Perché non possono più transitare i motorini e quando saranno fatti i lavori ”definitivi”? L’abbiamo chiesto al presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni
Dai negozi agli uffici, i servizi aperti d’agosto a Firenze
È iniziato il fuggi fuggi in vista della metà di agosto. Giù la saracinesca della panetteria sotto casa, chiusa la biblioteca, orari in versione ridotta per alcuni uffici pubblici. Per passare il mese d’agosto a Firenze senza brutte sorprese, meglio tenere sotto mano una “mappa” dei negozi e dei servizi aperti per ferie.
Agosto a Firenze: l’orario degli uffici
I tre pad, i centri anagrafici decentrati tra Isolotto, Campo di Marte, Rifredi e Firenze sud, hanno orari ridotti e alcuni vanno in vacanza a turno.
Niente ferie per il Parterre (aperto dalle 8.30 alle 13 dal lunedì al venerdì; il martedì e giovedì anche dalle 14.30 alle 17.00; sabato su prenotazione). Chiusi invece gli uffici di piazza Santa Croce e via del Tagliamento, che tornano attivi il 31 agosto.
Cambiano gli orari di via Bini (sportelli aperti solo dalle 8.30 alle 13.00 dal lunedì al venerdì), che resterà chiuso dal 17 al 28 agosto; del pad di Villa Vogel (chiuso il martedì ma aperto lunedì, mercoledì, venerdì, dalle gli altri giorni 8.30-13.00, il giovedì al mattino e dalle 14.30 alle 17.00).
Nessuna variazione di orari per piazza Alberti (martedì e giovedì 8.30-13.30 e 14.30-17.00), che però riapre dopo le “ferie” martedì 18 agosto. Sulla rete civica è disponibile l’orario estivo degli uffici del Comune di Firenze.
I negozi aperti a Firenze nel mese di agosto
Secondo Confesercenti, a Firenze aumentano i negozi che hanno rinunciato alla chiusura estiva garantendo un servizio lungo tutta l’estate. Nelle settimane “calde”, quasi 7 negozi su 10 resteranno aperti, se si considerano anche gli 100 cento mercati rionali.
Dal panettiere alla latteria, dall’ortolano alla macelleria, Confesercenti Firenze per il nono anno consecutivo ha stilato una mappa: si tratta di “Agosto, io ci sono” dove sono elencati tutti i negozi aperti nel cuore dell'estate a Firenze.
Le biblioteche di Firenze chiuse ad agosto
Anche le biblioteche fanno a turno per andare in ferie: la prima a serrare le porte è stara quella del Palagio di Parte Guelfa (dal 25 luglio al primo agosto), che quindi è ora regolarmente in servizio. Poi è toccato alla Biblioteca De Andrè e a quella del Galluzzo (8-22 agosto). In sei restano chiuse dall’8 al 14 agosto: Oblate, Pieraccioni, Orticoltura, Villa Bandini, Thouar e la biblioteca dell’ITI Leonardo da Vinci.
Infine “ferie” dal 17 al 22 agosto per le biblioteche Luzi, Buonarroti, Canova-Isolotto e per la biblioteca dei ragazzi.
Analisi del sangue ad agosto
Sul fronte delle analisi del sangue, in agosto i prelievi ambulatoriali sono sospesi il sabato in tutti i presidi tranne che, con un numero limitato di prestazioni, in via Gabriele D’Annunzio e in lungarno Santa Rosa a Firenze. Sospesi il sabato anche i prelievi domiciliari, tranne che per le urgenze.
Fa eccezione a Firenze il presidio di piazza Dallapiccola dove fino al 22 agosto il punto prelievi sarà aperto il lunedì, il mercoledì e il sabato, ma solo su prenotazione al Cup o in sede dalle 7.15 alle 8.30 e dalle 10.30 alle 12.50 per i prelievi domiciliari. I referti degli esami al Dallapiccola vengono consegnati il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 11 alle 12.50. I prelievi capillari sono attivi lunedì mercoledì e venerdì dalla 10 alle 11.
