martedì, 29 Aprile 2025
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Viola, infermeria piena: il punto in vista della Juventus

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Tanto entusiasmo in casa viola dopo l’impresa di San Siro contro l’Inter, ma anche un’infermeria piena con cui fare i conti, in vista della partita di Coppa Italia contro la Juventus (in programma giovedì) e dei tanti impegni ravvicinati che attendono la squadra di Montella nelle prossime settimane.

pepito rossi

Così, in vista della gara con la Juventus, il dottor Manetti, responsabile sanitario dei viola, ha fatto il punto sugli infortuni. Le buone notizie – ha spiegato – arrivano da Bernardeschi, che a quattro mesi dall’infortunio ha ripreso ad allenarsi col gruppo. Procede molto bene – ha continuato Manetti – anche la riabilitazione di Pepito Rossi: nel giro delle prossime due settimane si potrà avere una conferma sull’evoluzione della sua situazione, ma il suo recupero è “in fase avanzata” e a metà marzo sarà fatto il punto della situazione per una eventuale reintroduzione col resto del gruppo.

savic e babacar

Quanto agli infortuni di domenica contro l’Inter, per Savic sono state escluse lesioni significative: “Monitoreremo l’evoluzione clinica nei prossimi giorni ma non ci sono rotture muscolari”, ha spiegato il medico viola. Per Babacar si tratta di una “piccola lesione”: l’attaccante in un paio di settimane dovrebbe essere pronto a riaggregarsi al gruppo.

Procede bene anche la riabilitazione di Mati Fernandez e Basanta: sarà valutato in settimana se varrà la pena anticipare qualcosa nell’ingresso in gruppo oppure no.

borja valero e tomovic

Per quanto riguarda Tatarusanu i dolori sono scomparsi e la ripresa della forza è quasi completa: giovedì è previsto un nuovo controllo. Ancora dolorosa, invece, la ferita subita da Borja Valero, che ha comunque ripreso ad allenarsi sul campo: anche in questo caso la situazione sarà valutata nel corso dei prossimi allenamenti. Infine Tomovic: quello subito dal difensore a Milano è stato un impatto che poteva avere conseguenze più gravi, ma la cautela in questi casi è d’obbligo per evitare un secondo impatto. Le sue condizioni saranno quindi monitorate la prossima settimana.

verso la juventus

Contro la Juventus, insomma, per Montella non mancherà qualche problema di formazione.

Bar e circoli dicono “No slot”

Arriva “No Slot”, il logo per identificare esercizi e circoli, bar e altri luoghi che scelgono di non installare le macchinette al loro interno: sarà approvato dalla giunta regionale che realizzerà anche, sul suo sito web, uno specifico portale per gestire le richieste di questo marchio identificativo. Lo prevede un regolamento – approvato ieri in Giunta su proposta della vicepresidente Stefania Saccardi, con delega alle politiche sociali – che attua la legge regionale 57 varata nell'ottobre 2013 con disposizioni per il gioco consapevole e per la prevenzione della ludopatia. “Abbiamo tenuto conto – sottolinea Saccardi – non solo delle recenti modifiche apportate alla nostra legge dall'ultima Finanziaria regionale, quella del 2015, ma anche di un importante lavoro svolto da uno specifico gruppo tecnico incaricato proprio di redigere il regolamento”.

l'osservatorio



Tre i capitoli in cui sono raggruppati gli otto articoli della nuova norma: le caratteristiche dell'Osservatorio regionale sul fenomeno della dipendenza da gioco, la concessione di contributi per progetti promossi dal terzo settore, la disciplina del logo identificativo “No Slot”. “Organo di consulenza permanente del Consiglio e della Giunta regionali”, l'Osservatorio sul fenomeno della dipendenza da gioco avrà sede presso la direzione regionale sanità: lo formano, con partecipazione a titolo gratuito, tre assessori regionali (salute, formazione, commercio), tre consiglieri regionali, tre rappresentanti dei Comuni, tre esponenti del volontariato, tre esperti e un rappresentante per ogni USL toscana. Ha funzioni di studio e monitoraggio del fenomeno, formula pareri in tema di prevenzione, proposte per servizi di accoglienza, promuove campagne di sensibilizzazione.



