Domani alle 11.30 il personale del tribunale militare, con in testa il suo presidente Marco Bacci, saluterà La Spezia e le autorità cittadine. Dopo oltre un secolo di attività, il tribunale verrà chiuso come previsto dalla Finanziaria 2007 e la provincia di La Spezia andrà sotto la giurisdizione del tribunale militare di Verona.
Domenica a La Spezia si svolgerà una manifestazione per protestare contro la soppressione. All’iniziativa parteciperà anche il consigliere regionale del Partito democratico Enzo Brogi, che lancia l’allarme sulla prosecuzione dei processi sulle stragi nazi-fasciste in Toscana (Sant’Anna di Stazzema, Cavriglia, Civitella Val di Chiana, San Pancrazio e Bucine).
“La chiusura dei tribunali militari sarebbe un errore, non tanto per il giudizio nei confronti dei soldati nazisti, e quindi per mettere in carcere quei giovani che adesso sono anziani, ma per un senso di giustizia storica“, spiega Brogi. “Negli anni è venuta fuori la verità storica sulle stragi naziste in Toscana: non erano reazioni alla lotta dei partigiani ma il creare panico e terrore nei nostri luoghi era frutto di un vero e proprio ordine da parte dei comandanti nazisti. Mi auguro che la manifestazione di domenica serva a bloccare la chiusura del tribunale spezino, soprattutto per i tanti morti dei comuni toscani che probabilmente non avranno mai giustizia”.