martedì, 24 Giugno 2025
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Master e dottorati all’estero: voucher della Regione Toscana

Per i master e i dottorati all’estero arrivano i voucher della Regione Toscana dedicati l’alta formazione. Nell’ambito del  progetto Giovanisì per l’anno accademico 2016-207 sono stati stanziati 600mila euro: per i master sono destinati 460mila euro, per i dottorati 140mila euro.

Chi può richiedere i voucher in Toscana

Ai bandi, finanziati sul Programma operativo regionale del Fondo sociale europeo 2014-2020 nell'ambito del progetto Giovanisì, possono partecipare giovani laureati under 35 che abbiano ottenuto la preammissione ad un master o ad un dottorato di ricerca all’estero. I giovani destinatari dei voucher dovranno essere residenti in Toscana e non aver fruito di voucher regionali con i precedenti bandi (2013 e 2015).

I corsi dovranno avere durata annuale o comunque rilasciare almeno 60 ECTS, essere full time e iniziare fra il primo luglio 2016 e il 30 aprile 2017 per concludersi con il rilascio del titolo entro il 30 aprile 2019 (master) o entro il 30 aprile 2021 (dottorato).

Master e dottorati all’estero: quanto può essere richiesto alla Regione Toscana

L'importo massimo che può essere richiesto è di 14mila euro per il master annuale, 17mila per il master biennale, 20mila per il dottorato. I costi rimborsati saranno quelli dell'iscrizione, le spese accessorie di soggiorno come viaggio e alloggio.

Quando escono i bandi per l’alta formazione di Giovanisì

La giunta regionale ha approvato la delibera il 19 luglio e la pubblicazione dei due bandi è prevista entro questo mese di luglio.

La valutazione delle domande avverrà in base a criteri coerenti con quanto richiesto dal comitato sorveglianza Fse (voto laurea, tempi di conseguimento, Isee), qualità e coerenza del progetto formativo e dell'ente erogante, coerenza del percorso prescelto con gli studi pregressi.

Sul sito di Giovanisì tutti gli ultimi aggiornamenti sui bandi per i voucher della Regione Toscana dedicati ai master e ai dottorati all’estero.

Ex carabinieri sorvegliano i giardini fiorentini (di notte)

Dal centro alla periferia. Da questa settimana i volontari dell’Associazione nazionale carabinieri, che raccoglie militari a riposo ma anche familiari di personale in servizio, “faranno la guardia” a 13  tra parchi e giardini pubblici di Firenze, dalle 21 a mezzanotte. Si va dal parco dell’Anconella a piazza Santa Maria Novella, fino alle aree verdi sparse in tutti i quartieri fiorentini.

Finora i volontari erano stati impiegati durante il giorno per garantire una presenza nel piazzale degli uffizi e in via Ricasoli. Il servizio nei giardini verrà effettuato da due volontari, in base a una convenzione siglata con il Comune di Firenze.

Dove saranno in servizio

Le zone sono state individuate sulla base delle segnalazioni arrivate alla Polizia Municipale. Nel Quartiere 1 piazza Santa Maria Novella; nel Quartiere 2 l’area verde di via Pasquali e i giardini di via Salvi Cristiani; nel Quartiere 3 via Reims (di fronte al Teatro) e il Parco dell’Anconella; nel Quartiere 4 le aree verdi di via del Caravaggio, via Bugiardini e Case Nuove; nel Quartiere 5 quelle di via Castelnuovo Tedesco, via Respighi, piazza delle Medaglie d'Oro, via Locchi/ via delle Panche e viale Gori/via dei Caccini.

La collaborazione con l'Associazione nazionale carabinieri

In futuro il servizio potrà essere modificato in base alle esigenze. “La presenza di persone in divisa aumenta la percezione di sicurezza, sono un punto di riferimento per informazioni e segnalazioni e svolgono una fondamentale funzione di deterrenza nei confronti dei malintenzionati o semplicemente di persone che con il loro comportamento disturbano i cittadini e ledono il decoro della città”, ha commentato l’assessore alla sicurezza urbana del Comune di Firenze Federico Gianassi.