reinserimento sociale

Per quanto riguarda i contributi al terzo settore per i progetti in favore del reinserimento sociale di persone (e famiglie) con problematiche e patologie legate al gioco, il regolamento prevede che sia la Giunta regionale a impartire “indirizzi” a Società della Salute e Comuni per l'approvazione di specifici bandi. E' prevista una priorità per quei progetti che indichino “percorsi personalizzati” e “attività di tutoraggio” per il reinserimento sociale delle persone coinvolte nel fenomeno del gioco d'azzardo.



il logo

Gli ultimi articoli del regolamento si soffermano sul logo identificativo, anch'esso già previsto dalla legge 57/2013, per evidenziare quei locali che scelgono di non installare “apparecchi per il gioco lecito”: il logo sarà approvato dalla Giunta regionale, anche “sentito l'Osservatorio”, e sul portale della Regione sarà pubblicato l'elenco di tutti gli esercizi pubblici che lo utilizzano. Uno specifico decreto dirigenziale regolamenterà i modi di utilizzo del logo e gli impegni assunti dai titolari di circoli ed esercizi pubblici: saranno poi i Comuni a verificare che circoli ed esercizi utilizzatori del logo rispettino gli impegni presi. Se in un locale “No Slot” saranno trovati apparecchi con vincita in denaro, il Comune dovrà rimuovere la vetrofania e comunicare il fatto alla Regione che cancellerà il locale dall'elenco.

distanze



La legge regionale 57/2013 detta, fra l'altro, anche le distanze minime entro cui è vietata l'apertura di “centri scommesse” e di “spazi per il gioco con vincita in denaro” (500 metri da scuole, luoghi di culto, centri socio-ricreativi e sportivi, strutture sanitarie o socio-assistenziali) stabilendo anche che i Comuni possano individuare “altri luoghi sensibili” nei quali non ammettere l'apertura di queste attività. Vengono inoltre dettati, dalla legge, obblighi per i gestori, norme sulla pubblicità, attività di formazione nonché disposizioni in materia di Irap (dal periodo d'imposta 2015 l'aliquota Irap è maggiorata di 0,30 punti percentuali per esercizi/circoli che offrono le slot ed è ridotta di 0,50 punti percentuali per esercizi/circoli che rimuovono le macchinette).

Movida fuori di al centro di Firenze?

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Popolo della notte alle Cascine e a San Salvi. E in centro “proposte più culturali, sull’onda dei bistrot francesi”. La video-intervista al presidente del Quartiere 1 Maurizio Sguanci

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Ex Lupi di Toscana, cosa chiedono i fiorentini

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Appartamenti per giovani coppie, una casa delle associazioni e un centro di produzione cinematografica. Sono le idee dei cittadini per i 32mila metri quadri dell’ex caserma Gonzaga, tra Firenze e Scandicci , uscite dalla maratona di ascolto. L’intervista al presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni e al presidente della commissione servizi al territorio del Q4 Renzo Pamapaloni

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Musica ed eventi: riapre lo Chalet Fontana

Non solo ristorante, ma spazio anche a musica, eventi e incontri. Rinasce così lo storico Chalet Fontana, che riapre i battenti dopo oltre due anni di lavori. Nel locale a pochi passi dal piazzale Michelangiolo sono stati rinnovati completamente lo spazio interno ed esterno per riportare agli antichi splendori quello che, alla fine dell’800, rappresentava un crocevia di poeti e scrittori. Una famiglia fiorentina, tre anni fa, ha deciso di acquistare l’intera proprietà per dare vita a un progetto per restituire lo Chalet a Firenze e ai fiorentini.

