domenica, 3 Agosto 2025
Home Blog Pagina 706

Ncc, corteo di protesta a Firenze

0

Hanno formato un “serpentone” e percorso a passo d’uomo i viali di Firenze da nord a sud: sono più di 80 i mezzi Ncc, quelli con licenza per il noleggio con conducente, che stamani hanno dato vita a una protesta spontanea che fa seguito a quella vista ieri a Roma. Duro attacco al ministro dei trasporti Toninelli da parte dell’associazione di categoria Azione Ncc: “Toninelli dice di non capire la nostra protesta? È perché non si rende conto del danno che sta procurando”. Proteste anche a Pisa.

Il corteo spontaneo si è iniziato a formare nella mattinata, quando i primi mezzi, in maggioranza van furgonati, sono partiti dalla zona dell’aeroporto di Peretola e hanno percorso il Ponte all’Indiano. Hanno poi raggiunto i viali di circonvallazione da Ponte alla Vittoria, continuando fino a Firenze Sud per raggiungere la sede regionale della Rai.

Azione NCC: ''Toninelli ci sta danneggiando''

“Non fatico a credere al ministro Toninelli quando dice che non capisce perché le imprese Ncc stiano scendendo in strada per protestare contro il Governo”, scrive in una nota Giorgio Silvano Dell’Artino, presidente dell’associazione di aziende di trasporto con conducente Azione Ncc. “Non capisce – continua Dell’Artino – perché non è in grado di rendersi conto, e purtroppo non è la prima volta, del danno che sta procurando a migliaia di imprenditori”. “Ci hanno preso in giro e il primo a farlo è stato proprio il ministro Toninelli”.

Le ragioni della protesta NCC

Al centro della protesta c’è la norma che obbliga i veicoli Ncc a rientrare in deposito alla fine di ogni servizio e da quel deposito debba ripartire ogni volta che deve svolgere un nuovo trasporto. “Un vincolo che sia lo stesso Parlamento, sia l’Autorità per la concorrenza che la Corte di giustizia della Ue hanno più volte definito illegittimo – scrive Azione Ncc – perché impone solo ad alcune imprese dei limiti alla loro libertà di impresa punendo così i consumatori per tutelare altre aziende”.

“Basti pensare che mentre noi abbiamo dovuto sputare sangue solo per essere ascoltati – aggiunge Dell’Artino – i taxi sono stati subito ricevuti dopo di noi e hanno dettato la linea del Governo. “Altro che Governo del cambiamento – conclude Dell’Artino – questo è l’Esecutivo delle caste, che invece di garantire la libera concorrenza e la libera prestazione dei servizi da anni preferisce fare l’ennesimo favore alla lobby dei taxi facendo pagare il conto a migliaia di imprese Ncc, oltre 2.000 in Toscana, che saranno costrette a chiudere”.

Sorpresa di Natale al Meyer: medici e infermieri ballano in reparto

0

È stata una vera sorpresa per i bambini del Meyer e le loro famiglie quando all’improvviso gli operatori sanitari dell’ospedale pediatrico, una sessantina tra medici e infermieri, si sono scatenati in un ballo. Una sorpresa che ha regalato un momento di vera gioia nei reparti di pediatria, chirurgia e neurosensoriale.

Hanno iniziato tutti insieme, all’improvviso, lasciando a bocca aperta bambini e genitori. Un flash mob in piena regola, una danza gioiosa sulle note di “All’arrembaggio!”, sigla della serie animata “One Piece”, popolarissima tra i ragazzi. Per loro, tra i regali di Natale ricevuti quest’anno, sarà impossibile dimenticare quello degli operatori del Meyer.

 

Festa per i 50 anni di MEF

0

Una grande festa per i primi 50 di MEF, Materiale Elettrico Firenze. È quella che si è tenuta alla Fortezza da Basso il 15 dicembre. Sulle candelina ha soffiato la famiglia Giaffreda, che ha scelto di condividere il giro di volta del mezzo secolo di attività – e successi – con oltre 700 persone, collaboratori di un’azienda che oggi ha radici in buona parte del territorio nazionale e che è leader nella distribuzione di materiale elettrico.