 

Puccini, tutto il festival in un libro

Puccini e la sua terra, cronache di un festival controverso. È questa la filosofia con cui Niclo Vitelli, ex dirigente del Pci versiliese ed ex presidente del festival di Torre del Lago, racconta la storia del festival pucciniano negli anni di Bussotti, Ferrero, Alberti e Giacchieri.

“Un bel dì vedremo. Il festival di Giacomo Puccini, cronache di un'incompiuta”, è questo il titolo del libro che sarà presentato a Firenze mercoledì 20 alle 17, nella Sala del Gonfalone del Consiglio Regionale della Toscana, in Via Cavour 4. Insieme all'autore, sarà presente il Presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani, l’assessore alla cultura e vicepresidente della Regione Monica Barni, l’editorialista del Corriere Fiorentino Franco Camarlinghi e Alberto Paloscia musicologo e direttore artistico della Fondazione Teatro Goldoni di Livorno, insieme al maestro Sylvano Bussotti.

Il libro, la storia

Il libro, pubblicato da Firenze Leonardo Edizioni, racconta il periodo d’oro del Festival di Torre del Lago, le sue premesse, il controverso epilogo e i possibili sviluppi futuri.
Il suo autore, ex dirigente del PCI versiliese per molti anni ed ex presidente dello stesso festival, affronta numerosi temi e dà un contributo essenziale per ricostruire le vicende di questo importantissimo evento culturale e musicale raccontando gli anni di Bussotti, Ferrero, Alberti e Giacchieri.

Nascita, crescita e declino di un appuntamento

Dalla nascita del Festival, nel 1979, alla trasformazione della vecchia stagione lirica, fino allo sviluppo dell’idea e il contesto politico istituzionale nei sette anni di Bussotti e subito dopo, tra conservatorismo, contraddizioni e tentativi d’innovazione, e infine il forse inevitabile declino. Nel corso del racconto vengono aperte numerose finestre per approfondire argomenti di ordine strettamente politico, narrati con un punto di vista quanto meno originale: il Pci e la realtà locale di Viareggio, il Pci e Giacomo Puccini, il rapporto del partito con la cultura, gli intellettuali, l’omosessualità.

E ancora: come nasce e si sviluppa a Viareggio il dualismo psicosociale, con un’analisi dello sviluppo della città; l’organizzazione delle attività musicali e le esigenze di riforma; il default economico finanziario di Viareggio con le conseguenti difficoltà a mantenere le attività di Festival; i punti alti della stagione del Festival e le contraddizioni; l’apertura di un dibattito sul futuro di Viareggio e su un Festival internazionale per Puccini.

“Questo libro racconta una visione – ha commentato il maestro Lorenzo Ferrero – e una occasione mancata, forse perché una serie di circostanze non erano mature, o forse perché non erano maturi alcuni protagonisti. Non è la storia di un festival, ma di un progetto più ampio di interazione fra cultura, ambiente e turismo. Cose scontate oggi, purtroppo non allora. Cose avvenute con successo altrove, ma non qui. Parafrasando Carmelo Bene, in questo libro ci sono quelli che hanno visto la Madonna, e quelli che non hanno voluto vederla. È la storia degli uni e degli altri. Forse può ancora insegnare qualcosa, perché il potenziale è ancora tutto lì. Basta che qualcuno raccolga il testimone”.
 

 

Uffizi aperti per Ferragosto

La Galleria degli Uffizi di Firenze sarà aperta per il Ferragosto 2016. Quest’anno il 15 agosto cade infatti di lunedì, giorno della settimana in cui tradizionalmente i musei statali di Firenze sono “a riposo”.

La direzione delle Gallerie degli Uffizi ha comunicato di aver raggiunto un accordo con le rappresentaze sindacali per garantire l'apertura anche in questo giorno festivo.

Uffizi a Ferragosto, gli orari

A Ferragosto quindi apertura straordinaria per gli Uffizi , con il consueto orario dalle 8.15 alle 18.50. L’ingresso al museo sarà a pagamento ed è già possibile prenotare la vista sul sito ufficiale degli Uffizi oppure chiamando il numero telefonico di Firenze Musei (055-294883). L’ultimo ingresso prenotabile è alle ore 16.45.