la rinascita

E ora ci siamo. La struttura, completamente rinnovata, è stata riammodernata e arredata con materiale tipico dell'artigianato fiorentino. A partire dallo storico banco bar del Caffè Bistrot, datato 1896, restaurato ad opera delle sorelle Rangoni, così come fiorentina è l'azienda, Monique Lucienne, che ha curato l'illuminazione. La sala ristorante che si affaccia sul giardino conta 60 coperti e la cucina è stata affidata allo chef Alessio Morelli che propone un menù mediterraneo con la presentazione di piatti vegetariani e una particolare attenzione alle intolleranze alimentari.

eventi e iniziative

Ma non solo cibo: tanto spazio anche agli eventi. Perché a differenza del passato – viene spiegato – lo Chalet Fontana vuol essere un luogo di iniziative a 360 gradi con un palinsesto di eventi dedicati alla musica, alla cultura e all'arte. La sala eventi è stata intitolata al celebre pittore Ottone Rosai, che era solito fermarsi, insieme allo scrittore Vasco Pratolini, allo Chalet per fare colazione.

il giardino

Il giardino, curato dall'azienda Giorgio Tesi, è uno dei punti centrali del progetto di riqualificazione dell'area: una volta a regime ospiterà un orto biodinamico ed è in cantiere un anfiteatro naturale per accogliere performance teatrali e non solo. Nel terreno circostante è stato ricavato un parcheggio che può contenere fino a 50 auto.

Il medico? Al supermercato. E una app dà i voti alla spesa

Un mese dedicato alla salute e alla sicurezza alimentare: è il marzo di Unicoop Firenze. Dopo gli eventi legati a solidarietà e cultura che hanno invaso i punti vendita della cooperativa da dicembre ad oggi, questo è il nuovo focus su cui si mobiliteranno medici di famiglia (Simg), Pubbliche assistenze, Misericordie, associazioni di volontariato specializzate in ambito sanitario e, naturalmente, le sezioni soci Coop: tutti sotto la parola d’ordine “Coonosciamo”.

sicurezza alimentare

In primo piano la sicurezza alimentare: ormai da anni Coop effettua controlli sempre più rigorosi su fornitori e prodotti, ha reso trasparente il percorso delle materie prime, ha realizzato etichette semplici, leggibili, ricche di informazioni nutrizionali e ha creato due linee salutistiche a marchio. Per questo, a una capillare campagna informativa, verranno affiancati 15 giorni di promozione sui prodotti Coop Vivi verde e Bene-si.

incontri con i medici

Nei prossimi giorni nei punti vendita di Unicoop Firenze sarà possibile incontrare medici di famiglia, esperti di qualità e sicurezza del prodotto a marchio Coop, associazioni di volontariato specializzate in attività di carattere sanitario, e non mancherà una dimostrazione di Nuna, la app che valuta in tempo reale quanto sono sani i prodotti che vengono messi nel carrello della spesa.

gli stand

In particolare, in 26 punti vendita di Unicoop Firenze saranno allestiti stand con medici di famiglia della Simg (Società italiana medicina generale e delle cure primarie) che, nell’arco di una giornata, forniranno indicazioni per uno stile di vita più salutare e una corretta alimentazione. Parole d’ordine: cibo sano e movimento. Funzionerà così: verrà distribuito un questionario con alcune domande strategiche su abitudini di vita e alimentazione. In base a questo i medici valuteranno, consiglieranno, risponderanno alle domande con particolare attenzione alle prescrizioni della Piramide alimentare e all’attività fisica quotidiana.

