Il vino era immagazzinato nella cantina sotterranea della struttura, assieme a 50.000 bottiglie di vino con marchio ‘Docg’ e ‘Igt’.
Primo incidente per la tramvia, auto sbanda e colpisce vagone
Secondo le prime ricostruzioni, l’auto, una Cadillac station wagon condotta da un 45enne, avrebbe superato l’incrocio passando col rosso per poi spostarsi improvvisamente sulla sinistra in direzione dei binari, poco dopo la fermata della Federiga. Il conducente del Sirio diretto verso Scandicci ha attivato il freno d’emergenza per tentare di evitare lo scontro, ma l’auto era troppo vicina ed è andata a colpire il tram nella parte anteriore del locomotore, venendo poi trascinata per alcuni metri.
La causa dello sbandamento dell’auto sarebbe un malore del conducente, che è stato subito ricoverato all’ospedale Torregalli in “codice verde”. All’ospedale è stato condotto anche il conducente del tram, in stato di choc per il grande spavento. I due hanno ricevuto anche la visita dell’assessore alla mobilità Massimo Mattei.
La linea della tramvia si è bloccata automaticamente al momento dell’incidente ed è stata ripristina intorno alle 22.30, dopo le èperizie necessarie e la rimozione dell’auto. Si tratta del secondo “intoppo” per la linea tramviaria, dopo che lunedì un passeggero aveva tirato inavvertitamente il freno di emergenza bloccando la circolazione per diversi minuti.
“No al pieno di incoscienza”, campagna contro abuso di alcol
L’iniziativa arriva a pochi giorni di distanza dal divieto disposto dal sindaco Matteo Renzi di vendere alcolici da asporto dalle 22 alle 3 nell’area del centro storico. Quello della lotta per la prevenzione dei rischi derivanti dall’abuso di alcolici è un percorso comune gia’ intrapreso da tutti i soggetti coinvolti che si è ulteriormente intensificato dopo i recenti episodi di minori che hanno dovuto fare ricorso alle cure mediche per gli effetti di intossicazioni da sostanze alcoliche.
Gia’ lo scorso 25 gennaio la Questura di Firenze ha lanciato una campagna mirata ai piu’ giovani, attraverso un vademecum diffuso attraverso il proprio sito ufficiale e le scuole. Da parte loro, le associazioni di categoria hanno avviato alcuni incontri tematici tra gli addetti alla somministrazione di bevande ed il dirigente della Polizia amministrativa Sergio Vannini per illustrare le regole e i comportamenti da osservare in relazione alla somministrazione assistita, in modo da tutelare la salute dei propri clienti.
Nelle ultime settimane, in seguito a controlli effettuati dalla Polizia amministrativa, il Questore Tagliente ha disposto la sospensione di cinque licenze ad altrettanti locali per motivi legati all’alcol.
Un call center per spiegare la riforma delle scuole superiori
“La Provincia – ha dichiarato oggi Di Fede rispondendo ad una domanda d’attualità dei consiglieri Franchi e Villa -, contattando il proprio Osservatorio Scolastico, dedicherà dal 1° al 26 marzo una linea dello 055.055 per fornire le informazioni necessarie all’utenza“. Un’utenza che, secondo l’assessore, “si trova in un momento di grande difficoltà, perché c’è confusione e perché si è voluto fare le cose con molta fretta“.
“Nei regolamenti approvati in Consiglio dei Ministri – ha continuato Di Fede -, ancora non norma perché necessitano della firma del Capo dello Stato e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, all’articolo 13 nel punto 5 si dice che le scuole che fanno le confluenze possono rivolgersi agli uffici scolastici regionali. Inoltre si dice che gli uffici scolastici regionali e le scuole che faranno le confluenze offriranno a una valutazione alle Regioni. In questo regolamento si salta completamente il ruolo della Provincia. Ritengo gravissima questa cosa, nonostante norme precise individuino nella Provincia il soggetto fondamentale per programmare l’offerta formativa nella nostra area”.
