica del New Black Panthers hanno eliminato di fatto la squadra parmense con un eloquente 18-0, condito dai 16 strikeout in 7 inning del lanciatore Petralia.

La finale. La sfida finale tra Padule e Ronchi dei Legionari diventava quindi la vera e propria finalissima del torneo. Dopo 6 inning di equilibrio assoluto, interrotti solo dal fuoricampo da un punto di Berin per il Ronchi (3°inning), la squadra neo-promossa in serie A esplodeva nella 7° ripresa, mettendo a segno i 10 punti che hanno portato alla fine anticipata dell’incontro per manifesta superiorità. Per il Padule una sconfitta forse inevitabile, contro una squadra apparsa decisamente più forte, ma sicuramente ingenerosa nel punteggio.

Che beffa per il Primadonna

0

Esordio amaro per il Primadonna Firenze, sconfitto in casa dalla Lazio per uno a zero nella prima giornata di campionato. Sconfitta che brucia, visto il livello dell’avversario ampiamente alla portata e diretto concorrente nella lotta per non retrocedere. Al di là del risultato però il Firenze ha mostrato sopratutto nella prima parte di gara di essere squadra, e con un pizzico di fortuna in più il risultato sarebbe stato sicuramente diverso.
Ottimo avvio di gara per il Primadonna, vicino al vantaggio con Guagni subito pericolosa in due occasioni ma senza precisione.
Ancora il capitano viola al 10′ sfrutta l’indecisione del centrale difensivo bianco celeste Cassanelli, ma Fazio devia in angolo il tentativo del centravanti viola. Al quarto d’ora si vede anche la Lazio, con la conclusione di Zorri da fuori area controllata da un’attenta Leoni. E’ il Firenze che fa la partita, Spina in cabina di regia detta i temi della manovra gigliata cercando di trovare il varco giusto per ispirare gli affondi di Guagni. Al 22′ Adami dal vertice destro dell’area di rigore fa partire un fendente che Fazio controlla in due tempi.
Prima del riposo Lazio pericolosa dalle parti di Leoni, provvidenziale l’ intervento di Linari su tentativo a rete di Couto.
Nella ripresa la Lazio si fa subito pericolosa con il colpo di testa di Couto di poco a lato. La risposta viola con la solita Guagni, tanta potenza poca precisione.
Al 65′ bella azione della formazione ospite, Zorri libera sulla destra l’incursione di Pecchia ma il tiro della giocatrice laziale non trova lo specchio della porta. Poco prima della mezz’ora Lazio in dieci per l’espulsione di Zorri per proteste. Episodio chiave intorno all’ottantesimo. De Luca è costretta al cambio per un scontro di gioco, al suo posto Pezzotti.

La beffa. All’ 83′ il gol della Lazio; Leoni riesce in un primo momento a respingere il diagonale di Pecchia, ma non può far niente sul tapin vincete della neo entrata Pezzotti che vale l’uno a zero. Nicoli cerca di correre subito ai ripari inserendo una punta Sacchi, per Benucci, ma è ancora la Lazio a mantenere il pallino del gioco sfiorando il raddoppio con Pecchia. A nulla è servito il forcing finale del nei setti minuti di recupero indicati dal direttore di gara. La Lazio porta via da San Marcellino tre punti pesanti, una sconfitta che ha il sapore della beffa ma che non cancella la buona prestazione delle ragazze di Nicoli impegnate sabato prossimo nella difficile trasferta di Brescia.

PRIMADONNA FIRENZE: Leoni, Benucci(87′ Sacchi A), Guagni, Spina, Linari, Bruno, Adami(55’Mascilli), Orlandi, Manna, Binazzi, Parrini. A disp: Sacchi F, Borghesi, Marcucci
All. Nicoli.
LAZIO: Fazio, Ciarlo, Lanzieri, De Angelis(54’Ciccotti), Savini, Cassanelli, De Luca(80’Pezzoti), Visconti, Couto Basilio, Zorri, Pecchia. A disp: Melis, Lombardozzi, Santoro, Curcuruto
All. Piras.
Arbitro: Meraviglia di Pistoia
Reti: 83′ Pezzotti

Freddo e sbalzi di temperatura, i consigli per difendersi

0

E’ arrivato l’autunno che, come ogni anno, insieme a funghi e castagne porta con sé una squadra di malanni pronta a sfidare le nostre difese immunitarie.