“Questa campagna di sensibilizzazione nei punti vendita di Unicoop Firenze è un importante risultato – afferma Claudio Cricelli, presidente della Simg -. I medici Simg (oltre 8500 in tutta Italia) hanno sposato la cultura della buona pratica medica nei confronti del paziente; il che significa che il medico non si limita a scrivere ricette, ma fornisce orientamenti pratici su come vivere bene e in salute”.

controlli

Il giorno seguente, in 11 punti vendita (fra questi 26), Pubbliche assistenze, Misericordie e associazioni di volontariato territoriali metteranno a disposizione il proprio personale infermieristico e medico per informare sui propri servizi, eseguire semplici controlli di prevenzione come mammografie, test glicemici o terranno incontri su particolari temi salutistici. In cinque punti vendita dell’area fiorentina medici gastroenterologi presenteranno la nuova App Nuna: una guida silenziosa agli acquisti che alla fine fa scoprire quanto è sana la spesa in confronto ai parametri della Piramide Alimentare.

In tutti i punti vendita di Unicoop Firenze, infine, le singole sezioni soci Coop organizzeranno per tutto il mese di marzo incontri, conferenze e dibattiti su queste tematiche.

Mille nuovi posti di lavoro a Firenze

Mille nuovi posti di lavoro, da parte di 17 grandi aziende che operano sul territorio fiorentino nei prossimi cinque anni: è questo il risultato di una ricerca condotta da Comune, Camera di Commercio di Firenze e Confindustria, presentata questa mattina a Palazzo Vecchio nell’ambito del Comitato grandi imprese della Città metropolitana, coordinato da Fabrizio Landi, consigliere economico del sindaco Dario Nardella.

i profili più richiesti

Fra i profili maggiormente richiesti – viene spiegato – ci sono ingegneri (progettisti meccanici e analisti termostrutturali), specialisti del web (cloud specialist, cloud security, web marketing specialist) e della logistica, ma anche tecnici di cantiere, gestionali e di sviluppo prodotti. Particolarmente apprezzato il ricorso al tirocinio formativo in azienda di studenti provenienti dall’università, dalle scuole secondarie superiori e dalle scuole di avviamento aziendale.

camera di commercio

“Le esigenze segnalate dalle imprese evidenziano come il mercato del lavoro sia in una fase cruciale e potenzialmente positiva – ha sottolineato il presidente della Camera di Commercio, Leonardo Bassilichi – spetta a noi recepire questi segnali e canalizzarli verso un sistema della formazione che si allinei sempre più con le esigenze delle imprese”. Bassilichi ha poi aggiunto che “Camera di Commercio di Firenze si candida a sviluppare quegli strumenti operativi per conciliare le esigenze delle imprese con l’offerta formativa”.

coordinamento

“La scoperta che alle grandi aziende servono mille posti di lavoro in 5 anni – ha sottolineato la vicesindaca di Firenze Cristina Giachi – è il risultato di una scelta precisa: un lavoro di coordinamento che ha visto protagonisti, fra gli altri, il Comune di Firenze, Camera di Commercio e Città metropolitana. Dal ministero avevamo avuto il via libera alla sperimentazione di questo progetto di alta formazione, ma quando il decreto sulla buona scuola diventerà legge quella che oggi è una Best Practice a Firenze diventerà un modello virtuoso da applicare in tutta Italia”.

Meteo, all’orizzonte rispunta la neve (e il freddo)

Il colpo di coda dell’inverno sembra alle porte. E’ previsto questa settimana anche in Toscana un brusco calo delle temperature con neve fino a quote collinari. Ecco allora quello che ci aspetta secondo le previsioni del Lamma.

martedì 3 marzo

Domani, martedì 3 marzo, è previsto sulla nostra regione un tempo “parzialmente nuvoloso al centro-nord per nubi basse temporaneamente più consistenti sulle zone settentrionali, in particolare a ridosso dei rilievi. Generalmente poco nuvoloso sul sud della regione. Possibili foschie dense e nebbie nei fondovalle dell'interno. Temperature: minime stazionarie o in locale diminuzione, massime in ulteriore lieve aumento (sopra la media stagionale)”.