All’ospedale di Torregalli Cup e servizi amministrativi sono attivi dal lunedì al venerdì con orario 7.30-13.30, senza il turno pomeridiano; l’accettazione radiodiagnostica è aperta dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 16 ed è chiusa il sabato. Ridotta in agosto, fino a lunedì 31, l’attività di prenotazione al call center del Cup. In questo periodo risponde dal lunedì al venerdì dalle 7.45 alle 14.30 e il sabato dalle 7.45 alle 12.30.
Anche in questo caso, per avere maggiori informazioni sui servizi aperti a Firenze d’agosto è possibile consultare il sito dell’Azienda sanitaria fiorentina.
Firenze celebra la Liberazione, 71 anni dopo
Firenze celebra la Liberazione, 71 anni dopo. Le celebrazioni del settantunesimo anniversario della Liberazione di Firenze si aprono martedì 11 agosto alle 7, con i rintocchi della Martinella, la campana della Torre di Arnolfo di Palazzo Vecchio che l’11 agosto 1944 annunciò alla città il ritorno alla libertà e alla democrazia.
le celebrazioni
Alle 10, poi, in piazza dell’Unità Italiana è prevista la deposizione di una corona di alloro da parte delle autorità civili, religiose e militari al monumento ai Caduti di tutte le guerre. Al termine della cerimonia partirà il corteo diretto a Palazzo Vecchio, con al seguito i Gonfaloni di Firenze, della Regione Toscana, della Città metropolitana e dei vari Comuni dell’area fiorentina, oltre ai labari della federazione delle associazioni partigiane e della associazioni d’arma e combattentistiche.
Nel Salone dei Cinquecento alle 10.45 sono in programma i saluti del sindaco Dario Nardella e l’intervento del professor Zeffiro Ciuffoletti dal titolo ‘La città, il coraggio e la libertà’. Le celebrazioni si concluderanno in serata in piazza della Signoria, sull’Arengario di Palazzo Vecchio, dove alle 21 si terrà il concerto per la cittadinanza della Filarmonica ‘Giacomo Puccini’ di Galciana (Prato) e della Filarmonica ‘Otello Benelli’ di Vergaio (Prato).
l'opera
Intanto, questa sera alle 21 alle Oblate il sindaco Nardella inaugurerà l'opera simbolica 'Iter' in ricordo della Liberazione di Firenze e della Toscana. Il monumento di Nicola Rossini e Niccolò Vannucchi è l’opera vincitrice del concorso rivolto agli studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze e indetto dalla Federazione regionale Toscana delle associazioni antifasciste e della Resistenza e dell’assessorato alla cultura.
È stata progettata e realizzata nelle lingue attuali delle arti visive (scultura, fotografia, video), stabilendo un ponte effettivo tra generazioni diverse: i giovani artisti e i partigiani. A finanziarla la Federazione regionale Toscana delle associazioni antifasciste e della Resistenza. Tra gli enti patrocinanti Comune di Firenze, Federazione regionale Toscana delle associazioni antifasciste e della Resistenza, Anpi, Istituto storico della Resistenza in Toscana e Accademia delle Belle Arti di Firenze.
Nudi al lago di Bilancino: intervengono i carabinieri
“Ci sono persone nude al lago di Bilancino”. Queste, più o meno, sono state le segnalazioni arrivate sabato mattina alla centrale operativa dei Carabinieri, che parlavano appunto della presenza di persone nude lungo il lago, in località Moriano.
una coppia di italiani
Sul posto è stata così inviata una pattuglia della Stazione Carabinieri di Barberino di Mugello, che ha identificato una coppia di italiani (lui 65enne, lei 48enne) nudi lungo la riva del lago.
“ben in vista”
I due – spiegano i carabinieri – erano “in area di balneazione pubblica, a poca distanza da altri bagnanti con bambini ed in luogo, peraltro, ben in vista dalla pista ciclabile”.
