domenica, 20 Luglio 2025
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Studenti, “cinquemila in piazza” per dire no alla riforma

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Cinquemila secondo la Cgil, 2.500 per la Questura: questi i numeri del corteo studentesco contro la riforma Gelmini partito questa mattina a Firenze. Corteo che ieri aveva fatto scattare l’allarme traffico, a meno di un mese dalla manifestazione che paralizzò la città, con annesse polemiche sull’opportunità o meno di autorizzare la partenza da piazza San Marco e il passaggio dai viali, torna l’incubo traffico.

IL CORTEO. La manifestazione è partita intorno alle 9.30 da piazza San Marco. Da qui i ragazzi si sono diretti verso via Battisti, piazza SS.  Annunziata, via della Colonna, via Alfieri, viale Gramsci, via della Mattonaia, Borgo la Croce, via Pietrapiana, via de’ Pepi, per approdare infine in Piazza S. Croce.

ATAF. Ieri, come detto, era scattato l’allarme caos: Ataf aveva avvertito i passeggeri che dalle 9.30 alla fine della manifestazione le linee avrebbero potuto subire deviazioni su percorsi alternativi e ritardi anche consistenti.

MATTEI. E sulla questione era intervenuto anche l’assessore comunale Mattei. “Un corteo che parte da San Marco e arriva sui viali è sbagliato. Crediamo che la manifestazione studentesca di domani (oggi, ndr) non possa bloccare il diritto di circolazione di cittadini e mezzi pubblici. Non è accettabile che per esprimere il proprio dissenso si penalizzi un’intera città. Solitamente in città si è sempre manifestato liberamente lungo la direttrice via Cavour, San Marco, piazza Duomo, non c’è alcuna necessità di intralciare la circolazione sui viali”, aveva detto l’assessore.

“Ferma restando, sempre e comunque, la libertà di manifestare – aveva spiegato Mattei – l’amministrazione ribadisce che la scelta di far passare il corteo sui viali è sbagliata perché non consente, in una città a mobilità complessa come Firenze, che cittadini e mezzi pubblici possano spostarsi liberamente”.

Cessa l’allerta meteo in Toscana. Continuano deboli piogge

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La Sala Operativa Unificata Permanente della Regione Toscana della Regione Toscana ha comunicato la fine dell’avviso di allerta meteo emanato ieri sera e che doveva riguardare tutta la giornata di oggi fino a mezzanotte.

ALLERTA FINITA. La Soup, Sala Operativa Unificata Permanente, ha comunicato “la cessazione anticipata dell’avviso di criticità emesso ieri e che avrebbe dovuto concludersi alla mezzanotte di stasera” riguardo alle condizioni meteorologiche nella regione.

DEBOLI PIOGGE. La Soup della Regione Toscana ha fatto sapere che le piogge in Toscana sono ancora presenti ma in misura nettamente inferiore al previsto perché nelle ultime ore si sono registrate solamente deboli precipitazioni sulle zone interne orientali e con cumulati massimi intorno ai 5 mm.

PREVISIONI DI IERI. Fino a ieri le previsioni delle precipitazioni previste per la giornata di oggi avrebbero potuto raggiungere anche i 16 mm.

Anziano scomparso ritrovato morto in una vasca d’irrigazione

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Domenica scorsa era scomparso di casa e stamani lo hanno ritrovato morto nella vasca di irrigazione di un vivaio di Cantagrillo. A stroncare la vita di Agostino Gallorini potrebbe essere stato un malore.
 

LA VICENDA. Agostino Gallorini, 79enne di Casalguidi in provincia di Pistoia, era uscito di casa domenica scorsa per andare al circolo ricreativo del paese. Questo, per lo meno, aveva riferito ai propri familiari.

RITROVAMENTO. Questa mattina, poi, è avvenuto il ritrovamento del pensionato all’interno di una vasca di irrigazione di un vivaio di Cantagrillo, frazione di Casalguidi. Per recuperare il corpo è stato necessario svuotre l’invaso, operazione che è stata condotta dai Vigili del Fuoco di Pistoia e Prato.

MALORE. Per il momento, l’ipotesi più accreditata per la morte dell’anziano signore, è quella di un malore improvviso.

Zubin Mehta porta in concerto le musiche di Verdi, Mozart e Beethoven

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Il Teatro Comunale di Firenze ospita, giovedì 18 novembre, il concerto di Zubin Mehta che sarà accompagnato dall’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. L’iniziativa si inserisce all’interno di “Florens 2010” e avrà come protagoniste le musiche di Verdi, Mozart e Beethoven.