L’azienda nasce il 15 settembre 1968, ma quello che è il punto di partenza della MEF è già in realtà un piccolo grande traguardo per la famiglia Giaffreda.
Famiglia è la parola d'ordine di un'azienda che, nonostante negli scorsi cinquant’anni sia cresciuta fino ad arrivare ai vertici del suo settore, fonda ancora tutte le sue scelte strategiche sui valori etici e morali di un nucleo familiare coeso, dove tuttora la persona conta più del profitto, il rispetto più di un contratto. Sono insomma le persone, lavoratori altamente qualificati, a rappresentare da sempre il vero patrimonio nonché il fattore del successo di MEF.

Oggi MEF è presente in 6 regioni italiane, Toscana, Lazio, Liguria, Umbria, Emilia Romagna e Lombardia, oltre ad essere partner di una grande realtà internazionale come la Würth Electrical Wholesale Group. Il prossimo appuntamento? Quello dal 27 al 30 marzo 2019 sempre alla
Fortezza da Basso con la quarta edizione di Mostra Elettrotecnica, la manifestazione nata nel 2013 per raccontare i prodigi dell’elettronica.

 

Mef, festa grande per i 50 anni

0

Una grande festa per i primi 50 di MEF, Materiale Elettrico Firenze. È quella che si è tenuta alla Fortezza da Basso il 14 dicembre scorso. Sulle candelina ha soffiato la famiglia Giaffreda, che ha scelto di condividere il giro di volta del mezzo secolo di attività – e successi – con oltre 700 persone, collaboratori di un’azienda che oggi ha radici in buona parte del territorio nazionale e che è leader nella distribuzione di materiale elettrico.

L’azienda nasce il15 settembre 1968, ma quello che è il punto di partenza della MEF è già in realtà un piccolo grande traguardo per la famiglia Giaffreda.

Famiglia è la parola d'ordine di un'azienda che, nonostante negli scorsi cinquant’anni sia cresciuta fino ad arrivare ai vertici del suo settore, fonda ancora tutte le sue scelte strategiche sui valori etici e morali di un nucleo familiare coeso, dove tuttora la persona conta più del profitto, il rispetto più di un contratto. Sono insomma le persone, lavoratori altamente qualificati, a rappresentare da sempre il vero patrimonio nonché il fattore del successo di MEF.

Oggi MEF è presente in cinque regioni italiane – Toscana, Lazio, Liguria, Umbria, Emilia Romagna e Lombardia – oltre a essere partner di una grande realtà internazionale come la Würth Electrical Wholesale Group. Il prossimo appuntamento? Quello dal 27 al 30 marzo 2019 sempre alla Fortezza da Basso con la quarta edizione di Mostra Elettrotecnica, la manifestazione nata nel 2015 per raccontare i prodigi dell’elettronica.

 

Gli ultimi mercatini di Natale a Firenze (prima del 25 dicembre)

Niente ansia. C’è tutto il tempo e soprattutto a Firenze ci sono gli ultimi mercatini di Natale per cercare l’idea perfetta. E' scattata la corsa finale per i regali, il weekend che va dal 21 al 23 dicembre offre le ultime occasioni per trovare sulle bancarelle degli spunti originali per i nostri “pacchi”.

Vestiti, buon cibo, creazioni artigianali e aste benefiche: ecco qui una mini-guida agli appuntamenti in programma questo fine settimana per non farsi prendere dal “panico da regalo”.

1. Solstizio d’inverno in via de’ Serragli

C’è chi inizia a fare shopping già da venerdì, in Oltrarno: il 21 dicembre 2018 il neonato centro commerciale di via de’ Serragli organizza la festa “Solstizio di inverno”, con i negozi tra via Santo Spirito e via Santa Maria aperti fino alle 20.30, iniziative a cura delle associazioni culturali e aperitivi a km 0. Le botteghe del ccn saranno aperte poi in via straordinaria anche domenica 23, dalle 10 alle 19.

