Gli interventi previsti nel Quartiere 4 dal bilancio di previsione del Comune di Firenze. Intanto parte il progetto di partecipazione per “disegnare” il futuro dell’ex caserma Gonzaga, casa fino a 8 anni fa dei Lupi di Toscana.
Il ritorno sui banchi il 15 settembre
Le date sono state fissate. In Toscana, l’inizio dell’anno scolastico 2016 – 2017 cadrà, come succede ormai da due anni, il 15 settembre 2016, un giovedì, mentre l’ultimo giorno sui banchi sarà il 10 giugno 2017, ma solo per chi fa lezione anche il sabato.
La Regione da due anni ha deciso le linee guida del calendario scolastico della Toscana (evitando così una nuova delibera ogni anno) e in queste settimane ha inviato alle scuole una comunicazione: adesso i singoli istituti, in virtù dell’autonomia scolastica, potranno decidere piccoli aggiustamenti in base alle proprie esigenze.
Calendario scolastico della Toscana: le vacanze
Ci sono le direttive anche per le vacanze di Natale (2016) e di Pasqua (2017). Le “ferie” natalizie per gli alunni toscani inizieranno la vigilia di Natale, che quest’anno cade di sabato, per concludersi venerdì 6 gennaio. Le vacanze di Pasqua in Toscana sono previste da giovedì 13 aprile 2017 a martedì 18 aprile 2017, compresi. Per quanto riguarda i ponti le scuole si regoleranno in autonomia.
Tanti “ponti”
Per la cronaca ecco gli altri giorni “rossi” del calendario: martedì primo novembre; giovedì 8 dicembre: martedì 25 aprile; lunedì primo maggio; venerdì 2 giugno.
Tutte le informazioni sul tema si trovano anche sul sito della Regione nella sezione dedicata al calendario scolastico della Toscana.
Centinaia di fiaccole a Firenze per i morti di Bruxelles
Un lungo serpentone di persone. Centinaia di cittadini hanno partecipato alla fiaccolata organizzata dopo gli attentati di Bruxelles. Il corteo è partito alle ore 21.00 di martedì 22 marzo da piazza della Signoria, dove la fontana del Nettuno è rimasta illuminata con i colori della bandiera belga per tutta la notte, e si è mosso per le strade del centro fino ad arrivare in via dei Servi, davanti al consolato belga.
Alla fiaccolata hanno partecipato molti sindaci dell’area fiorentina, tra i quali il primo cittadino di Firenze Dario Nardella, oltre al presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, al console belga Carlo Nardi e al presidente dell'Ucoii e imam di Firenze Izzedin Elzir.
“Firenze è vicina a Bruxelles, siamo uniti per sconfiggere il terrorismo. Nessuno ci può togliere la libertà”, ha commentato il sindaco di Firenze Dario Nardella.
Fiaccolata a Firenze per i morti di Bruxelles
Il corteo ha sfilato da piazza della Signoria fino al consolato Belga in via de’ Servi. Per tutta la notte la fontana del Nettuno è stata illuminata dei colori della bandiera belga
Il Medioevo in 6 conferenze
Dalle “pietre” del castello di Falaise, in Francia, che narrano vicende antiche, fino a un viaggio nella Firenze longobarda. Sei appuntamenti con giovani studiosi, sei diversi temi legati a un periodo lungo e complesso come il Medioevo.
Dal 16 aprile prende il via a Palazzo Biffi Tolomei (via de’ Ginori 19, Firenze) un ciclo di conferenze in cui ricercatori di talento, provenienti da Firenze, ma anche da Siena, Roma e Dublino, illustreranno le loro indagini e i loro studi, in alcuni casi inediti. Il pubblico avrà la possibilità di confrontarsi direttamente con gli esperti.
Quando
L’iniziativa si svolgerà ogni sabato pomeriggio (ore 17.00) fino al 14 maggio ed è organizzata dalla neonata associazione culturale Bway, che raggruppa giovanissimi neolaureati in storia dell'arte dell’Università di Firenze con l'obiettivo di diffondere la conoscenza del patrimonio culturale. A coordinare il ciclo di conferenze lo studioso medievista Roberto Del Monte, autore di saggi ed articoli sull’Età di mezzo. L'ingresso è libero.