A Firenze le sculture di Park Eun Sun

Piazza Pitti, Palazzo Vecchio, San Miniato al Monte, Giardino delle Rose, Piazzale Michelangelo e l’aeroporto di Firenze. Sono questi i sei luoghi che dal 20 luglio al 18 settembre 2016 ospitano le sculture dell’artista coreano Park Eun Sun, che vive e lavora a Pietrasanta (Lucca).

Steli, parallelepipedi e sfere realizzate in marmo bicromo, che richiamano lo stile romanico molto diffuso in Toscana, ma anche simbolo dello Yin e dello Yang nella ricerca del perfetto equilibrio. Le sculture di Park Eun Sun sono un emblema di essenzialità ed eleganza, una sintesi tra lo stile orientale e la tradizione italiana.

Il dono alla città

L'artista donerà alla città la sua opera  “Colonna infinita accrescimento II”, che per questa mostra è stata collocata vicino alla basilica di San Miniato al Monte. Nel resto della città prendono posto altri 13 lavori di Park Eun Sun.

La frattura che percorre ogni creazione in modo più o meno evidente è talvolta interpretata come simbolo di “intima fragilità”, ma lo scultore coreano suggerisce di leggerla anche “come un atto rigenerativo che consente di far emergere la parte più nascosta della materia”, affermando inoltre che “le spaccature rispecchiano i pensieri, le nevrosi, le paure, la rabbia, ed appaiono comunque come un segno concreto di vitalità”.

Dove vedere le sculture di Park Eun Sun a Firenze

Al Piazzale Michelangelo hanno preso posto tre grandi colonne che si stagliano sul panorama di Firenze: si tratta delle opere intitolate “Colonna accrescimento infinito”, “Duplicazione continua” e “Infinita colonna”. Al Ristorante La Loggia, sempre al piazzale, sono presenti le opere “Duplicazione continua”, “Colonna accrescimento infinito IV” e “Colonna accrescimento infinito V”.

Al Giardino delle Rose è visibile “Collegamento tra cubi e sfere II”, mentre nel Cortile dei Leoni di Palazzo Vecchio è possibile ammirare “Moderazione 41” e “Moderazione 50”; Piazza Pitti ospita “Due sfere” e “Generazione II”, e l’Aeroporto Vespucci “Duplicazione II” e “Simmetria combinata”. Infine, davanti alla Basilica di San Miniato al Monte è stata collocata come detto l'opera “Colonna infinita accrescimento II”, una colonna che presenta una profonda frattura.

“Sono lieto – commenta il sindaco di Firenze Dario Nardella – di accogliere in città il maestro Park Eun Sun, una presenza che conferma il fatto che all’interno della nostra Estate Fiorentina trovino casa forme diverse di arte contemporanea e che ben si inserisce nei luoghi culturali cittadini più prestigiosi”.

Agricoltura: in Toscana 2 bandi per finanziare gli investimenti

Sul piatto ci sono 28 milioni e mezzo di euro. Sono stati pubblicati online due bandi della Regione Toscana per sostenere gli investimenti nelle imprese agricole, da quelle condotte da giovani, fino alle aziende che si trovano in territori montani o che portano avanti progetti educativi o sociali, destinati per esempio a diversamente abili e anziani.

Presto, con la pubblicazione anche sul Bollettino unico della Regione, sarà possibile presentare le domande. In Toscana sono 20mila gli imprenditori agricoli attivi.

Bando per giovani agricoltori in Toscana 2016 (ma non solo)

Il primo bando è da 25 milioni di euro ed è legato a Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani. I fondi serviranno a finanziare investimenti nelle attività di produzione, allevamento, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, allo scopo di migliorare la redditività e la competitività delle aziende agricole e favorire il ricorso alle energie rinnovabili.