mercoledì 4

Mercoledì 4 il cielo sarà “inizialmente nuvoloso con rapido aumento della nuvolosità fino a cielo molto nuvoloso o coperto. Precipitazioni sparse, inizialmente sulle zone settentrionali, in estensione al resto della regione dal pomeriggio ed in particolare in serata quando tenderanno a divenire più intense e diffuse. Quota neve sull'Appennino settentrionale oltre i 1400 metri in mattinata, in brusco calo in serata fino a quote collinari. Temperature: in diminuzione, con calo più accentuato dalla sera quando si potranno raggiungere le minime della giornata”.

temperature in picchiata

Il freddo è atteso poi da giovedì 5, quando il tempo in Toscana, spiega il Lamma, sarà “nuvoloso con addensamenti più consistenti sulle zone appenniniche e centro-meridionali con precipitazioni sparse anche a carattere di rovescio, nevose a quote collinari. Graduale miglioramento dal pomeriggio a partire dalle zone settentrionali. Brusco calo delle temperature”.

Venerdì 6 marzo previsto un cielo “sereno o poco nuvoloso, salvo modesti addensamenti a ridosso dell'Appennino (versanti emiliano-romagnoli) e tra le province di Arezzo, Siena e Grosseto. Temperature: calo accentuato nelle minime, massime in aumento”.

Potature e asfalto, i lavori della settimana

Le potature degli alberi in viale Giannotti, piazza Puccini, via del Gelsomino, via Lami e largo Cantù. Ma anche l’asfaltatura in via del Pratellino e i lavori di sostituzione delle tubazioni della rete di distribuzione del gas in via D’Annunzio. Sono questi alcuni degli interventi in programma questa settimana sulle strade cittadine, che comporteranno l’istituzione di provvedimenti di circolazione.

potature

Per quanto riguarda gli interventi sulle alberature, si è iniziato domenica 1° marzo con le potature in via Cironi e via Sighele, in via Lami e largo Cantù. Termine previsto 15 marzo. A partire da lunedì 2 marzo sarà la volta delle potature in piazza Puccini e via delle Cascine: dalle 14 alle 18 previsti restringimenti di carreggiata nella piazza e nel tratto via Petrella-piazza Puccini di via delle Cascine. Sempre lunedì 2 marzo inizieranno gli interventi di potatura in via del Gelsomino. Fino al 6 marzo scatteranno restringimenti di carreggiata e un senso unico alternato con movieri. I provvedimenti saranno in vigore dalle 7 alle 19. Potature anche in viale Giannotti: da lunedì 2 in orario 9-16 saranno istituiti restringimenti di carreggiata nella corsia in ingresso città. L’intervento si concluderà il 7 marzo. Infine via Silvani dove, per la manutenzione delle alberature, da lunedì 2 marzo saranno in vigore restringimenti di carreggiata e un senso unico alternato regolato da movieri nei tratti di volta in volta interessati. Le operazioni si concluderanno a fine marzo.

Ecco gli altri interventi:

Costa San Giorgio: per lavori edili all’altezza dei numeri civici 58-60 sono previsti restringimenti di carreggiata a partire da domenica 1° marzo. I provvedimenti, che non saranno in vigore il sabato e i giorni festivi, sarà in vigore fino al 19 luglio in orario 7-18.
Via del Pratellino: inizieranno lunedì 2 marzo i lavori di asfaltatura a seguito di interventi sui sottoservizi. Previsti restringimenti di carreggiata all’incrocio con via Marconi che resteranno in vigore fino all’11 marzo.
Via Madonna della Querce-via Passavanti-via Latini: ancora asfaltature a seguito di interventi sui sottoservizi. Da lunedì 2 marzo saranno istituiti restringimenti di carreggiata. L’intervento si concluderà l’11 marzo.
Via della Quiete-via delle Gore: inizieranno lunedì 2 marzo i lavori per un nuovo allaccio alla rete di distribuzione del gas. Fino a 7 marzo è previsto un restringimento di carreggiata in due fasi, lasciando sempre il senso unico in direzione uscita città.
Via del Pellicino: la strada sarà chiusa a partire da lunedì 2 marzo per lavori di estensione della rete di distribuzione del gas. Termine previsto 21 marzo.

