Non si vive di solo Rinascimento. Per Firenze è tempo di contemporaneità. Una sfida a cui il capoluogo toscano si prepara accogliendo Linea, il nuovo spazio di arte contemporanea con sede in via delle Porte Nuove, a Porta al Prato, che apre i battenti sabato 8 settembre.
FLORENCE BIENNALE. Florence Biennale prende fissa dimora a Firenze. Sabato 8 settembre alle 18 inaugura Linea Spazio Arte Contemporanea, ambiente poliedrico e dal respiro internazionale con sede in via delle Porte Nuove, 10 (zona Porta a Prato).
LA MOSTRA. Ad aprire la stagione di LINEA, che si prepara ad accogliere eventi durante l’intero arco dell’anno, è UNFOLDING EVOLUTIONS, mostra collettiva di quattro artisti di calibro internazionale, di cui due già protagonisti delle scorse edizioni di Florence Biennale Internazionale dell’Arte Contemporanea. Fino al 7 ottobre (Orario: 11-13 14.30-18 dal martedì al venerdì e sabato mattina) LINEA Spazio Arte Contemporanea ospiterà le sculture–tela in fibra di cocco di Marcela Diaz, le composizioni acriliche di Wessel Huisman, le linee e i colori di Paul Lorenz e le figure femminili dei grandi quadri ad olio di Marsha Steinberg.
LO STAFF. Nato come “spazio stabile” di Florence Biennale, di casa a Firenze dal 1997, LINEA Spazio Arte Contemporanea può contare sullo stesso staff: Pasquale Celona (presidente Florence Biennale), Piero Celona (vicepresidente Florence Biennale), Rolando Bellini (direttore artistico), Jacopo Celona (direttore LINEA), Lilia Lamas (curatore LINEA) e Angelina Herrera (responsabile organizzativo).
TRA PASSATO E PRESENTE. Un’area che sfugge di proposito alle tradizionali etichette, non una pura e semplice galleria, ma una piattaforma di dialogo, o meglio una linea di congiunzione tra passato e presente.