SBALZI DI TEMPERATURA. Naso che cola o tappato, fastidiosi starnuti e gola infiammata. Il raffreddore, pur non essendo una malattia pericolosa, non va sottovalutato, se non si cura bene può evolvere in spiacevoli infezioni delle vie respiratorie, con tanto di sinusite e mal di testa. E di certo il clima di questi giorni non aiuta. Anzi, sbalzi di temperatura e primi freddi sono proprio la condizione adatta per il virus che quest’anno, previsioni alla mano, colpirà un italiano su due.

RIMEDI PER CURARE… Che fare quindi per difendersi dai raffreddori autunnali? Non esiste un rimedio efficace al cento per cento per prevenirli. Il vaccino antinfluenzale o gli antistaminici non aiutano a contrastare anche questa malattia. Può essere utile, invece, cercare di rafforzare il sistema immunitario, per esempio con rimedi naturali come l’echinacea o la propoli e non facendo mancare all’organismo il giusto apporto quotidiano di vitamine e minerali, vitamina C e zinco in particolare.

…E PREVENIRE. Un trucco per prevenire è anche quello di limitare l’entrata in contatto con il virus come il semplice lavarsi le mani, evitare di toccarsi il naso e non fumare. Infatti il fumo danneggia le ciglia presenti nel naso, diminuendo la capacità dell’organismo di filtrare il germi presenti nell’aria. Anche un esercizio fisico regolare e la riduzione dello stress aiutano il nostro corpo a reagire in modo più efficiente alle infezioni. E una volta che il raffreddore ci ha colpiti, non resta che cercare di alleviarne i sintomi.

(Para)influenza, quasi 80mila a letto. Ecco i sintomi

Torna il caldo. Ma solo ”part-time”

0

Torna il caldo, ma “part-time”. Perchè se, dopo il deciso calo delle temperature dei giorni scorsi, le massime si alzeranno nuovamente (a partire da domani) assestandosi ancora sopra le medie stagionali, ci attendono giornate con una sensibile escursione termica. Caldo sì, insomma, ma solo in certe ore.

OGGI. Per quanto riguarda il meteo, oggi, in Toscana, il tempo sarà caratterizzato da qualche nuvola al mattino, mentre a partire dal pomeriggio è previsto in prevalenza cielo sereno o poco nuvoloso. Temperature massime in aumento, ma non tanto: il ”caldo” tornerà da domani. Sono queste le previsioni del Lamma.

MARTEDI’ 11. Martedì, infatti, sulla regione è prevista “prevalenza di cielo sereno o poco nuvoloso salvo nubi basse e dense foschie mattutine lungo il litorale settentrionale, il medio-basso Valdarno, e le pianure interne”. Con le temperature che, come detto, saranno “in sensibile aumento, in particolare nei valori massimi, su valori superiori alle medie stagionali”.

MERCOLEDI’ 12. Temperature che resteranno sopra le medie stagionali anche mercoledì, quando il cielo è previsto “sereno o poco nuvoloso con possibili banchi di nebbia nella prima parte del mattino nei fondovalle e lungo il litorale settentrionale. Dalla sera nuova formazione di dense foschie”.

FIRENZE. A Firenze, la situazione sarà come nel resto della Toscana: temperature massime che, tra domani e mercoledì, torneranno sui 26 gradi (oggi si fermeranno a 22), con le minime intorno ai 10-11 gradi.

Per saperne di più: Freddo e sbalzi di temperatura, i consigli per difendersi(Para)influenza, quasi 80mila a letto. Ecco i sintomi

Firenze va in meta: cinque punti contro Milano

0

Una mano sul cuore, per poi dare tutto. “Dobbiamo onorare tutti quelli che sono passati da questo campo e che hanno creduto nel rugby anche quando nessuno lo conosceva. Quelli per sempre rimasti legati a questa famiglia che ancora ci seguono e quelli che non ci sono più.”  Con queste parole coach “Ciafo” Ghelardi ha ricordato prima di entrare in campo ai giocatori l’importanza di vestire la maglia del Firenze Rugby. Maglia che per questo inizio di stagione riprende lo stile e lo stemma delle casacche indossate dai primi rugbisti fiorentini. Fin dall’inizio i suoi ragazzi hanno dimostrato che quelle parole avevano colpito nel segno. Prima parte di gara tutta di marca biancorossa, i lombardi non superano la metà campo. In trenta minuti si chiude la partita. A sbloccare il risultato è al 10′ Soldi. Passano una manciata di secondi e un cacio piazzato di Cummins porta il vantaggio sull’8 a 0. I biancorossi spingono sull’acceleratore, sfruttando bene e in velocità gli spazi concessi dal Milano. Meritatissime le due mete messe a segno da capitan Santi e Bastiani. Finisce tra gli applausi il primo tempo. Il sipario della ripresa si aprecon uno scenario diverso, Firenze appare un po’ stanca e Milano guadagna metri, anche se il maggiore tasso tecnico dei fiorentini ha la meglio ancora sulle iniziative avversarie. Al 17′ e al 25′ Ferraro e Cagna regalano l’ampia vittoria ai fiorentini e sopratutto i primi 5 punti in campionato. Nel finale meritata la meta del Milano che con Rossi riesce a trovare un varco nelle linee arretrate gigliate.