Via Toscanini: per effettuare il rifacimento delle caditoie da lunedì 2 marzo scatteranno restringimenti di carreggiata e un senso unico alternato a vista. I provvedimenti andranno avanti fino al 31 marzo.
Via D’Annunzio: inizieranno lunedì 2 marzo i lavori di sostituzione delle tubazioni della rete di distribuzione del gas. Nel tratto interessato (dal numero civico 141 a via Benedetto da Maiano) saranno istituiti restringimenti di carreggiata e un senso unico alternato con movieri. L’intervento proseguirà fino al 18 aprile.
Costa San Giorgio: per lavori edili in corrispondenza del numero civico 8 da lunedì 2 marzo scatterà un restringimento di carreggiata. Il provvedimento sarà in vigore fino al 30 maggio.
Via Antinori: ancora lavori edili con la chiusura, a partire da lunedì 2 marzo, della strada. Il divieto di transito sarà in vigore fino a fine agosto.
Via Cappuccini: per lavori edili da lunedì 2 marzo, all’altezza del numero civico 6, scatteranno un restringimento di carreggiata e un senso unico alternato con movieri. I lavori si concluderanno il 13 marzo.
Via Nazionale: lunedì 2 marzo per lo smontaggio di persiane pericolanti dalle 7.30 alle 17 sarà in vigore un restringimento di carreggiata all’altezza del numero civico 24 (angolo con via Guelfa). Stesso provvedimento anche in via Guelfa da via Nazionale verso via San Zanobi.
Via Toscanella: per lavori edili all’altezza del numero civico 7 lunedì 2 marzo la strada sarà chiusa (orario 9-17).

Via di San Bartolo a Cintoia: ancora lavori edili. Lunedì 2 marzo, dalle 7 alle 18, il tratto dal numero civico 19 a via Simone Martini sarà interessato da un restringimento di carreggiata e da un senso unico alternato.
Via Bruni: per lavori edili con piattaforma aerea all’altezza del numero civico 3 lunedì 2 e martedì 3 marzo è prevista l’istituzione di un divieto di transito (orario 8-17)
Via di Capornia: inizieranno lunedì 2 marzo i lavori di montaggio di una antenna per la telefonia mobile. Dalle 9.30 alle 19 sarà chiuso il tratto di strada da via del Mulino al confine comunale con Sesto Fiorentino. L’intervento si concluderà venerdì 6 marzo.
Via Fiume: saranno effettuati di notte i lavori relativi a un nuovo allaccio alla rete di distribuzione alla rete del gas all’altezza dei numeri civici 4-10. Da lunedì 2 marzo, in orario 21-5, scatterà un restringimento di carreggiata. Accesso consentito alle sole autovetture da piazza Adua. Termine previsto 7 marzo.

Viale Mazzini: martedì 3 marzo sono in programma alcune operazioni di sollevamento con piattaforma aerea. Nel tratto tra via Nathan Cassuto e viale Gramsci scatterà la chiusura del controviale adiacente ai fabbricati sul lato numeri civici dispari (orario 7-15).
Via Spinucci: per alcuni lavori edili martedì 3 marzo, dalle 7 alle 17, sarà istituito un restringimento di carreggiata all’angolo con via Vezzani.
Via Dante Alighieri-piazza San Martino: per effettuare opere di manutenzione di immobili di piazza San Firenze, martedì 3 marzo scatterà un divieto di transito alternativamente in via Dante Alighieri (orario 9-12) e piazza San Martino (orario 13-18).
Piazza del Mercato Centrale: per lavori relativi a un allaccio idrico da martedì 3 marzo è prevista l’istituzione di un restringimento di carreggiata con la chiusura del passaggio pedonale (orario 9-17). L’intervento si concluderà il 9 marzo.
Ponte Vespucci: mercoledì 4 marzo è in programma la pulizia straordinaria. Dalle 8 alle 20 sono previsti restringimenti di carreggiata.