Il programma completo delle conferenze
Ecco le date del “Ciclo di studi medievali in Palazzo Biffi Tolomei”
16 aprile
Roberto Del Monte
Pietre che parlano: i graffiti medievali nel castello di Falaise
23 aprile
Rita Zaccardelli
Il documento pubblico: struttura e funzione delle cancellerie medievali
30 aprile
Catherina Cristina De Nino D'Andrea
Il sacro e il profano al tempo delle cattedrali
2 maggio
Luigi Tuccillo
La scena della Passione tra visio e actio nella letteratura meditativa e nell'arte tardomedievali
7 maggio
Eleonora Rebecchi
Un viaggio nel tardo medioevo: la divulgazione storica tramite living history e re-enactment
14 maggio
Alice Mussini
Indagini sulla Firenze longobarda
I musei civici di Firenze aperti per Pasqua e Pasquetta
Weekend pasquale all’insegna dell’arte. Per i musei civici di Firenze sono previste aperture straordinarie. Palazzo Vecchio farà le “ore piccole” sia a Pasqua che a Pasquetta: sarà visitabile in tutti e due i giorni fino alle ore 23. L'apertura straordinaria in notturna parte infatti il 25 marzo.
Anche il museo Novecento e Santa Maria Novella saranno aperti a Pasqua e per il lunedì dell’Angelo, mentre il museo Stefano Bardini, la Cappella Brancacci, la Fondazione Salvatore Romano e il Museo del Bigallo saranno aperti il 28 marzo ma non il 27.
Gli orari dei musei civici di Firenze
Museo di Palazzo Vecchio
Pasqua ore 9.00 – 23.00
Pasquetta ore 9.00 – 23.00
Museo Novecento
Pasqua ore 9.00 – 18.00
Pasquetta ore 9.00 – 18.00
Santa Maria Novella
Pasqua ore 13.00 – 17.00
Pasquetta ore 9.00 – 17.30
Museo Stefano Bardini
Pasqua
Pasquetta ore 11.00 – 17.00
Cappella Brancacci
Pasqua CHIUSO
Pasquetta ore 13.00 – 17.00
Fondazione Salvatore Romano
Pasqua CHIUSO
Pasquetta ore 10.00 – 16.00
Museo Bigallo
Pasqua CHIUSO
Pasquetta ore 9.30-12.30
Bruxelles, fiaccolata a Firenze. E il Biancone con i colori del Belgio
Una fiaccolata per dire no al terrore. L’appuntamento è per le ore 21 di martedì 22 marzo nel cuore di Firenze, in piazza della Signoria: il corteo organizzato in ricordo delle vittime degli attentati di Bruxelles si muoverà lungo le strade del centro e terminerà in via dei Servi davanti alla sede del consolato Belga. Per l'occasione la fontana del Nettuno di Bartolomeo Ammannati si illuminerà di nero, giallo e rosso, i colori del Belgio, per manifestare vicinanza alla “capitale d'Europa”.
“Quello di oggi – ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella – è un nuovo attentato al cuore dell'Europa, paragonabile a quello di Parigi nei mesi scorsi. Da Firenze siamo vicini al Belgio e siamo disponibili a lavorare con le altre città europee per impedire al terrorismo di attecchire”.
Il primo cittadino ha inviato una lettera a Yvan Mayeur, sindaco di Bruxelles, nella quale esprime “grande pena e dispiacere” per gli attacchi subiti dalla città e ha trasmesso “sincere condoglianze a nome di tutta la città” per questi eventi che “hanno colpito al cuore dell’Europa unita, culla di libertà, democrazia e valori condivisi”.
Nardella ha anche telefonato al console onorario del Belgio a Firenze Carlo Nardi, manifestando il cordoglio della città e la vicinanza a tutta la comunità belga a Firenze e in Toscana.
Attentati a Bruxelles, dalla Toscana ”Strazio e dolore”
L’Europa cade di nuovo nel terrore. Le notizie degli attentati a Bruxelles suscitano commenti e reazioni anche in Toscana. Il Consiglio comunale di Firenze questa mattina ha rispettato un minuto di silenzio, mentre il primo cittadino Dario Nardella scrive in un tweet “Firenze abbraccia Bruxelles #noterrorism”.