Passerella dell’Isolotto con tornello. E scoppiano le polemiche
Il tornello della discordia. Da quando è stato montato venerdì scorso, per impedire l’accesso dei motorini alla passerella dell’Isolotto, riaperta dopo tre mesi di lavori, sono iniziati i malumori dei cittadini. “I passeggini per i gemelli non ci passano”, segnalano alcuni residenti sui social network, mentre gli scooteristi sono sul piede di guerra, dopo che è stato interdetto il passaggio ai motorini e l'ampiezza della passerella ridotta a un metro e ottanta, con due file di transenne.
“I tecnici hanno definito il tipo di intervento da effettuare: sono stati lavori complessi che hanno permesso di riaprire la passerella in tempi contenuti – spiega l’assessore alla mobilità del Comune di Firenze, Stefano Giorgetti – ma per problemi statici hanno ritenuto non compatibile il transito degli scooter. Comunque siamo già a lavoro per realizzare una nuova struttura di collegamento tra le due rive dell'Arno”.
La passerella dell'Isolotto e i disabili
Altro caso quello nato intorno all’accessibilità della passerella alle carrozzine dei diversamente abili. Il capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Giovanni Donzelli e il dirigente fiorentino del partito Matteo Fanelli, in una nota, hanno affermato che “Il nuovo ponte è di fatto interdetto alle carrozzine per disabili, molti dei quali non riescono ad attraversarlo. La riapertura della passerella dell’Isolotto è una vera e propria beffa”.
A stretto giro è arrivata la risposta del Comune. “La Consulta comunale degli invalidi e handicappati è stata coinvolta dai tecnici e sono state effettuate le prove sul posto, prove che hanno verificato come non ci siano problemi per il passaggio dei disabili sulla passerella. Come pure non ce ne sono per il transito delle biciclette”, ha commentato Giorgetti.
Guarda anche la nostra video-intervista: 4 domande e 4 risposte sulla passerella dell'Isolotto.
Le prove effettuate sul posto
Maltempo, è allerta in Toscana. ”Oltre 15mila fulmini in 7 ore”
Il meteo torna a fare paura. Allerta arancione per tutta la giornata di oggi in Toscana, per l’arrivo di una perturbazione che porterà su Firenze un'ondata di maltempo.
oltre 15mila fulmini
Sono stati oltre 15mila i fulmini registrati nelle ultime 7 ore. Lo fa sapere Enel, che informa che in seguito ai temporali che a partire da questa mattina hanno colpito alcune zone della Toscana e dell’Umbria, si sono verificati alcuni disservizi proprio a causa delle fulminazioni che hanno danneggiato gli impianti elettrici.
I Centri Operativi Enel di Firenze, Livorno e Perugia hanno registrato oltre 15mila fulminazioni abbattutesi su Toscana e Umbria nelle ultime sette ore: complessivamente – viene spiegato – il sistema elettrico ha risposto con efficienza alle sollecitazioni dei violenti temporali, ma in alcune situazioni i fulmini caduti a ripetizione su uno stesso punto della linea hanno provocato danni a cavi e cabine con conseguenti cortocircuiti alla cui riparazione stanno lavorando numerose squadre operative Enel.
dove
Le aree più colpite, tutte già individuate e circoscritte, sono Castiglioncello nel Comune di Rosignano, Acciaiolo nel Comune di Fauglia, Guasticce nel Comune di Collesalvetti, Ghirlanda nel Comune di Massa Marittima, nonché alcune località di Pontedera, Castellina Marittima, Crespina Lorenzana e Gavorrano. Nella provincia di Firenze si sono verificati alcuni disservizi circoscritti su linee di bassa tensione, in particolar modo nel territorio di Barberino di Mugello, molti dei quali già risolti.
Enel, salvo ulteriori complicazioni meteorologiche, conta di risolvere tutte le situazioni entro la serata. Eventuali nuovi disservizi di bassa tensione possono essere segnalati al numero verde 803500.
l'allerta
Dalle 7 alle 24 di oggi, lunedì 10 agosto, la Regione Toscana ha diramato l'allerta arancione (medio impatto) per possibilità di temporali molto forti, anche con violenti colpi di vento o trombe d'aria e grandinate di grosse dimensioni.