2. Il mercatino dell’associazione Riccardo Magherini

Sabato 22 dicembre  nel’ex Conventino di via Giano della Bella (nella zona tra piazza Tasso e Porta Romana) si svolge la quarta edizione del mercatino di Natale dell’associazione Riccardo Magherini. In vendita abbigliamento e accessori vintage, oggettistica per la casa, piante e stelle di Natale, libri usati e gadget.

Previsti anche laboratori per i più piccoli, mentre nel pomeriggio sarà possibile anche partecipare all’asta benefica che mette in palio anche le magliette originali della Fiorentina firmate dai calciatori, una T-shirt autografata da Piero Pelù e la maglietta dei 25 anni di carriera della Bandabardò, con le firme di tutti i componenti del gruppo. Il ricavato dell'evento servirà a promuovere l’accesso allo sport di bambini e ragazzi di famiglie svantaggiate.

3. Mercato di Natale in piazza Santa Croce

Questa è l’ultima occasione per visitare il mercatino di Natale in piazza Santa Croce, con le tipiche casette in legno. L’appuntamento è stato prorogato fino a sabato 22 dicembre 2018: a disposizione le ultime ore per curiosare tra oltre 50 stand con prodotti che arrivano da tutta Europa. L’apertura del Weihnachtsmarkt 2018 va dalle 10 alle 22, ma attenzione nelle ore centrali della giornata è piuttosto affollato.

4. Il “negozio” di Natale di Emergency

Rimane aperto fino alla vigilia di Natale, per far conoscere le attività dell’associazione nelle zone di guerra, ma anche per mettere in vetrina tanti oggetti da regalare: calendari e giocattoli, accessori e abbigliamento, gioielli e gadget. Lo “Spazio Natale Emergency 2018” di Firenze è ospitato in via dei Macci 81 rosso nella galleria Artedove ed è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 19.30 (il 24 dicembre chiude alle 16).

Mercatino Natale Firenze finesettimana 21 22 23 dicembre 2018

5. I mercatini di Natale nei quartieri di Firenze

Nei quartieri ci sono tanti eventi durante questo weekend. Il più grande è il mercato straordinario delle Cascine in vista del Natale: gli ambulanti per l’ultima domenica dell’avvento propongono un appuntamento straordinario, da mattina a sera sempre lungo viale Lincoln. In piazza Pier Vettori mercato di Natale da giovedì 20 a sabato 22 dicembre, ogni pomeriggio spettacoli e giochi per bambini, mentre sabato 22 in piazza arriva anche Babbo Natale.

Bancarelle e idee regalo anche in piazza Bartali, davanti al centro commerciale di Gavinana, fino al 23 dicembre dalle ore 10.00 alle 19.00 e casette di Natale nella piazza centrale del centro commerciale San Donato, a Novoli, anche qui con tante iniziative.

Domenica 23 mercato straordinario poi a Sant’Ambrogio. Infine nel parco d’arte Enzo Pazzagli (Rovezzano), mercatino con idee regalo create grazie a materiali di recupero (è aperto ogni giorno dal 21 al 26 dicembre, con orario 10-19).

Le feste di Natale nei locali di Firenze

0

Natale con chi vuoi, nei locali di Firenze. Nonostante i cliché ci portino a immaginare la sera del 25 dicembre tra divano e cinepanettoni, non sono pochi gli eventi in città che propongono serate divertenti per gli instancabili e per tutti coloro che non rinunciano alla serata con gli amici neanche il giorno di Natale.

Musica elettronica, ska, hip hop, per smaltire il torrone prima del cenone di capodanno: ci sono  proposte per tutti i gusti.

Jazz alla Flog

L’Auditorium Flog di via M. Mercati 24/b: il 25 dicembre propone “Christmas Tour” con standard jazz rivisitati in salsa giamaicana dal New York Ska Jazz Ensemble, prestigioso collettivo che aggrega musicisti di band leggendarie come Toaster, Scofflaws e Skatalites. L’evento, organizzato da
Hub Music Factory, avrà inizio alle 22.30.