CONCERTO. Un concerto straordinario, un’occasione unica per assistere al concerto del maestro Zubin Mehta che, nelle altre date in programma a Firenze, ha già registrato da tempo il tutto esaurito.

REINTERPRETAZIONE. La musica si inserisce nella valorizzazione e nella reinterpretazione di ciò che il compositore ha voluto esprimere, nelle sue originarie intenzioni, attraverso quelle note sublimi: Zubin Mehta darà un’interpretazione diversa e personale e, quindi, unica della musica composta da Verdi, Mozart e Beethoven. Tutto questo in perfetta sintonia con il tema della settimana fiorentina di Florens 2010.

MUSICHE. I grandi musicisti del passato saranno infatti i protagonisti della serata: il maestro eseguirà la Sinfonia dall’opera “La forza del destino” di Giuseppe Verdi, a seguire l’ultima Sinfonia composta da Wolfgang Amadeus Mozart, la “Jupiter in do maggiore K. 551” ed, infine, la “Settima Sinfonia in la maggiore op. 92” di Ludwig van Beethoven.

PARTECIPANTI. Al concerto di giovedì sera parteciperanno il Sindaco Matteo Renzi, il Presidente di Confindustria e Florens 2010 Giovanni Gentile, la Soprintendente Cristina Acidini, il Presidente della Provincia di Firenze  Andrea Barducci e Vasco Galgani Presidente della Camera di Commercio di Firenze.

BIGLIETTI. Per coloro che volessero partecipare sono ancora disponibili gli ultimi posti in galleria al prezzo di 30 e 40 euro.

APPUNTAMENTO. Quindi, grande appuntamento giovedì sera alle ore 20.30 presso il Teatro Comunale di Firenze per un concerto straordinario eseguito da Zubin Mehta sulle musiche di Verdi, Mozart e Beethoven.

INFO. IPer maggiori informazioni sulla serata e sui biglietti è possibile contattare il numero 0552779350, oppure collegarsi al sito internet www.maggiofiorentino.com.

Shopping per Santo Stefano, stop di Palazzo Vecchio

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Negozi aperti il 26 dicembre, il vicesindaco stoppa la polemica. “Non c’è stata nessuna richiesta. E comunque non saremmo favorevoli”. Proprio oggi i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil hanno consegnato al presidente della Regione una lista di 50mila firme raccolte tra commessi e commercianti contrari alla proposta.

FESTE DAVVERO. “L’amministrazione comunale – precisa Dario Nardella – non ha mai preso in considerazione l’ipotesi di apertura straordinaria dei negozi nella giornata del 26 dicembre e comunque non sarebbe favorevole”.

ORARI. “Sugli orari è in corso il tavolo di concertazione locale con le categorie economiche e i sindacati, come prevede la legge regionale, alla fine del quale il Comune emanerà il nuovo provvedimento sugli orari – aggiunge il vicesindaco – E sul 26 dicembre non è pervenuta alcuna richiesta da nessuno dei soggetti del tavolo”.

Arte e design con le lectio magistralis di Florens 2010

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Prosegue “Florens 2010”, la settimana dedicata ai Beni Culturali ed Ambientali, e continuano le lectio magistralis sul tema “Strategie design-driven per il patrimonio culturale” promossi dall’assessorato al turismo. Appuntamento domani al Museo Davanzati e nel Salone dei Cinquecento, giovedì presso l’Opera del Duomo ed, infine, venerdì al Museo Antropologico.
 

CHIAVE DI LETTURA. Le lectio magistralis ed il convegno che si svolgeranno nei prossimi giorni sono stati pensati per  offrire una chiave di lettura contemporanea in modo da poter reinterpretare il patrimonio culturale della nostra città.
 

OBIETTIVO. L’obiettivo è quello di rileggere i musei e le opere d’arte attraverso una chiave di lettura diversa, moderna, che verrà offerta da coloro che terranno le lectio magistralis nei prossimi giorni sulla cultura del progetto propria del design; docenti, professori universitari di design e architetti interpreteranno secondo la chiave del design tutti quei luoghi che fino ad oggi sono stati campo d’azione esclusivo degli storici dell’arte.

