La presentazione sarà accompagnata da letture animate a cura dell’associazione Venti lucenti. A tutti gli interessati sarà distribuita una bibliografia con i consigli per l’estate di BiblioteCanova Junior suddivisi per fasce d’età. In occasione dell’iniziativa sarà allestita una mostra dei volumi presentati e sarà avviata la prenotazione per il prestito dei libri.
Mezzi Misericordia bruciati, dure condanne di Rossi e Renzi
“Chi pensa di attaccare la Misericordia – ha detto Renzi – attacca i volontari veri, autentici, quelli che agli immigrati e agli emerginati danno una mano davvero, non con le parole, con le scritte, con le minacce“. “Al mio amico Raul Caneschi e a tutte le volontarie e ai volontari della Misericordia di Rifredi – ha aggiunto il sindaco di Firenze – l’abbraccio e la solidarietà di tutta Firenze“.
Enrico Rossi ha voluto esprimere “una condanna senza riserve per quanto è accaduto”. “Si è trattato – secondo il presidente della Regione – di un gesto vile, ancor più se si considera che che colpisce una associazione del volontariato, impegnata ad aiutare i deboli e i malati. Mi auguro che forze dell’ordine e magistratura colpiscano in modo rapido ed esemplare gli autori di questo attentato vigliacco e inutile”.
Due muratori bergamaschi annegano in Versilia
Giuseppe Gotti, 39 anni, e Sebastian Baggi, 30 anni e titolare dell’impresa edile erano in Versilia per la ristrutturazione di una villetta. L’allarme è stato dato ieri pomeriggio intorno alle 16 alla sala operativa della capitaneria di porto di Viareggio. I soccorritori sono tempestivamente intervenuti, hanno trascinato i due a riva e li hanno trasportati in ospedale, ma sono deceduti poco dopo.
Sono stati riconosciuti da due persone che lavoravano con loro e che ieri sera non vedendoli tornare a casa hanno dato l’allarme.
Tifosi contro i Della Valle: ‘Tocca a voi, andatevene’
Gli striscioni sono firmati ‘Parterre della Fiesole’. Dopo il probabile passaggio di Cesare Prandelli alla guida della Nazionale il clima in casa viola è sempre più teso.
In 58mila per la Notte Verde
Ha registrato un’affluenza record di famiglie, che hanno goduto fino a tardi dei servizi e degli spettacoli organizzati dal centro commerciale I Gigli, la Notte Verde che si è tenuta venerdì scorso al centro commerciale di Campi Bisenzio.
Sono stati 58mila i visitatori che, nella giornata di venerdì, hanno varcato gli ingressi del centro commerciale, 35mila dei quali hanno visitato I Gigli scegliendo l’orario compreso tra le 17 a l’una di notte, per assistere agli spettacoli e alle animazioni organizzate per l’occasione.
Ma la Notte Verde è stata una vera festa delle famiglie, perché in massima parte il pubblico era rappresentato da nuclei familiari al gran completo che hanno goduto delle opportunità disponibili (il trenino che ha girato al gran completo, lo spazio Baboo, i punti di ristoro, gli spettacoli ed i punti di informazione e intrattenimento organizzato nell’ambito delle iniziative dedicate all’ambiente).
“Siamo soddisfatti per il successo della Notte verde – commenta il direttore dei Gigli Alessandro Tani – proprio perché sono state le famiglie a dimostrare che un luogo di incontro come il nostro centro commerciale rappresenta un punto di riferimento per lo shopping ma anche per il tempo libero e il divertimento. Occasioni del genere ricordano la piazza di una volta e la piacevolezza dello stare insieme”.
Grande attenzione l’hanno avuto gli Amici di Maria De Filippi che, dalle 17, ininterrottamente fino all’una, hanno animato la Corte Tonda. Ma non sono mancati gli applausi nemmeno per la Fanfara dei bersaglieri che, più volte, hanno attraversato di corsa gli spazi interni ed esterni del centro commerciale.
Rari: una vittoria perl’Europa. Fiorentina WP ok col rapallo
Match vibrante e fotocopia della gara d’andata con i liguri che pressano subito e cercano di chiudere la gara. Già a metà gara la squadra di casa era in vantaggio 7-4 ma poi i ragazzi di Dusan Popovic, come all’andata recuperano con un secco tre a zero nel terzo parziale: con Boris Popovic, Gobbi e Lapenna poi, in un tesissimo quarto tempo si completa la vittoria. Ottazzi sfrutta una superiorità numerica e porta in vantaggio il Nervi ma Radu, ancora con l’uomo in più pareggia (8-8). Nyeki riporta avanti i liguri ma un rigore di Boris Popovic ristabilisce la parità. E’ Sottani che, a due minuti, dal termine sigla il gol vittoria che regala la finale per il quinto posto. L’avversaria della Florentia sarà la Lazio. Prima gara, a Firenze mercoledì 2 giugno. Ritorno a Roma sabato 5 giugno. Eventuale “bella” ancora a Firenze martedì 8 giugno.
Nessuna sorpresa nella prima gara delle semifinali scudetto in serie A1 femminile. La Geymonat Orizzonte Catania ha battuto per 10-6 la Mediterranea Imperia mentre la Fiorentina Waterpolo ha superato, senza difficoltà, il Rapallo Nuoto 16-6 (parziali 4-1, 5-1, 2-4, 5-0). Partita già virtualmente chiusa dopo i primi due tempi per le ragazze di Gianni De Magistris che hanno potuto giocare in assoluta tranquillità grazie alle quattro reti segnate da Rita Dravucz, alle due tripletta della Biancardi e della Casanova ed alle realizzazioni singole di Lavorini, Colaiocco, Masi, Cotti, Abbate e Giachi. La partita di ritorno si giocherà sabato prossimo, 29 maggio, l’eventuale gara 3 mercoledì 2 giugno ancora a Firenze.
