sabato, 2 Agosto 2025
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Infarto: proteina ‘killer’ del cuore, se ne parla a Firenze

“Da tempo si sapeva che la lipoproteina(a) è associata all’infarto ma non era chiaro se ne fosse una causa o una conseguenza” ha detto Cesare Sirtori del dipartimento di scienze farmacologiche dell’Università degli studi di Milano. “La novità che emerge adesso è il ‘ruolo causale’, cioè la responsabilità della lipoproteina(a) nella malattia cardiovascolare: oggi sappiamo che la lipoproteina(a) è un fattore di rischio cardiovascolare indipendente da quelli tradizionali come colesterolo totale, ipertensione, diabete, obesità e fumo, per cui i suoi effetti si sommano a quelli dei fattori di rischio più conosciuti”.

Individuato il killer, resta però il problema di come bloccarlo: dieta ed esercizio fisico non si sono dimostrati in grado di riportare a valori normali la concentrazione plasmatica di lipoproteina(a) e scarsi sono i risultati di farmaci ipolipidemizzanti tradizionali come le resine, la terapia estrogenica e i fibrati. Le statine presentano risultati discordanti e talvolta sembrano addirittura aumentare i livelli di lipoproteina(a). Per questo la ricerca si sta orientando verso altri trattamenti. Una delle opzioni emergenti è l’impiego di L-carnitina, una sostanza endogena nota per il ruolo chiave svolto nel metabolismo cellulare degli acidi grassi. Una sostanza naturale, presente nell’organismo e normalmente assunta con i cibi che si trova prevalentemente nei muscoli e che ha lo scopo di migliorare l’attività energetica dell’organismo.

“La lipoproteina(a) è un vero e proprio osso duro: è infatti molto difficile riuscire ad abbassarla” sottolinea Sirtori. “Gli studi sull’impiego della carnitina provano l’efficacia nel ridurre i livelli plasmatici di lipoproteina(a), tale da porla come un trattamento importante per i pazienti a rischio coronarico”.

Opera, 250 studenti portano in scena il ‘Ratto del Serraglio’

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La riduzione dell’opera, curata da Claudia Gori, consiste in un solo atto da 45 minuti, contro i tre atti dell’originale. L’allestimento è stato reso possibile grazie alla regista Manu Lalli, che ha portato la musica di Mozart in due scuole elementari (Agnesi e Spartaco Lavagnini) e due medie (Pieraccini-Rosselli-Verdi e Pirandello) della città. Il progetto si è articolato in due fasi: nella prima sono stati illustrati ai bambini e agli insegnanti la storia del teatro e del melodramma, la trama del ‘Ratto dal Serraglio’, il mondo del canto e della lirica. La seconda fase ha invece riguardato la messa in scena dell’opera. Durante tutto il percorso gli alunni sono stati coinvolti attivamente, chiedendo loro di cantare, recitare, raccontare.

“Il progetto ‘All’opera’ – hanno sottolineato l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi e il sovrintendente Francesco Giambrone in sede di presentazione dell’evento – è nato con l’obiettivo di avvicinare al mondo dell’opera lirica gli alunni delle scuole fiorentine attraverso un percorso educativo che permetta ai ragazzi di partecipare, almeno per una volta, ad un processo complesso che li conduce per mano nella messa in scena di un’ opera lirica nel teatro più prestigioso della città“.

Luci spente a Palazzo Medici Riccardi per l”Ora della Terra’

All’iniziativa, promossa dal Wwf per sensibilizzare alla riduzione degli sprechi energetici e delle emissioni di Co2, ha già aderito anche l’amministrazione comunale di Firenze: luci spente quindi nel primo palazzo della famiglia Medici, a Palazzo Vecchio e in moltissimi altri monumenti in 120 paesi del mondo, come il Burj Khalifa di Dubai, la Porta di Brandeburgo di Berlino, la Città proibita di Pechino, il Ponte sul Bosforo, l’Angelo dell’Indipendenza in Messico, il Golden Gate, l’Empire State Building, il Monte Rushmore e persino le luci di Las Vegas, la Fontana di Trevi, la Torre di Pisa e l’Arena di Verona.

Nel 2009 sono state un miliardo le persone che in 4.000 città di 80 paesi del mondo sono rimaste al buio come gesto concreto contro lo spreco di energia e per diffondere una cultura di vita a basso consumo.

Pedofilia, gip Firenze rinvia a giudizio maestro elementare

Secondo la procura l’uomo avrebbe più volte spogliato la bambina e l’avrebbe baciata sulla bocca. I primi abusi sarebbero avvenuti in una stanza della scuola che l’uomo chiudeva a chiave. Per questo è accusato anche di sequestro di persona.

Escursionismo, Cai lo insegna al Quartiere 2

L’obiettivo degli incontri e delle uscite – che si svolgeranno tra aprile e maggio – è quello di fornire una preparazione tecnica e culturale sugli aspetti della montagna legati all’attività escursionistica. Le iscrizioni sono già aperte e la quota è di 140 euro, che comprende, oltre alle lezioni, il trattamento di mezza pensione per l’uscita in rifugio, l’assicurazione, l’iscrizione per il 2010 al Cai. A fine ciclo verrà rilasciato un attestato di frequenza. Per iscriversi si può contattare la sede Cai di via del Mezzetta, dal lunedì al venerdì con orario 16-19, il venerdì anche dalle 9 alle 13, al numero 055.6120467.

Stragi mafia, Ciancimino ascoltato dai pm di Firenze

Come ha riferito il legale di Ciancimino, Francesca Russo, “c’è il massimo rigore sui contenuti, vista la delicatezza e l’importanza degli argomenti trattati“.

Energia, in arrivo 16,2 milioni per i comuni geotermici

L’entità delle cifre che spetteranno alle singole amministrazioni sarà diversa in base alla produzione di energia geotermica degli impianti che ospitano. Si va dai circa 3,9 milioni di euro che potranno essere riconosciuti al Comune di Pomarance, fino ai 150.000 destinati a Roccalbegna. In generale, 3,4 milioni di euro saranno destinati ai comuni della provincia di Siena, all’area grossetana sono riservati 3,5 milioni, mentre in provincia di Pisa andranno 6,5 milioni di euro.

L’intesa riguarda anche l’attività di ricerca che Enel si impegna ad effettuare per individuare le migliori tecnologie per lo sfruttamento geotermico che siano anche capaci di ridurre il livello delle emissioni inquinanti. Attenzione particolare sarà riservata allo sviluppo di sistemi che limitino la produzione di ammoniaca nella centrale di Bagnore 3.

Confermata inoltre la chiusura dell’impianto di Piancastagnaio 2 non appena sarà ultimato il termodotto che collegherà la centrale di Piancastagnaio 3 all’area industriale di Casa del corto.

Musica, giochi e mercatino. Al Q5 è Festa di primavera

La manifestazione durerà dalle 9.30 alle 18 circa. Per tutto il giorno, dalle 6.30 alle 20.30 scatteranno i divieti di sosta e di transito (eccetto frontisti e mezzi di soccorso) in piazza Giorgini e via Atto Vannucci, nel tratto tra via Oriani e piazza Giorgini.