Alert system
La Protezione civile del Comune – viene spiegato – è già allertata e questa mattina alle 7 il sindaco Dario Nardella ha convocato l'unità di crisi a Palazzo Vecchio per monitorare la situazione. Scattato anche l'Alert system con telefonate, a partire dalle 18 di ieri, con cui i cittadini sono stati invitati a osservare alcuni comportamenti: per esempio, nel caso in cui ci si trovi all'aperto, ripararsi in un edificio, se si è in auto rallentare e raggiungere il luogo sicuro più vicino evitando di sostare sotto ponti, cavalcavia, strutture, alberi e oggetti che potrebbero cadere.
E ancora, se l’auto viene colpita da cavi elettrici che si distaccano, rimanere all’interno del veicolo e attendere i soccorsi. Prestare attenzione nel passare in auto nei sottopassi, sui ponti e i guadi e non sostare sotto gli alberi durante i temporali. Attenzione anche alle tegole e alle coperture degli edifici che potrebbero subire danni e cadere.
Chi si trova in casa – viene spiegato ancora – non esca per mettere in sicurezza beni o veicoli. Chiudere porte, finestre e imposte. Ripararsi nella stanza più interna della casa o in corridoio, il più lontano possibile da porte e finestre. Abbandonare i piani seminterrati e i piani terra e portarsi ai porti ai piani alti, se possibile evitare di ripararsi all’ultimo piano perché il tetto potrebbe subire danni. Far entrare in casa gli animali domestici. Se gli impianti sono ai piani bassi chiudere il gas e disattivare il quadro elettrico. Limitare l’uso del cellulare per facilitare i soccorsi.
le previsioni
“In base alle attuali informazioni – spiegava questa mattina poco prima delle 8 la Protezione Civile della Città Metropolitana di Firenze – sembra probabile che fino alle ore 12 i temporali più intensi ed organizzati, con forti colpi di vento e grandinate, si localizzino su Arcipelago, zone costiere e province di Massa-Carrara, Lucca e Pistoia. Nelle successive 6 ore questi forti temporali si estenderanno al resto della regione”.
“fase più critica dalle 12”
Si è riunita questa mattina alle 7 in Palazzo Vecchio l’Unità di crisi della Protezione civile presieduta dal sindaco Dario Nardella. Presenti la vicesindaca Cristina Giachi, gli assessori Alessia Bettini, Giovanni Bettarini, Stefano Giorgetti, Lorenzo Perra e Andrea Vannucci, il comandante della Polizia Municipale Marco Seniga, rappresentanti delle aziende partecipate (SAS, Silfi, Quadrifoglio e Publiacqua) oltre a vari tecnici del Comune e della Protezione civile comunale.
Sulla base delle informazioni ricevute dal Centro funzionale di monitoraggio meteo idrologico-idraulico della Regione Toscana, rimane attivo l’allerta arancione (medio impatto) per possibilità di temporali molto forti, anche con violenti colpi di vento o trombe d'aria e grandinate di grosse dimensioni. La perturbazione in arrivo dalla Sardegna – viene spiegato – interesserà nel corso della mattinata la costa per poi spostarsi all’interno del territorio regionale e arrivare a Firenze intorno alle 12. La situazione più critica in città è prevista nella fascia oraria 12-18 con forti temporali associati a vento forte e grandinate: i fenomeni dovrebbero attenuarsi in serata ma si attendono ulteriori aggiornamenti, fanno sapere ancora da Palazzo Vecchio.
La Protezione civile è già allertata con le squadre pronte ad intervenire, come pure la Polizia Municipale per quanto riguarda la viabilità: i vigili presidieranno i sottopassi e, in caso di fenomeni meteorologici critici, anche il parco delle Cascine per l'eventuale chiusura. L’Unità di crisi è pronta a una nuova convocazione in caso di necessità.
Stelle cadenti come dessert: a “Il Fico” sono comprese nel menù
“Vedo stelle che cadono, nella notte dei desideri”, intonerebbe quel toscanaccio di Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti.
