martedì, 23 Aprile 2024
- PubblicitĂ  -
HomeSezioniArte & CulturaGreen Platform alla Strozzina

Green Platform alla Strozzina

-

- PubblicitĂ  -

L’esposizione, curata da Valentina Gensini e Lorenzo Giusti, proporrà una riflessione critica articolata che affronterà, in maniera interdisciplinare, la questione ambientale, intesa nel duplice aspetto di crisi della società termoindustriale fondata su fonti energetiche non rinnovabili e di crisi ecologica dovuta all’inquinamento e al preoccupante surriscaldamento del pianeta.

Il problema ecologico non sarà quindi ridotto a una questione ambientalista tout court, ma verrà analizzato nelle sue molteplici implicazioni filosofiche, psicologiche, ambientali, economiche e sociali. L’ecologia diverrà in questo modo non solo scienza della natura, ma scienza dell’interrelazione, del confine, della trasversalità, quale nesso del binomio natura-cultura.

- PubblicitĂ  -

Gli artisti selezionati per questo appuntamento – Alterazioni Video, Amy Balkin, Andrea Caretto e Raffaella Spagna, Michele Dantini, Ettore Favini, Futurefarmers, Tue Greenfort, Henrik HĂĄkansson, Katie Holten, Dave Hullfish Bailey, Christiane Löhr, Dacia Manto, Lucy e Jorge Orta, Julian Rosefeldt, Carlotta Ruggieri, Superflex, Nicola Toffolini, Nikola Uzunovski – operano in relazione a tematiche ambientali, ecologiche e di sostenibilitĂ , sulla scia di esperienze pionieristiche sviluppatesi in seno alle avanguardie degli anni Sessanta e Settanta.

Il percorso espositivo metterà a confronto diversi approcci e differenti modalità di riflessione. Da un lato, si presenteranno artisti che lavorano sul piano dell’indagine e della denuncia di situazioni, comportamenti, prassi sociali che non rispettano l’ecosistema, le cui opere evidenzieranno contraddizioni e responsabilità dei singoli individui e della collettività senza la pretesa di indicare una “giusta via” nella risoluzione del problema ambientale, quanto proponendo un’analisi distaccata e una messa in discussione di elementi concreti delle trasformazioni in atto.

- PubblicitĂ  -

Dall’altro, si troveranno lavori realizzati con materiali naturali, deperibili, riciclati oppure strutturati secondo logiche energetiche, comportamentali, strutturali all’insegna della sostenibilità, al fine di stimolare la riduzione degli impatti ambientali, e non compromettere la possibilità delle future generazioni di perdurare nello sviluppo, preservando la qualità e la quantità del patrimonio e delle riserve naturali.

O ancora, si proporranno le opere degli artisti “eco-attivi”, che conducono una battaglia ecologica sfruttando, in vario modo, i linguaggi dell’arte.

- PubblicitĂ  -

Pensata non solo come un’esposizione ma come una composita piattaforma, Green Platform offrirà varie tipologie di esperienze aperte al territorio e alle realtà locali, con una serie di workshop affidati ad artisti e operatori nel settore delle associazioni ambientaliste e ONG, un calendario di lecture con professionisti provenienti da differenti settori e ambiti lavorativi ed un programma di video e documentari sulle problematiche ambientali.

Inoltre, il catalogo della mostra con contributi di autori internazionali di diversa formazione e cultura (dall’economia all’architettura, dalle scienze sociali all’arte pubblica) costituirà un perfetto strumento di riflessione su una nuova idea di fare arte e di un suo possibile nuovo e “sostenibile” sviluppo.

- PubblicitĂ  -
- PubblicitĂ  -
- PubblicitĂ  -
- PubblicitĂ  -

Ultime notizie

- PubblicitĂ  -
- PubblicitĂ  -
- PubblicitĂ  -