Musei aperti per ricordare la morte dell’Elettrice Palatina
Il primo appuntamento della giornata è alle 10.30 con il corteo storico che partirà dalla Piazzetta di Parte Guelfa e, percorrendo le vie del centro, arriverà alle Cappelle Medicee, dove sarà deposto un omaggio floreale sulla tomba dell’Elettrice Palatina, che si trova nella cripta del Museo delle Cappelle.
Nel pomeriggio alle 17, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, si terrà il convegno dal titolo “Un museo per l’Elettrice. Anna Maria Luisa de’ Medici a Villa La Quiete ex Conservatorio delle Montalve”. Mirella Branca, responsabile della tutela del patrimonio storico-artistico di Villa La Quiete, parlerà dell’ipotesi di un percorso museale dedicato all’erede dei Medici, mentre Stefano Casciu, direttore delle Ville Medicee, farà un intervento su “Il giardino di Villa La Quiete, ultimo giardino mediceo”. Presente anche Paolo Galeotti, capo giardiniere del giardino della Villa Medicea di Castello. Introdurrà e coordinerà il convegno la storica dell’arte Anita Valentini.
In occasione delle commemorazioni, l’ingresso ai Quartieri monumentali di Palazzo Vecchio, al Museo e ai Chiostri monumentali di Santa Maria Novella ed alla Cappella Brancacci nella Chiesa di Santa Maria del Carmine sarà gratuito per tutta la giornata. Ingresso libero anche al Museo delle Cappelle medicee, dove si svolgeranno visite guidate gratuite nei seguenti orari: 9, 9.30, 10, 10.30, 11, 11.30, 12. Le visite, effettuate da accompagnatori qualificati del Centro guide turismo di Firenze, saranno in italiano e inglese.
Grande attesa per il debutto del Brunello di Montalcino 2005
Secondo il Presidente del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, quella del 2005 è stata “una vendemmia di buon livello, nonostante le quantita’ di uve raccolte e vinificate abbiano registrato una contrazione del 15% rispetto al 2004″, annata particolarmente felice per il celebre vino toscano.
Asili nido, Firenze già promossa all’esame europeo
A Firenze, su un totale di 3.707 domande presentate per l’anno scolastico 2009-2010, i bambini accolti nei servizi educativi a gestione diretta, cioè comunali, sono stati 1.790, mentre quelli che hanno trovato posto nei nidi convenzionati sono stati 708, per un totale complessivo di 2.498. A questi si aggiungono le circa 380 famiglie che hanno ottenuto i voucher per gli asili nido privati accreditati. Per la stagione in corso, a fronte di 903 piccoli già frequentanti, le nuove richieste di immissione sono state 2.714.
Secondo i dati dell’ultimo rapporto dell’Istituto degli Innocenti, la media nazionale si attesterebbe sul 23% di richieste evase, con solo tre regioni – Emilia Romagna, Toscana e Umbria – in grado di raggiungere il risultato fissato a Lisbona.
«E’ il frutto di una politica sviluppata nel corso degli anni dall’amministrazione fiorentina – spiega l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi – che ha riconosciuto un ruolo centrale all’istruzione e alla formazione dei giovani, a partire dagli asili nido. Una politica fatta di investimenti e scelte importanti che siamo impegnati a portare avanti anche attraverso la realizzazione di nuove strutture pubbliche, a Coverciano, nell’ex Meyer, nei locali che ci mette a disposizione la Regione e nell’asilo aziendale del Comune. Un ruolo importante lo avranno anche gli asili nido aziendali o di altre strutture pubbliche, che saranno realizzati anche grazie ai finanziamenti stanziati dal Governo, e che avranno una disponibilità di almeno il 10% dei posti riservati anche ai non dipendenti». «Gli asili nido – ha aggiunto – sono uno dei fiori all’occhiello del Comune di Firenze e non si tratta solo di una questione di numeri e percentuali, ma soprattutto di qualità. Una qualità che nasce dall’alto livello dei nostri educatori e dalla capacità di controllo del rispetto dei parametri fissati, come gli spazi, l’offerta formativa, le qualifiche del personale, i tempi, e anche dei programmi educativi e psico-pedagogici».