I contributi maggiori andranno soprattutto alle aziende con più occupati e a chi attiverà un maggior numero di tirocini. I finanziamenti potranno arrivare fino a 350mila euro per quelle imprese che hanno più di 6 dipendenti e si impegnano ad attivare almeno due tirocini.

Il contributo concesso dalla Regione è il 40% dell’investimento previsto, ma può arrivare al 60% se la domanda è presentata da giovani imprenditori agricoli e se l’azienda ricade completamente in zone montane.

Finanziamenti per agriturismo e per l’efficienza energetica

Il secondo bando invece mette a disposizione 3 milioni e mezzo di euro per la diversificazione aziendale, per le attività necessarie per la crescita, l’occupazione e lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali e per contribuire a migliorare l’equilibrio territoriale, sia in termini economici che sociali.

In particolare questo bando mira a sostenere lo sviluppo dell’attività di agriturismo e la conseguente attività di ristorazione. Verranno concessi contributi anche per progetti dedicati all’efficienza energetica, allo sviluppo di attività educative e didattiche, ad attività sociali e di servizio, incluse l’assistenza all’infanzia, agli anziani, alle persone con disabilità o svantaggio, ma anche a chi investe nelle attività di svago, ricreative, sportive e legate alle tradizioni rurali e alla valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche.

Il finanziamento concesso dalla Regione è pari al 40% dell’investimento, ma può arrivare al 50% se l’azienda ricade completamente in zone montane.

Psr 2016: le date per le domande e le scandenze

Sul sito della Regione dedicato al Psr (il programma di sviluppo rurale) si possono già consultare i due bandi bandi per l’agricoltura. Le domande per accedere ai finanziamenti regionali potranno essere presentate dal 28 luglio 2016 (il giorno successivo alla pubblicazione sul Bollettino  unico della Regione Toscana). La scadenza è fissata per il 31 ottobre 2016.

Musart Festival: concerti in piazza e visite gratuite

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Prima la possibilità di visitare gratuitamente i luoghi d’arte che si affacciano su Santissima Annunziata, poi concerti in piazza con grandi nomi della musica italiana. Musart Festival è la novità dell’Estate Fiorentina 2016: una kermesse che dal 19 al 23 luglio animerà uno dei più bei salotti all'aperto di Firenze con le esibizioni di Malika Ayane (19 luglio), Battiato e Alice (20), Ludovico  Einaudi (21), Max Gazzè (22).

Chiude il porgramma, il Sunrise Concert di Remo Anzovino all'alba di sabato 23 luglio nel vicino Chiostro degli Uomini dell’Istituto degli Innocenti. Questo evento è a ingresso libero, ma con prenotazione obbligatoria.

Visite gratuite in piazza Santissima Annunziata

Durante le quattro serate, gli spettatori possono visitare gratuitamente, dalle ore 20 fino all'inizio degli spettacoli, alcuni dei luoghi d'arte che si affacciano su piazza Santissima Annunziata. Si tratta di percorsi si dipanano attraverso giardini, luoghi di culto, palazzi monumentali: tra questi lo Spedale degli Innocenti, la Chiesa di Santa Maria degli Innocenti, la Chiesa di San Francesco Poverino, il Giardino del Museo Archeologico, la Basilica della Santissima Annunziata, la Mensa Caritas Diocesana San Francesco.

Inoltre, fino al 31 agosto, il biglietto del concerto dà diritto a sconti per l’ingresso in alcuni musei fiorentini.

Mostra

Tutte le sere dalle ore 17 alle 24 si può accedere gratuitamente alla mostra fotografica “Because the Night – 40 anni di concerti” in programma nel Salone Borghini dell’Istituto degli Innocenti: realizzata da Prg (che organizza il festival insieme al Comune di Firenze) e New Press Photo, a cura del regista Edoardo Zucchetti, questa prima edizione di “Because the Night” ripercorre, attraverso stampe, slideshow, video inediti e memorabilia, dieci anni di grandi concerti nel capoluogo toscano, dal 1979 al 1988.

Cibo

Abbinato a ogni concerto è possibile acquistare un Gold Package che include un gadget memory del festival e una cena a buffet che si terrà prima dei concerti, dalle ore 20, nel Salone Brunelleschi interno all’Istituto degli Innocenti.

