L’autunno? E’ a suon di musica, grazie alla nuova stagione concertistica del ”Conservatorio Cherubini”, ormai al via. Tanti gli eventi in programma, con molti ospiti e tante novità.
INAUGURAZIONE. Sabato 16 novembre, il ”Conservatorio Cherubini” di Firenze, Istituto di Alta Formazione Musicale diretto da Flora Gagliardi, inaugurerà la nuova stagione 2013/2014 con un concerto di organo nella Chiesa del Sacro Cuore a Firenze.
NUOVA STAGIONE. In programma per questa nuova stagione, oltre a numerosi nomi importanti, ci saranno anche nuove produzioni, che hanno per protagonisti le giovani promesse del Conservatorio, e il teatro musicale per le scuole (in collaborazione con il progetto ”Le chiavi della città”, sarà messa in scena a maggio al Teato della Pergola l’opera ”La casa dei mostri”, in prima esecuzione).
I CAFFE’ MUSICALI. Inoltre in programma ci sono anche i caffè musicali di Vetrina di libri, con le ultime novità del mondo della critica musicale, accompagnati da concerti (tra gli ospiti Susanna Pasticci, Alessandro Macchia, Maurizio Agamennone, Piero Gargiulo, Lorenzo Frignani, Sara Mamone e Franco Pulcini), e gli omaggi ai grandi della musica (da Alkan a Liszt).
LE ESPOSIZIONI. Due saranno le esposizioni d’arte, una dedicata ai Manoscritti e alle edizioni a stampa del Fondo Pitti, che si svolgerà il 29 e il 30 novembre in occasione del convegno ”I concerti del principe” (negli stessi giorni a Palazzo Pitti), la seconda dedicata a Liszt e al suo legame con la Firenze dell’800, dal 3 al 10 febbraio, corredata da concerti e visite guidate.
OSPITI. Questa stagione ospiterà oltre 300 eventi di musica a ingresso libero, suddivisi in circa 80 progetti di formazione, produzione e ricerca musicali, con nomi e artisti di calibro importante, tra cui i pianisti Jonathan Powell e Roberto Prosseda (28-30 novembre), il musicista Emanuele Arciuli (12 dicembre), il famosissimo compositore Ennio Morricone (27 gennaio), la pluripremiata violinista sudcoreana Hae Sun Kang (maggio 2014), e i Sudha, gruppo di percussionisti che lavorano tra la Svizzera e l’India.
ISTITUZIONI. Il programma si sviluppa in collaborazione con le istituzioni culturali internazionali più prestigiose, dal Conservatorio di musica di Parigi, alla Fondazione Liszt di Budapest, al Palazzetto Bru Zane – Centre de musique romantique française, alla Fondazione Istituto Liszt di Bologna, e a quelle del capoluogo toscano, tra cui il Comune di Firenze, la Provincia di Firenze, il Maggio Musicale Fiorentino, il Polo Museale Fiorentino, l’Accademia delle Belle Arti, La Galleria dell’Accademia, l’Istituto di Cultura Francese, la Fondazione Palazzo Strozzi, la Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti, l’Università di Firenze, il GAMO (Gruppo Aperto Musica Oggi), L’Istituto degli Innocenti. La maggior parte dei concerti si svolgerà tra il Salone del Buonumore, sede del Cherubini (piazza delle Belle Arti n.2, Firenze) e Villa Favard a Rovezzano (di cui a breve partiranno i lavori di restauro, in collaborazione con il Comune di Firenze), con tappe significative presso le principali scuole primarie della città, il Teatro Verdi, il Teatro della Pergola, la Chiesa dei Santi Fiorentini, la Chiesa della Ss. Annunziata, l’Ospedale degli Innocenti, la Galleria dell’Accademia delle Belle Arti, Villa Bardini, Villa la Petra, Palazzo Strozzi, Villa Caruso (calendario in aggiornamento continuo sul sito www.conservatorio.firenze.it).
NOVITA’. Tra le novità del programma, ricordiamo ”Pillole di musica”: da martedì 19 novembre, per tutto l’anno, ogni giorno dal martedi al venerdì, alle ore 11 presso la Galleria dell’Accademia saranno offerti ai turisti e ai visitatori 10 minuti di intrattenimento in musica, un piccolo omaggio alla città di Firenze e ai suoi tanti visitatori. Un’altra importante novità è ”Le festin d’Alkan”,dal 28 al 30 novembre, convegno sul pianista e compositore francese Charles Valentin Alkan (1813-1888) a 200 anni dalla nascita. Al musicista geniale, tuttora poco conosciuto, ma che insieme a Chopin e Liszt fa parte della grande stagione pianistica romantica sviluppatasi a Parigi a partire dal 1830, è dedicato il ciclo di conferenze-concerto con maratona pianistica, tra prime fiorentine e nazionali, con la prima esecuzione assoluta dell’inedito inno per voce sola Paix à la Paix.
GIVONE. ”Il Conservatorio Cherubini è una vera e propria casa per tutti i musicisti che gravitano a Firenze -ha detto Sergio Givone, assessore alla cultura del Comune di Firenze- Non solo, negli anni, è riuscito a tessere una vasta rete di rapporti con moltissimi istituti ed enti del territorio e collaborazioni internazionali, ma ha avuto anche un ruolo preminente nella formazione alla musica, all’ascolto e alla consapevolezza di tanti giovani musicisti e appassionati”.