Un disco contro le mutilazioni genitali femminili
La cantautrice ha presentato ieri i due brani, cantati in lingua italiana con una traduzione in inglese e francese.
Il progetto rientra nell’ambito della collaborazione tra la Provincia e l’associazione Nosotras per la prevenzione e lo sradicamento di questa orrenda pratica che lo scorso 6 febbraio ha portato alla celebrazione della giornata internazionale dedicata alla riflessione sul tema delle mutilazioni genitali femminili.
Sempre più donne sportive in Toscana
Sono circa 10 mila le tesserate Uisp in più rispetto a cinque anni fa, passate da 77.475 a 87.415 sportive. Scende al contrario il numero di uomini che praticano sport sul territorio toscano, da 121.429 a 117.970. Il calo degli uomini che fanno sport è frutto soprattutto del decremento di tesserati nella fascia di età che va dai 25 ai 44 anni. Tra le donne, l’aumento maggiore di tesserate si registra sotto i 10 anni. L’età media degli sportivi toscani è di 34 anni per gli uomini e di 33,9 per le donne. Gli sportivi sopra i 40 anni sono il 63,7% dei tesserati, quelli sotto i 40 sono il 36,3%.
L’aumento più consistente di praticanti si registra nelle fasce di età più giovani: i tesserati tra 0 e 4 anni aumentano da 226 a 1.044, quelli tra i 5 e 9 anni di età aumentano addirittura da 6.839 a 20.993. Diminuiscono invece gli sportivi tra i 10 e i 20 anni. Nello specifico, tra 10 e 14 anni i soci sono passati d 21.471 a 20.230, mentre tra i 15 e i 19 anni sono passati da 15.242 a 12.819. Tra i 20 e i 24 anni si registra una crescita da 13.479 a 17.087 tesserati. Scendono anche quelli tra i 25 e i 29 anni (da 22.163 a 19.437) e quelli dai 30 ai 40 anni. Leggero aumento per gli sportivi tra i 40 e i 50 anni di età mentre restano stabili quelli tra i 50 e i 60 anni. In considerevole aumento quelli tra i 60 e i 64: da 7.892 a 9.103.
Lo sport più diffuso in Toscana rimane il calcio con 49.455 praticanti, il 24,8% dei tesserati. Al secondo posto il nuoto con 29.503 tesserati (14,3% del totale), poi la ginnastica (12,3%), seguita dalla danza e dal ciclismo. Pallamano e golf sono le discipline sportive meno diffuse.
Il body building è una delle attività sportive che ha registrato il più alto incremento di praticanti rispetto all’anno precedente (317 tesserati in più, un incremento del 17,8%). Salgono anche rugby (+ 62,5%), automobilismo (+ 93,4%), atletica pesante (+ 73,6%). Forte calo per la pallacanestro (- 25,7%) e per le attività subacquee (- 45,8%). Leggero incremento per il tennis (+ 6%).
Gli stranieri tesserati della Uisp Toscana sono 5.791, circa il 3% del totale. La nazionalità più presente è quella albanese, con 718 tesserati. Seguono la nazionalità rumena con 604 tesserati, quella statunitense (522) e quella tedesca (401). La provincia in cui c’è la più alta concentrazione di sportivi è Firenze (29%, pari a 57.999 tesserati e 680 società sportive affiliate). Seguono Pisa (9%), Siena e Prato (8%).
I dati sono il risultato di un’indagine condotta dal comitato regionale Uisp sui suoi oltre 200 mila tesserati.
“Disputa su Dio” con Augias e Mancuso alle Oblate
I due autori del libro edito da Mondadori saranno impegnati in un dialogo serrato e stimolante, che, partendo da Dio, affronterà i temi più disparati: evoluzione, rapporto fede e scienza, eutanasia, accanimento terapeutico e ingerenze politiche della Chiesa.
L’appuntamento è alle ore 17.30.