DOMANI. Gli appuntamenti in programma per domani sono due: alle 11.30 presso il Museo Davanzati si terrà la lectio magistralis di Luca Molinari, professore all’Università di Napoli, mentre nel pomeriggio alle 16.00 nel Salone de’ Cinquecento di Palazzo Vecchio si svolgerà il convegno che vedrà gli interventi di Italo Rota architetto dello Studio Italo Rota& partners, del professor Alberto Seassaro del dipartimento INDaCo del Politecnico di Milano, di Francesco Morace sociologo del Future Concept Lab, di Massimo Ruffilli professore del TEAD dell’Università di Firenze e dell’assessore Elisabetta Cianfanelli.

PROSSIMI GIORNI. Per quanto riguarda, invece, giovedì 18 novembre alle 15.30, presso l’Opera del Duomo, salirà in cattedra Italo Rota; l’ultima lectio magistralis è prevista per venerdì 19 novembre, alle 15.30, nelle sale del Museo Antropologico. A parlare di design e di come interpretare le opere d’arte saranno le professoresse Eleonora Lupo e Raffaella Trocchianesi del dipartimento INDaCo della Facoltà di Design del Politecnico di Milano.

INFO. Per maggiori informazioni è possibile telefonare ai seguenti numeri: 055/2625966 oppure 055/2625938.

Divorzi in aumento, nasce il servizio di supporto

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Consulenza legale, mediazione familiare, psicoterapia individuale e di coppia: a Firenze nasce il Servizio post-divorzio. Sono sempre di più, infatti, i casi di separazione in Toscana: circa 350 ogni 1000 matrimoni, numero più che raddoppiato negli ultimi 10 anni.

IL SERVIZIO. Il Servizio è stato realizzato dall’associazione Co.Me.Te, col sostegno della regione Toscana, per offrire alle famiglie in difficoltà sostegno per il superamento dei problemi legati a separazione e divorzio. Il progetto era già partito alcuni mesi fa in via sperimentale sul territorio del comune di Firenze e opera in stretta collaborazione con i servizi sociali del comune stesso. Dopo la prima fase di test il servizio potrebbe essere esteso in altre aree della regione.

DIVORZI IN AUMENTO. Cresce il numero dei divorzi in Toscana. Gli ultimi dati Istat disponibili si riferiscono al 2008: due anni fa le separazioni sono state 5.889, in crescita rispetto al dato 2005 (5.644). Per quanto riguarda i divorzi sono passati da 3.311 a 4.164.

SEPARAZIONI. Il numero medio di separazioni (ogni mille matrimoni) da 169,7 nel 1995 è salito a 350,5. Il quadro allarmante è completato dai dati del Centro regionale di documentazione per l’infanzia e l’adolescenza, gestito dall’Istituto degli Innocenti: il numero di nuclei familiari coinvolti in attività di mediazione familiare è passato da 556 nel 2006 a 645 nel 2008.

INFO. Al servizio si può accedere privatamente, tramite e-mail ([email protected]) o tramite telefonata (347-2657777); oppure tramite i servizi pubblici del comune di Firenze.

Equipe di archeologici porta alla luce un tempio di età romana

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Un team di Archeologici e studenti provenienti da tutta Europa ha portato alla luce, nel Parco  Regionale della Maremma, un piccolo tempio romano dedicato alla dea Diana. Il gioiello archeologico si trova lungo la strada che conduce a Marina di Alberese attraverso il Parco.
 

EQUIPE. Il tempio di epoca romana riportato alla luce in questi giorni dal team di archeologi guidato da Elena Chirco, Matteo Colombini ed Alessandro Sebastiani, è composto da un piccolo sacello e sette ambienti, alcuni dei quali riportano pavimentazioni in opus signinum e mosaico.

INTERNO DEL TEMPIO. Il gioiello archeologico dedicato a Diana ha una superficie di circa 350 mq e al suo interno sono state ritrovate tre statue raffiguranti la dea e suo fratello Apollo, ma anche 35 lucerne, 10 monete, un bronzetto raffigurante un cane e due fiale di vetro.

ALTRA SCOPERTA. La campagna di scavi nell’area del parco della Maremma è arrivata al secondo anno e già durante la prima campagna, lo scorso anno, fu riportato alla luce un tempio che risaliva all’epoca a cavallo tra il II e il III secolo d.C.

COMUNICATO. “Questa ennesima scoperta conferma che la zona del Parco della Maremma ha ospitato, in epoca romana, un florido insediamento che non era stato adibito al solo scopo di smerciare i prodotti provenienti dal Mediterraneo”, è quanto affermato in un comunicato diffuso dal gruppo di archeologi che sta conducendo gli scavi sotto la supervisione della Soprintendenza dei Beni Archeologi della Toscana.