Il menù, diverso per ogni serata, comprende piatti tipici con antipasti, primi e secondi caldi e freddi e dessert, tutti realizzati con i prodotti della linea Vivi Verde – Coop. Selezione di vini toscani e bevande.

In piazza Santissima Annunziata prendono poi posto punti ristoro, caffetteria e gelateria. 

Musart festival: biglietti e prezzi

I posti sono numerati (i prezzi riportati qui sotto non comprendono i diritti di prevendita)

MALIKA AYANE
Martedì 19 luglio – ore 21,15

1° settore platea 40 euro; 2° settore platea 32 euro; 3° settore gradinata 25 euro;
Gold Package (gadget + cena, da abbinare al biglietto) 45 euro

FRANCO BATTIATO E ALICE
 Mercoledì 20 luglio – ore 21,15

1° settore platea 60 euro; 2° settore platea 50 euro; 3° settore gradinata 40 euro; Gold Package (gadget + cena, da abbinare al biglietto) 45 euro

LUDOVICO EINAUDI
Giovedì 21 luglio – ore 21,15

1° settore platea 65 euro; 2° settore platea 52 euro; 3° settore gradinata 43,50 euro; Gold Package (gadget + cena, da abbinare al biglietto) 45 euro

MAX GAZZÈ
Venerdì 22 luglio – ore 21,15

1° settore platea 35 euro; 2° settore platea 27 euro; 3° settore gradinata 20 euro; Gold Package (gadget + cena, da abbinare al biglietto) 45 euro

SUNRISE FESTIVAL REMO ANZOVINO
Sabato 23 luglio – ore 4,45

Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria presso la sede centrale del Box Office (via delle Vecchie Carceri 1) e sul sito del Musart Festival.

Dall’anagrafe ai negozi. Chi chiude e chi no

Anche per questa estate 2016 a Firenze non si preannuncia un panorama da anni Novanta, con i turisti padroni incontrastati della città. Ci saranno comunque delle chiusure degli uffici pubblici fiorentino e anche novità per la pulizia strade notturna.

Ecco quindi una “guida di sopravvivenza” urbana, per sapere tutto su “serrate” e cambiamenti di orari.

Negozi

i fiorentini diluiscono sempre più le vacanze in tutti e 12 i mesi dell'anno e anche i piccoli negozi seguono questo trend: per il 2016, dice Confesercenti, si conferma la tendenza a limitare al massimo le “serrate” nei giorni intorno a Ferragosto. Niente caccia al tesoro, quindi, per trovare una bottega aperta: dai panettieri ai bar, tante attività tengono su il bandone in modo diffuso tra luglio e agosto.

Per andare sul sicuro anche nelle settimane “calde”, l’associazione di categoria sta stilando una mappa dei negozi aperti (“Agosto io ci sono”), che sarà presto disponibile sul sito www.confesercenti.fi.it.

Anagrafe a Firenze: gli orari estivi

Per quanto riguarda gli uffici pubblici, le vacanze sono a scacchiera. Tra i servizi anagrafici, l’unico a non fare pause sarà il Parterre, per il quale non cambia niente. I punti anagrafici decentrati di piazza Santa Croce, via Tagliamento e Villa Pallini sono chiusi per tutti luglio e agosto.

Villa Vogel invece è “in ferie” dal 18 al 29 luglio, poi tocca a Villa Arrivabene con il Pad chiuso dal 1° al 12 agosto. Il calendario estivo termina con gli uffici anagrafici di via Bini che non saranno in servizio dal 16 al 31 agosto.

Pulizia strade 

Infine, anche la pulizia delle strade notturna si prenderà un periodo di riposo, permettendo ai fiorentini in ferie di evitare complicati calcoli per capire dove lasciare l’auto in sosta senza rischiare multe e – ancor peggio – la rimozione del veicolo.

Da lunedì 8 a domenica 21 agosto compresi, le spazzatrici di Quadrifoglio resteranno ferme (sono previsti solo spazzamento e mantenimento diurno) ad eccezione che nel centro storico e in Oltrarno. Maggiori dettagli sul sito www.quadrifoglio.org.