Via Tito Speri: per un trasloco mercoledì 4 marzo, dalle 9 alle 14, scatterà un senso unico alternato con movieri a cavallo del numero civico 7.
Via Romana: per lavori edili con piattaforma aerea all’altezza del numero civico 88 giovedì 5 marzo, dalle 9 alle 17 , è prevista la chiusura del tratto compreso fra piazza della Calza e via Serumido (anche pedonale).
Via del Moro: giovedì 5 e venerdì 6 marzo sarà effettuata l’apertura di un chiusino della rete di telefonia. Nel tratto compreso fra i numeri civici 102/R e 104/R scatterà un restringimento di carreggiata (orario 9-17).
Via della Vigna Vecchia: ancora l’apertura di un chiusino della rete di telefonia con l’istituzione, nei giorni di giovedì 5 e venerdì 6 marzo, di un restringimento di carreggiata all’altezza del numero civico 40/r. Prevista anche la chiusura del marciapiede (orario 9-17).
Via D’Annunzio: per interventi relativi all’impianto di illuminazione pubblica giovedì 5 e venerdì 6 marzo, dalle 9.30 alle 17, scatterà un senso unico alternato a tratti (dal numero civico 233 a via Mosca).
Via Giovanni dalle Bande Nere: inizieranno venerdì 6 marzo i lavori per un nuovo allaccio alla rete idrica all’altezza del numero civico 39. Fino al 12 marzo saranno in vigore restringimenti di carreggiata.

Cantieri tramvia, chiude il tratto finale di via di Novoli

Tramvia, vanno avanti i cantieri in città. E non sono cantieri da poco, visto che interesseranno alcune delle strade principali per la viabilità cittadina.

linea 2

Per quanto riguarda la linea 2, inizieranno come programmato i lavori nella parte terminale di via di Novoli, ovvero il tratto compreso tra via Vecchi e via Allori, che sarà chiuso al transito. Predisposta una serie di modifiche della circolazione della zona per garantire comunque il transito in direzione via Pistoiese-Autostrada. Nel dettaglio, l’attivazione di questo cantiere è articolata in tre fasi. La prima, che scatta oggi, lunedì 2 marzo, prevede l’inversione del senso di marcia in via Valdichiana (verso via Lippi e Macia); via Lippi e Macia diventerà invece a doppio senso (tra via Valdichiana e via Giardini della Bizzarria) mentre in piazza Valdelsa scatterà il senso unico in direzione via Valdichiana a partire dalla rotatoria all’incrocio tra via Lippi e Macia e via Giardino della Bizzarria.

Martedì 3 marzo scatterà poi la seconda fase. Si tratta della modifica della viabilità in via Torre degli Agli e nel controviale di viale Guidoni. Via Torre degli Agli diventerà a senso unico in direzione di viale Guidoni nel tratto da via Giardini della Bizzarria a viale Guidoni (nell’altro tratto resta a doppio senso di marcia); il controviale di viale Guidoni (lato ingresso città) nel tratto via Torre degli Agli-via Garfagnana (in direzione via Garfagnana). In via Garfagnana, nel tratto dal controviale viale Guidoni a via di Novoli, sarà istituito un senso unico in direzione di quest’ultima strada. A seguire la terza fase che consiste nella chiusura del tratto di via di Novoli interessato dai lavori, ovvero via Orazio Vecchi-rotatoria di via Allori. Previste inoltre la collocazione di nuovi impianti semaforici e modifiche di quelli esistenti.

