Anche quest’anno avrà luogo la rassegna cinematografica “Bambini in-visibili” dedicata ai temi dell’infanzia, dell’accoglienza e dell’affidamento familiare. Lo scopo è quello di sensibilizzare e diffondere la cultura dell’accoglienza come forma di apertura verso l’altro.
RASSEGNA CINEMATOGRAFICA. Partirà giovedì prossimo, 4 novembre, la rassegna cinematografica “Bambini in-visibili” sui temi dell’infanzia, dell’accoglienza e dell’affidamento familiare organizzata dall’assessorato alle politiche sociosanitarie rappresentato dall’assessore Stefania Saccardi.
CULTURA DELL’ACCOGLIENZA. L’assessore ha ritenuto giusto promuovere di nuovo la rassegna in conseguenza al successo dell’anno passato, in quanto essa vuole essere una spinta in più per la promozione e la diffusione della cultura dell’accoglienza come forma di apertura verso l’altro che si concretizza anche nella forma dell’affido familiare.
SACCARDI. L’assessore Saccardi spiega che “l’affidamento è qualcosa di diverso dall’adozione, anche se spesso questa differenza non viene colta: si tratta di un gesto di solidarietà perché prevede l’accoglienza temporanea di un minore proveniente da una famiglia in difficoltà. E proprio perché è qualcosa destinato a finire richiede una grande generosità, addirittura maggiore rispetto all’adozione”.
L’AFFIDO. Con lo strumento dell’affidamento, infatti, il bambino viene accolto in una famiglia oppure da una singola persona, solamente per un determinato periodo di tempo; quel tempo necessario al bambino per chiedere tutto l’affetto che la famiglia di origine non può dargli e il tempo necessario ai genitori per risolvere le difficoltà nelle quali si trovano.
PROGRAMMA. Quindi, i film che verranno proiettati dal prossimo giovedì, con ingresso gratuito, presso l’Istituto Stensen in viale Don Minzioni 25/C, sono:
– Giovedì 4 novembre ore 21 “Les Choristes”, di C. Barratier, 2004
– Mercoledì 17 novembre ore 21 “L’anno in cui i miei genitori andarono in vacanza”, di C. Hamburger, 2006
– Giovedì 25 novembre ore 21 “Vai E Vivrai”, di R. Mihaileanu, 2005
– Giovedì 2 dicembre ore 17.30 “Lilo & Stitch” , di D. De Blois e C. Sanders, 2002
CENTRO AFFIDI. Tutte le coppie o le persone residenti a Firenze che sono interessate ad avere informazioni sul percorso di affido o a divenire affidatari, possono contattare il Centro Affidi del Comune di Firenze per un incontro informativo ed, eventualmente, per il percorso di preparazione e formazione.
INFORMAZIONI. Chi desidera ricevere informazioni o offrire la propria disponibilità per effettuare un affido, può contattare il Centro Affidi del Comune, in via Palazzuolo 12, che è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17.
Per chi volesse telefonare, i numeri da contattare sono 055/2616433 e 055/2616437, mentre l’indirizzo e-mail al quale scrivere è [email protected].