Elettronica all'Obihall il 25 dicembre

Per gli appassionati di musica elettronica invece, l'Obihall (che dal prossimo anno cambierà nome in Tuscanyhall) ha in programma una serata in compagnia dei protagonisti della nightlife italiana più alternativa e trasgressiva. Mario Più, Ricky Le Roy, Joy Kitikonti, Zicky, Franchino, Luca Pechino i nomi che nella notte di Natale comporranno la “Santa Claus Gang” nell’evento di Metempsicosi.

Il Natale nei locali di Firenze: Viper Theater

Il Viper Theatre in via Pistoiese 309/4 invece anticipa i tempi proponendo, il 23 dicembre, il “Xmas party” targato ScuolaZoo. L’evento inizierà alle 22.30 e sarà una serata ufficiale del blog preferito tra i liceali. Non solo musica e divertimento a tema, per i ragazzi che prenderanno parte alla serata potrebbe esserci anche il regalo da scartare. I partecipanti avranno infatti la possibilità di vincere 2 coupon per 2 viaggi.

E il 25 dicembre, sempre al Viper Theatre, “Mama Natale” con la musica del Mamamia di Torre del Lago, noto locale lgbt.

Il Combo festeggia in anticipo

Altro giro, altra corsa. Al Combo Social Club, in via Mannelli, l’arrivo delle feste si attende a passi di hip hop. La “Progeas Family” ha deciso di ospitare, venerdì 21 dicembre, “Kaos One & DJ Craim 10th Karma”, ovvero una delle tappe del tour organizzato per celebrare i 10 anni dall’uscita dell’album “Karma”, presentato per l’occasione per la prima volta in vinile dalla casa di produzione Tuff Kong Records. Seguito e curato da Kaos in ogni suo singolo aspetto, il disco si consolida negli anni come un vero e proprio classico dell’hip-hop Italiano del nuovo millennio, fino ad aggiudicarsi l’instant sold-out di vendite.

Christmas show all'Otel

Arte, musica e spettacolo sono invece gli ingredienti del “Xmas Show” del 25 dicembre proposto come ogni anno dall’Otel Varieté, una delle discoteche più gettonate del panorama fiorentino.  Coreografi e con danzatori professionisti, giochi di prestigio e air bartending accompagnati da
scenografi e e ambientazioni tutte in tema natalizio. L’evento inizia subito dopo la cena, intorno alle 22,  spettacolo e performance lasceranno poi il posto al dj set con musica commerciale e adatta a tutti.

Tramvia, Nardella: ”Un altro rinvio e valuteremo danno erariale”

“Se ci fossero dei rinvii ingiustificati si potrebbe configurare anche un danno all’erario”. Il sindaco di Firenze Dario Nardella invita la commissione del Ministero dei trasporti a mettersi a lavorare per il collaudo definitivo della linea 2 della tramvia, l’ultimo atto che manca prima della messa in funzione definitiva.

L'ultimo via libera alla tramvia

Gli ingegneri della commissione inviata dal Ministero dei trasporti si sono riuniti per la prima volta oggi a Firenze. A loro il compito di dare il via libera definitivo alla nuova linea della tramvia, già pronta e la cui inaugurazione, inizialmente prevista durante le Festività, è slittata proprio in attesa del loro parere. “Mi aspetto che gli ingegneri della commissione continuino a lavorare anche nei prossimi giorni – ha detto Nardella –. A parte Natale e Santo Stefano, siamo tutti a lavorare”.

Se la tramvia non dovesse partire “a causa di motivazioni che non sono tecnicamente fondate – ha aggiunto il sindaco – sarebbe un bel problema e dovrei da questo punto di vista tutelare anche gli interessi pubblici della mia città”.

5 domande (e 5 risposte) sul progetto per la Manifattura Tabacchi

Via libera al futuro volto della Manifattura Tabacchi di Firenze. Il Consiglio comunale ha dato il suo ok alla variante urbanistica per l’immenso complesso tra piazza Puccini e il parco delle Cascine, compiendo così un passo in avanti verso il recupero dell’area. Bocciati gli oltre 200 emendamenti presentati dall’opposizione.

