giovedì, 3 Luglio 2025
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Palazzo Vecchio in difesa delle bancarelle di libri

Il Comune ha deciso di dimezzare la Cosap per gli ambulanti che vendono libri: ad annunciarlo è il vicesindaco Dario Nardella su facebook. Ecco perché.

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Si vedono – da sempre – qua e là nel centro di Firenze: alcune sono molto conosciute, altre meno, ma è quasi impossibile non dargli un’occhiata, anche veloce, quando ci si imbatte in una di loro.

LIBRAI AMBULANTI. Sono le bancarelle di libri, che da ieri possono tirare un sospiro di sollievo: il Comune, infatti, ha deciso di dimezzare la Cosap (il canone per l’occupazione permanente di spazi e aree pubbliche) a loro carico.

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L’ANNUNCIO. Ad annunciarlo è il vicesindaco fiorentino, Dario Nardella, attraverso Facebook: “Ieri abbiamo preso in Comune una decisione piccola ma molto significativa a parer mio: abbattiamo del 50% la Cosap agli ambulanti che vendono libri. Vi sono 5-6 bancarelle in giro per il centro di Firenze – continua Nardella – cariche di libri nuovi e usati, rari e di uso comune. Sono una parte della nostra tradizione e meritano attenzione perchè ‘vendono’ cultura e tipicità”.

DOVE SONO. Le bancarelle di libri in città sono sei: si trovano in via Martelli (vicino alla scuola), piazza dei Ciompi, piazza San Firenze, piazza Strozzi, piazza Beccaria e viale Don Minzoni (vicino alla scuola).

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