Ed è per questo, per celebrare la notte più magica dell'estate, quella in cui il cielo viene striato da un lampeggiare continuo di desideri che il Fico – ristorante che ha aperto i battenti a luglio a San Martino alla Palma, sulle colline di Scandicci, a due passi da Firenze – ha deciso di proporre un menù molto speciale.
Menù… Stelle incluse
O meglio, il menù rimane lo stesso, sempre basato sulle proposte di stagione a cui lo chef Gabriele Andreoni lavora modificandolo di settimana in settimana, ma la proposta è ghiotta ugualmente perché a fine cena gli ospiti del ristorante, potranno stendersi sul bellissimo prato antistante il locale per osservare il cielo, magari bevendo un bicchiere di buon vino.
Due serate col naso all'insù
L'occasione è da prendere al volo perché vale solo per due giorni, domenica 9 agosto e martedì 11, quando è previsto il picco massimo di stelle cadenti, come da tradizione. Il prato, all'interno di un bellissimo giardino terrazzato affacciato sulle colline fiorentine, con la città che brilla all'orizzonte, è fresco e curato alla perfezione (non a caso il deus ex machina del posto è il giardiniere visionario Alberto Magherini), impreziosito dal profumo delle erbe aromatiche, che la notte si sprigiona lieve.
Coperte per stare distesi
E niente paura per chi ha timore di macchiare un abito sull'erba, il team de Il Fico fornisce coperte per distendersi a guardare il firmamento in tutta comodità.
1.500 lavoratori in più nelle cooperative toscane
Nei primi sei mesi del 2015 la ripresa si fa sentire per le cooperative toscane, con un aumento della produzione dell’ 1%, contro il segno negativo dell’anno scorso (-1,1%). In crescita anche le previsioni per l’occupazione 2015: +3,2%, ossia 1.500 posti di lavoro in più a fine anno. I numeri arrivano dall’ufficio studi di Legacoop Toscana, 1.045 cooperative associate, per un valore di produzione di 9 miliardi di euro e oltre 46mila occupati nel 2014.
“I buoni risultati della cooperazione raggiunti complessivamente in un momento di crisi come quello attuale, che tuttavia non ha risparmiato alcuni comparti, sono dovuti alla scelta di privilegiare l’attività produttiva, cercando di salvaguardare fatturato e occupazione, anche a scapito della redditività”, spiega Roberto Negrini, presidente Legacoop Toscana. In sostanza la decisione è stata quella di guadagnare meno, per salvaguardare i posti di lavoro.
Chi cresce di più
L'anno scorso sono state le cooperative di consumatori a far registrare la produzione più alta, anche se il fatturato (5,3 miliardi di euro) è in leggera flessione nel primo semestre 2015 (-0,5%) per effetto delle forti campagne di contenimento prezzi sugli scaffali. Seguono i dettaglianti con oltre un miliardo e mezzo, in crescita del 3,5%, e con un forte sviluppo della rete di negozi.
Buone le performance delle cooperative di servizi e sociali (+10,5% e +8,3%), la maggiore crescita interessa le cooperative che si rivolgono ai bisogni degli anziani e dell’infanzia, a cui il settore pubblico non sempre riesce a far fronte.
Nei servizi, il mondo cooperativo si sta orientando con successo nella ristorazione e nel facilities, con una sempre maggiore offerta nella logistica e nel settore ambientale. Risultati positivi anche per il comparto agroalimentare,(+2,7%), in flessione le costruzioni (-2,9%).
Le coop che aiutano l'Anconella e il Battistero
“Vediamo inoltre il mondo cooperativo occupare un ruolo sempre più attivo nella comunità – prosegue Negrini – attraverso la promozione e lo sviluppo di iniziative sociali e di solidarietà da parte delle cooperative associate, come, fra le altre, il progetto Abbraccia il Battistero, la collaborazione con l’Accademia della Crusca e il ripristino del Parco dell’Anconella, su cui ci stiamo impegnando proprio in questi giorni. Ricordiamo anche il bando Coop Startup Unicoop Tirreno per incentivare la creazione di nuove cooperative fra giovani”.