Strage di Nizza, manifestazione in piazza della Signoria

Sindacati, associazioni e singoli cittadini. Arrivano da più parti le adesioni alla manifestazione organizzata per la sera di venerdì 15 luglio, alle ore 19.00, in piazza della Signoria, per ricordare le vittime della strage di Nizza e per un momento di riflessione. Sarà presente anche il sindaco di Firenze Dario Nardella.

Bandiera francese su Palazzo Vecchio

Da questa mattina intanto la bandiera francese sventola dal terrazzo di Palazzo Vecchio, che si affaccia sulla piazza, in segno di lutto per quanto successo nella città francese. “La mano dell'omicida di Nizza è stata mossa dalla cultura cieca dell'odio, come è successo in questi ultimi mesi a Dacca, Orlando, Dallas, c'è una cultura della violenza e dell'odio che sta attraversando il mondo intero – ha affermato Nardella –  Firenze, come ha sempre fatto, dice no. Non possiamo farci sopraffare dalla paura, non vogliamo chiuderci in casa, non vogliamo cambiare il nostro modo di vivere”.

Il primo cittadino si è sentito telefonicamente con la console francese a Firenze per esprimere il cordoglio e la vicinanza della città.

Taglio del nastro al Penny Market dell’Argingrosso

950 metri quadrati, 12 lavoratori di cui la metà sono nuove assunzioni, il banco del macellaio e quello della forneria-gastronomia servita, un punto vendita aperto 7 giorni su 7, dal lunedì alla domenica.

L'Argingrosso ha il suo nuovo supermercato targato Penny Market per la spesa sotto casa, dopo che l'immobile era rimasto deserto per oltre un anno e mezzo a seguito della chiusura del punto vendita Esselunga, presente nel quartiere dal 1974.

Dopo le petizioni dei cittadini e le pressioni fatte dal Comune di Firenze e dal Quartiere 4, è stata trovata una soluzione per portare qui una nuova struttura che garantisse ai molti anziani della zona un punto alimentare vicino casa.

Guarda le foto dell'inaugurazione del Penny Market dell'Argingrosso

L’inaugurazione del Penny market dell’Argingrosso

Bagno di folla per l’inaugurazione ufficiale, che arriva il giorno dopo l’apertura delle vendite del Penny. Presente anche il sindaco Firenze Dario Nardella, che ha chiesto a tutti i presenti di rispettare un minuto di silenzio in memoria delle vittime della strage di Nizza. “Da Firenze vogliamo dire no alla violenza e no al terrorismo”, ha detto il primo cittadino.

L'altra novità: il supermercato “si sdoppia”

Accanto al nuovo punto vendita targato Penny arriverà entro l’anno una catena di negozi che vende prodotti per la cura della persona. I 2.500 metri quadrati dell’ex Esselunga sono stati infatti divisi: da una parte il supermercato, dall’altra parte del fabbricato la nuova attività per cui nei prossimi mesi partiranno i lavori.

“Questa riapertura è un buon risultato per il territorio e soprattutto per la popolazione anziana che ha bisogno di un punto alimentare e commerciale vicino casa. Costituirà inoltre un utile presidio sul territorio”, commenta il presidente del Q4 Mirko Dormentoni.

Gli orari del Penny Market dell'Argingrosso, 7 giorni su 7

Per il Penny Market si tratta del 343esimo punto vendita in Italia, il 76esimo solo in Toscana. “Sono previste altre venti aperture in tutta Italia, per un investimento di 72 milioni di euro e nuove assunzioni”, ha detto il numero uno di Penny Italia Market Miodrag Borojevic. A Firenze, in via della Fonderia, arriva anche il primo centro di formazione toscano della Fondazione Ikaros, che crescerà gastronomi e personale impiegato poi nei vari negozi Penny Market.

Il Penny Market dell’Argingrosso è aperto lunedì al sabato dalle 8 alle 21 e la domenica dalle ore 8 alle 13 e dalle 16 alle 20.