A 67 anni dalla liberazione, oggi, durante le commemorazioni del giorno della memoria, è stata inaugurata nella Galleria delle Carrozze a Palazzo Medici Riccardi, la targa con i nomi dei 1821 deportati toscani. La Provincia di Firenze ricorda così le vittime della strage nazista. 1821 nomi di uomini, donne e bambini toscani con 1821 storie differenti.
L’ELENCO. Grazie al fondamentale lavoro di ricerca della Fondazione Museo e Centro di Documentazione della Deportazione e Resistenza di Prato, dell’Associazione Nazionale Ex Deportati Politici nei Campi Nazisti e della Comunità Ebraica di Firenze, sono stati raccolti in un elenco i nomi dei deportati toscani, tra i quali 857 ebrei e 964 deportati politici: La targa riporta in modo trasversale tutti i nomi, in ordine alfabetico, dei deportati toscani: ebrei arrestati e destinati al genocidio nell’ambito della cosiddetta “soluzione finale della questione ebraica” e deportati politici arrestati perché partigiani, resistenti, scioperanti ma anche rastrellati in modo indiscriminato.
I PRESENTI. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti il Presidente della Provincia di Firenze, Andrea Barducci, il Presidente della Comunità Ebraica, Guidobaldo Passigli, il Presidente della Fondazione Museo e Centro di Documentazione della Deportazione e Resistenza di Prato, Marco Romagnoli, il Presidente della Sezione Aned di Firenze, Alessio Ducci, l’assessore regionale Riccardo Nencini e un importante testimone, sopravvissuto al campo di sterminio di Mauthausen, Marcello Martini.