Ma vediamo in dettaglio come cambierà questo esempio di archeologia industriale, che per decenni è rimasto per buona parte in stato di abbandono e che negli ultimi tempi ha iniziato ad ospitare eventi.

Quali edifici saranno demoliti (e cosa sarà costruito)?

Quattro edifici andranno giù per i lavori: verranno demoliti i fabbricati più recenti, per circa 6mila metri quadrati, senza alcun valore storico. Il resto del complesso monumentale sarà mantenuto e recuperato.

Verranno poi costruiti 3 nuovi edifici, che però non potranno superare i 30 metri d altezza: uno a fianco del Teatro Puccini, il secondo lungo via Tartini dopo l’edificio residenziale che già esiste, il terzo sarà un nuovo asilo nido che sorgerà in fondo a via Tartini.

Cosa prenderà posto nella nuova Manifattura Tabacchi di Firenze?

La Manifattura Tabacchi di domani sarà una cittadella che unirà palazzi residenziali, formazione, cultura, turismo e artigianato. La maggior parte dello spazio sarà dedicato alle residenze e agli uffici: il 33% sarà destinato a case, il 38% a uffici. Prenderanno posto qui anche alberghi e strutture ricettive (nel 18% dei volumi),  piccoli e medi negozi (8%) e laboratori artigiani (2%).

Secondo il piano di recupero, il Teatro Puccini diventerà di proprietà comunale. Saranno realizzati anche un asilo nido con giardino, che aprirà i battenti prima dei lavori nel complesso monumentale,  e un parcheggio interrato. Entrambe le strutture saranno sempre di proprietà pubblica.

Manifattura Tabacchi Firenze progetto variante piano urbanistico rendering

Cosa prevede il piano di recupero?

Secondo il piano, creato un nuovo boulevard alle spalle della Manifattura tra via Tartini (quella che costeggia il Mugnone) e la ferrovia, mentre saranno aperte al pubblico la piazza dell’Orologio (il grande cortile che si trova varcando l’ingresso principale alla Manifattura) e la futura “strada degli artigiani” che nascerà nel cuore del compresso.

Saranno poi create anche 3 piste ciclabili (una lungo via delle Cascine, una sulla strada tra via Tartini e la ferrovia e l’ultima sul Fosso Macinante), arriveranno due nuovi ponti di legno, uno sul Mugnone e uno sul Fosse Macinante, sarà riqualificato quello già esistente sul Mugnone e piazza Puccini sarà messa a nuovo.

Qual è la superficie interessata dai lavori?

I piano interessa una superficie di 98mila metri quadrati: 79mila mq saranno interessati da ristrutturazione edilizia, su 19mila mq invece verranno costruiti i nuovi edifici.

Come cambierà la Manifattura Tabacchi di Firenze?

L’intera area è al centro di un recupero nato dalla joint venture tra la  società immobiliare del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti e dal fondo di investimento PW Real Estate III LP che fa capo a Aermont (qui il nostro articolo sul progetto per la Manifattura Tabacchi di Firenze). Nel complesso prenderà posto anche il Polimoda che ha sottoscritto con la proprietà un accordo per l'apertura di una nuova sede operativa.

“Non è solo un recupero ma un ridisegno di un pezzo di città – ha commentato dopo l’ok del Consiglio comunale l’assessore all’Urbanistica Giovanni Bettarini – Un intervento che mette insieme cultura, formazione e turismo in una visione innovativa. L’obiettivo è quello di trasformare il complesso della ex Manifattura Tabacchi, oggi dismesso, in un nuovo polo di opportunità aperto a tutta la città. In breve tempo, saremo in grado di ricucire questo complesso tessuto urbano sia da un punto di vista geografico che culturale e di dare un nuovo centro di gravità al quartiere”.