percorsi alternativi

Per quanto riguarda i percorsi alternativi per bypassare il tratto chiuso di via di Novoli, i veicoli provenienti da via di Novoli e diretti in via Pratese/via Pistoiese potranno utilizzare l’itinerario via Torre degli Agli-controviale Guidoni-via Garfagnana-via di Carraia. Oppure proseguire in via di Novoli e riprendere via Baracca utilizzando via Baracchini: da ricordare che la corsia preferenziale di via Baracca è stata aperta a tutti i veicoli proprio per agevolare la circolazione in uscita città. I veicoli provenienti dall’Autostrada A11 e diretti verso il controviale Guidoni utilizzeranno viale Guidoni fino alla rotatoria in corrispondenza di via Torre degli Agli per riprendere da lì il controviale di viale Guidoni. Termine previsto, fine luglio.

via gordigiani

Sempre per la linea 2, in via Gordigiani sono confermati gli interventi localizzati a partire da lunedì 2 marzo. Si tratta sempre di lavori propedeutici riguardanti lo spostamento dei sottoservizi. In concreto dalle 21 di lunedì nel tratto compreso fra il numero civico 40 e via Circondaria scatteranno divieti di sosta con rimozione forzata su ambo i lati e restringimento di carreggiata a centro strada con disassamento delle corsie. Termine previsto 8 maggio.

Lunedì 9 marzo è prevista inoltre un’ulteriore estensione del cantiere a centro strada in via di Novoli nel tratto via Torre degli Agli-via Baracchini. Sarà mantenuto comunque aperto l’incrocio Torre degli Agli-Novoli con la possibilità di svolta a destra e sinistra per chi su via Torre degli Agli è diretto verso via di Novoli.

linea 3

Passando alla linea 3, per quanto riguarda il cantiere di piazza Dalmazia-viale Morgagni, per motivi tecnici è stato rinviato di qualche giorno l’avvio del nuovo assetto. Il ribaltamento del cantiere di viale Morgagni tratto piazza Dalmazia-via Cesalpino sul lato opposto del viale scatterà nella notte fra venerdì 6 e sabato 7 marzo. I lavori sono in dirittura di arrivo e resta da terminare la riasfaltatura, che secondo i programmi delle imprese presenti nel cantiere dovrebbe essere conclusa a metà settimana. Lo spostamento del cantiere è stato programmato nella notte fra venerdì e sabato per contenere i disagi e per dare agli automobilisti il fine settimana per abituarsi al nuovo assetto della circolazione. Resteranno due corsie in direzione dell’ospedale di Careggi di cui una riservata ai mezzi di soccorso. A seguire, sulla base dello svolgimento del cantiere, via Vittorio Emanuele nel tratto finale si restringerà ad una sola corsia.

via dello statuto

Confermato invece per metà marzo, per l’esattezza il 14, il cantiere in via dello Statuto, lato numeri civici pari (direzione Careggi). Nella prima fase i lavori si concentreranno ai lati della strada, ovvero i tratti da via XX Settembre al numero civico 6 (con chiusura dell’incrocio con via Puccinotti che quindi diventa senza sfondo) e tra via delle Cinque Giornate e viale dei Cadorna (incroci esclusi) per poi allargarsi anche al tratto centrale. La viabilità in direzione Careggi sarà sempre garantita attraverso il percorso alternativo che consentirà di bypassare il tratto chiuso: via Crispi (da via XX Settembre a viale dei Cadorna in direzione di quest’ultimo) e viale dei Cadorna (da via Crespi a via dello Statuto in direzione di quest’ultima), con rientro in via dello Statuto prima del sottopasso ferroviario. Nei giorni immediatamente successivi all’apertura del cantiere, saranno effettuati alcuni interventi propedeutici nelle strade interessate all’attivazione della viabilità alternativa: previsti restringimenti di carreggiata.

viale strozzi

Nella notte tra martedì 10 e mercoledì 11 marzo è in programma l’ultimo allargamento del cantiere di viale Strozzi (lato vasca) da via Lorenzo il Magnifico verso piazza Bambine e Bambini di Belsan (dopo l’incrocio con viale Spartaco Lavagnini).