Arriva anche il commento del presidente della Regione Enrico Rossi. “Strazio e dolore per gli attentati di stamane – scrive su Facebook – Lavoratori, studenti e turisti morti o feriti. Una spirale di sangue e fuoco che pare non fermarsi più”.
“Serve una polizia comune”
Poi aggiunge: “Questo è un sintomo di debolezza del nostro sistema di sicurezza che va ammodernato, consentendo quello che non è accaduto nei mesi scorsi: lo scambio di informazioni e la creazione di un'intelligence comunitaria, di una polizia comune”.
Stanno bene i dipendenti della Regione a Bruxelles
Intanto arrivano notizie dalla capitale belga: stanno bene i dipendenti della Regione che stamani si trovavano nella sede di Bruxelles della Regione Toscana, nel cuore del quartiere europeo, a pochi centinaia di metri dalla stazione della metropolitana dove si è verificata una delle esplosioni.
Al momento degli attacchi negli uffici si trovavano due persone insieme ad alcuni stagisti, viene spiegato in un comunicato stampa della Regione Toscana. E' stato chiesto loro di non uscire e di rimanere nel palazzo. Gli altri quattro dipendenti si stavano recando al lavoro e sono stati invitati a tornare a casa.
Lavori all’Anconella, rubinetti a secco
Nella notte tra martedì 22 marzo e mercoledì 23 potranno verificarsi mancanze d’acqua e abbassamenti di pressione tra Firenze e Prato a causa di alcuni lavori agli impianti elettrici della strattura fiorentina di potabilizzazione dell’Anconella. Lo comunica Publiacqua.
Dove e quando
In particolare l’orario interessato va dalle ore 22.30 di martedì alle 2.30 del mercoledì. I disservizi – spiega l’azienda – potranno verificarsi in tutto il Comune di Firenze, con particolare riferimento alla zona ovest (comprese le zone di Castello e Il Sodo).
Abbassamenti di pressione si potranno registrare anche nei Comuni di Bagno a Ripoli, Impruneta (capoluogo), a Strada in Chianti (frazione di Greve in Chianti), Sesto Fiorentino, Signa, Lastra a Signa, Campi Bisenzio, Poggio a Caiano, Sesto Fiorentino, Calenzano, Prato, Quarrata, Montemurlo, Agliana.
Firenze sud e aree vicine all'Anconella
Nelle zone più vicine all’intervento – avverte sempre Publiacqua – potranno inoltre verificarsi al termine del lavoro temporanei fenomeni di torbidità che si risolveranno nel corso della due mattinate successive agli interventi.
”Telecup” per prenotare il vaccino anti-meningite
Un unico numero telefonico per fissare il vaccino a Firenze, Empoli, Prato e Pistoia. L’Ausl Toscana Centro ha annunciato che il servizio è stato potenziato nell’ambito delle iniziative per la prevenzione della meningite.
Il “TeleCup” risponde al numero 840 003 003, se si chiama da rete fissa (scegliendo dopo il messaggio d’ingresso il tasto 7) e al numero 199 175 955 da cellulare. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 7,45 alle ore 18,30, e il sabato dalle 7,45 alle 12,30.
Cup via telefono
Con questa modalità – spiegano dall'Azienda sanitaria – il cittadino può scegliere di effettuare la vaccinazione non solo nel luogo dov’è domiciliato ma dove preferisce (per esempio vicino al luogo di lavoro), purché l’ambulatorio si trovi nel territorio della AUSL Toscana centro, ossia tra le province di Firenze, Prato e Pistoia. Al momento la lista di attesa per il vaccino contro la meningite è in media di circa due settimane.
Da oggi il numero del TeleCup è attivo anche per i cittadini pistoiesi, mentre per chi vive a Prato il numero unico è stato attivato la scorsa settimana.
Per l’area pistoiese continueranno comunque ad essere disponibili anche i seguenti numeri:
per la zona Valdinievole 0572 942804- 0572 942823; per la zona pistoiese 0573 353209 – 0573 353207 dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,30; per la Montagna pistoese 0573 634041 nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì, dalle ore 9 alle 12,00.
Per l’area pratese resta attivo il call center 0574 – 805050, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 19.30.