Le parole di Ghelardi. “Abbiamo visto buone cose soprattutto nel primo tempo, una buona continuità, anche se raccogliendo meno di quello che si è prodotto. Abbiamo ritrovato quell’aggressività che purtroppo era mancata nella prova con le Fiamme Oro.”

FIRENZE RUGBY 1931 – RUGBY GRANDE MILANO  32-7 (22-0)

FIRENZE RUGBY 1931: Passaleva, Bastiani, Randelli (21′ s.t. Genua), Menon, Cammins, Billot, Morace (21′ s.t. Difrancescantonio), Parri (27′ s.t. Nuti), Santi (27′ s.t. Fortunati Rossi), Ippolito, Vella, Soldi (27′ s.t. Leoni), Bianco (21′ s.t. Lunardi), Ferraro (40′ s.t. Fanelli), Cagna.
A disp.: Chiostrini
All.: Ghelardi – Sordini

RUGBY GRANDE MILANO: Lenzi (25′ s.t. D’Amico), Rossi, Viganò D., Garcia (18′ s.t. Kaspareck), Vicinanza, Boshoff, Celoni (21′ p.t. Mastroserio), Dell’Acqua (7′ s.t. Valtorta), Monetti, Viganò E. (1′ s.t. Cancro), Iacotti, Morabito, Romascu (35′ s.t. Dozio), Porreca (25′ s.t. Baraggia), Ponti (7′ s.t. Puddu).
All.: Bertoncini

Arbitro: Boaretto (Rovigo)
G.d.L. Laurenti e Rebuschi

Marcatori: p.t.: 10′ mt Soldi (5-0); 14′ cp Cummins (8-0); 25′ mt Santi tr Cummins (15-0); 33′ mt Bastiani tr Cummins (22-0); s.t.: 17′ mt Ferraro (27-0); 25′ mt Cagna (32-0); 35′ mt Rossi tr Boshoff (32-7).

Note: 33′ s.t. c. giallo Lunardi

Spettatori 500

 

Bocelli visita il Meyer di Firenze

0

Davanti a oltre 300 persone ha cantanto l’ ”Ave Maria” e il ”Panis” angelico. Andrea Bocelli ha fatto visita ieri ai piccoli pazienti dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Leggi l’articolo

Bocelli visita il Meyer di Firenze e canta per i piccoli pazienti / FOTO

0

Davanti a oltre 300 persone ha cantanto l’ “Ave Maria” di Franz Schubert e il “Panis” angelico. Andrea Bocelli ha fatto visita ieri ai piccoli pazienti dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze, partecipando alla messa celebrata dal cappellano, padre Guglielmo Papucci.

LA VISITA. “I bambini sono gli esseri umani più aperti, sono in grado di imparare e immagazzinare tutto quello che gli insegniamo e l’opera è il Paradiso”, ha detto il tenore poco prima della funzione religiosa. Arrivato al Meyer insieme alla compagna Veronica Berti, da cui attende un figlio, ha cantato di fronte ai bambini ricoverati, alle famiglie e al personale dell’ospedale.

AMMIRAZIONE PER IL MEYER. “I modi di fare solidarietà sono infiniti – ha proseguito il cantante – dopo di che bisogna averne voglia. Conosco quello che il Meyer fa e ripongo ammirazione e fiducia”. Nei giorni scorsi Bocelli ha ricevuto il premio internazionale per il dialogo tra i popoli e le culture dedicato a San Francesco e Santa Chiara d’Assisi a Massa Carrara. “Senza nessun merito – ha commentato sorridendo – ma i premi aumentano la responsabilità e San Francesco è un modello di vita per tutti”.

{phocagallery view=category|categoryid=248|limitstart=0|limitcount=0}