Si rompe il pianoforte, Elisa continua in versione juke-box
Elisa in versione juke-box, insomma. La cantante friuliana era a Firenze per una tappa del suo ‘Heart alive tour’.
Apre lunedì la nuova sede ufficio incidenti
La richiesta delle copie dei verbali relativi a un incidente stradale potrà essere inoltrata in tre modi: tramite posta elettronica, all’indirizzo [email protected], tramite fax, al numero 055.3283472 inviando il modulo compilato reperibile sulla rete civica www.comune.fi.it, o infine consegnando il modulo direttamente al comando nell’orario di apertura al pubblico (dal lunedì al sabato 7.30-18.30). I cittadini che avranno inviato la richiesta saranno contattati per fissare un appuntamento per la consegna degli atti desiderati.
Saharawi, asse tra Provincia, Germania e Repubblica Ceca
Il documento verrà firmato domani mattina alle 10, e fa parte di una più ampia serie di accordi volti a promuovere progetti per i giovani, incentivare la formazione professionale e la mobilità internazionale tra i rispettivi Paesi ed avviare progetti innovativi nel campo del risparmio energetico e delle energie rinnovabili.
Dopo la firma del protocollo, seguirà un incontro tra i rappresentanti delle delegazioni sulle tematiche legate ai gemellaggi, alla cooperazione internazionale ed al partenariato. Nel pomeriggio le delegazioni si trasferiranno a Greve in Chianti per una serie di incontri istituzionali, quindi ad Impruneta, dove i rappresentanti visiteranno una fabbrica del cotto, un’azienda agricola del territorio e il museo Machiavelli.
Garanzie per consumatori, Rossi incontra Barroso
La Regione Toscana propone all’Europa la sua collaborazione per lavorare su politiche che rilancino l’imprenditoria manifatturiera e altri settori produttivi, come l’agricoltura, che soffrono i pesanti contraccolpi della crisi economica internazionale e gli effetti dei processi di globalizzazione. Obiettivo delle proposte contenute nel documento è quello di far fronte a fenomeni di squilibrio commerciale, se non di vera e propria ‘concorrenza sleale’, a cui il sistema produttivo toscano è particolarmente esposto.
“In coerenza con i valori, le regole e gli obiettivi dell’Unione – scrive il presidente Rossi – la Toscana impegna tutte le sue energie per mantenere e rafforzare un modello sociale ed economico che, pur con contraddizioni e punti deboli, le ha permesso di prosperare e di assicurare alla popolazione una qualità della vita tra le più alte nel continente. Un modello basato sul rispetto dei diritti dei lavoratori, la tutela dei consumatori e della salute dei cittadini, il governo del territorio e dell’ambiente, la legalità come perno del mercato. Purtroppo – prosegue Rossi – questo equilibrio è seriamente minacciato da fenomeni che percorrono il libero commercio mondiale e che consentono a una parte degli attori in campo di ‘saltare’ i limiti, le regole, gli standard che l’Europa si è data. La lotta è impari, signor Presidente e i distretti manifatturieri della Toscana, già duramente provati, temono per il loro futuro”.
“Per questo – prosegue – ci attendiamo dall’Europa un’azione decisa. In particolare mi trova d’accordo la posizione espressa dal Parlamento, proprio questa settimana, sulla proposta della Commissione in merito alla etichettatura obbligatoria dei capi di abbigliamento e dei prodotti tessili commercializzati in Europa. Sarebbe davvero decisivo introdurre in tempi rapidi nuove regole sul ‘made in’ in tutta Europa. L’etichettatura dovrebbe avere anche caratteristiche di natura sociale e ambientale, per informare gli acquirenti sulle condizioni di lavoro e dell’impatto ambientale con cui il capo o il tessuto è stato prodotto, e soprattutto contenere indicazioni chiare circa le sostanze contenute”.
Quanto al problema della tutela della salute dei consumatori, che Rossi definisce “un dovere inderogabile”, sarebbe importante, secondo il presidente, “conoscere come la Commissione intende procedere attivamente per prevenire i rischi che derivano dall’uso di sostanza sconosciute e dannose per la salute delle persone e come intende proporre una azione rapida nell’ambito della direttiva sulla sicurezza generale dei prodotti (Dsgp). Il problema riguarda in maniera rilevante il settore tessile, in Toscana particolarmente presente nel distretto di Prato, che in questi anni ha conosciuto una crescita esponenziale della comunità cinese, dedita alla produzione di capi di abbigliamento con tessuti anche di importazione. Oggi siamo al paradosso: mentre le imprese tessili europee sono obbligate per le loro produzioni a non usare prodotti nocivi alla salute, lo stesso divieto non vale per i prodotti importati dai paesi extracomunitari. Il rispetto di elevati standard produttivi in grado di offrire ai consumatori le necessarie garanzie deve valere per tutti”.
Quanto al tema delle produzioni agricole, “gli aiuti diretti e le politiche di sviluppo rurale – afferma Rossi – stanno molto a cuore alla Toscana. In particolare ci preme il processo di riforma della politica di qualità, una riforma che deve prendere in carico tutti gli aspetti del problema, in un quadro di regole comuni europee per la certificazione delle produzioni di denominazione“.