PROSSIMA CAMPAGNA. Il prossimo giugno partirà la terza campagna di scavi nel Parco Regionale della Maremma grazie ai finanziamenti ricevuti dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena, dal Consorzio Ente Bonifica Grossetana, con il patrocinio della Provincia e del Comune di Grosseto, dell’Azienda Regionale Agricola di Alberese, dell’Ente Parco Regionale della Maremma e della Proloco Alborensis.

Tram al Duomo, la Provincia dice sì

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Sì al passaggio della tramvia accanto al Duomo di Firenze. Dopo la querelle più lunga e tormentata della storia della mobilità fiorentina (chiusa dalla pedonalizzazione della piazza), il presidente della Provincia fa un passo indietro. “Ci vorrebbe maggior coraggio, anche nel passaggio del tram da piazza Duomo”.

ROGERS. La reazione del presidente della Provincia Andrea Barducci arriva all’indomani delle dichiarazioni fatte dall’architetto inglese sir Richard Rogers, colui che ha firmato molti celebri progetti con Norman Foster a giro per il mondo. Ieri Rogers ha dichiarato che a Firenze gli è stato impossibile lavorare e che non avremmo dovuto farci intimorire dal passaggio del tram vicino al Duomo.

BARDUCCI. “Le soluzioni per Firenze suggerite da sir Richard Rogers – commenta oggi Barducci  – pongono delle sollecitazioni che non possono essere ignorate”. Rogers ha parlato di “inserire nuove opere che si contestualizzino con le antiche pietre”.

DUOMO. “Il fatto che un urbanista di fama mondiale come Rogers ci chieda di eliminare ogni esitazione sulla tramvia, compresi i dubbi sul passaggio del tram in piazza del Duomo –  commenta Barducci –  va considerato come uno stimolo a far presto e a proseguire con decisione sulle scelte che furono fatte a suo tempo sul tipo di mobilità urbana più idonea per Firenze”.

RITARDI. “Del resto – conclude Barducci – i dati sul trasporto di passeggeri sulla linea 1, dimostrano la validità del progetto adottato da Firenze. Bisogna quindi evitare ritardi nella realizzazione delle altre due linee e procedere senza esitazioni anche nel previsto passaggio della tramvia da piazza del Duomo, così come auspicato anche da Richard Rogers”.

Sicurezza e degrado, allarme sulla Firenze-bene

“Quella che un tempo era un’isola felice e sicura di Firenze è oggi al centro di emergenze e illegalità”. La denuncia sullo stato di salute di Campo di Marte arriva da Galli e Poma, capogruppo Pdl rispettivamente in consiglio comunale e di quartiere.

LA DENUNCIA. “Gli episodi di violenza e degrado, che ormai sull’intero territorio fiorentino vanno aggiornati quotidianamente – affermano Galli e Poma – non risparmiano certo il Quartiere 2, un tempo isola felice e sicura di Firenze, oggi al centro di emergenze e illegalità da affrontare senza indugio: è urgente convocare un Consiglio tematico aperto al contributo dei cittadini”.

CRIMINALITA’ IN AUMENTO. “Nel 2010 le denunce presentate dai residenti appaiono in crescita – continuano i due esponenti del Pdl – anche in riferimento all’inizio del mandato amministrativo e secondo una costante tendenza degli ultimi anni, così registriamo un incremento di aggressioni, scippi, furti, rapine in abitazioni ma anche in negozi e banche”.

OCCUPAZIONI ABUSIVE. Uno dei nodi problematici rimangono le occupazioni abusive, come quelle di San Salvi e dell’ex istituto psichiatrico Bice Cammeo. Una maggior presenza sul territorio, secondo Galli e Poma, potrebbe essere assicurata dalla famosa figura del vigile di quartiere, di cui si parla da anni.

IN CONSIGLIO. “Prima di tutto – concludono Galli e Poma – è indispensabile che, così come richiesto in ambito comunale, venga convocato anche al Quartiere 2 un Consiglio tematico per discutere compiutamente di sicurezza e vivibilità del territorio davanti ai cittadini e con il loro contributo: l’unico modo per rendere credibile l’attività amministrativa è portare le istituzioni a contatto con chi vive quotidianamente la realtà”.