Tramvia, Nardella: ”Interferenze politiche? Sarebbero gravissime”

0

Iniziano domani i lavori della commissione tecnica del ministero delle Infrastrutture per il collaudo che darà il via libera definitivo per l’entrata in funzione della linea 2 della tramvia. L’auspicio del sindaco di Firenze Dario Nardella è “che la commissione da quel giorno lavorerà a pancia a terra per consegnare un’opera pubblica ormai finita a tutta la città e alla Regione”. “Mi auguro davvero – ha aggiunto il sindaco – che non vi siano interferenze politiche nell'attività della commissione. Sarebbe di una gravità inaudita”.

Ultimo collaudo prima del via

La linea 2 della tramvia è pronta: “Le ditte hanno completato gli interventi – ha detto Nardella – e i fiorentini stanno vedendo il tram che circola vuoto proprio per le prove tecniche”. L’inaugurazione era inizialmente prevista proprio nel periodo delle Festività, salvo poi slittare per il ritardarsi dei lavori della commissione tecnica dell’Ustif, l’Uufficio speciale trasporti a impianti fissi. 

L’inaugurazione “dipende appunto dagli ingegneri – ha affermato Nardella – che devono dare l’ultimo via libera sulla utilizzabilità della tramvia: le opere le abbiamo finite così come avevamo promesso ai cittadini, la tramvia è pronta, aspettiamo il timbro finale degli ingegneri di Toninelli”.

“Mi auguro davvero – ha concluso il sindaco – che gli ingegneri utilizzino tutto il tempo che è stato dato a loro disposizione per completare le ultime fasi di collaudo di quest’opera, e che non vi sia alcun tipo di interferenza politica: cosa che, se dovesse avvenire, sarebbe di una gravità inaudita”.

Snow Patrol, Zara Larsson e Matt Simons a Firenze Rocks

0

Snow Patrol, Zara Larsson e Matt Simons suoneranno al Firenze Rocks 2019. Si completa il programma della seconda giornata di festival, quella di venerdì 14 giugno 2019, che ha per headliner Ed Sheeran.

Snow Patrol a Firenze Rocks 2019

Di sicuro la più atipica del Firenze Rocks 2019, sarà una giornata poco rock e molto pop, come d’altra parte faceva presagire la presenza di Ed Sheeran come artista principale. Prima del cantautore britannico campione di vendite e capace da solo di garantire il tutto esaurito, si esibiranno così degli alfieri del pop-rock d’Oltremanica come gli Snow Patrol. Più di vent’anni di carriera e sette album in studio pubblicati, la band scozzese presenterà dal vivo i brani dal suo ultimo album Wildness, pubblicato nella primavera scorsa. Quello di Firenze sarà il secondo concerto in italia del 2019 per la band di Gary Lightbody, che il prossimo 11 febbraio sarà al Fabrique di Milano.

Firenze Rocks, arriva Zara Larsson

Spazio anche a una stella nascente del pop internazionale come la svedese Zara Larsson, fresca di pubblicazione del nuovo singolo “Ruin my Life che sta scalando le classifiche in tutto il mondo e il cui videoclip in appena un mese ha quasi raggiunto i 19 milioni di visualizzazioni su YouTube. Scoperta e lanciata ad appena dieci anni dal talent-show televisivo svedese Talang Sverige, Zara Larsson ha raggiunto il successo internazionale con una lunga serie di singoli dal sapore dance, conquistando anche il premio come Best New Artist agli MTV Europe Music Awards 2016.

Matt Simons a Firenze

Ad aprire la giornata sarà Matt Simons. Il cantautore di Brooklyn tornerà in Italia a due anni e mezzo dal concerto dell’ottobre 2016, stavolta trascinato dall’uscita del suo ultimo singolo “Amy’s Song” e – chissà – magari dalla pubblicazione di un nuovo album prima della sua esibizione fiorentina.

Biglietti per Firenze Rocks

Per i biglietti restano le stesse condizioni: psoto unico a 69 euro più diritti di prevendita, Pit a 80,50 euro. Pochissimi i tagliandi ancora disponibili: l’annuncio di Ed Sheeran era bastato da solo a far vendere la maggior parte dei biglietti e il soldout è dietro l’angolo.