Isolotto, riapre la passerella. Con una serata di festa
Firenze festeggia (anche) l’attesissima riapertura della passerella dell’Isolotto.
la serata
Succederà lunedì 10 agosto a partire dalle 21, quando il Quartiere 4 invita tutti i cittadini a una serata “Sotto le stelle, sopra la passerella”, per celebrare tre eventi di grande rilievo: la notte di San Lorenzo, la ricorrenza del 71° anniversario della Liberazione della città e, appunto, l’attesissima riapertura della passerella dell’Isolotto, che torna in esercizio dopo uno stop di tre mesi, che si era reso necessario per la messa in sicurezza della struttura.
il programma
La manifestazione prevede un’osservazione celeste a cura della Società Astronomica Fiorentina e letture su fatti e storie dei giorni della Liberazione di Firenze a cura dei Lettori di BiblioteCaNova Isolotto, oltre a interventi di Mirko Dormentoni, presidente del Consiglio di Quartiere 4, e Lorenzo Perra, assessore al bilancio e all’urbanistica del Comune di Firenze.
Firenze, agosto al museo. Fra tuffi nel passato e attività per i più piccoli
Anche ad agosto i musei civici fiorentini propongono visite e iniziative per grandi e piccini.
Per chi ha voglia di tuffarsi nel passato, non mancano le proposte di Palazzo Vecchio, come gli intramontabili Percorsi segreti o l'Inferno Tour, sulle tracce del romanzo di Dan Brown (dai 10 anni in poi), o le proposte La Reggia medicea (per adulti) e Vita di corte (per famiglie con bambini 4/7 anni), che permettono di immergersi nella vita quotidiana dei Duchi di Firenze di metà Cinquecento.
E ancora, i laboratori In bottega, dipingere in fresco e In bottega, la pittura su tavola per realizzare piccole opere d’arte con tecniche antiche e infine le favole per i piccolissimi, come la Favola alla tartaruga con la vela o la Favola profumata della natura dipinta, piccole storie “a misura di bambini” per rivivere, con la magia del racconto, episodi accaduti tanto tanto tempo fa.
Magnificent
Nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio continua invece lo spettacolo di Magnificent, per immergersi nel Rinascimento (tutti i giorni 10-20, giovedì 9.30-13.30. Durata 20 minuti). E poi si può optare per una visita degli scavi archeologici di Palazzo Vecchio, nei cui sotterranei si celano le tracce dell’antico teatro romano, l’ascesa alla Torre di Arnolfo – esperienza indimenticabile soprattutto al tramonto (tutti i giorni 9-21, giovedì 9-14) – ma anche alla meno nota Torre di San Niccolò, di là d’Arno, da cui si può godere un'altra spettacolare vista sulla città (tutti i giorni 17-20, accessi ogni mezz’ora).
da santa maria novella a forte belvedere
Si può poi respirare tutto il fascino del complesso domenicano di Santa Maria Novella – scrigno di meravigliosi tesori artistici – grazie ai percorsi guidati e alle attività per famiglie che vi si svolgono nel weekend. Sempre in piazza Santa Maria Novella, ma con lo sguardo rivolto alla modernità, è possibile visitare il Museo Novecento, che espone una serie di capolavori dell’arte italiana del XX secolo nei suggestivi ambienti delle Leopoldine (visite guidate venerdì alle 10.30 e alle 12 e sabato alle 15 e 16.30, le famiglie con bambini possono prenotare Time Machine e Opera d’arte totale).
Oppure si può salire fino a Forte Belvedere, vera terrazza panoramica sulla città che ospita attualmente la mostra Human di Antony Gormley (tutti i giorni 10-20, lunedì chiuso – visite guidate gratuite la domenica mattina alle 10.30-11.30-12.30).
a settembre
A settembre torneranno invece le letture-laboratori per bambini e ragazzi in Palazzo Vecchio.